Agosto e Civil War significano principalmente due nomi: l'Uomo Ragno e il Punitore!!! Peter Parker è ormai passato definitivamente nei ranghi di Capitan America, col quale ha un a conversazione molto illuminante su quello che è stata e quello che è l'America. Questo dopo aver messo al "sicuro" la famiglia in uno squallido motel di periferia. Peter poteva rinunciare alla lotta contro i ribelli ed essere comunque all'interno della legge, essendo registrato. Ma scegliendo di aiutare Cap adesso è diventato un fuorilegge come tutti gli altri. Come se non bastasse qualcuno sta organizzando la sua morte, e quel qualcuno corrisponde al nome di Kingpin!!!

L'incursione del Punitore nella Guerra Civile è stata incredibile: Castle comincia con lo uccidere Stilt-Man e poi dandosi da fare cercando l'uomo che ha fornito il criminale dell'attrezzatura scientifica necessaria. La sua ricerca lo conduce prima dal Riparatore e poi da un tizio che si faceva chiamare Rampage, uno con un odio morboso per Tony Stark. Rampage fornisce Castle di un rilevatore di tecnologia Stark. In questo modo il Punitore, mentre lo SHIELD gli dà la caccia, può impegnarsi a sua volta nella ricerca dei supercriminali reclutati nelle file dei nuovi Thunderbolts (a tutti loro è stato infatti impiantato un nanocircuito o qualcosa del genere). E così finisce nelle fogne di New York dove salva l'Uomo Ragno e uccide, come già detto in precedenza, due dei nuovi Thunderbolts. Castle entra nella resistenza di Cap offrendo il suo aiuto fondamentale in diverse missioni. La più importante è sicuramente l'incursione nel Baxter Building. Con il suo addestramento da agente segreto e con l'attrezzatura rubata nei magazzini di Tony Stark, il Punitore riesce a scoprire tutto quello che c'era da sapere su "42", la prigione per superesseri situata nella zona Negativa. La sua incursione nella guerra civile è comunque destinata a fallire: quando Scarabeo d'oro e Saccheggiatore si presentano a Capitan America dando la piena disponibilità di una fetta del mondo criminale per la resistenza dei ribelli, Castle uccide i due malcapitati. Dopo il conseguente pestaggio il Punitore, che non reagisce ai colpi di Cap svelando uno strano attaccamento a quello che considera come un mentore, esce dalle file della resistenza per continuare la sua personalissima guerra. Dopo aver pestato Rhino, infatti, con un trucco Frank riesce a ferire in maniera piuttosto grave tutta una serie di supercriminali di discreto livello riunitisi per piangere la morte di Stilt-Man. Insomma, ancora una volta "Bentornato, Frank"!!!

Per gli FQ la vita si fa sempre più difficile: spinto dalla Torcia, Reed Richards si decide a far confutare da qualcun'altro tutte le equazioni e le dinamiche sociali che lo hanno spinto ad appoggiare l'Atto di registrazione. E quel qualcuno è il Pensatore Pazzo (già visto all'opera dietro le quinte della battaglia di Yancy Street). Il Pensatore comprende subito che i calcoli di Reed Richards e le intuizioni di Tony Stark sono inattaccabili: la via dell'Atto di registrazione, secondo Mr Fantastic, è il minore di 31 mali; gli altri 30 avrebbero condotto all'estinzione la razza umana. E Iron Man ha voluto scegliere la strada migliore pur sapendo che si sarebbe allontanato dagli amici di un tempo. Ma il Pensatore suggerisce a Richards che non ha tenuto conto di due fattori importanti: la variabilità del singolo elemento e il buon senso presente negli esseri umani. Una Donna Invisibile sempre più contrariata compare all'improvviso e accusa di nuovo suo marito, riconfermando la sua partecipazione alla resistenza di Cap. Nel frattempo la Cosa a Parigi sgomina un gruppo di guerrieri dell'Hydra locale.

Dopo la morte di Bill Foster, dopo il suo incontro/scontro con il Presidente degli Stati Uniti e Iron Man e dopo le conversazioni avute col Dottor Destino, Namor e gli Inumani, Pantera Nera decide di immischiarsi negli affari interni degli States, nonostante le proteste dei vertici più alti dei wakandiani. Lo SHIELD si attrezza subito per fermare la nuova minaccia: Natasha "Vedova Nera" Romanoff viene inviata contro Pantera, ma è subitamente fermata da due guerriere wakandiane. Pantera incontra Capitan America ed entra di fatto nella resistenza insieme a sua moglie, proprio quando Tony Stark decide di rimandare in campo il clone di Thor, responsabile della morte di Golia.

Si conclude la caccia di Wolverine: il canadese dopo diverse peripezie che lo vedono subire una batosta da Sentry e lo vedono prigioniero dello SHIELD (e protagonista di un nuovo volo senza paracadute dall'elivelivolo) uccide (in maniera molto truce) Walter Declun, il vero responsabile della tragedia di Stamford. Ciò che più conta è che Logan è schierato in maniera netta contro l'atto di registrazione, pur essendo egli già registrato (come tutti i mutanti). Comunque non parteciperà al gran finale nelle file della resistenza per non causare danni ai già provati X-Men.

Mese denso anche grazie al nuovo speciale. Senza dilungarsi troppo nei particolari, basterà dire che sia Ben Urich che Sally Floyd giungono a una conclusione devastante sulla causa principale della Guerra Civile. Tutti gli eventi della storia, nessuno escluso, hanno alla base delle motivazioni economiche. CW non è da meno. Dopo l'inizio della guerra, le industrie e le azioni Stark hanno subito un impennata improvvisa alle voci "entrate" e "profitto". E quello che era un semplice sospetto diventa verità e realtà...Ben inoltre continua a cercare il legame tra Osborn e Stark, mentre la Floyd incontra per un'intervista (abbastanza infruttuosa) nientemeno che Capitan America. Lo speciale contiene poi delle storie brevi dedicate a diversi personaggi. La prima è dedicata a Sentry che sconfigge senza problemi l'Uomo Assorbente, un supercriminale di quelli tosti. Dopo la battaglia il supereroe più potente che esiste decide alfine di registrarsi, decisione maturata anche dopo il colloquio avuto con Stark sulla Luna. La seconda è dedicata al nuovo Ant-Man (di cui onestamente non so molto ^_^ ) e che vediamo all'opera durante la battaglia di Yancy Street, anche se più che un supereroe sembra un guardone. La terza è dedicata a US Agent. Questa controparte di Capitan America vorrebbe rimanere negli USA per combattere i supereroi ribelli, ma Tony Stark lo convince a recarsi in Canada (probabilmente militerà o collaborerà con Omega Flight). L'ultima di queste storie, e forse la più insulsa per quanto mi riguarda, è un occhio sul futuro. Più precisamente sul futuro di Nick Fury, ma è un occhio decisamente appannato, visto che la storia è piena di incongruenze.

Lo speciale contiene anche una storia di una certa importanza: Capitan Marvel nell'attuale continuity dell'universo di Terra 616 (il mondo Marvel di base per intenderci, quello in cui si svolge la guerra civile) è morto a causa di Nitro (sempre lui!!). La sua morte fu al tempo pianta da tutti gli eroi esistenti. Ma a causa di un'anomalia spazio-temporale il Capitan Marvel del passato è arrivato nel futuro, e più precisamente nella zona negativa mentre veniva completato "42". Capitan Marvel non solo adesso è consapevole di quello che gli accadrà nel futuro (o la continuity è stata modificata?), ma ha accettato la proposta di Tony Stark di dirigere "42"!!!!!!! Quello che è certo è che lo vedremo all'opera nel gran finale su CW7.

