Di Manfredi ho letto: Lo scudo di Talos (amato talmente che avevo imparato a memoria la profezia...4c1ff3b889546dc8c3230063d46a0e0f'4c1ff3b889546dc8c3230063d46a0e0f
a proposito, almeno a tratti non ha qualcosa di martiniano? "Il drago e il lupo prima con odio implacabile si lacerano...", considerando perché Ned ha ereditato Grande Inverno e attenendosi strettamente al sesso indicato, trascurando quindi eventuali "lupe" ...
), Chimaira (bello e inquietante), ma da quando ho letto Le paludi di Hesperia ho un profondo rancore contro di lui (3fd20060323fce2397555283ca8d9eec'3fd20060323fce2397555283ca8d9eec
come osa trattarmi Menelao in quel modo?
) forse perché il mio vero nome è legato alla mitologia greca, quindi guai a chi fa supposizioni azzardate. Questo mi ha impedito di leggere altri suoi libri che mi tentavano moltissimo. Ci ho perso io, ma una rappresaglia è una rappresaglia.
mah io ho trovato nelle paludi di Hesperia un libro carico di Atmosfera e di pathos,poi smettere di leggere un autore perche mi tratta male un personaggio,è come SPOILER GRANDE INVERNO27ad705d89a56e868954abf7155eed18'27ad705d89a56e868954abf7155eed18
non leggere più martin perchè mi ammazza Ned Stark
<_<
Sinceramente ho letto solo "Lo scudo di Talos" e devo dire che raramente ho trovato letture più pallose di questo!!!alla fine sono riuscita a leggerlo tutto ma ancora oggi lo considero una perdita di tempo...
Sicuramente uno dei miei autori preferiti... ho amato "lo scudo di Talos", mi sono commosso in "Alexandros" 006818075ac158765904056b3e488700'006818075ac158765904056b3e488700
(la scena della morte di Filippo è fantastica) e ho divorato "il Tiranno"
le paludi di Hesperia mi ha un po'inquietato, con questa atmosfera apocalittica; l'ultima legione è quasi un libro fantasy (piacevole, ma senza spessore)
Il penultimo, ambientato in Cina, mi ha fatto schifo, e quindi sono restio a leggere l'ultimo sulla marcia dei Diecimila.
Io credo che Manfredi sia un autore straordinario finchè si attiene ai fatti e a personaggi storici, e non quando si inventa cretinate su mago Merlino e legionari kung-fu
Io sto leggendo L'impero dei Draghi, e ho in sospeso lo scudo di talos e l'ultima legione.
In definitiva mi piace lo stile di Valerio Massimo. :mellow:
Ru >_>
Purtroppo, ho iniziato a leggere Manfredi con L'ultima Legione, che, come ricordato da Balon, è quasi un fantasy e per di più scritto male (troppo sbrigativo e personaggi troppo piatti a mio parere).
Comunque condivido quanto detto da Arkantos e prima di dare un giudizio definitivo sull'autore leggerò almeno quello che secondo molti è il suo capolavoro: Alexandros. Se non mi piace nemmeno quello, allora vorrà dire che non fa per me...
Se posso darti un consiglio: lascia perdere Alexandròs (che é una trilogia) e prova con Il Tiranno. Secondo me é il masterpiece di Manfredi, e assomiglia molto ad Alexandròs, per come é scritto (cioè biografico). >_>
La trilogia di Alexandros è semplicemente fantastica per me.Il mondo classico mi ha sempre attirato quanto quello nordico,ma sicuramente in una maniera diversa...in fin dei conti,è quello da cui proviene la nostra cultura (almeno per come la sento io).E Alexandros è grandioso nel dipingere il ritratto di quell'epoca e di quel grande uomo che fu Alessandro Magno...Se il film fosse stato basato sul libro (una bella trilogia...spettacolo...)avremmo sicuramente avuto un'opera migliore del film invece prodotto.
Ho terminato oggi l'ultima fatica di Manfredi L'armata perduta, liberamente ispirato all'Anabasi di Senofonte.
Il libro narra l'impresa dei Diecimila da un punto di vista molto particolare, quello di una giovane siriana che per amore di un soldato greco segue l'armata fino a Cunassa e nel terribile viaggio di ritorno.
