Tre Manifesti ad Ebbing Missouri credo sia stato uno dei film più interessanti che ho visto quest'anno. 

Avevo già apprezzato molto Martin Mc Donagh sia per In Bruges sia per 7 Psychopaths, ma questo film, trattandosi anche di un'opera molto diversa, è su un altro livello. 

Come dici tu all'inizio c'è un po' di perplessità, più che relativa alla potenziale pesantezza, forse relativa all'argomento trattato con banalità, visto che la presentazione iniziale dei personaggi è un po' ingannevole e porta lo spettatore a pensare ad una divisione molto manichea e relativo solito svolgimento. Invece si capisce ben presto che non è così. 

La qualità della regia, della recitazione, dei dialoghi, della colonna sonora e il connubio del tutto sono molto elevati, come rilevi anche tu, e contribuiscono allo scorrimento piacevole del film. 

Personalmente, la cosa che ho apprezzato di più è stato quel sapiente mix che alterna una comicità spesso sarcastica, capace di farti esplodere in belle risate, a una toccante profondità, che riesce a farti anche commuovere. Sono molto pochi i film in grado di toccarti davvero in ambo i sensi e credo che questo sia un gran merito. 

Infatti, come dici tu, la questione centrale del film non è tanto il mistero quanto la risoluzione delle relazioni tra i vari personaggi, pregne di un certo antagonismo e molto spigolose, ma allo stesso tempo anche caratterizzate da una certa vicinanza che lascia intravedere scorci di un passato condiviso, o semplicemente una certa comprensione emotiva. È questo svolgimento forse quello più pieno di colpi di scena che culmina in un finale inatteso quanto aperto. 

Infine, il punto del tuo intervento su cui concordo di più è assolutamente questo:

15 hours fa, hacktuhana dice:

C'è una regia sapiente, muove i campi e gli spazi senza farti mai girare la testa. Sai esattamente dove si trova chiunque sia presente in una determinata scena e non ti gira la testa... direte che cavolo vuol dire? 

Che la frenesia di fare scene eclatanti della maggior parte dei film attuali e frenetici, porta a confondere le sequenze. 

Ma è una mia mera questione soggettiva, non amo molto la frenesia delle immagini, specialmente quando è fine a sé stessa. 

Barry Lyndon. Io Non ne avevo sentito parlare soprattutto tra i "fan" sfegatati di Kubrick... strano.

Un film lungo con una grande regia ed una fotografia meravigliosa come i Costumi e la riproduzione ambientale , raffinatissimo.
Trama semplice che vede come protagonista Barry Lyndon in un percorso freddo e crudele . 
Bravissima anche Lady Lyndon alias Marisa Berenson che seppur dica 3,4 parole nel arco di tutto il film trasmette tutte le sue emozioni solo con lo sguardo .  

6 hours fa, ***Silk*** dice:

Tre Manifesti ad Ebbing Missouri credo sia stato uno dei film più interessanti che ho visto quest'anno. 

Avevo già apprezzato molto Martin Mc Donagh sia per In Bruges sia per 7 Psychopaths, ma questo film, trattandosi anche di un'opera molto diversa, è su un altro livello. 

Come dici tu all'inizio c'è un po' di perplessità, più che relativa alla potenziale pesantezza, forse relativa all'argomento trattato con banalità, visto che la presentazione iniziale dei personaggi è un po' ingannevole e porta lo spettatore a pensare ad una divisione molto manichea e relativo solito svolgimento. Invece si capisce ben presto che non è così. 

La qualità della regia, della recitazione, dei dialoghi, della colonna sonora e il connubio del tutto sono molto elevati, come rilevi anche tu, e contribuiscono allo scorrimento piacevole del film. 

Personalmente, la cosa che ho apprezzato di più è stato quel sapiente mix che alterna una comicità spesso sarcastica, capace di farti esplodere in belle risate, a una toccante profondità, che riesce a farti anche commuovere. Sono molto pochi i film in grado di toccarti davvero in ambo i sensi e credo che questo sia un gran merito. 