Ancora problemi per Tony Stark. Un suo vecchio sottoposto, convintissimo che Iron Man stia sbagliando, si intrufola nella Stark Tower (vecchia base dei Nuovi Vendicatori) con un nucleo di anti-materia per fare piazza pulita. Tony cerca di intervenire ma viene messo ko con dei codici particolari. Alla fine un intervento in stile film d'azione di Maria Hill, la direttrice dello SHIELD, risolve la situazione. Alla fine si scopre un retroscena degno di nota: dopo la destituzione di Fury diventa capo dello SHIELD la Hill, un agente di Madripoor che non aveva mai avuto contatti con superumani. Per la prima volta Maria Hill si chiede il perchè di questa scelta. Forse che il governo statunitense voleva inasprire i rapporti tra superesseri e autorità? Ad ogni modo la direttrice Hill vorrebbe come proprio successore lo stesso Stark a cui già in precedenza era stata proposta la carica dal senato americano.

Miss Marvel e Wonder Man alla fine catturano anche Sudario e Aracne, facendo ingrossare le fila degli ospiti di "42". Carol Danvers però comincia per la prima volta a pensare alla sua scelta di appoggiare l'atto di registrazione. Nel frattempo Bucky Barnes, il "Soldato d'inverno", la vecchia spalla di Capitan America, si muove dietro le quinte della Guerra Civile, compiendo determinati lavoretti in diversi rifugi SHIELD per conto di Nick Fury, che contemporaneamente appoggia i ribelli con rifugi e attrezzature. Da fifa blu l'alleanza evidentissima tra Teschio Rosso e il Dottor Destino, incontro che si ricollega all'ultimo ciclo narrativo di Capitan America prima di CW e che promette molto, molto male.

Il futuro di Speedball cambia ancora: ripresosi dal tentato omicidio subito, Baldwin viene rimesso in carcere (ma non in "42") dove alcuni criminali cercano di sfruttare la sua presenza per sfuggire. Speedball, come evidenziato da un'analisi di Mister Fantastic, ha sviluppato una mutazione secondaria del suo potere. Adesso è più potente che mai e ne approfitta per sedare la rivolta carceraria. Ed è anche intenzionato a registrarsi!!!

Nel frattempo She-Hulk viene grossolanamente accusata da Maria Hill (ma come può essere così stupida) di complicità con Speedball nell'incidente avuto con l'ambulanza che li trasportava.

E si conclude pure la miniserie Cellula Dormiente. Osborn catturato dalla polizia locale si rifiuta di rivelare le motivazioni e il mandante dell'attentato da lui compiuto all'ambasciatore atlantideo. Il pazzoide viene poi prelevato dal solito corpo speciale con tanto di mandato del presidente degli Stati Uniti. In realtà qualcuno ha modificato i nanobots presenti in Osborn (ovviamente gli sono stati impiantati per schierarlo nei nuovi Thunderbolts) in maniera tale che potesse non essere controllato dallo SHIELD e dai supereroi pro-registrazione. A fare ciò deve essere stato per forza qualcuno vicino al trio di testa della registrazione, Stark, Pym e Richards. E Tony Stark rivela a Reed Richards che conosce, o meglio ha sempre conosciuto, l'identità del traditore. Nonostante la morte di Namorita e l'attentato al suo ambasciatore, un Namor molto contrariato annuncia a Susan Storm che non parteciperà alla lotta contro i governativi. Forse è solo risentimento verso Cap che per portarlo dalla sua parte ha mandato a parlargli una sua vecchia fiamma. Il suo comportamento è comunque molto strano se si considera che proprio lui ha cercato in ogni modo di convincere Pantera Nera a combattere l'atto di registrazione.

Prossimi al gran finale: in Arizona Hank Pym sta dirigendo il centro in cui vengono preparati i nuovi supereroi da schierare per il piano federale di un supergruppo per ognuno dei cinquanta stati dell'Unione. Pym viene però soggiogato da Hulkling, il mutaforma dei Giovani Vendicatori. Hulkling si sostituisce in questa maniera a Calabrone. Con la conoscenza completa del supercarcere fornita dal Punitore, con le corde vocali e la retina del dottor Pym e con l'apporto scientifico di Pantera Nera, i ribelli (Uomo Ragno compreso) attaccano "42" entrando nella zona negativa dal portale presente nel carcere di massima sicurezza di Ryker's Island. Lì trovano i supereroi pro-registrazione guidati da Stark, Richards e dal finto Pym più i nuovi Thunderbolts ad attenderli. In realtà Tigra era in missione speciale, per conto di Iron Man, nelle fila dei ribelli. Ma Cap sapeva che lei era una traditrice. E con l'apertura delle celle di "42" la situazione tra i due schieramente si riequilibria: tutto è pronto per la battaglia finale della guerra civile dei supereroi.

Da panico il numero di Thor di questo mese! Finalmente la verità su Occhio di Falco e Scarlet. E la cosa più tremenda è che l'ipotesi avanzata da qualche fan, e cioè che Wanda avesse tolto i poteri mutanti anche a se stessa (o forse sopiti, non si sa ancora bene neanche per tutti gli altri depotenziati), è vera!!! E si è privata anche della memoria! Forse una delle migliori storie di Bendis da quand'è al timone della testata dei Vendicatori(per non parlare dei disegni).

Innanzitutto davvero complimenti per la storia: una conclusione più bella probabilmente non era possibile.

Premio per l'immagine più evocativa del fumetto: Namor che giunge in campo urlando "Imperius Rex!!!", seguito dalla schiera di atlantidei...per la serie "arriva la cavalleria!"

Grandiosi i momenti di "ironia" di sottofondo, come quello che precede il calcio dell'Uomo Ragno a Mr.Fantastic (RR:"Amazing!" UR:"Spectacular!" XD), oppure lo scambio di sguardi tra Sue Storm e Taskmaster, prima dello "spiaccicamento" di quest'ultimo...

Un piccolo dubbio mi viene guardando un pannello poco dopo la conclusione della battaglia, nel quale sono raffigurati Lady Deathstrike e Taskmaster condotti nel gulag della zona negativa...ma come, non erano considerati combattenti registrati?òO

Chiedo conferma a Malkex, molto informato in materia, come ho avuto modo di constatare :D

Camaleonte: in Punisher War Journal partecipa ai funerali di Stilt-Man (facendosi avvelenare dal Punitore, senza esiti fatali però), si riprende e trova il modo di intrufolarsi in casa di Peter Parker (UR 463) allo scopo di ammazzare zia May, venendo però avvelenato anche da quest'ultima (ci avrà fatto l'abitudine! ;) ); dopo di ciò, probabilmente, va in galera. Nel frattempo l'Uomo Ragno è ancora pro-registrazione.

Rhino: lo vediamo, nel pieno delle forze, nell'UR 469, che prende a pizze in faccia un Uomo Ragno anti-registrazione, senza peraltro ricevere il compenso pattuito con il Camaleonte, in quanto nel frattempo quest'ultimo è finito al gabbio. Successivamente viene mazzuolato per bene dal Punitore, al punto da finire sulla sedia a rotelle, per poi riapparire poco dopo ai funerali di Stilt-Man, dove il buon vecchio Frank Castle troverà anche il modo per avvelenare anche lui.

Tony avrà anche avuto ragione "sul campo", ma è Steve quello che dimostra un pò di sale in zucca...fosse dipeso da Iron Man si sarebbe andato avanti ad oltranza fino alla distruzione di Manhattan

;) Grandioso!!!!! ;)

Ma Maria Hill non è stata la prima a ventilare a Tony la possibilità di questo suo incarico, in uno speciale di Iron Man di qualche mese fa? :wub:

Sembrava quasi auspicarselo anzi... ;)

penso proprio di no.

