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Caso Quattrocchi
A di Arvin Sloane
creato il 14 gennaio 2006

Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.
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Pon84
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Inviato il 22 gennaio 2006 21:52

Partiamo da un presupposto: si parla di un uomo che è morto per mano del terrorismo. Ora, di uomini morti per lo stesso motivo ce ne sono tanti, è ovvio che il fattore discriminante è la sua frase "vi faccio vedere come muore un italiano".

Secondo presupposto. Quattrocchi ha sicuramente dimostrato coraggio e dignità nella morte. Il fatto eccezionale è questo... che poi magari abbia detto una ca***ta è un altro discorso, ma questa è una mia opinione e c'entra poco col topic, Quattrocchi ha comunque avuto coraggio, ha portato avanti le sue idee anche con un fucile puntato alla testa, tanto di cappello, anche se la sua idea fosse stata "vi faccio vedere come muore uno cresciuto a pane e nutella". Se si vuol dedicare una via ai caduti in Iraq e si vuol scegliere UN nome... allora Quattrocchi è il più indicato in virtù di un nome che è conosciuto... ci scrivessere Via Bianchi non capirei a chi l'hanno dedicata e allora a che servirebbe quella dedica?

 

Se qualcuno vuole che gli saluti Topolino, Minnie, Babbo Natale, Paperino o l'abominevole uomo delle nevi, lo consideri già fatto.

 

Paolo.


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jack fortunello
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Inviato il 23 gennaio 2006 12:13

Io piuttosto se dovessi intitolare una via ai caduti in Iraq, la intitolerei proprio "Via ai caduti in Iraq" o una cosa del genere...Non farei distinzioni tra i morti a Nassirya, Baldoni, Quattrocchi ecc...Intitolerei una via a tutti loro considerandoli un'entità unica...


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Morgil
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Inviato il 23 gennaio 2006 14:58
Io piuttosto se dovessi intitolare una via ai caduti in Iraq, la intitolerei proprio "Via ai caduti in Iraq" o una cosa del genere...Non farei distinzioni tra i morti a Nassirya, Baldoni, Quattrocchi ecc...Intitolerei una via a tutti loro considerandoli un'entità unica...

sì sarebbe anche secondo me la decisione più saggia! :figo:


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orlando stark
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Inviato il 24 gennaio 2006 0:33

Beh , prima di tutto levo il boccale per salutare tutti i Metalupi seduti al desco , e poi passo a cio' che mi fa scrivere in questo momento :

 

MI INCAZZO COME UNA BESTIA OGNI VOLTA CHE SENTO DIRE CHE QUEI QUATTRO IMBECILLI ( SE IN BUONA FEDE vista l' impreparazione ed il fatto che non sapevano, almeno le famiglie di avere dei figli che infrangevano la legge ) ERANO LI A FARE IL LORO DOVERE....AH SI E ALLORA COME CHE ERANO ARMATI E PAGATI DA UNA SOCIETA' STRANIERA E NON DALLO STATO ITALIANO E NON ERANO NEANCHE DEI PSEUDO VOLONTARI TIPO LE SIMONETTA E NEANCHE VOLONTARI PURI.....DALLE MIE PARTI...ITALIA...CODICE PENALE QUESTO SI CHIaMA ESSERE UN MERCENARIO.....ma come i nostri ragazzi che non hanno altra scelta lavorativa , MILITARI , sono brutti sporchi e cattivi, ai volontari della Croce Rossa che si pagano anche il viaggio nessuno ci pensa e poi TUTTI si preoccupano per due radical chic di m***a pagate a peso d' oro dalla FAO o qualsiasi altra organizzazione ONU fosse e spacciate per VOLONTARIE o di intitolare una strada a un mercenario caduto in Iraq nobilitatosi alla fine della sua vita!!!???

