Scusate..ma ho il dente un po' avvelenato con alcuni politici che parlano tanto di famiglia tradizionale e si battono per negare qualsiasi diritto alle coppie di fatto e poi scopri che hanno lasciato moglie e figlie per andare con una ragazza di 20 anni più giovane ... se poi aggiungi che le conviventi dei politici sono equiparate alle mogli e quindi godono di tutti i diritti delle mogli.... ecco... te le fanno girare parecchio...
come non quotarti ;) mi sembra ormai indiscutibile che in Italia si sia formata una casta, e forse i più idioti di tutti siamo noi che lo sappiamo e lo accettiamo :wacko:
Come penso molti di voi seguo assiduamente il thread sulla religione e la grande battaglia d'opinione che vi si sta svolgendo.
ora,essendo io un gretto individuo che mal s'assortisce con la dissertazione filosofica vorrei porre a voi tutti,a livello d'indagine, il seguente quesito:
Chi di voi proviene de una famiglia ''tradizionale''?
chiaramente dato che ho lanciato il sasso sono il primo a rispondere.
vengo da una coppia di genitori sposati regolarmente,siamo in due,io e mio fratello.una decina d'anni fa i miei hanno divorziato e frequentato altre persone.un paio di anni fa hanno stabilito che insieme stavano meglio.sono quindi tornati a vivere insieme,ma come conviventi,in quanto ormai divorziati.
mio zio convive da anni con la sua compagna,hanno un bimbo e campano benissimo evitando il matrimonio.non hanno quindi accesso a tutta una serie di diritti8quale l'assistenza in caso di malattia o nessuna eredità senza un regolare testamento-nulla de ereditare cmq-)
semplicemente,volevo sapere come e quanto è effettivamente radicata la famiglia tradizionale nel cosmo delle unioni della società italiana.
baci edd
Bella domanda...sicuramente rappresenta ancora la maggioranza ma molto presto nei prossimi decenni il suo predominio verrà scalzato dalle "famiglie allargate". Certo, finché ci saranno dei beccaccioni che si faranno carico di sfamare i figli che le loro compagne hanno avuto da altri...lasciamo perdere.
Famiglia, per me, è più del legame di sangue, è scegliere con quali persone vuoi condividere la tua vita: genitori, fratelli, parenti, amici, ex fidanzati, amanti, animali... tutti loro sono la mia famiglia. Nessuno escluso.Già l'idea di mettere dei paletti o peggio.. dei recinti a quella che può essere considerata una famiglia lo trovo inconcepibile. Figurarsi l'idea di definirla...
Due sorelle che vivono insieme e crescono le loro figlie insieme non sono una famiglia?
Uno zio che alleva le nipoti perchè la loro madre single purtroppo muore, non sono una famiglia?
Forse i politici italiani dovrebbero girare un po' per l'Europa e farsi una cultura prima di aprire bocca e dire certe stupidaggini circa la famiglia...
Scusate..ma ho il dente un po' avvelenato con alcuni politici che parlano tanto di famiglia tradizionale e si battono per negare qualsiasi diritto alle coppie di fatto e poi scopri che hanno lasciato moglie e figlie per andare con una ragazza di 20 anni più giovane ... se poi aggiungi che le conviventi dei politici sono equiparate alle mogli e quindi godono di tutti i diritti delle mogli.... ecco... te le fanno girare parecchio...
esattamente quello che penso io: famiglia sono le persone con cui vivi e stai bene, non gente imposta per legami di sangue.
Io ho un sacco di parenti, fratelli e sorelle dei miei nonni che hanno figliato sono diventati a loro volta nonni.. e tutto questo parentame allargato non mi interessa, è gente che vedo giusto perchè a volte i miei vengono invitati o c'è qualche matrimonio, ma è gente che, una volta che vivrò per conto mio, non ho intenzione di vedere, sentire, contattare. è la mia famiglia? no, per me quelli sono estranei con "legami di sangue": beh, chissenefrega dei legami di sangue, è gente che quando parla mi fa accaponare la pelle per il qualunquismo e la piccolezza dei loro discorsi, gente che a malapena tollero.
Per questo per me la nozione di "famiglia" classica non ha senso di esistere: se per qualche motivo i miei genitori fossero delle persone detestabili non ci sarebbe legame di sangue che tenga.. poi per fortuna non è il mio caso, ma il discorso di base che faccio è questo.
I miei genitori si sono sposati in chiesa, poi sono vissuti da separati in casa da quando avevo circa 8 anni fino a qualche anno fa quando, pur non separandosi legalmente, sono andati a vivere in case diverse.
Io convivo da ormai 10 anni col mio fidanzato, abbiamo 2 figli che hanno il suo cognome e stiamo benissimo così.
mmm...
genitori sposati in chiesa da credo 18/19 anni e aparte sporadiche litigate colossali sono tranquilli ... credo che lo stesso valga per i nonni materni e valesse per quelli paterni ... non so se mi sposerò ma so che mi piacerebbe avere dei figli e figlie..anche se ovviamente non ora..ho 15 anni e voglio godermi la vita almeno fino a 30.. :huh:
Anche io provengo da una famiglia tradizionale: mamma, papà, io e mia sorella di sei anni più piccola. I miei si sono sposati in chiesa 19 anni fa, quando mia madre aveva 23 anni e mio padre 26. Tre anni dopo sono nata io! :unsure: La famiglia dei miei nonni è molto simile: sposati da 46 anni, un anno dopo il matrimonio hanno avuto il primo figlio, seguito da altri due. I nonni materni, lo stesso. Stesso tipo tdi famiglia tutti gli zii, tranne uno che ha divorziato da un paio d'anni. Insomma, tutto nella "norma". Una famiglia tradizionale, uguale a quelle della maggior parte dei miei amici. Infatti, facendo mente locale, ho notato che fra i miei conoscenti ci sono pochi divorzi, giusto un paio di amici... <_<
Runak
Secondo genito di quattro figli (due mashi e due femmine) di una famiglia "tradizionale" .
Secondo me la faimglia è : Una casetta con dentro omini, che si amano e che si aiutano a vicenda per superare gli ostacoli della vita e gioire delle pochissime soddisfazioni che questa ci offre.
L'orientamento sessuale, la razza, il ceto sociale e compagnia bella ...non contano una MAZZA!
Almeno io questo penso e credo.