Scusate... Nel topic che volevo aprire e che Sansa ha gentilmente cancellato non era stato inserito correttamente il sondaggio... Sondaggio che ora ripropongo.

Si avvicina il momento in cui dovrà essere eletto il nuovo Presidente della Repubblica... Chi secondo voi ha le maggiori possibilità di essere scelto?

E al tempo stesso... Chi vorreste? Chi ci vedreste meglio? Chi secondo voi ha le necessarie caratteristiche per condurre al meglio questo delicato ruolo istituzionale (parola scritta in corsivo per ricordare che stiamo parlando di un ruolo istituzionale e non politico...)?

Dite la vostra!!

DISCLAIMER: evitiamo di far finire questa discussione come quella sulle politiche...

Proprio perchè è istituzionale e non politico, secondo me alcuni dei nomi nel sondaggio sono inadatti e spero proprio che non vengano votati (giusto per fare i nomi: silvio, massimo, marcello, giuliano). Ciampi poi avevo letto che non voleva essere rieletto, quindi eviterei di dare un incarico importante a chi non lo vuole... per me il migliore dopo-mancini sarebbe ancelotti, oppure zeman... ooops :lol:

vabbè, voto Emma Bonino perchè mi ispira ^_^

Io credo che sarà eletto Amato, perchè è un uomo della sinistra che non è visto troppo male dalla destra. Spero però che si trovi un accordo su un personaggio, secondo me, migliore che potrebbe essere Gianni Letta. Credo migliore perchè ha dimostrato grande competenza in questi anni in cui ha lavorato assieme al governo e inoltre non è troppo odiato dalla sinistra. Eviterei personaggi troppo schierati come D'Alema, la Bonino o lo stesso Berlusconi. E' vero che il Presidente della Repubblica ha un ruolo principalmente istituzionale, ma può non firmare le leggi. Quindi un presidente molto schierato potrebbe affossare il lavoro del parlamento. Ad esempio se la destra riuscisse a prevalere su una legge al senato un presidente di sinistra, tipo D'Alema, fermerebbe la legge. Viceversa, se ci fosse un presidente di destra potrebbe fermare una legge approvata dalla sinistra.

Quindi, io penso che Ciampi abbia tutto sommato fatto un buon lavoro, non vuole un altro mandato e secondo me al suo posto starebbe bene uno come Letta, al 90% non sarà lui e a questo punto mi auguro che non sia un D'Alema o un Berlusconi.

Sostituire Ciampi,sarà veramente difficile.In questi 7 anni è stato l'unico collante in un paese che altri volevano rotto,un convinto sostenitore degli interessi dei lavoratori e degli imprenditori italiani con il suo supporto al Made in Italy e un attento osservatore.Quasi certamente da ciò che leggo,si farà da parte per cause anagrafiche:l'ultimo gesto di corenza di un grande uomo politico.

Leggo molti nomi nella lista,hai fatto un gran lavoro Matte.Perso Ciampi,restringerei la lista ai nomi che possano garantire con fermezza l'unità nazionale...escludo pertanto chi è troppo legato a partiti politici o chi si fa poratore di idee troppo estremiste.Inoltre visto che per ragioni anagrafiche Ciampi sembra non voglia ripresentarsi,non vorrei vedere minestre riscaldate o "giovani di 70 anni fa" a rappresetarci nel mondo,benchè siano in molti a meritare il mio rispetto.Stringo la lista a 3 nomi pertanto:Monti,Amato (centro sinistra ma da sempre ben visto anche dallo schieramento di centro destra),Cassese (forse un po' più indietro rispetto ai primi due).Il tutto salvo il mega-inciucione che vedrebbe Berlusconi salire al Quirinale (ormai un po' improbabile)

Chi vorrei io?Tra i nomi nella lista sicuramente Mario Monti :lol: Chi vincerà?Molto probabilmente Amato.

Rapidamente

Carlo Azeglio Ciampi: purtroppo si è autoescluso dalla corsa. Non mi sarebbe dispiaciuta una sua riconferma, è stato di certo il miglior presidente della repubblica che io abbia conosciuto (anche se dopo Cossiga e Scalfaro era dura far di peggio...)

Silvio Berlusconi: credo che sia impossibile. Per non parlare di quanto sarebbe inadeguato.

Massimo D'Alema: soltanto pensare ad una Repubblica Italiana con Presidenza della repubblica e Presidenza della Camera in mano a protocomunisti mi fa venire l'orticaria. Spero vivamente che Prodi&Co abbiano la decenza di evitare di candidare un elemento che nell'opposizione susciterebbe le stesse reazioni che in loro darebbe la candidatura di Rauti o Bossi.

Gianni Letta: a destra è certamente uno dei più qualificati. Purtroppo è poco più di una speranza

Anna Finocchiaro: l'ennesima partigiana dell'ANPI credo che sarebbe fuoriluogo, soprattutto ora che lentamente l'Italia sta facendo outing

Giuseppe Pisanu: un uomo di stato, del profilo giusto per ricoprire la carica, difficilmente tacciabile di parzialità.

Emma Bonino: in assoluto una donna che ammiro molto, e un'ottima candidata per la Presidenza della Repubblica. Ma forse troppo esplosiva per essere la prima donna capo dello stato. In ogni caso è tra i candidati che preferisco.

Mario Monti: spero vivamente di no. anche perchè potrebbe essere l'unica salvezza del governo Prodi :lol:

Giuliano Amato: imho il più probabile candidato, l'unico ad avere sufficiente stima su entrambe le sponde del fiume.

Altri (specificare): Antonio Martino (l'attuale ministro della difesa). Anche lui, come Letta, è un ousider, ma, al contempo, è in vetta alle mie preferenze. Pochi, o forse nessuno, garantirebbe la giusta guida ideologica all'Italia come saprebbe fare, imho, lui.

Ci spero ma non ci credo insomma ^_^

Ciauz ^_^

Visto che certi nomi magari non sono conosciuti da tutti, metto qualche link riguardanti le personalità politiche che ho elencato...

Carlo Azeglio Ciampi (1920)

Silvio Berlusconi (1936)

Massimo D'Alema (1949)

Gianni Letta (1935)

Anna Finocchiaro (1955)

Tina Anselmi (1927)

Giuseppe Pisanu (1937)

Emma Bonino (1948)

Mario Monti (1943)

Giorgio Napolitano (1925)

Giulio Andreotti (1919)

Giuliano Amato (1938)

Marcello Pera (1943)

Pietro Ingrao (1915)

Rosa Russo Jervolino (1936)

Nicola Mancino (1931)

Sergio Zavoli (1923)

Irene Pivetti (1963)

Antonio Cassese (in inglese)

penso che quello che avrà più probabilità di essere eletto sia D'Alema, anche perchè ha perso

la presidenza della camera che inizialmente sembrava essere sua, anche se personalmente spero non

venga eletto.

Ciampi non mi è dispiaciuto, anche se purtroppo si è già chiamato fuori......

personalmente non so per chi "tifare".... non vedrei male letta, ma non penso abbia molte chance!!!!!!!!!!!

in generale ora come ora non saprei.

io ho votato D'Alema per scaramanzia.

ciao :lol:

Carlo Azeglio Ciampi: mi piacerebbe molto rivederlo al Quirinale, ma si è tirato fuori dalla competizione, quindi temo sia una speranza vana.

Silvio Berlusconi: mi autocensuro su quello che penso, in ogni caso dubito sarebbe arbitro imparziale... Inoltre certe sue uscite come Presidente del Consiglio non me lo fanno vedere bene come Presidente della Repubblica, garante delle istituzioni...

Massimo D'Alema: baffetto ha guadagnato punti con la sua rinuncia alla Camera, certo che se salisse al Quirinale e si venisse a creare il Partito Democratico arriveremmo ad una situazione assurda: Presidente del Consiglio, vicepresidente del consiglio, Esteri, Interni, forse il Senato se la spunta Marini e Quirinale ad un solo partito... Nemmeno la balena bianca del 35 % fece mai una cosa del genere. Come personalità non mi spiace, ma ci sono troppe controindicazioni.

Gianni Letta: non mi spiace come persona, temo non sarebbe troppo imparziale.

Anna Finocchiaro: ha dalla sua la relativamente giovane età e il fatto di essere donna. Una sua candidatura sollevata dal csx avrebbe come punto di forza proprio il suo sesso per vincere eventuali opposizioni da parte della cdl. Difetto: proviene dal Senato, e vista la situazione attuale forse non sarebbe il caso... Se Ciampi facesse il senatore a vita, non sarebbe da escludersi un suo appoggio al governo... Quindi eleggere una persona non proveniente dal Senato (un senatore del cdx sarebbe utopia) potrebbe rafforzare la risicata maggioranza dello schieramento di Prodi

Tina Anselmi: magari... Peccato abbia ormai una certa età.

Giuseppe Pisanu: non mi spiace per nulla, ha una certa fama di essere super partes e lo ha dimostrato durante le ultime elezioni. Sarebbe un discreto presidente.

Emma Bonino: non mi spiace nemmeno lei, ma visti gli scarsi risultati del suo partito non penso possa avere chance

Mario Monti: se non andrà a fare il Ministro non mi spiacerebbe... Anche se forse in quel ruolo sarebbe sprecato, visto che le sue principali qualità sono in altri campi.

Giorgio Napolitano: visto che probabilmente non avrà il Senato, il suo nome secondo me è tra i favoriti... Non mi spiacerebbe, e gode in ogni caso di un certo rispetto.

Giulio Andreotti: ancora più vecchio di Ciampi... E visti i suoi trascorsi giudiziari non lo vorrei neanche morto. Inoltre secondo me ce la farà ad avere il Senato, quindi...

Giuliano Amato: il favorito. Rispettato da tutti. Inoltre se non sbaglio è stato eletto alla Camera, quindi non soffre neppure dell'handicap della Finocchiaro

Marcello Pera: no. Non mi piace come personaggio politico, e lo trovo inadatto ad una simile carica.

Pietro Ingrao: classe 1915. Questo già lo esclude. Una grandissima personalità della nostra politica, ma ormai troppo vecchio.

Rosa Russo Jervolino: il suo nome era già stato proposto in passato... A me personalmente non piace molto... Non che abbia qualcosa contro di lei, ma francamente ci sono molti personaggi migliori

Nicola Mancino: altra peronalità notevole del panorama politico, ha il "difetto" di essere stato eletto al Senato.

Sergio Zavoli: uomo di cultura e di scrittore di chiara fama, potrebbe essere un inatteso outsider

Irene Pivetti: il suo nome ogni tanto spunta fuori... Secondo me non è molto indicata per il compito.

Antonio Cassese: sarebbe una bella sorpresa, ma temo che sia un uomo troppo "nell'ombra" perché la sua candidatura possa avere credibilità e speranze.

Credo che spenderò il mio voto per Amato.

molto rapidamente perchè sto per andare cena dalla suocera.

io spero amato.

le voci di corridoio del centro sinistra attribuiscvo la palma della vittoria alla bonino o a D'alema.

speriamo di no

in ogni caso concordo con chi dice che il nuovo presidente non sarà uno degli attuali senatori

ps: bravo Beric, dopo essermi lamentata per il clima pre elettorale della barriera, oggi mi stavo lamentando per la calma piatta che vi è regnata dopo...

Ho votato Andreotti, ma per il solo motivo che è il "mio" candidato: escludendo una ricandidatura di Ciampi (dato che lui stesso ha affermato che non rifarà il presidente della Repubblica) Andreotti mi sembra l'unico "grande vecchio" di una certa levatura, ha esperienza sia di interni che di esteri, è apprezzato da molti...e, come mi fa sempre notare mio padre, ha attraversato sessant'anni di politica itaiana subendo di tutto senza mai alzare la voce, dimostrando sempre rispetto ed educazione, cose di cui c'è un gran bisogno oggi!

In alternativa vedrei volentieri Tina Anselmi ed Emma Bonino: sarebbero il primo presidente donna, e già qusta sarebbe una novità, ma mi sembrano donne capaci di dare uno scrollone positivo in molte cose...

Ovviamente ora nulla è dato sapere: per esempio, l'elezione dei presidenti delle camere, che avverrà prima, potrebbe anche avere effetti attualmente non prevedibili.

Ma a bocce ferme, secondo me bisogna partire dalla considerazione che nel collegio dei grandi elettori il centrosinistra ha una maggioranza netta, che gli permetterebbe anche di eleggere da solo il Presidente della Repubblica. Confido che l'Unione non si avvalga di questa possibilità, ma allo stato mi pare da escludere l'elezione al Quirinale di qualsiasi personalità politica del centrodestra (compresi personaggi pur universalmente riconosciuti come Letta o Pisanu). Per ribaltare la situazione bisognerebbe ipotizzare un passaggio dall'altra parte dell'intera Margherita, che allo stato mi pare altamente improbabile.

Altra considerazione: Ciampi si è sempre detto indisponibile, ma non l'ha mai fatto in modo ufficiale e del tutto esplicito. E' probabile, a mio avviso, che se le due coalizioni andassero da lui a pregarlo di accettare, lo farebbe; a maggior ragione se si rendesse conto di essere l'unica possibilità alternativa alla continua guerriglia che si vede da troppo tempo.

Dopodiché, vorrei anche sgombrare il campo da un paio di obiezioni fatte da Beric ma a mio avviso non pertinenti. Innanzitutto il senato. Non vedo perché l'elezione al Quirinale di un senatore elettivo dovrebbe essere nociva per l'Unione: in tal caso, infatti, il PdR dovrebbe dimettersi e sarebbe eletto il primo dei non eletti della sua lista, senza modificare in nulla l'equilibrio politico presente attualmente al Senato. Discorso diverso, ovviamente, varrebbe per i senatori a vita, che non verrebbero sostituiti.

Poi, il Partito Democratico: la stessa obiezione che fai per D'Alema varrebbe per praticamente tutti i candidati di centrosinistra, Emma Bonino esclusa, ma compresi la Finocchiaro, la Jervolino, Napolitano, Amato... etc. etc.

Fatte queste considerazioni, io ritengo che Ciampi abbia interpretato alla perfezione il ruolo del Presidente della Repubblica configurato dalla Costituzione.

Come rilevato da altri, il ruolo del Presidente della Repubblica è un ruolo istituzionale, che deve sfuggire, nei limiti del possibile, da schemi troppo politici: più esplicitamente, io ritengo che sarebbe pessimo un PdR che fosse già un grosso leader politico (vedi Berlusconi e D'Alema, ma anche la Bonino, imho, e magari, anche se nessuno l'ha citato, Prodi stesso).

In conclusione: io penso che la palla sia nel campo del centrosinistra, che confido andrà dall'opposizione (?) per cercare di ottenerne i voti. Penso che in prima battuta quel nome sarà D'Alema, ma escludo che gli altri lo facciano passare. Confido che dopo ci sia un altro nome... ergo, Ciampi bis o Giuliano Amato.

Sempre che, ovviamente, il presidente del senato non cambi tutto :lol:

Quanto ai gusti personali, mi sembra ovvio a questo punto per quali caratteristiche io faccia il tifo. Per questioni anagrafiche, vedrei molto bene Amato.

Innanzitutto il senato. Non vedo perché l'elezione al Quirinale di un senatore elettivo dovrebbe essere nociva per l'Unione: in tal caso, infatti, il PdR dovrebbe dimettersi e sarebbe eletto il primo dei non eletti della sua lista, senza modificare in nulla l'equilibrio politico presente attualmente al Senato. Discorso diverso, ovviamente, varrebbe per i senatori a vita, che non verrebbero sostituiti.

Ho imparato una cosa nuova. Grazie Francesco. Pensavo che il senatore fosse per così dire "perduto".

Poi, il Partito Democratico: la stessa obiezione che fai per D'Alema varrebbe per praticamente tutti i candidati di centrosinistra, Emma Bonino esclusa, ma compresi la Finocchiaro, la Jervolino, Napolitano, Amato... etc. etc.

Vero... L'ho detto una volta sola per D'Alema perché era il primo e perché sarebbe stato il caso più eclatante in assoluto, ma ovviamente hai perfettamente ragione.

Ho votato Andreotti, essenzialmente per gli stessi motivi elencati da Eddard Seaworth:

Andreotti mi sembra l'unico "grande vecchio" di una certa levatura, ha esperienza sia di interni che di esteri, è apprezzato da molti...e [...] ha attraversato sessant'anni di politica itaiana subendo di tutto senza mai alzare la voce, dimostrando sempre rispetto ed educazione, cose di cui c'è un gran bisogno oggi!

Vedrei con piacere al Quirinale anche Sergio Zavoli ma francamente mi sembra troppo "outsider" per considerarlo come un'ipotesi realistica.

Credo che verosimilmente la scelta ricadrà su Giuliano Amato, soluzione che personalmente non apprezzerei perchè, pur avendo stima delle sue capacità, ricordo ancora la sua "tassa per l'Europa" sui conti correnti degli italiani come un provvedimento più simile ad un borseggio legalizzato che ad un'imposta equa.

Irene Pivetti: il suo nome ogni tanto spunta fuori... Secondo me non è molto indicata per il compito.

Interessante... come mai spunta fuori il suo nome? Mi pare di ricordare che uno dei requisiti sia l'età minima di 50 anni. E' un po' che non rileggo la Costituzione (mi pare fosse l'articolo 84 se i miei studi di diritto pubblico non mi ingannano)... magari è cambiato anche questo nel frattempo.

Tolto Ciampi (che arrivando dopo Scalfaro non poteva che migliorare), i nomi mi sembrano quasi tutti improponibili per motivi vari. Ed essendo improponibili.. quasi certamente il prossimo presidente della Repubblica fa parte di questa lista.

Non ho votato.. mi riservo di farlo più in là magari.

Grande donna Emma Bonino.

Forse fin troppo decisa e determinata per poter fare la "prima donna" Presidente....beh da qualche parte dobbiamo pure cominciare a cambiare, o no?

:lol: