Mi considero anch'io agnostica anche se sotto certi aspetti potrei definirmi una sorta di panteista...
Ho votato "altro"; quoto una definizione che mi si adatta perfettamente, specificando che la mia vena di panteismo è di tipo epicureo: se esiste un qualche ente superiore immanente nell'Universo a me sembra assolutamente indifferente nei confronti dell'umanità.
Credere in una religione rivelata può essere una fonte di forza e di consolazione ma personalmente non ci riesco.
Laicismo, come ben spiegato da molti, è un termine che dovrebbe aver poco a che fare con la religione. La laicità comunque è alla base del mio orientamento politico.
io sono pagano,anzi per spiegarmi meglio sono odinista...
Non ho avuto modo di leggere tutti i post, ma a grandi linee ecco in cosa credo:
Credo in Dio, e perchè ci credo è impossibile a dirsi, è un dato di fatto, una sensazione intrapelle, una certezza di fondo.
e questo Dio ha la forma e i colori del Dio cristiano.. se poi questo sia protestante cattolico ortodosso.. non so, non riesco a trovarlo cosi rilevante, i cavilli teologici li lascio ai teologi, ma sono certa che non interessi piu di tanto nemmeno a Lui.
Credo anche, e accetto di buon grado, che la Chiesa non sia infallibile (ignorando sfacciatamente il dogma, si lo so) perchè fatta da uomini, e spesso è talmente facile perdere l'equilibrio tra sensato e non, importante e non, giusto e ingiusto.. e via discorrendo.. pertanto il piu delle volte mi sono limitata a scuotere la testa e a fare quello che credevo piu giusto, indipendentemente dal giudizio clericale, e senza tra l'altro sentirmi in grande contraddizione.
Dio è tra noi? Si, e a guardar bene, con occhi "empatici" lo si vede pure, in cielo e in terra. l'idea di essere un unico respiro con l'infinitamente piccolo e grande è una delle cose che mi fa sentire piu in pace e con un senso ultimo.
Dio perfetto, onnipotente? Ni.. la perfezione non esiste, l'onnipotenza neppure.. credo nella matematica, e ancor di piu nelle leggi fisiche, che altro non sono che il modo con cui ragiona... e la loro stessa esistenza rende il tutto limitante.. ma è un discorso al momento piu grande di me..
Sa
In cosa credo? Credo in me stesso. se vogliamo sono io il mio Dio. Non ho bisogno di appigli o altro per andare avanti nella vita.
beh dopo aver letto 5 pagine di discussione alquanto impegnata sono giunto alla conclusione.
Sono ateo agnostico con tendenza all'ateismo, e laico. Non credo che esista un Dio ma generalmente ritengo di non essere in grado di affermarlo (purtroppo non sempre. Non vorrei ma a momenti lo nego troppo fermamente). E siccome dò poca importanza alla questione sono anche laico.
Sono anche antireligioni e fermamente anticlericale. Credo che tutte le religioni esistenti sbaglino, principalmente nel ritenere di essere l'unica Verità (no penso valga per tutte ma per la maggior parte sì). E i danni che ha combinato il clero cristiano nella storia sono irreparabili; ma non solo i cristiani, la maggior parte (Islam,...). Credo che un mondo senza religione regolata potrebbe essere un mondo migliore (MA non senza una religiosità/spiritualità personale). Purtroppo so che non è nepppure immaginabile.
Altro,mi considero un agnostico.Anche se,forse,se non fosse per la teoria della predestinazione,sarei sicuramente un luterano.
La mia famiglia è cattolica, fino a poco dopo la cresima sono sempre andata in chiesa, pur domandandomi a cosa servisse se tanto invece di ascoltare tentavo di capire se il prete aveva il riporto o il parrucchino. Verso la seconda/terza media ho cominciato a riflettere sulla religione, a farmi domande, a informarmi sugli altri culti.
Adesso sono agnostica e laica.
A volte credo che le divinità siano pure invenzioni degli uomini. Altre volte credo che qualcosa debba esistere per forza, qualcosa di incomprensibile e che sfugge a qualsiasi definizione.
Invidio chi ha una fede forte in una o in tante divinità.
Odio la fede che diventa fondamentalismo.
Detesto l'ipocrisia di quelli che in chiesa stanno nei primi banchi per far vedere che sono bravi, e poi fuori bestemmiano, e comprano la Bibbia per far vedere al prete che ce l'hanno quando arriva a benedire la casa, e poi non sanno neanche come è fatta.
So che non ho scritto proprio quello che volevo scrivere ma non ho più voglia.
E' col crescere che si acquista la saggezza..........
Ed è col crescere che ognuno dovrebbe porsi domande sempre più difficili...........è bello pensare e confrontarsi pacificamente con gli altri.....ed è bello scoprire nuovi pareri diversi dai tuoi...........
"Perchè la materia di studio sarebbe infinita....e soprattuytto perchè so di nn sapere niente" F.G.
Notte ai barrieristi