lo sai quanto è la multa per detenzione di files pirata???'
INTORNO AI 1000 EURO A FILE
se un cd costa 15 euro l'autore ne prende il 1... per dirti quanto è bassa la %.... Io non voglio imporre a nessuno di ridurre il costo dei cd ma, sarai d'accordo con me che un guadagno superiore del 90 % va alla casa discografica è un pazzia....
una domanda... Non è che sei il presidente di qualche agenzia discografica ???
scherzo.....
pultroppo...ma ci sono tanti altri posti.....
lo sai quanto è la multa per detenzione di files pirata???'
INTORNO AI 1000 EURO A FILE
Ora lo so
Hanno messo quella multa considerando il reato (che va nella lesione del diritto d'autore) grave; come detto, per abbassarla bisognerebbe considerarlo meno grave, o avere altri motivi, e il semplice "È diffuso" non mi pare motivo sufficiente
se un cd costa 15 euro l'autore ne prende il 1... per dirti quanto è bassa la %.... Io non voglio imporre a nessuno di ridurre il costo dei cd ma, sarai d'accordo con me che un guadagno superiore del 90 % va alla casa discografica è un pazzia
Non dico di no, ma qui allora non si tratta di abbassare i prezzi
Tra parentesi, su un altro forum mi è venuta in mente una cosa: si parla tanto di artisti che, tanto, non sarebbero poi danneggiati in modo rilevante dalla pirateria. Ma ci sono anche scrittori/cantanti che non è che guadagnino tanto, che non vivono nemmeno sui propri libri. Come porsi nei loro confronti, visto che anche loro sarebbero danneggiati?
Non è che sei il presidente di qualche agenzia discografica ?
Scoperto...
Visti i guadagni non so se sarebbe male, ma al momento no
Mi vien da dire che tutto lo scompiglio che è stato creato dall'invenzione del peer to peer le case discografiche un pò se lo siano meritato
Sicuramente i costi di produzione e distibuzione di Cd sono elevati e su quello non ci piove , ma da che mondo è mondo tutte le società se vogliono continuare a sopravvivere in mezzo alla concorrenza arrivano ad un certo punto in cui devono abbassare i prezzi( i telefonini per esempio all'inizio costavano un patrimonio, adesso che si è creata concorrenza tra i vari distributori te li tirano dietro con tutte le agevolazioni possbili ) questo non vale per i cd, o meglio vale solo per alcuni casi ad esempio le varie Hit mania Dance ecctera.
Le case discografiche non abbassano il prezzo dei cd perchè sono terrorizzate dall'idea di andare in perdita, la perdita è una situazione bruttissima perchè comporta anche un sacco di rogne a livello finanziario; tuttavia credo che una perdita calcolata dovuta all'abbassamento dei prezzi che può essere in qualche misura compensata dall'aumento delle vendite (ricordiamoci che tante persone il peer to peer non sanno nemmeno cosa sia o dove stia di casa ) sia meglio di una perdita molto fine a sè stessa come quella che stanno subendo adesso.