Ercole è forte, ma non credo che, a seguito di un suo colpo, il vero Mjolnir si sarebbe spaccato rivelando circuiti elettrici al suo interno (guarda attentamente la vignetta in questione)...piuttosto credo si tratti di un'arma ad energia creata ad hoc dalle Stark Enterprises, o qualcosa di simile...

la carica di comandante dello SHIELD arriva da un senatore (Eseguire programma, parte 2). In quel caso Tony rifiuta indignato questa nomina. Poi in Thor 101 Maria Hill, dopo aver salvato lo stesso Stark, gli rivela che lei non aveva mai avuto contatti con i superumani e che era una semplice agente di stanza a Madripoor. Perchè quindi era stata scelta lei come sostituta di Fury? Per rendere ancora più difficili i rapporti tra superesseri e governo? Ad ogni modo Maria sembra quasi auspicare una nomina a comandante di Tony Stark e gli dice anche questo. Evidentemente Tony avrà riflettuto sulla cosa e avrà deciso di accettare, lui che sembra il più adatto a gestire questo tipo di cose (non dimentichiamo che viene additato più volte e da diverse persone come quello che più fa parte sia degli uomini che dei superuomini, quello cioè giusto al centro). Alla fine di CW 7 però possiamo osservare una Maria abbastanza scontenta del suo declassamento a vice-comandante: sarà per la richiesta di Tony ( i due caffè) o proprio perchè il nuovo ruolo le sta stretta?

l'ordine degli eventi non può che dipendere da una considerazione primaria: l'Uomo Ragno e il Punitore entrano nella resistenza di Cap nello stesso momento. Camaleonte se la vede contro l'Uomo Ragno pro-registrazione e la sua spettacolare zia; il punto è che forse non finisce in galera. Poi Peter salta la barricata e passa dalla parte di Cap con l'aiuto di Castle. Peter combatte con Rhino. Castle viene quindi messo alla porta da Cap e successivamente le dà a Rhino e poi, nel gran finale, avvelena e ferisce i criminali presenti ai funerali di Stilt-Man, Rhino e Camaleonte compreso. Com'è ovvio, potrei sbagliarmi. La continuity di questi tempi è una merce difficile da trattare! Basti vedere gli avvenimenti che hanno segnato gli FQ nel momento in cui Sue e il fratello sono entrati nella resistenza e Ben è espatriato.

di Thor, Mjolnir, non è certo la brutta copia creata da Reed Richards e compari. Ercole (che comunque ha una forza fisica pari a quella del dio del tuono originale) distrugge il soggetto denominato "Clor" o anche "Chlor" in un batter d'occhio proprio perchè quel robot non era neanche lontanamente paragonabile all'originale. Piuttosto vorrei farvi notare che poco prima dell'inizio della guerra civile ( o comunque all'inizio), un soggetto dalle iniziali DB abbia raccolto in un luogo poco distante da Oklahoma City il vero e unico martello di Thor, arrivato lì da chissà dove ( il Dottor Destino ha provato a prenderlo ma non è riuscito a smuoverlo di un millimetro, idem la Cosa). La vicenda è terminata con un fragoroso e tonante fascio di luce e ormai sappiamo che il vero Thor è tornato (negli states la sua nuova serie guidata da una coppia di eccezione, Straczynski ai testi e Oliver "House of M" Coipel alle matite, è ormai arrivata al numero 4). Basterà attendere la primavera per ritrovarlo anche qui da noi.

