Io a Marineford ci sono appena arrivato, ma leggendo i vostri commenti, senza gli spoiler, mi sa che si preannunciano tempi bui una volta finito qui " /> che mi faranno cambiare idea sul fatto che One Piece si dilunghi tanto.
Marineford è stata certamente la mia saga preferita, goditela tutta, senza pensare al dopo!!
Comunque ci sono cose belle dopo, ma troppo allungate per me...
allora non sono il solo a pensare che, dopo la grande battaglia di Marineford, One Piece abbia perso un po' di brillantezza!
per dirla tutta, la saga
nella capitale degli uomini-pesce
e' stata la piu' brutta fin'ora...
isomma...
i membri della ciurma piu' forti che mai e i loro nemici non sono minimamente all'altezza! non c'era pathos, non ho mai avuto dubbi sulla vittoria finale, cosa che invece ha reso grandi le saghe di Alabasta, della CP9 o di Marineford..
riguardo alla saga in corso, era iniziata maluccio, ma confido in uno sviluppo interessante!
Concordo Aeron
Con la saga di Dressrosa la trama, fra intrighi politici, rivoluzioni, eserciti di nani e giocattoli e quel torneo che mette in palio nientemeno che un frutto del diavolo si sta riprendendo alla grande!
Del resto, siamo ancora agli inizi della seconda parte del manga, la saga degli uomini-pesce era una sorta di preparazione e quella di Punk Hazard serviva come introduzione alla saga attuale. E poi ci sono ancora nemici potenti come Kaido, Barbanera, Akainu e Mihawk da affrontare, misteri su cui far luce come i cento anni di vuoto, l'armata rivoluzionaria di Dragon... insomma, come roba ce n'è parecchia.
Con la saga di Dressrosa la trama, fra intrighi politici, rivoluzioni, eserciti di nani e giocattoli e quel torneo che mette in palio nientemeno che un frutto del diavolo si sta riprendendo alla grande!
Del resto, siamo ancora agli inizi della seconda parte del manga, la saga degli uomini-pesce era una sorta di preparazione e quella di Punk Hazard serviva come introduzione alla saga attuale. E poi ci sono ancora nemici potenti come Kaido, Barbanera, Akainu e Mihawk da affrontare, misteri su cui far luce come i cento anni di vuoto, l'armata rivoluzionaria di Dragon... insomma, come roba ce n'è parecchia.
infatti! sono convinto che, gia' da questa saga, Oda tornera' ad esaltarmi!! il meglio deve ancora arrivare
ps. finira' prima il proprio capolavoro Oda o Martin? si accettano scommesse!
Con la saga di Dressrosa la trama, fra intrighi politici, rivoluzioni, eserciti di nani e giocattoli e quel torneo che mette in palio nientemeno che un frutto del diavolo si sta riprendendo alla grande!
Del resto, siamo ancora agli inizi della seconda parte del manga, la saga degli uomini-pesce era una sorta di preparazione e quella di Punk Hazard serviva come introduzione alla saga attuale. E poi ci sono ancora nemici potenti come Kaido, Barbanera, Akainu e Mihawk da affrontare, misteri su cui far luce come i cento anni di vuoto, l'armata rivoluzionaria di Dragon... insomma, come roba ce n'è parecchia.
infatti! sono convinto che, gia' da questa saga, Oda tornera' ad esaltarmi!! il meglio deve ancora arrivare
ps. finira' prima il proprio capolavoro Oda o Martin? si accettano scommesse!
E' uno scontro fra Titani, magari Oda vorrà arrivare al 100° tankobon o al 1000° capitolo prima di fermarsi, anche se nel 2007 disse di essere a circa metà dell'opera quindi non è da escludere che per la fine della storia dovremo aspettare il 2017-2018. Però ci sono in corsa per il titolo di autore "eterno" anche Miura, Togashi e Kurumada, per motivi completamente diversi, ovvio!