Stesso discorso per le società informatiche; non so quanto facciano pagare il pacchetto office adesso, l'ultima volta che ho avuto il coraggio di guardare era qualcosa come 600.000 lire, per cui considerando i benefici effetti dell'euro direi che adesso dovrebbe aggirarsi intorno al milione e tutti questi soldi per cosa ? Per un programma con cui scrivere che sono più le volte che si blocca di quelle che va , per un programma di calcolo diffcile da usare e da capire; io utilizzo normalemnete sia Windows che office , ma obiettivamente credo che la qualità offerta (che secondo la pubblicità dovrebbe permetterti di startene seduto e tranquillo mentre il buon vecchio Windows fa tutto persino il caffè) sia inferiore risopetto al costo richiesto
Vogliamo parlare di Norton Antivirus ? E' probabilmente il miglior antivirus sul mercato a livello di definizioni, ma è pesante come un'impepata di cozze, diffcilissimo da rimuovere e quando lo si fa girare se non si ha a disposizione pc potente si risucchia metà delle risorse a disposizione...naturalmente costa un patrimonio
Gran parte dei ricavi secondo me se ne vanno in distribuzione , qualsiasi negozio di Pc , anche quello sperduto in mezzo alle paludi o sulle pendici del monte Bianco ha almeno una decina di prodotti della Norton, per non parlare poi dei grandi magazini; col risultatao che se si cerca qualcosa di divetrso si fa prima ad organizzare una bella caccia al tesoro
Per l'amor del cielo, c'è gente che ci lavora dietro a tutti questi prodotti, ma miseriaccia ladra, contenere un filino i costi di distribuzione e abbassare il prezzo in modo da renderlo un pò più abbrodabile a tutti i comuni cristioni non mi sembra un'idea così astrusa
kiottonissimi
Sanza
beh, per office, norton eccetera esistono alternative gratuite.
Vedere antivir, Open office, che secondo me sono anche più valide... Credo che alla fine il p2p sia un problema più per le major musicali che per le aziende di software: infatti ogni azienda che fa uso di pc (ossia quasi tutte, ormai) è costretta ad avere la versione ufficiale, originale, altrimenti al primo controllo fiscale son guai..
Dopo quella buffonata della legge Urbani non mi meraviglio più di niente. Poi al TG vengono a meravigliarsi che la gente compra di meno...
Ciao a tutti,sono nuovo qui
A proposito della divulgazione di files e informazioni di ogni genere,vorrei parlarvi di una cosa che ho appena scoperto e che mi fa pensare non poco:
http://xoomer.virgilio.it/aleko21/notcpa-integrale.pdf
http://xoomer.virgilio.it/aleko21/notcpa.html
In breve, si parla di un nuovo protocollo di controllo,chiamato TCPA o Palladium, sottoscritto da varie aziende produttrici (tra cui la Microsoft e Intel),che si impegnano a produrre processori e sistemi operativi capaci di limitare o addirittura eliminare la presenza di files non riconosciuti o privi di copyright dal computer in maniera del tutto automatica.
Si fa l'esempio di una persona che carichi da un vecchio hard disk al nuovo sistema provvisto di Palladium, degli mp3 : questi mp3 verrebbero addirittura eliminati dal vecchio hard disk e non riconosciuti come eseguibili sul nuovo OS.
Oppure, homepages di servizi P2P come il mulo, verrebbero automaticamente oscurate da Internet explorer di nuova generazione.
Pensate a come potrebbe evolversi la faccenda: censura, blocco di informazioni o addirittura segnalazioni dei siti visitati e dei loro contenuti....non è una bella cosa.
Se ci pensate, già da adesso, alcuni video non vengono riconosciuti da WMPlayer (non so voi, ma a me capita che la nuova versione del programma, nonostante abbia tutti i codecs del caso, si rifiuti di aprirli per "mancanza di licenza")
La cosa più grave non è solo che sia la MS che la Mac hanno sottoscritto il protocollo Palladium e quindi non ci sarà alternativa se non l'uso di Linux, ma che il sistema operativo e il processore lavoreranno insieme AUTOMATICAMENTE per rimuovere e limitare l'uso della macchina.
Francamente la cosa mi ha lasciato basito e mi spaventa anche.....
e siccome tutto questo è incoraggiato dal governo americano, a cui non sembra vero poter disporre di un controllo tale, tra vedere e non vedere ho fatto un giretto su http://www.dataretentionisnosolution.com/index.php?lang=it "Data retention is no solution", una petizione online che chiede all'Unione Europea di esaminare attentamente questo fenomeno e di prestare particolare attenzione alla tutela della privacy e dei diritti dei consumatori (perchè alla fin fine, si parla di computer che in gran parte fanno quello che vogliono =_______=;;; come se già non lo facessero a troppo spesso....)