Inutile dire che non poteva finire altrimenti. Se anche Cap avesse vinto contro Tony e la sua fazione, come poteva sconfiggere una legge? Come poteva cambiare lo stato delle cose? Sappiamo che il finale messo in scena da Millar è stato scelto tra cinque possibili finali e che il finale scelto è stato ideato da Whedon. Sarei curioso di conoscere le alternative (e chissà che non le pubblichino come What if), ma di sicuro hanno scelto il finale più soft (vedi stretta di mano tra Pantera Nera e Hank Pym). La battaglia finale si stava concludendo nettamente a favore della fazione di Cap (e lo ammetto, ho goduto quando Ercole ha sbaragliato Thor, quando l'Uomo Ragno si è esibito in quella dimostrazione di forza e agilità e soprattutto quando Cap stava letteralmente massacrando Iron Man). L'intervento di Namor e l'apertura delle celle della superprigione avevano spostato l'ago a favore dei ribelli. Ma, come diceva giustamente Lyga, Capitan America si è saputo fermare. La "causa" stava venendo meno. E Steve Rogers si è arreso all'autorità e alla forza degli eventi, al desiderio della maggior parte del popolo americano o comunque dei suoi rappresentanti. Si potrebbe dire che non è stato Tony a vincere la guerra, ma Steve a perderla. Però, ripeto, a mio parere al massimo potevano perdere entrambi: Tony sul campo di battaglia (come stava avvenendo) e Steve nel confronto con la massa. Il dialogo tra i due nella vecchia base dei vendicatori (speciale Vittime di guerra) ha poi messo in luce altre cose. Tony crede veramente nell'atto di registrazione e nella sua applicazione, crede sul serio alle equazioni e alle dinamiche sociali di Reed Richards e al fatto che quella sia l'unica strada possibile per evitare l'abisso. Tony crede sul serio che l'atto costituisca la naturale evoluzione del ruolo del supereroe nella società. Insomma, l'idea che Iron Man sia stato mosso nelle sue azioni solo ed esclusivamente da motivazioni economiche (come sembrava stesse venendo fuori) deve tramontare definitivamente. E le parole danno la vittoria a Tony. E' evidente la difficoltà di Cap a combattere con le parole quello che lui chiama "linguaggio psicologico". Dal dialogo emerge, vuoi o non vuoi, tutta l'arretratezza di un uomo che ha combattuto nella seconda guerra mondiale. Steve dice delle cose giuste, sicuramente, come ad esempio la possibilità che, con i cambi di governo, l'atto possa essere sfruttato dallo stato non solo come semplice strumento di controllo. E tutte le altre motivazioni che l'hanno spinto a ribellarsi mantengono il loro perchè ( vedi la strage che ha colpito la famiglia di Tigre Bianca o la morte di Gwen Stacy o, aggiungo io, i guai che hanno colpito Matt Murdock). Ma Tony potrebbe avere ragione: se l'Uomo Ragno fosse stato addestrato forse Gwen Stacy sarebbe ancora viva. In un certo senso "Vittime di guerra" ( a mio parere uno dei punti più alti e belli dell'evento) ha cambiato, o quantomeno ammorbidito, la mia posizione nei confronti dell'atto. Certo il supercarcere in un'altra dimensione, l'utilizzo di supercriminali e gli altri metodi utilizzati dai pro in questa guerra mi spingono a rimanere nelle fila dell'anti-registrazione. Ma ora comprendo come Tony, Reed e Hank ritenessero tutte queste misure necessarie a vincere una guerra che, se avesse visto la sconfitta dei pro, avrebbe portato al collasso. Capitan America rimane un uomo di altri tempi. I suoi ideali e le sue convinzioni sono quasi anacronistici. La differenza tra i due leader si può cogliere in "Crimini di guerra". Tony non ha problemi, nessuna difficoltà ad accettare l'aiuto di Wilson Fisk per concludere la guerra. Steve invece, nonostante l'aiuto di Kingpin sia servito ad evitare la cattura e a prendere numerosi pendagli da forca e nonostante soprattutto sia stato un aiuto non richiesto (almeno così mi è sembrato), è divorato dal rimorso. "Vittime di guerra" è anche la parte più triste di questa guerra civile: due amici storici, due colleghi che hanno attraversato tutta la storia dei vendicatori, dagli originali ai nuovi, due supereroi coinvolti nei momenti più importanti del marvel universe, sono adesso separati inequivocabilmente e per sempre. Io, alla fine della guerra, sto sempre e comunque con Capitan America. I diritti civili dell'uomo sotto la maschera sono più importanti dei compiti dello stesso uomo con indosso la maschera. Il controllo non può e non deve essere esteso in questa maniera a dei soggetti così in vista come i supereroi. E soprattutto gente che ha sempre servito lo stato e i cittadini non può essere rinchiusa in un'altra dimensione, per giunta molto inospitale, senza neanche la possibilità di ricevere la visita dei propri cari. Sono curioso di conoscere il futuro così com'è stato progettato da quelle tre menti brillanti, ma sono comunque triste, molto triste. Per com'è finita la guerra e poi per il destino di Capitan America,