 

NON CI POSSO CREDERE anche a me mi e' venuta la pelle d' oca e spero di morire anche con altrettanta dignita' ma quattrocchi per me e' comunque un gradino sotto i morti delle torri gemelle ed ad una distanza siderale dai caduti Nassirya.

 

SCUSATE L' ARRABBIATURA POCA DEGNA DI UNO STARK E COLPEVOLE NEI CONFRONTI DELL' ASSISE ......MA CERCATE DI CAPIRE SONO UNO DEL SETTORE CON UNA CERTA PREPARAZIONE ANCHE IN DIRITTO INTERNAZIONALE ED UMANITARIO....

 

AD MAJORA

 

 

(modificato da Ser Loras Tyrell)


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Mornon
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Inviato il 24 gennaio 2006 0:39

Di nuovo, non sono fornite basi per confutare la tesi "guardia del corpo"... perché non erano pagati dallo stato italiano? Ipotesi: perché non erano soldati, ma guardie del corpo private... vero? falso? Plausibile, se non altro, per confutarlo il ripeterlo non so a quanto possa servire...


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Morgil
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Inviato il 24 gennaio 2006 0:55
Beh , prima di tutto levo il boccale per salutare tutti i Metalupi seduti al desco , e poi passo a cio' che mi fa scrivere in questo momento :

 

MI INCAZZO COME UNA BESTIA OGNI VOLTA CHE SENTO DIRE CHE QUEI QUATTRO IMBECILLI ( SE IN BUONA FEDE vista l' impreparazione ed il fatto che non sapevano, almeno le famiglie di avere dei figli che infrangevano la legge ) ERANO LI A FARE IL LORO DOVERE....AH SI E ALLORA COME CHE ERANO ARMATI E PAGATI DA UNA SOCIETA' STRANIERA E NON DALLO STATO ITALIANO E NON ERANO NEANCHE DEI PSEUDO VOLONTARI TIPO LE SIMONETTA E NEANCHE VOLONTARI PURI.....DALLE MIE PARTI...ITALIA...CODICE PENALE QUESTO SI CHIaMA ESSERE UN MERCENARIO.....ma come i nostri ragazzi che non hanno altra scelta lavorativa , MILITARI , sono brutti sporchi e cattivi, ai volontari della Croce Rossa che si pagano anche il viaggio nessuno ci pensa e poi TUTTI si preoccupano per due radical chic di me**a pagate a peso d' oro dalla FAO o qualsiasi altra organizzazione ONU fosse e spacciate per VOLONTARIE o di intitolare una strada a un mercenario caduto in Iraq nobilitatosi alla fine della sua vita!!!???

 

NON CI POSSO CREDERE anche a me mi e' venuta la pelle d' oca e spero di morire anche con altrettanta dignita' ma quattrocchi per me e' comunque un gradino sotto i morti delle torri gemelle ed ad una distanza siderale dai caduti Nassirya.

 

SCUSATE L' ARRABBIATURA POCA DEGNA DI UNO STARK E COLPEVOLE NEI CONFRONTI DELL' ASSISE ......MA CERCATE DI CAPIRE SONO UNO DEL SETTORE CON UNA CERTA PREPARAZIONE ANCHE IN DIRITTO INTERNAZIONALE ED UMANITARIO....

 

AD MAJORA

il mondo è poprio vario,pensa che io ho la tua stessa reazione a interventi come questi... ^_^


S
Ser Loras Tyrell
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Ser Loras Tyrell
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Inviato il 24 gennaio 2006 1:06

Ragazzi,vediamo di moderare un po' i toni.Capisco che l'argomento possa essere veramente sentito,ma ricordo che siamo su un forum pubblico.Cerchiamo di non lasciarci prendere troppo la mano,e di esprimere la nostra opinione nel rispetto di quella altrui.Lascio la discussione aperta,per permettere a chi se la sentisse di continuare,ma avviso che il mio prossimo intervento simile sarà per motivare la chiusura del topic.