E' comunque evidente che la storia che vuole raccontarci Oda ha proporzioni enormi e al di là dell'apparente autonomia delle varie saghe, che possono dare l'impressione di una storia creata passo per passo con una certa ripetitività nello scherma (la ciurma arriva su un'isola, c'è un cattivo, Rufy è ferito e non può combattere, scontri fra Mugiwara e sottoposti del cattivo, Rufy affronta il cattivo, qualcuno si unisce alla ciurma, flashback triste del suddetto nuovo membro della ciurma), ci sono elementi che lasciano intendere come fin dall'inizio Oda avesse le idee chiare, basti pensare all'Haki, che ci viene rivelato piuttosto tardi nella storia ma che vediamo in azione già nel primissimo capitolo (quando Shanks intima al mostro marino di andar via) e nella saga di Skypeia (il mantra usato dai sacerdoti di Eneru), oppure a Brook che era nella mente di Oda già nel 2000 (quando introdusse la balena Lovoon) ma appare nel manga ben sette anni dopo!
Ma è proprio perché ci sarebbero tante cose belle di cui parlare, che mi da fastidio questo andare pianissimo...anche in questa saga ha messo troppa carne al fuoco, ma davvero troppa, senza per giunta farci vedere la cosa più interessante...spero che l'ultimo capitolo sia seguito da altri belli, e non si torni alla noia precedente!!
Per cosa più interessante intendo lo scontro tra Law e Doflamingo e l'Ammiraglio
Ma è proprio perché ci sarebbero tante cose belle di cui parlare, che mi da fastidio questo andare pianissimo...anche in questa saga ha messo troppa carne al fuoco, ma davvero troppa, senza per giunta farci vedere la cosa più interessante...spero che l'ultimo capitolo sia seguito da altri belli, e non si torni alla noia precedente!!
Per cosa più interessante intendo lo scontro tra Law e Doflamingo e l'Ammiraglio
Se ti riferisci all'ultima saga, quella di Dressrosa, io non l'ho trovata così noiosa né lenta... tranne forse la parte
relativa al Colosseo, troppi personaggi nuovi (e inutili) introdotti solo per combattere (tranne Bartolomeo che adoro nel ruolo di funboy dei Mugiwara, quando chiede l'autografo a Zoro è incredibile).
Io l'ho trovata troppo lunga questa saga (considerando che manca tutta la parte finale), ma comunque la migliore del dopo-Marineford!!
Il colosseo: scontatissimi i 4 finalisti, ma ci sono stati presentati anche quelli che erano scarsi a confronto di quelli scarsi...inutile, bastava presentarli 2 per girone, e chiudere rapidamente i vari gironi
I nani e i giocattoli: due filoni semi paralleli, che sono troppo in un unica saga, bastava uno dei due, e spiegato più velocemente
Poi capitoli interi per arrivare a rivelazioni scontatissime...come che Doflamingo ha legami con i Draghi Celesti...e che dietro la fine del precedente Re c'era proprio Doflamingo...o che il giocattolo è il babbo di Rebecca...
OP è sempre stato molto allungato, basta pensare che siamo poco oltre la metà, ma da dopo Marinefrod per me Oda esagera...spero si riprenda bene presto (l'ultimo capitolo qualche speranza me la da)
Perchè le cose belle ci saranno di sicuro, ma nel frattempo non vorrei che continua a farmela prendere male, tutto qui!! xD
Per me finisce nettamente prima Martin, e per un motivo molto semplice: ha delle scadenze definite da seguire ed è intenzionato (nonostante la sua pigrizia e la sua leggendaria tendenza a procrastinare) a terminare i libri il prima possibile. Oda-sensei, invece, pubblica settimanalmente su una rivista che ha tutto l'interesse a che il manga prosegua fino alla fine dei giorni; tra l'altro, per sua stessa ammissione, pur avendo in mente il finale del manga gia dal primo numero, ha anche dichiarato che si diverte troppo a perdersi nelle mille saghe e sottotrame di One Piece, e a infarcirle di roba al di là di qualsiasi concetto di weird.
