De gustibus, ti do assolutamente ragione su Alexandros, mentre ritengo "Lo scudo di Talos" un libro assai mediocre, ripeto a me Manfredi non piace proprio, cmq è innegabile che abbia un folto stuolo di sostenitori in tutto il mondo
De gustibus, ti do assolutamente ragione su Alexandros, mentre ritengo "Lo scudo di Talos" un libro assai mediocre, ripeto a me Manfredi non piace proprio, cmq è innegabile che abbia un folto stuolo di sostenitori in tutto il mondo
pienamente d'accordo con te per gli ammiratori in disaccordo su l'autore!
ha,di che parla il legato romano??
Ti rispondo con piacere:
Guido Cervo - Ed. Piemme (anche in economica)
La serie è composta da 3 libri con concluisone della vicenda.
Il Legato Romano
La legione invincibile (il più bello)
L'Onore di Roma
E ambientata nel confino renano dell'Impero, nella Germania Superiore, più esattamente a Magonza, intorno al 280 D.C. vale dire l'inizio della ripresa dopo la grande crisi del III° secolo. Il legato Valerio Metronio Stabiano deve resistere alle incursioni di svevi e alamanni con un limitato contingente di truppe, in attesa dell'aiuto dell'Imperatore Probo. Ma la storia è vista anche dalla parte degli svevi, con grande equidistanza da parte dell'autore, anzi forse con una certa simpatia più verso le popolazioni barbare. Le storie di personaggi, esponenti della popolazione civile, s'intrecciano alle storie dei protagonisti antagonisti, sullo sfondo di eventi e personaggi storici ricostruiti con buona accuratezza. Stile di scrittura fluido, e soprattutto, nessun eroe o personaggio senza macchia. Li consiglio
ummmm sembra figo!finora la piemme nn mi ha deluso(il ciclo di camelot è bellissimo!!!! )
penso proprio che lo leggerò!!!
poi ti faccio sapere!!!
ho appena letto sul sito del ciccione che tra i libri che stà leggendo compare Alexandros il figlio del sogno!e scusate se è poco!
Dunque...leggo Manfredi dai tempi in cui frequentavo il liceo, precisamente da quando un mio compagno di classe mi prestò "Lo Scudo di Talos".
Manfredi è uno dei miei autori preferiti. E' vero, ha uno stile di narrazione semplice, ma questo non è detto che debba costituire un difetto: a mio avviso anzi questa è una caratteristica positiva che fa sì che i suoi romanzi possano essere letti e apprezzati veramente da chiunque, non solo da chi per età e cultura già ama il romanzo storico. Tant'è che io stessa, come molti miei amici, ho cominciato a leggere Manfredi a un'età in cui, generalmente, si fugge a gambe levate dai libri di storia antica.
Per quanto riguarda infine le opere in sè, direi che i romanzi di questo autore li ho graditi praticamente tutti fino a "L'ultima Legione": dopo di quello ho percepito una flessione nella qualità degli intrecci narrativi.
guarda ti assicuro che l'impero dei draghi è molto bello!comunque benvenuta!!!!
non sò perchè forse a una prima lettura mi piaque,ma dopo mi accorsi di alcune cose che quel libro me lo resero odioso,come la censura spietata di tutte le pari inerenti agli altri personaggi!il libro appariva di un piattume esasperante!
hai fatto meglio a prendere lo scudo di talos!è il suo romanzo più bello in assoluto!
A me è piaciuto molto di più Le Paludi di Esperia.
L'Ultima Legione è stata una delusione assoluta...credo che abbia toccato il punto più basso.
Imoh come detto sopra il peggiore è l'impero dei draghi! :wub:
salve a tutti
volevo avere un po' di chiarezza:
a parte la trilogia di alexandros, tutti gli altri libri di manfredi sono libri singoli o sono uno il continuo dell'altro?
Se si in che ordine si leggono? E sopratutto, da dove parto?
salve a tutti
volevo avere un po' di chiarezza:
a parte la trilogia di alexandros, tutti gli altri libri di manfredi sono libri singoli o sono uno il continuo dell'altro?
Se si in che ordine si leggono? E sopratutto, da dove parto?
ok niente panico sono tutti libri singoli e nn c'è un particoare ordine di lettura,cioè nn devi seguire un determinato percorso storico leggi così come li trovi alcuni non sono avventure storiche ma thriller archeologici,peraltro piuttosto godibili!! :blush:
ok, allora partirò appena finito asimov e gli ultimi due di martin (tanto a ott-nov esce la seconda parte di affc) con talos o l'ultima legione.
Grazie della dritta.
Di Manfredi ho letto: Lo scudo di Talos (amato talmente che avevo imparato a memoria la profezia...d29738eb8937274e5ee39a214894e407'd29738eb8937274e5ee39a214894e407
a proposito, almeno a tratti non ha qualcosa di martiniano? "Il drago e il lupo prima con odio implacabile si lacerano...", considerando perché Ned ha ereditato Grande Inverno e attenendosi strettamente al sesso indicato, trascurando quindi eventuali "lupe" ...
), Chimaira (bello e inquietante), ma da quando ho letto Le paludi di Hesperia ho un profondo rancore contro di lui (42ba9f9f5187e035689c139dfcd63cf2'42ba9f9f5187e035689c139dfcd63cf2
come osa trattarmi Menelao in quel modo?
) forse perché il mio vero nome è legato alla mitologia greca, quindi guai a chi fa supposizioni azzardate. Questo mi ha impedito di leggere altri suoi libri che mi tentavano moltissimo. Ci ho perso io, ma una rappresaglia è una rappresaglia.
Ho letto tutti i suoi romanzi ed è uno dei miei autori preferiti, anche se non arriverà mai al livello di gradimento di Martin.
Io ho letto "L'ultima legione" e mi è piaciuto molto, specialmente il finale è stato una vera sorpresa.
Ho letto anche "Lo scudo di Talos" ma non mi è piaciuto moltissimo, così come "Il tiranno" ...ma più che altro perché preferisco la storia romana a quella greca.
, ma da quando ho letto Le paludi di Hesperia ho un profondo rancore contro di lui
Maddai, Le Paludi di Hesperia secondo me sono bellissime. Mi presero un casino quando le lessi. Per ora è il mio libro preferito dell' autore.