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Rapier
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Rapier
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Inviato il 24 gennaio 2006 1:29

/moderator mode ON

 

Mi dispiace se sono costretto ad intervenire, e chiedo scusa a Loras se ripeto cose che ha detto anche lui (P.S. Fra sono pienamente d'accordo con il tuo intervento)

 

Aggiungo solo un paio di cose.

 

Noi moderatori stiamo tenendo d'occhio questa discussione da un po' di tempo, perche' il rischio di degenerazione, visto l'argomento delicato, e' forte. Abbiamo finora sorvolato su alcuni messaggi che a nostro parere sono sembrati "politicizzati", perche' non ci sembrava ancora il caso, ma evidentemente avremmo dovuto intervenire prima.

 

Questa discussione e' andata decisamente oltre... si e' visto di tutto, dagli interventi, velatamente, ma neanche troppo, politici , alle dissertazioni filosofiche (o non-dissertazioni, come la vedo io, perche' quando in una discussione si pongono delle tesi come se fossero la verita' assoluta non c'e' spazio per la discussione), a degli OT che potevano essere evitati se certe persone avessero avuto l'intelligenza di non rispondere a tutto quello che dicono gli altri. Ora si arriva anche al linguaggio volgare e all'uso del maiuscolo... no, qui non ci siamo per niente...

 

Ma io dico, non ci fossero delle regole chiare capirei, fossimo latitanti noi moderatori capirei, ma a me pare che noi moderatori interveniamo quando le cose non vanno (il che implica che, se uno e' saggio, non ripete gli stessi errori da un'altra parte dopo che li facciamo notare) e che il regolamento sia abbastanza chiaro riguardo a quello che si puo' scrivere e quello che si potrebbe evitare di scrivere, quindi... Siamo capaci di capire quando e' il caso di moderarci senza che debbano sempre intervenire i moderatori a far rispettare le regole? Siamo in grado di capire che forse e' il caso di non commentare i messaggi che non sono regolari, perche' cosi' si persevera in una situazione di irregolarita' ?(questo vale sia per gli OT, sia per insulti, flames e provocazioni, sia per lo spam)

 

Ora come ora sinceramente cominciano a venirmi dei seri dubbi... vado a ripeterlo da 2 anni ormai che su questo forum bisogna usare il cervello e avere rispetto per gli utenti, per le regole, per i moderatori, per chiunque... dopo una discussione come questa a me sembra davvero di essere preso per i fondelli...

 

Rapier, a nome dei Guardiani della Notte, tutti quanti decisamente incavolati.


O
orlando stark
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orlando stark
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Inviato il 24 gennaio 2006 4:03

nonostante l' ora tarda un pensiero mi ha tenuto compagnia fino a farmi riconnettere appositamente ...... il sapere di dovere le mie scuse a quanti si connettono a questo Forum e a quanti lo amministrano ......ci sono delle Regole

 

( ti chiedo veramente scusa Rapier )

 

e a quelli come me normalmente da fastidio gia' soltanto chi prova ad aggirarle e quindi ripeto

 

le mie scuse

 

a tutti voi , anche perche' visto il livello dei post su questo forum comunque le mie idee avrebbero avuto lo spazio necessario a farsi " sentire ".

 

Ovviamente mi trovo anche a dolermi perche' nell' arrabbiatura di cui sopra forse ho comunque lasciato poco spazio alle considerazioni finali :

 

1 ) In base alle informazioni dei mass media la posizione di Quattrocchi non era paragonabile a quella degli operatori pagati o meno degli Operatori Non Governativi o a quella dei nostri militari o dipendenti dei Ministeri dal nostro Governo .

 

2 ) Come definireste voi una persona armata dal proprio datore di lavoro in zona di guerra che non "lavora" per il Governo della Nazione a cui appartiene !?

Io la definisco Mecenario , poco mi importa se poi operava come Guardia Armata per chi che sia anche perche' i Militari Italiani in Iraq hanno anche il compito di difendere gli Interessi Italiani sul posto .

 

3 ) In Italia comunque quanto riportato al precedente punto 2 e' un reato previsto dal codice penale civile ma ai militari italiani in zona di operazioni si applica il codice di guerra .... e lascio ai legali il compito di scervellarsi su quale dei due codici applicare alle persone che lavoravano al fianco di Quattrocchi .

 

4 ) ( lasciato a posta per ultimo cosi' che sia piu' visibile )

Non intendevo assolutamente offendere la memoria di un uomo che ha saputo morire con la dignita' dimostrata nei filmati resi ultimamente disponibili ,

Confermo che mi sono sentito emotivamente coinvolto dalla cosa , " faccio un lavoro che forse mi potrebbe far correre rischi simili " , e la pelle d' oca mi e' venuta davvero ed esclusivamente per il coraggio dimostrato in una situazione in cui ci si ritrova di fronte a tutte le proprie debolezze e meschinita' ma dico un fermo e deciso NO all' idea di una strada a memoria di Quattrocchi che trovo stravagante e dettata esclusivamente dalla sovraesposizione mediatica dei fatti di cui sopra .

 

 

Spero di avere rimediato all' errore precedentemente commesso con il mio post ,

e forse devo chiedere scusa anche a chi Quattrocchi lo conosceva .....


L
Lavos-D
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Lavos-D
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Inviato il 24 gennaio 2006 11:28

Sai, Orlando, forse hai alzato parecchio i toni, ma non hai detto cose tanto sbagliate.

 

Quattrocchi è andato in Irak per sua libera scelta; ci è andato per guadagnare (così ha confermato sua madre); non è andato in missione di pace.

Perchè non si va in missione di pace chiedendo e ottenendo l'autorizzazione a usare armi pesanti e mezzi anticarro, come Quattrocchi ha fatto.

Il resto è retorica: se quattrocchi si fosse preso una palla in fronte, o se avesse fatto parte dei militari italiani a Nassiriya, sarebbe stato solamente uno dei tanti morti. Dobbiamo renderlo un martire solo perchè ha avuto la bella pensata di pronunciare una frase a effetto? Sempre che l'abbia veramente pronunciata e sempre che fosse veramente lui nel filmeto: io ho visto solo un uomo incappucciato e due ombre sulla destra.

Ancora: l'anno scorso ci siamo sorbiti valanghe di bassa retorica sull'eroismo di chi, compreso che sta per essere ucciso, si strappa platealmente la benda dagli occhi proclamando "ora vi faccio vedere come muore un italiano!"; chissà perchè l'uomo nella foto chiede il permesso di toglierla, giustificandosi con un "voglio farvi vedere come muore un italiano". Un po' diverso, e non solo nelle forma.

 

 

 

Fabrizio Quattrocchi è andato in Irak a lavorare, consapevole dei rischi che correva, ed è morto.

Che altro c'è da aggiungere?


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Mornon
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Mornon
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Inviato il 24 gennaio 2006 12:28
1 ) In base alle informazioni dei mass media la posizione di Quattrocchi non era paragonabile  a quella degli operatori pagati o meno degli Operatori Non Governativi o a quella dei nostri militari o dipendenti dei Ministeri dal nostro Governo

 

Perché? ^_^

 

 

2 ) Come definireste voi una persona armata dal proprio datore di lavoro in zona di guerra che non "lavora" per il Governo della Nazione a cui appartiene !?

Io la definisco Mecenario , poco mi importa se poi operava come Guardia Armata per chi che sia anche perche' i Militari Italiani in Iraq hanno anche il compito di difendere gli Interessi Italiani sul posto

 

Dipende da quel è il suo lavoro: se è difendere l'incolumità di persone presenti in quel territorio, mi pare piú guardia del corpo che mercenario; un mercenario è preso per combattere, una guardia del corpo per difendere.

Il fatto che i militari italiani abbiano anche quei compiti non nega che una persona possa volere essere difesa anche a livello personale, appunto da guardie del corpo, e nulla vieta di usufruire di questa possibilità.

Tra parentesi, la Convenzione di Ginevra dovrebbe definire il mercenario come una persona che is neither a national of a Party to the conflict nor a resident of territory controlled by a Party to the conflict, il che sembrerebbe escluderlo almeno dalle definizioni ufficiali.

 

 

3 ) In Italia comunque quanto riportato al precedente punto 2 e' un reato previsto dal codice penale civile ma ai militari italiani in zona di operazioni si applica il codice di guerra .... e lascio ai legali il compito di scervellarsi su quale dei due codici applicare alle persone che lavoravano al fianco di Quattrocchi

 

La Convenzione di Ginevra sembrerebbe escluderlo dai mercenari; inoltre, a prescindere di quale codice si debba applicare non capisco perché dovrebbe valere l'equazione "Armato in posto di combattimenti = mercenario". Allora se vado come volontario e mi porto un'arma per difesa personale sono un mercenario?


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Ser Arthur Dayne
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Inviato il 24 gennaio 2006 14:37

fors ebisognerebbe sapere se il datore di lavoro dei 4 italiani aveva interessi con una delle due parti in guerra, e vista la scarsità di informazioni non mi sento di affermarlo ma nenache di negarlo, certo un po' di chiarezza non guasterebbe prima di pensare a cose come dedicargli una strada.


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orlando stark
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orlando stark
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Inviato il 24 gennaio 2006 15:03

Scusate se mi dilungo ulteriormente ma Quattrocchi non operando per un ente governativo non era un " Party " almeno questo e' quello che insegnano a Firenze a diritto umanitario / internazionale faccio la precisazione perche' se lui fosse stato pagato dal Governo Italiano per difendere un qualsiasi soggetto la posizione giuridica sarebbe stata diversa cio' e' stato previsto dalla giurisprudenza per evitare la presenza di " cani sciolti " in zone di guerra anche se dalla " parte giusta " invece per quanto riguarda la posizione di un volontario " umanitario " armatosi di propria iniziativa probabilmente le autorita' di Polizia Locale e Militare potrebbero chiudere un occhio ma questo non vuol dire che la cosa sia legale.....chi va in certe aree armato deve seguire una serie di briefing a soggetto giuridico e sulle regole di ingaggio ( quando si puo' usare l' arma di cui si e' dotati )......Mi scuso ancora per stanotte a tutti i soggetti coinvolti.


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Vainamoinen
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Vainamoinen
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Inviato il 21 marzo 2006 18:24

Alla fine, Ciampi, ha conferito la Medaglia d'Oro al Valore Civile a Fabrizio.

 

Mia opinione personale è che non si può non apprezzare il gesto del nostro Presidente, che, mettendosi al di sopra di certuni meschini personaggi politici, pronti a dare del mercenario a dei compatrioti e dei "liberatori" a dei terroristi, ha saputo tributare il giusto onore a chi è morto con in bocca le parole dei vari Cesare Battisti e Nazario Sauro.

 

Ciao!


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Morgil
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Inviato il 21 marzo 2006 18:41
Alla fine, Ciampi, ha conferito la Medaglia d'Oro al Valore Civile a Fabrizio.

 

Mia opinione personale è che non si può non apprezzare il gesto del nostro Presidente, che, mettendosi al di sopra di certuni meschini personaggi politici, pronti a dare del mercenario a dei compatrioti e dei "liberatori" a dei terroristi, ha saputo tributare il giusto onore a chi è morto con in bocca le parole dei vari Cesare Battisti e Nazario Sauro.

 

Ciao!

post assolutamente ineceppibile non ho altro da aggiungere mi ritrovo nel tuo intervento al 100%! :unsure:


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