Di sicuro il futuro per noi lettori italiani è più che roseo. La fine della guerra civile apre tantissimi scenari nuovi: come detto Thor tornerà sulla sua testata in primavera, sempre insieme ai Nuovi Vendicatori, un gruppo ormai clandestino e alla macchia. L'Uomo Ragno tornerà al costume nero nell'evento "Back in black". Uscirà una nuova testata dedicata ad Iron Man sulla quale troveranno posto i Potenti Vendicatori ( Janet "Wasp" Van Dyne, Natasha "Vedova Nera" Romanov, Robert "Sentry" Reynolds", Simon "Wonder Man" Williams, Carol "Miss Marvel" Danvers e lo stesso Iron Man), i Texas Rangers (guidati da Calabrone) e ovviamente Tony Stark, in qualità di nuovo direttore dello SHIELD. A proposito dell'idea di un supergruppo in ogni stato, è lo stesso neo-comandante a dire che il Colorado ha richiesto i Thunderbolts come team ufficiale. La Sharpe parla ovviamente di una scrematura di psicopatici, ma Tony sembra convinto del concetto di riabilitazione sociale. Intanto però Taskmaster e Lady Deathstrike sono finiti nel supercarcere (e c'è da giurare che non siano i soli). Insomma il futuro dei Nuovi Thunderbolts è alquanto incerto. Come incerto è il futuro degli FQ. Pantesta e Tempera Nera come si comporteranno realmente nei confronti della fazione vittoriosa? Poi ci sono gli Omega Flight ( abbiamo già visto in azione US Agent) da scoprire, questo alquanto spaesato Capitan Marvel (vabbè che è arrivato dal passato, ma lo sa che Hulkling è suo figlio? E se lo sa, come mai lo ha combattuto?), la posizione di Namor, gli altri gruppi di supereroi federali. Grosse novità all'orizzonte ci sono anche per gli X-Men. La guerra civile non è ancora terminata: oltre al MME di ottobre e all'ultimo speciale in programma, bisogna considerare Civil War: The initiative, vero apripista del mondo marvel italiano nel 2008. Poi c'è il Punitore che ha raccolto la maschera di Capitan America...ne avrà raccolto anche l'eredità spirituale e simbolica? E Bucky "Soldato d'inverno" Barnes. Per non parlare di Speedball, sul quale ancora vorrei spendere due parole. "L'imputato" è forse la miniserie collegata all'evento che meno mi è piaciuta, se non altro per il finale. Possibile che il tentato omicidio subito, il delirio nell'ambulanza e l'incidente della stessa abbiano portato Baldwin ad un radicale cambiamento della propria posizione? Insomma, ho trovato il tutto un pò forzato. L'idea di Penance stesso non mi è piaciuta molto. Per farla breve il fato di Speedball è il mio unico appunto ad un Jenkins perfetto o quasi. Anche She-Hulk tornerà sulle pagine del fantastico quartetto. E a proposito di She-Hulk, il 2008 sarà l'anno di un altro evento di straordinaria portata. Hulk tornerà dal pianeta sul quale è stato esiliato e ci tornerà con i suoi nuovi amici e alleati. Ci tornerà ansioso di vendetta. Proveranno a fermarlo in tanti, insieme e/o singolarmente: Ghost Rider, l'Uomo Ragno, Sentry, il Punitore, il dottor Strange, Iron Man, gli X-Men e tutti gli altri. Ma questo è l'Hulk più potente di sempre. E il suo primo obiettivo è distruggere coloro che l'hanno mandato in esilio: gli Illuminati. Come reagirà il nuovo mondo creato da Tony Stark alla guerra mondiale scatenata dal golia verde?