La narrazione è molto evocativa per via delle splendide, vibranti descrizioni dei luoghi attraversati dalla spedizione ma i personaggi non sono particolarmente incisivi.
La storia è discreta, molto ben scritta da un punto di vista stilistico e priva dei toni enfatici in cui, a volte, IMHO Manfredi ha un po' ecceduto in passato.
Sinceramente ho letto solo "Lo scudo di Talos" e devo dire che raramente ho trovato letture più pallose di questo!!!alla fine sono riuscita a leggerlo tutto ma ancora oggi lo considero una perdita di tempo...
L'ho letto questa estate.
All'inizio faticavo tantissimo a proseguire, era tutto terribilmente stereotipato =_=
Poi dopo si e' ripreso un po' ed e' diventato un po' piu' interessante.
In definitiva, e' un libro carino, anche se nulla di speciale.
Come autore lo gradisco, anche se non rientra nemmeno tra i miei preferiti.
Le Paludi di Hesperia mi erano piaciute moltissimo, quello e' stato un libro che mi ha colpito.
Alexandros e' una bella lettura, ma non proprio memorabile dal punto di vista emotivo. E' interessante per la ricorstruzione storica.
La Torre della Solitudine non mi e' piacuto tanto. Troppo americanata e troppo alla Indiana Jones. Poi mi stava sulle palle il protagonista, la sua donna e la sua storia d'amore.
Ho finito da poco L'impero dei draghi, il primo libro che ho letto di quest'autore.
Il modo di scrivere e il periodo storico mi hanno veramente coinvolta, della storia mi è piaciuta molto la prima parte, meno la seconda (quella in Cina per intenderci).
Sicuramente leggerò altri libri di questo autore.
Se posso darti un consiglio: lascia perdere Alexandròs (che é una trilogia) e prova con Il Tiranno. Secondo me é il masterpiece di Manfredi, e assomiglia molto ad Alexandròs, per come é scritto (cioè biografico). :figo:
Alessandro Magno è uno dei personaggi più belli su cui si possa scrivere un libro, e uno dei miei preferiti. :lol: E poi sarà anche una trilogia ma forse tutti e tre i libri non riescono a superare le mille pagine. Diciamo che per noi appassionati di fantasy sono libriccini piccini piccini. Comunque non sono riuscito a leggere il tuo post prima di fare il "danno". :stralol: E' da un mese che li ho nella pila dei libri. Appena finisco L'azteco (tra circa 500 pagine=2-3 settimane) inizio la campagna macedone.
Se mi piace comunque ricorderò di prendere Il tiranno. ^_^
Beh, premetto che apprezzo molto valerio per come scrive, detto ciò, ho letto lo scudo di Talos e devo concordare che la prima parte è un po' noiosa, però mi è piaciuta molto la seconda parte, quella delle battaglie.
Ho amato alla follia la trilogia di Alexandros ed ho apprezzato l'Impero dei Draghi, anchele paludi di Hesperia mi è piaciuto molto e non posso non ricordarmi del Tiranno, magnifico libro.
Non ho ancora letto nè L'ultima Legione (ho visto il film e mi è piaciuto), nè L'armata Perduta, anche se li ho entrambi nella mia biblioteca privata.
L'ultimo romanzo uscito da poco, idi di Marzo, è davvero molto bello e lo consiglio a tutti gli amanti di questo autore ^_^
Non ho ancora letto nè L'ultima Legione (ho visto il film e mi è piaciuto), nè L'armata Perduta, anche se li ho entrambi nella mia biblioteca privata.
Il film dell'ultima legione è,secondo la mia opinione,un pallido riflesso del libro,una copia riuscita malissimo. Leggiti il libro cercando di escludere dalla mente le immagini e i volti del film,vedrai che ti piacerà molto di più.
L'Armata Perduta è veramente interessante,a me ha fatto venire voglia di leggere direttamente l'Anabasi di Senofonte...in italiano ovviamente, non avendo studiato il greco ^_^ .
L'Armata Perduta è veramente interessante,a me ha fatto venire voglia di leggere direttamente l'Anabasi di Senofonte...in italiano ovviamente, non avendo studiato il greco :unsure: .
:wub: ^_^ ^_^
Concordo in pieno! L'armata perduta è molto bello, vi consiglio di leggerlo de ne avete la possibilità! ^_^
:huh: :lol: :lol: :lol: