Concordo sull'insostituibilità di Ciampi come presidente, forse il migliore aviuto finora in Italia.
Concordo anche con chi vorrebbe il "vecchio Giulio" al Quirinale.
Vedo che non avete fatto il nome di Lamberto Dini, che potrebbe essere anche lui un papabile...
Purtroppo un Ciampi bis non ci sarà e all'orizzonte non vedo nessuno all'altezza di sostituirlo degnamente.
I nomi troppo schierati da una parte politica non vanno bene, appunto xchè il ruolo è istituzionale e non politico.
Forse vedrei bene la bonino, ma dico un mio no a giulio andreotti...il perchè?Troppo intrallazzato e accostato a "cosa nostra"....non sarebbe molto amato dagli italiani....
D'Alema
Ho votato Andreotti, ma per il solo motivo che è il "mio" candidato: escludendo una ricandidatura di Ciampi (dato che lui stesso ha affermato che non rifarà il presidente della Repubblica) Andreotti mi sembra l'unico "grande vecchio" di una certa levatura, ha esperienza sia di interni che di esteri, è apprezzato da molti...e, come mi fa sempre notare mio padre, ha attraversato sessant'anni di politica itaiana subendo di tutto senza mai alzare la voce, dimostrando sempre rispetto ed educazione, cose di cui c'è un gran bisogno oggi!
I problemi per Anfreotti per me sono due. In primo luogo l'età. È del 1919, quindi più vecchio di Ciampi. Ciampi aveva 80 anni quando assunse l'incarico, e non se la sente di prenderlo a 87... Andreotti lo prenderebbe a 88. Troppo, secondo me... Il suo mandato finirebbe a 95 anni... :figo:
Secondo, le sue presunte collusioni, fondate o meno che siano, con la cupola di Cosa Nostra non giovano alla sua immagine...
Secondo me serve una persona più giovane (almeno degli anni '30) e mai toccata da scandali di quel genere... Se poi fosse una persona amata e rispettata come Ciampi anche dalla popolazione sarebbe il massimo (e qui devo dare ragione a Alyssa su Amato, il ricordo dell'eurotassa contribuì a creare l'immagine "vampiresca" di Amato e di Visco...).
Irene Pivetti: il suo nome ogni tanto spunta fuori... Secondo me non è molto indicata per il compito.Interessante... come mai spunta fuori il suo nome? Mi pare di ricordare che uno dei requisiti sia l'età minima di 50 anni. E' un po' che non rileggo la Costituzione (mi pare fosse l'articolo 84 se i miei studi di diritto pubblico non mi ingannano)... magari è cambiato anche questo nel frattempo.
So per certo che c'era l'intenzione di portare il limite a 40 (hai ragione, è l'articolo 84...). Non so se sia stato poi fatto davvero oppure no... Il fatto che giri il suo nome, sia pure in maniera informale, mi fa pensare di sì, ma non ho mai trovato conferma della cosa...
be', ci vorrebbe un uomo come stannis come presidente della repubblica, un uomo dalla morale integerrima e super partes...
a parte gli scherzi, direi di no ad andreotti (sono d'accordo con beric) e a berlusconi (lui non è super partes e non riesce nemmeno a risparmiarsi certe sparate pubbliche inammissibili per un politico, figuriamoci per un presidente della repubblica)
ci vuole un uomo non troppo anziano, voto la jervolino sindaco uscente di napoli, ma anche amato e dini non sarebbero male
Io punto sul cosiddetto "Ciampi-bis." Premetto ke qst voto nn l'ho dato riferendomi a ciò ke vorrei io ma a quello ke credo sia + probabile.
Come eprsona mi ispira Emma Bonino... La trovo grintosa, e poi prima dell'elezione di Ciampi era tra le preferite dagli italiani ;)
D'Alema serve nella squadra di Governo,Berlusconi e Andreotti sono pura follia,anche io propenderei per un Ciampi bis anche se c'è la difficoltà oggettiva dell'età. Vedremo,è un bel nodo da sciogliere
Indipendentemente da quanto successo oggi (elezioni dei presidenti delle camere), riporto qui alcune dichiarazioni in merito all'elezione del prossimo Presidente della Repubblica rilasciate dal Presidente del Consiglio Berlusconi e del Presidente DS Massimo D'Alema (fonti: Repubblica e ANSA).
Roma, 12:58
QUIRINALE: BERLUSCONI, PRESENTEREMO CANDIDATO O ROSA
La Cdl si riunira' "affinche' il Capo dello Stato rappresenti una figura di garanzia per tutti e soprattutto per il 50,2% degli italiani". Silvio Berlusconi ribadisce che il centrodestra esprimera' un proprio candidato "o una rosa di nomi".
Roma, 15:54
QUIRINALE: D'ALEMA, METODO CIAMPI E' GIUSTO SE CONDIVISO
Il 'metodo Ciampi' e' quello giusto per eleggere il presidente della Repubblica, ammesso che sia "condiviso". E' quanto ha sottolineato il presidente dei Ds, Massimo D'Alema. "Il cosiddetto metodo Ciampi fu adottato da me, quindi lo conosco abbastanza bene - ha ricordato - fui io a consultare il presidente Berlusconi e i leader dell'opposizione e constatare che poteva esserci questa convergenza sul nome di Ciampi. Credo che questo sia il metodo giusto se ci sono le condizioni. Naturalmente, infatti, bisogna che l'opposizione sia disponibile a ricercare una convergenza. Cercare una convergenza con chi non e' disponibile non e' possibile, vedremo. Vedremo nelle prossime ore, vedra' Prodi, non spetta a me in questo caso condurre.... All'epoca lo feci perche' ero a capo del governo e un leader del centrosinistra. Se ci sono le condizioni, senza dubbio quella e' la strada giusta. Ritengo che il confronto con l'opposizione sia necessario anche per assicurare il buon funzionamento delle istituzioni, a cominciare dalle commissioni parlamentari. Abbiamo sempre detto fin dall'inizio che chi ha vinto le elezioni ha il diritto di governare e questo diritto non puo' essere contestato, come purtroppo e' accaduto nei giorni successivi alle elezioni. Ma abbiamo anche sempre detto che il funzionamento delle istituzioni e' qualcosa a cui maggioranza e opposizione debbono concorre insieme con un comune senso di responsabilita'".
Roma, 18:10
QUIRINALE: BERLUSCONI, ROSA CON LETTA.ANDREBBE BENISSIMO
"Vi posso dire soltanto che all'interno di questa rosa ci sara' Gianni Letta". Silvio Berlusconi risponde cosi' a chi gli chiede chi faccia parte della rosa preannunciata per il Quirinale. Letta? "Andrebbe benissimo ma non anticipiamo nulla", aggiunge: "Saranno nomi con radici nel nostro schieramento. Sara' una persona equilibrata con un senso della giustizia". Letta, Casini, Pera? "Questo lo dite voi", dice Berlusconi. "Se fosse respinta anche questa offerta - rilancia - sarebbe nostro dovere fare una opposizione dura e totale, non solo nelle Aule". "Questo e' quello che vuole la nostra gente. Io ho solo dovuto calmare le acque". Se al Quirinale dovesse andare "un esponente della sinistra, cio' equivarrebbe ad una dittatura della maggioranza", visto che la sinistra controlla "tutte le piu' alte cariche dello Stato".
19:11 Berlusconi: "Candidatura di Amato è della sinistra"
La candidatura di Giuliano Amato la Colle "fa parte dei nomi messi in campo dalla sinistra". Pertanto non rientra nella rosa che verrà proposta dalla Cdl. Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi rispondendo a chi gli chiedeva un commento sull'ipotesi dell'ex premier Amato come possibile presidente della Repubblica.
Non mi pare ci siano molte intese, né che ci sia la volontà di giungere a tali intese... Finirà che il Presidente della Repubblica sarà eletto con un colpo di maggioranza? Sarebbe un fatto sconosciuto nella storia della Repubblica Italiana...
Mah a mio avviso sarà dura.La strada oggi più che mai deve esser quella del dialogo:son convinto che il buon senso alla fine dovrà per forza prevalere.Se non ricordo male dall'esame di costituzionale,per le prime 3 sedute è richiesta la maggioranza qualificata,quindi sarà problematico spingere a forza un candidato,a meno che non si voglia arrivare alla 4 votazione dove basta l'assoluta.Tuttavia a mio avviso,visto che il presidente della repubblica dovrebbe rappresentare l'unità della nazione,un accordo tra le parti è doveroso.Visto il no del centro destra su Amato,a sto punto si va verso un ciampi-bis...oppure che ritorni in ballo il nome di Letta?O Monti?
Non mi pare ci siano molte intese, né che ci sia la volontà di giungere a tali intese... Finirà che il Presidente della Repubblica sarà eletto con un colpo di maggioranza? Sarebbe un fatto sconosciuto nella storia della Repubblica Italiana...
A titolo statistico, a me pare che almeno nel caso di Leone si sia già arrivati all'elezione senza un accordo "organico" con l'opposizione (ma con la collaborazione di qualche sparuto parlamentare di destra). Una specie di "metodo Marini", lo chiamano ora...
Purtroppo, il rischio di un'elezione del PdR a maggioranza è insito nello stesso schema di bipolarizzazione forzata che si è affermata in questi anni. D'altra parte, la Costituzione stessa lo rende possibile, dato che si accontenta della maggioranza assoluta dalla quarta votazione in poi (ma con un sistema elettorale iper-proporzionale la cosa aveva tutt'altro significato, imho).
Comunque, io non sarei così pessimista, tenuto anche conto delle dichiarazioni che ho letto. Anche perché l'elezione a maggioranza del PdR richiederebbe un grado di coesione interna che mi pare abbastanza improbabile per una carica così importante: basta che una parte della maggioranza contesti il metodo, se non il merito, che non ci riusciranno.
Io poi, nelle dichiarazioni citate da te e soprattutto in quelle lette altrove, non vedo tutta questa impossibilità di dialogo... vedremo.
Ah, per la cronaca: anche se nessuno ne parla, secondo me da sabato c'è un candidato in più al Colle. Franco Marini.
Comunicati ANSA:
18:51 Ciampi: "Non disponibilità" alla rielezione
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi conferma in una nota la propria "non disponibilità" a un rinnovo del mandato, "anticipata nel messaggio di commiato di fine d'anno".
18:55 Ciampi: "Nessuno è stato rieletto"
"Nessuno dei precedenti nove presidente della Repubblica è stato rieletto. Ritengo che questa sia divenuta una consuetudine significativa. E' bene non infrangerla. A mio avviso, il rinnovo di un mandato lungo, quale è quello settennale, mal si confà alle caratteristiche proprie della forma repubblicana del nostro Stato". Così Carlo Azeglio Ciampi conclude una dichiarazione diffusa dal Quirinale in cui manifesta gratitudine per le dichiarazioni a favore di una sua rielezione.
Dopo che la sua candidatura aveva, almeno a parole, unificato cdx e csx, si ritorna nel caos. Prende sempre più piede l'ipotesi D'Alema, mentre Marini ha nei giorni scorsi affermato che non correrà per il Colle per non compromettere gli equilibri della coalizione a cui appartiene.
Cosa ci aspetterà l'8 maggio?
PS: Francesco, ho controllati i voti di Leone, hai ragione. Anche Einaudi, agli albori della Repubblica, venne eletto con una maggioranza abbastanza risicata. Complimenti per la tua competenza in materia... :figo:
Anche se entro certi limiti ne contesto le motivazioni, trovo che la scelta di Ciampi confermi una volta di più tutto quel che di bene penso di lui come PdR :figo:
Temo anch'io che questo riporti in gioco l'ipotesi D'Alema... dico "temo", perché secondo me cercare di eleggerlo sarebbe un errore colossale da parte del centrosinistra. Resta da vedere se, ammesso che questo tentativo venga fatto davvero, sarà un tentativo di elezione "a maggioranza" o si cercherà di coinvolgere l'opposizione (o, più probabilmente, pezzi di essa).
Quanto alla domanda:
Cosa ci aspetterà l'8 maggio?
La risposta secondo me è semplice: nulla, se ne riparlerà probabilmente il 9 o il 10 :figo:
PS: Francesco, ho controllati i voti di Leone, hai ragione. Anche Gronchi, agli albori della Repubblica, venne eletto con una maggioranza abbastanza risicata. Complimenti per la tua competenza in materia...
Grazie :figo:
Più che competenza è attenzione a ciò ch'è scritto sui giornali, quando parlano di politica politicante :D
Cosa ci aspetterà l'8 maggio?
A sto punto (purtroppo) se la giocano D'alema e Letta.
Entrambi di parte, ma cmq entrambi possono fare bene, xchè ragionevoli e senza paraocchi.
Staremo a vedere....
Non penso che Letta possa farcela. Se anche poteva nutrire stima nelle fila del csx, il modo con cui Berlusconi lo sta spingendo avanti (in modo da potersi presentare come "vincente" in caso di una sua elezione) lo sta rendendo inviso all'attuale maggioranza... Suo malgrado, aggiungerei.
Quanto a D'Alema, non ha speranze, secondo me... A meno di non fare un PdR a colpi di maggioranza. Non ha speranze non perché sia DS, ma perché è D'Alema, ovvero l'icona del partito. Un altro esponente DS secondo me avrebbe più chance.
Io francamente vedrei bene Massimo a curare la nascita del Partito Democratico.
Secondo me o si ritorna sul nome di Amato, l'uomo che probabilmente anche Berlusconi vorrebbe, oppure verrà giocata una carta a sorpresa come la Bonino o la Finocchiaro (per cui faccio il tifo ma francamente ho ben poche speranze, anche tenendo conto della sua elezione come capogruppo dell'Ulivo al Senato).
Non credo che il centrosinistra abbia il coraggio di puntare sul nome di prestigio, quello di Napolitano: anche se il suo voto come senatore a vita verrebbe sostituito con ogni probabilità da quello di Ciampi, due è meglio di uno... :figo:
Ultimo grande gesto di Ciampi:grazie Presidente.
Ora è veramente dura si...spero in un terzo nome estraneo alle logiche di coalizione.Nè D'Alema nè Letta pertanto,ma una personalità che possa rappresentare il paese unito e le sue forze produttive,e che sappia con concretezza e corenza muoversi per la promozione del made in Italy nel mondo e pure in Italia,visto che buona parte degli italioti evidentemente non ha ancora fatto sue determinate logiche.
Su Amato:per parte del centrodestra forse è davvero preferibile a D'Alema...ma non son così convinto che lo sia in assoluto per tutti.
Ad ogni modo,vedremo.