Seeee, se decide per l'ottavo libro possiamo metterci il cuore in pace e posare una bella pietra tombale sul fatto che questa Saga vedrà mai una fine, dati i tempi biblici del Ciccione.
Tre libri da 800/1000 pagine l'uno bastano ed avanzano per terminare la Saga in grande stile, a meno che non vengano tirate fuori altre inutili linee narrative come purtroppo già fatto in AFFC.
E poi il numero 7 è molto più evocativo del numero 8 :lol:
E poi il numero 7 è molto più evocativo del numero 8
non dirlo troppo forte...potrebbe decidere che è ancora più evocativo il numero 9 (3x3) ed aggiungere ben due libri al piano originale... :lol:
Piuttosto gli mando una proposta: ci offriamo di completarglielo noi questo maledetto nodo, e magari anche svariate altre parti, se solo lui si decide a pubblicarle subito... :huh:
ufff quanti anni bisognerà aspetare ancora??
ps: penso che 7 sia evocativo x i 7 dei...
E poi il numero 7 è molto più evocativo del numero 8non dirlo troppo forte...potrebbe decidere che è ancora più evocativo il numero 9 (3x3) ed aggiungere ben due libri al piano originale... :lol:
Piuttosto gli mando una proposta: ci offriamo di completarglielo noi questo maledetto nodo, e magari anche svariate altre parti, se solo lui si decide a pubblicarle subito... :huh:
10 è il numero perfetto!!!!!!!!!!!!
l'8 è il numero magico :p è il numero dell'infinito! :lol:
sono d'accordo con Eddard Seaworth.. completiamoglielo noi sto nodo *_*
Sono l'ultimo arrivato e mi sono messo a leggere la saga solo a dicembre ,leggendomela tutta d'un fiato.
Di solito mi compro tutti i libri e aspetto che l'autore termini la serie.
Poi li leggo tutti assieme senza dovermi sforzare di ricordare la storia anni dopo.
Martin mi ha invece fregato.
Ho scoperto troppo tardi ,grazie a voi,le elucubrazioni e tempi biblici dello Zio.
Paragonare pero' i tempi dello Zio a quelli di Tolkien mi sembra eccessivo.
Tolkien non ha scritto SDA per soldi ma per confrontarsi e divertirsi con gli amici(del calibro di CS Lewis).
Ha iniziato a scrivere la sua saga in gioventu'.
Se partiamo da quando ha iniziato a scrivere lo Hobbit alla pubblicazione del SDA sono passati 40 anni e per il Silmarillion e' passato ancora piu' tempo.
Pero' a Tolkien non interessavano i lettori ,lo faceva per piacere(suo) e i soldi veri li ha visti solo in tarda eta'.Poi erano altri tempi,SDA e' stato diviso non solo per il rischio nel pubblicare un opera cosi' lunga ,ma anche perche' la carta era contingentata
Martin invece e' un sadicone,penso che sia un amante di pelle e frustini,e pur malmenando noi e i suoi(nostri)personaggi siamo qui che lo aspettiamo
Io sto seriamente cominciando a pensare che non finirà mai di scrivere questa saga.
Spero vivamente di sbagliarmi, ma i tempi iniziano a essere davvero troppo lunghi.
L'età avanza, gli impegni extra scrittura si molitplicano, mentre i libri sono sempre quelli.
In assenza delle cronache ho scoperto tanti ottimi autori (Erikson mi piace anche più di Martin a dirla tutta) che mi danno una mano a passare il tempo. Spero che il BVZM abbia lasciato detto come va a finire questa storia (ha sempre sostenuto di aver già deciso la fine, ma di non sapere come arrivarci), a parte tutto non vorrei essere lasciato a metà! :lol:
La mia paura è invece un altra.....io temo più di ogni altra cosa che,visti i tempi e l'atteggiamento di Martin,ben presto arriverà quel fatidico giorno in cui dirò...:"mah...in realtà.....arrivati a sto punto non mi interessa più di tanto se la finisce o non la finisce.... :lol: "
E se non sta attento,penso sia un rischio che il nostro amato panşon può sicuramente correre...
Dalle mie parti si dice che "dagli e dagli....le cipolle diventano agli"........
Su "Not A Blog" Martin ha appena dichiarato (in datat di ieri, ma io sto leggendo alle 6 del mattino ora italiana) che
Dance ha appena superato A Clash of Kings diventando il secondo volume più lungo della serie, ancorché sia ancora più corto di 300 pagine di quel mostro che è stato A Storm of Swords
fate un po' i conti....
Dice anche che ha speso il giorno in the rainwood...non c'è maiuscola, quindi presumo sia andato a passeggiare tra gli alberi, non credo si riferisca al feudo di Davos.
....... ma perchè non si decide a finirlo? se ha il blocco dello scrittore basta dirlo -.-
mi deprime...
Leggendo i commenti all'aggiornamento di Martin, qualcuno paventa anche la possibilità che il libro, data la mole, possa essere suddiviso in due parti....come è accaduto per FEAST....
Lo zio Martin risponde dicendo che purtroppo questo non dipende solo da lui, ma anche dagli editori...... :lol: ...speriamo che lo finisca alla svelta, altrimenti qui in Italia ce lo ritroviamo spalmato nei prossimi 5 anni a pezzi e bocconi.... :huh:
qualcuno paventa anche la possibilità che il libro, data la mole, possa essere suddiviso in due parti....come è accaduto per FEAST....
Poi la Mondadori dividera' ciascuna parte in tre... il che fa sei opuscoli da centellinarsi lungo i prossimi 10 anni. :lol:
Lo zio Martin risponde dicendo che purtroppo questo non dipende solo da lui, ma anche dagli editori...... :lol:
Beh, la suddivsione dipendera' anche da loro, ma la mole no di certo.
...speriamo che lo finisca alla svelta, altrimenti qui in Italia ce lo ritroviamo spalmato nei prossimi 5 anni a pezzi e bocconi.... :huh:
Sono sempre piu' contento di aver ricominciato a leggere la saga in inglese, cosi' non mi tocchera' aspettare tutto 'sto tempo :indica:
sono d'accordo su un post lasciato in precedenza; le cronache sembrano non avere fine..........e francamente la cosa non è che mi dispiaccia..........la cosa negativa è che passa troppo tempo tra un libro e l'altro :blink: così si rischia di non ricordare fatti accaduti nei precedenti libri (che quel momento non sembravano particolarmente importanti) per poi ritrovare ipotetici collegamenti in ADWD, che almeno per me mi costringeranno a ricercare collegamenti nei precedenti libri :D
^_^
Ecco perchè la Dama è ormai arrivata alla decima rilettura... E deve riconoscere che dopo tutto queste volte, un po' la saga perde... L'undicesima sarà in inglese, visto che ha già tutti i libri, sebbene li abbia a malapena sfogliati... E si spera che per allora ci sia ancora più da leggere...