One Piece è cosi, c'è poco da fare.
Il problema del calo di interesse, che ha colto anche me, è IMHO da imputare ad un fatto molto semplice: dopo la saga più adrenalinica, con tutti i personaggi superpowa a mazzuolarsi tutti insieme allegramente (Marineford), c'è stata la saga più brutta e svogliata dell'intero manga (quella di Fishman Island). Diciamo che lo sbalzo è stato troppo forte, ecco.
Già da PunkHazard/Dressrosa si sta risollevando alla grande.
Mah...ho sempre ritenuto One Piece un manga estremamente sopravalutato. Vero, dopo Marineford c'è stato un ulteriore calo, ma anche prima non è che fosse questo grande capolavoro, anzi... il difetto più grande è che tutti i personaggi sono praticamente immortali, nessuno può morire neanche il personaggio secondario più insulso che c'è.
Questo rende impossibile emozionarsi, tanto è sicuro al 100% che tutto andrà bene.
Naturalmente ho avuto un moto di speranza quando ho visto
morire Ace e Barbabianca
e ho pensato che Oda si fosse finalmente svegliato, ma è durato molto poco.
Poi mi tocca rivedere sempre la stessa storia ogni volta che la ciurma arriva su un isola.. c'è il cattivone, Rufy lo pesta, Zoro pesta il secondo più forte, Sanji il terzo e via così.
Insomma se One Piece dovesse andare avanti per storia e personaggi non lo considererei neanche ma per fortuna ha un punto forte che non si discute : l'umorismo.
In questo Oda è davvero bravo e impedisce al manga di naufragare, tanto che è l'unico motivo per cui lo seguo ancora.
Naturalmente ho avuto un moto di speranza quando ho visto
morire Ace e Barbabianca
e ho pensato che Oda si fosse finalmente svegliato, ma è durato molto poco.
Secondo me all'epoca di Marineford Oda aveva letto Martin e voleva emularlo " />
Il fatto che i personaggi principali non muoiano è comunque una cosa tipica degli shonen incentrati sul combattimento (e quando non muoiono vengono resuscitati con le Sfere del Drago " /> ). Certo, in One Piece non muoiono neanche i cattivi (ma Oda li ricicla sempre, o per le mini-avventure o per la storia principale)... ma alla fine, nell'ambito di questo genere, credo che One Piece sia il meglio che c'è sulla piazza adesso (escludendo quindi i manga storici degli anni '80 verso i quali Oda è chiaramente debitore).
A me piace nettamente di più Naruto, che trovo più profondo e con argomenti più interessanti, ma non vorrei andare OT con inutile confronti tra questi due manga che partono sempre in queste discussioni xD
Sulle morti sono d'accordo, ogni tanto ci vorrebbero morti importanti!!
A me piace nettamente di più Naruto, che trovo più profondo e con argomenti più interessanti, ma non vorrei andare OT con inutile confronti tra questi due manga che partono sempre in queste discussioni xD
Sulle morti sono d'accordo, ogni tanto ci vorrebbero morti importanti!!
Più che andare OT rischi di scatenare la guerra mondiale dei manga, come ogni volta che si tira in ballo il confronto fra Naruto e One Piece!
Io invece la "rarità" delle morti in One Piece (e in generale l'impostazione molto leggera ed umoristica del manga) l'ho sempre considerata un punto di forza.
Di manga dal pathos posticcio stile "oh my God....the world will be destroyed e blablabla" è pieno il mondo....di Blink Wapol e spadaccini giraffa ce n'è solo in One Piece.
Tra l'altro non sta scritto da nessuna parte che la morte di un personaggio debba essere l'unico modo per creare pathos, o comunque caratterizzare un manga come più adulto e impegnato.