Detto questo, fate in modo di far circolare la notizia
ciao ciao ^__________^/
- AGILULFO -
In teoria il TCP dovrebbe tenere fuori qualunque programma non certificato (anche i virus, in teoria, ma se è cosí perché la Symantec sarebbe tra i promotori), cosí da annullare la pirateria. Sarebbe estremamente piú sicuro di quanto oggi avviene, in quanto non sarebbe una cosa derivante da programmi, ma dalla stessa struttura fisica del computer.
Di per sé sembrerebbe una cosa valida, se non fosse che con una simile cosa le case produttrici potrebbero decidere quali programmi far usare (da cui addio ai programmi gratuiti che si trovano su Internet, per non parlare di quelli che uno si crea da solo - cosa che creerebbe non pochi problemi), e, a quanto ho sentito, potrebbe essere usato anche per creare programmi a tempo: hai Office 2003 ed esce il 2004? Nessun problema, Microsoft blocca l'esecuzione del 2003 e si è obbligati a comprare la versione successiva (vedi qui, non so se sia tutto vero e verificato )...
Del Palladium è anni che se ne parla. A parte il fatto che un sistema simile rischia di violare pesantemente la privacy delle persone, il successo di tale sistema (se mai verrà realizzato) dipenderà anche dal suo mercato. Se la gente si terrà il buon vecchio PC e non acquisterà questa nuova piattaforma, il progetto andrà in fumo.
palladium alla fin fine non è questo gran problema, almeno per gli utenti di un certo livello.
Ci sono molte piccole aziende produttrici di processori che non aderiscono, e anche alcune grandi [sPARC]. Il problema è soprattutto il fatto che il problema di una censura potrebbe esistere per gli utenti che usano Windows, con computer pre-assemblati con processori intel o amd non dual core..
e soprattutto, sarebbe l'inizio della fine per il mondo dell'open source... Un pc Sparc costa una marea di soldi, non tutti possono permetterselo...
Domanda cretina....
Ammesso e non concesso che questo Palladium si faccia ....se dovessi cambiare PC, e comprassi una macchina munita di quel processore, significa che se anche potessi installare un secondo hard disk, (ad esempio recuperandone uno dalla vecchia macchina), tutti i miei mp3 etc, etc, etc, verrebbero automaticamente cancellati, pur trovandosi su un altro hard disk?
Kisses
Diciamo di sì, oppure semplicemente tutte le autorità del mondo saprebbero che hai della musica per la quale non hai pagato i diritti d'autore.
Diciamo di sì, oppure semplicemente tutte le autorità del mondo saprebbero che hai della musica per la quale non hai pagato i diritti d'autore.
Allora è un pacco!!!
Sfido che non ha mai trovato diffusione, anche se sono anni che se ne parla.
Ciao a tutti,sono nuovo qui
Se sei nuovo presentati nella Strada del Re, e occhi agli spoiler
Sfido che non ha mai trovato diffusione, anche se sono anni che se ne parla.
e non la troverà mai
Penso che un sistema come il Palladium si potrebbe imporre solo sfruttando l'ignoranza dell'utente medio, al quale non verrà mai detto che i suoi file non protetti da copyright verranno allegramente oscurati...
Spero di non esser costretto ad emigrare verso uno SPARC... Nonostante sia affezionato a Sun/Solaris ecc ecc la mazzata finanziaria non sarebbe da poco...
Quanto al problema originario del p2p... La chiusura di WinMX non segnerà la fine dello sharing di file, ne sono certo. A mio avviso dovrebbero essere le case discografiche a scendere a patti. Hanno visto cosa è in grado di fare chi voglia veramente avere musica (e non solo) gratis. Farebbero meglio a trattare con questa nuova forma di scambio, anziché ostacolarla prendendola di petto...
Rilanciare i CD originali, ad esempio, trattando l'originalità del prodotto come un valore aggiunto e rendendolo così desiderabile, e via discorrendo...