Hai tirato in ballo gli ingegneri.

[...]

In ambito universitario non mi pare ci siano discriminazioni di sesso, a parte ovviamente quella che vede favorite le ragazze agli esami qualora queste decidano di mettersi nell'abbigliamento adatto... Ma lo fanno di loro volontà consapevoli del risultato.

 

:unsure: ^_^ ^_^ :wacko:

 

Queste righe potrebbero farmi calare di molto la stima per un utente di cui ho apprezzato molti post! :wacko:

 

Ci sono ragazze che mettono la minigonna per l'esame con il vecchio barone.

Ci sono ragazzi che mettono jeans attillatissimi per l'esame con la giovane assistente.

Normalmente sia le une che gli altri vengono ignorati e in un paio di casi, per la gioia di tutti noialtri in giacca o maglione sformato, si sono sentiti dire 'questa è un'università non una discoteca'.

Sono felice che non da tutte le parti vada come da me.

Ovviamente l'avevo tirata fuori come una mezza provocazione, anche se due ragazze che vanno in vacanza al mare con il loro professore forse è una cosa che un minimo può far riflettere.

Personalmente penso solo al mio voto e non mi interessa di quello che una persona fa per far salire il suo.

Tuttavia, limitatamente alla mia modesta esperienza dove il 90 % degli insegnanti è maschio e le ragazze sono ancora una mezza rarità, l'atteggiamento di alcune in sede di esame è veramente palese.

E generalmente non si tratta di ragazze che arrotondano il 28 al 30, ma ragazze che passano dal 16 al 18.

Probabilmente altrove andrà diversamente, ci mancherebbe ancora.

Colpa dei professori che non sradicano questo atteggiamento?

Probabile.

Ma visto che si parla di discriminazioni sessuali, qui siamo proprio nel caso in cui una persona chiede esplicitamente di essere giudicata unicamente perché ha un bel seno o delle belle gambe, unicamente per il proprio sesso, quindi si autodiscrimina da sé.

Il fatto che io non abbia parlato di casi uguali al maschile deriva dal fatto che ho sostenuto, in 5 anni di università, solo un esame orale con un'insegnante donna, quindi le mie esperienze in tal senso sono nulle, e di conseguenza sarebbe stato impossibile per me parlarne. ;)

Ecco, vedo che qualcuno l'ha detto con parole migliori di quelle che non riuscivo a trovare: ci sono ragazze che "sposano" la discriminazione, anche per ragioni di comodo.

"tu sei un uomo, aiutami, difendimi, porta i bagagli, e io non alzo un dito..."

Incredibile, se la cosa è così 'normale', Ingegneria alla Sapienza è un'isola felice!!

Non avrei mai pensato di dirlo :D :D

Ancora più isola felice perchè anche sui rapporti tra studenti ho sempre vissuto il massimo rispetto della parità: nessun maschietto che si vergognasse a chiedermi gli appunti, riconoscendo che erano migliori dei suoi, e nessuno che mi abbia mai offerto il posto nell'aula con 300 persone...ok, dopo due minuti la maggioranza dei miei amici capisce che non DEVE offrirmi il posto ^_^

A questo punto mi piacerebbe capire che c'è di diverso tra questo ambiente e gli altri ^_^

"tu sei un uomo, aiutami, difendimi, porta i bagagli, e io non alzo un dito..."

Tu sei un uomo e io sono zoppa e incinta...allora mi porti i bagagli ^_^

Ma queste cose in genere si fanno solo tra coppiette no? Anche se pure lì non è una bella abitudine da dare...

Incredibile, se la cosa è così 'normale', Ingegneria alla Sapienza è un'isola felice!!

Non avrei mai pensato di dirlo :D :D

 

Ancora più isola felice perchè anche sui rapporti tra studenti ho sempre vissuto il massimo rispetto della parità: nessun maschietto che si vergognasse a chiedermi gli appunti, riconoscendo che erano migliori dei suoi, e nessuno che mi abbia mai offerto il posto nell'aula con 300 persone...ok, dopo due minuti la maggioranza dei miei amici capisce che non DEVE offrirmi il posto ^_^

 

A questo punto mi piacerebbe capire che c'è di diverso tra questo ambiente e gli altri ^_^

 

"tu sei un uomo, aiutami, difendimi, porta i bagagli, e io non alzo un dito..."

 

Tu sei un uomo e io sono zoppa e incinta...allora mi porti i bagagli :figo:

Ma queste cose in genere si fanno solo tra coppiette no? Anche se pure lì non è una bella abitudine da dare...

e anche lì io sono per la parità.. :figo: se il mio ragazzo è pieno di borse pesanti e io non ne ho, si fa a metà, cazzarola! :o o anche se non ne è pieno.. insomma, si fa a metà coi bagagli e le borse, punto.

Io odio le discriminazioni in entrambi i sensi.. e quando dò gli esami ho la mia "divisa"... maglione a collo alto e pantaloni d'inverno, camicia con colletto "alla cinese" e pantaloni larghettoni d'estate, capelli legati e occhiali.. per mia esperienza i prof preferiscono cedere studentesse che non sembrano pronte per uscire in discoteca, e che dimostrano piuttosto due belle occhiaie da ripassata finale piuttosto che ore et ore di estetista... :figo: ed è una cosa che apprezzo, se usano certi mezzucci per passare gli esami, chissà che faranno per avere un lavoro... ^_^

Incredibile, se la cosa è così 'normale', Ingegneria alla Sapienza è un'isola felice!!

Non avrei mai pensato di dirlo :D :D

 

Ancora più isola felice perchè anche sui rapporti tra studenti ho sempre vissuto il massimo rispetto della parità: nessun maschietto che si vergognasse a chiedermi gli appunti, riconoscendo che erano migliori dei suoi, e nessuno che mi abbia mai offerto il posto nell'aula con 300 persone...ok, dopo due minuti la maggioranza dei miei amici capisce che non DEVE offrirmi il posto ^_^

 

A questo punto mi piacerebbe capire che c'è di diverso tra questo ambiente e gli altri ^_^

 

"tu sei un uomo, aiutami, difendimi, porta i bagagli, e io non alzo un dito..."

 

Tu sei un uomo e io sono zoppa e incinta...allora mi porti i bagagli ^_^

Ma queste cose in genere si fanno solo tra coppiette no? Anche se pure lì non è una bella abitudine da dare...

anche da noi a forlì, non c'è nessuna discriminazione tra ragazzi e ragazze, tutti e due agli stessi livelli

,anzi sembra quasi che non ci sono proprio differenze, se non per il fatto che le ragazze sono 8 e noi maschietti più di 200, quindi nelle pause si formano dei piccoli agglomerati.

però non ho mai notato nessuno, sfruttare il proprio corpo, come "mezzo di studio"

per quanto riguarda, la storia del trasporto bagagli et simili, io spesso mi propongo di portare il tutto, per due motivi

I mi fa piacere condividere la mia forza sovraumana tendente all'alieno

II spesso e volentieri fono più agile io da solo carico come un somaro che in due mezzi carichi

Questo è ragionevole, certo.

Ma hai mai visto qualche altro maschio non dotato di forza sovraumana fare una faccia assurda se io mi propongo di portare i pesi per gli stessi motivi tuoi? ^^;

sii hai voglia, però di solito erano anche contenti dopo i primi cinque minuti

quando vi dicevo del forun maschilista...

io non ho voglia di rispondere, sono troppo delle teste di vitello.. ma guardate qua, e ditemi se non siamo ancora a livelli da medioevo, per certe persone:

Per raggiungere qualche cosa è necessario rinunciare a qualcos'altro, è la banale legge dello scambio equivalente...

 

Se fino ad ad oggi alle donne abbiamo concesso, (loro amano dire che si sono conquistate) molti più diritti di noi, lo hanno fatto in pratica non rinunciando a qualche cosa a cui tenevano per ottenere altro a cui tenevano di più, ma bensi hanno ottenuto diritti rinunciando ai corrispettivi doveri.

 

E mentre le conquiste maschili, pagate al prezzo di guerre, morti, sangue e sofferenze di milioni di uomini si sono trasformate in progresso sociale e benessere diffuso riversandosi poi sia su uomini che su donne, le conquiste delle donne sembrano riguardare solo ed esclusivamente loro, non noi.

 

Direi che il loro concetto di giustizia è un pochetto discutibile.

 

A fronte di questi cambiamenti anche tenuto conto delle mutate condizioni sociali ed economiche che gli consentono una vastissima libertà

di relazionarsi, e tenendo ben presente che stiamo venendo invasi da milioni di mediorientali e africani che della "parità dei diritti" non hanno mai neppure sentito parlare cosa accadra'?

 

Quando le figlie di queste donne, che questa cultura hanno assorbito si troveranno per forza di cose a relazionarsi con uomini cresciuti in culture dove il ruolo della donna è ben lungi dall'essere quello che sta diventando qui, cosa accadra?

 

Accadrà che le signorine-so-tutto-io- si sposeranno il barbaro dicendosi:

"io lo cambiero' " lui ovviamente NON CAMBIERA' e cominceranno le liti dove spesso e volentieri a differenza di noi, oramai "addomesticati" LUI non cederà su nulla o quasi...

 

E se dal suo punto di vista legittimo e tradizionale, gli metterà le mani addosso, la picchierà, questa non se ne starà ben zitta, pagando almeno per una volta il prezzo delle sue scelte, ma verrà a frignare dal rispettivo padre, fratello, amico, zio, chiedendo protezione agli stessi famigliari che magari avevano fatto di tutto per convincerla a lasciarlo perdere...

 

E ancora una volta, l'ennesima volta, gli uomini si prenderanno a pugni a schiaffoni, magari rischieranno coltellate o la vita, per difendere una donna...

 

Ancora una volta come sempre nella storia, il diritto delle donne si pagherà col sacrifico degli uomini.

 

Non rischiano mai nulla loro, MANDANO SEMPRE AVANTI NOI.

 

E' un po come la macchina e la gomma bucata, (loro vogliono la macchina, ma la gomma la cambiamo noi)

 

Tutto si potrà dire di loro, ma non che siano stupide o ingenue, magari un uomo puo' essere ingenuo una donna non lo è mai.

ora, ditemi se non avete voglia di ridere loro in faccia (il forum è quello del sito Uomini3000 ... e il bello è che loro dicono di rispettare le donne)

Sembrano anche un pochino razzisti, o sbaglio?

i pregiudizi non vengono mai da soli.

Ogni commento è superfluo ^_^

Sembrano anche un pochino razzisti, o sbaglio?

tra l'altro... al peggio non c'è mai fine...

ma dopo aver emesso frasi allegramente razziste, quando invece devono andare contro la donna improvvisamente si ergono a paladini difensori delle tradizioni... perchè in fondo l'infibulazione è una questione culturale...

no, davvero, 'sti qua son tremendi, e pretendono di avere ragione quando dicono che la donna ha sempre tenuto l'uomo in sudditanza psicologica.. che gruppo di frustrati del cacchio.

quindi, Ila, come vedi non solo nelle palestre si trovano gli imbecilli... ^_^

ma questi qui sono geniali

^_^ ^_^ ^_^ ^_^ ^_^ ^_^ ^_^ ^_^

uahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha

non credevo esistessero persone così

sopprattutto sobrie AAAAAHHAHHAHAHHAH

Iskall sei diventata il mio idolo, non sto scherzando sei esattamente quello che vorrei essere

peccato che ho una madre che odia sia le arti marzialie che le moto perchè le ritiene troppo pericolose per una ragazza

un pensiero che una come me cresciuta guardando i telefilm e cartoni animati come Xena o sailor moon o dragon ball o ken, non può accettare anche per il fatto che ha due fratelli più grandi di lei e che dopo ogni cartone una bella lotta sul letto era giornaliera

per mia madre ho rinunciato alle arti marziali e faccio pallavolo (sono anche un po' scarsa anche se ormai la pratico da nove anni) dove con un po' di fortuna si becca un ragazzo che ti massacra senza troppi complimenti

ho sempre odiato i ragazzi che mi ritenevano debole soprattutto perchè da bambina ero una piagnona ma che si faceva valere e ora sono soprannominata dai miei compagni di classe amazzone perchè tempo fa ho sfondato la porta della mia classe e perchè sono l'unica che ogni santo giorno si spacca la schiena portndo tutti i libri del giorno

Iskall ti do un piccolo consiglio che più volte mia madre mi ha dato "non arrenderti continua a sopportare" un consiglio poco valido d'accordo però funziona

per i tuoi compagni di palestra puoi fare solo una cosa incominciare a rubargli il posto, cioè incomincià a dare consigli alle schiappe che ogni giorno ti obbligano a sopportare e vedrai che prima o poi, incominciano a notare che non sei una schiappa e forse allora uno di loro preso dall'ira ti chiederà un incontro, oppure puoi sempre contnuare a chiederlo perennemente finchè non accetta di sfidarti, buona fortuna