Infatti, come dici tu, la questione centrale del film non è tanto il mistero quanto la risoluzione delle relazioni tra i vari personaggi, pregne di un certo antagonismo e molto spigolose, ma allo stesso tempo anche caratterizzate da una certa vicinanza che lascia intravedere scorci di un passato condiviso, o semplicemente una certa comprensione emotiva. È questo svolgimento forse quello più pieno di colpi di scena che culmina in un finale inatteso quanto aperto. 

Infine, il punto del tuo intervento su cui concordo di più è assolutamente questo:

Ma è una mia mera questione soggettiva, non amo molto la frenesia delle immagini, specialmente quando è fine a sé stessa. 

Io ho trovato proprio una regia impostata nel più classico dei modi, che ti fa respirare, dove campo e contro campo sono perfetti, e non c'è bisogno alcuno di esagerare per mostrare chissà cosa. 

Non è solo soggettiva la cosa, è grammaticale. 

Vabbeh tanto per... XD 

Sì, scusami se non sono stata precisa. Intendevo dire che oltre a concordare con la tua opinione dal punto di vista formale della regia - e quindi con questa questione grammaticale - l'apprezzamento espresso era pure acuito dal mio personalissimo metro di gradimento soggettivo.

Non ti volevo di certo contraddire! XD

Ho appena visto Transformers 5, l'ultimo cavaliere.

Descrittomi come una ciofeca assoluta e memore dello sfacelo del precedente mi aspettavo il peggiodel peggio e invece... invece meno peggio del disastro totale che mi aspettavo.

Da qui a dire che è un bel film ce ne passa ma almeno non mi sono pentita di averlo guardato.

Purtroppo eredita il background del precedente compreso protagonista e situazione generale in cui i Transformers sono ricercati e in una semi guerra con gli umani di cui non si capiscono i contorni. E purtroppo con il reload del 4 dei vecchi autobot rimangono solo Bumblebee e Optimus Prime con una serie di comprimari brutti e non molto simpatici, tolti i Dinobot (e qui abbiamo addirittura i cucciolini!)

Già le premesse non sono granché e la trama in generale risulta aggrovigliata e abbastanza loffia. Ma ho smesso di sperare in una trama accostandomi a questo franchise.

Mi è piaciuto però l'elemento Transformers nella storia, che avrei voluto vedere anche più ampliato. Certo a parole i Transformers con Re Artù paiono stonare proprio, tuttavia l'elemento è ben dosato. Tra l'altro la sequenza di battaglia iniziale tra Britanni e Vichinghi è stata una sorpresa per grandiosità. Una delle più belle opening e scene di battaglia viste negli ultimi anni. Stanley Tucci ci regala poi un Merlino tra il serio e il faceto il giusto.

I protagonisti pure non sono di quelli che ti catturano e ti fanno fare il tifo, a parte la new entry Sir Antony Hopkins, e grazie tante. È perfetto in ogni scena e arricchisce ogni scena in cui compare. Inoltre è ben utilizzato è ben inserito nel contesto, non si ha l'impressione che il film gli sia costruito addosso o che le sue scene siano messe là tanto per sfruttarlo dato che hanno speso i soldi.

Anche alcune gag sono davvero simpatiche a differenza di molte trovate da latte alle ginocchia dei precedenti film. Merito anche del maggiordomo Transformers Cogman.

Il vero punto di forza però sono le ambientazioni: in gran parte la storia è ambientata nel Regno Unito, con Oxford e il bellissimo castello del conte, passando per Stonehenge, le scogliere di Dover e Londra. Bella, ben resa e sfruttata anche la parte sottomarina. Menzione d'onore per i paesaggi desertici. 

Tutto sommato come regia Bay se l'è cavata, il problema è il background che hanno deciso di dare alla saga dal 4 e che interessa ben poco. Troppo sconclusionato e poco accattivante. Non a caso hanno deciso di reebootare tutto e ricominciare da capo.

@***Silk***, ma avevo capito XD

Volevo rafforzare il concetto

È proprio grazie alla necessità soggettiva che sto dedicando tempo a  film che di solito finisco per non guardare... ormai. 

Io credo che con transformer 5 si sia fatto peggio del quarto ed era dura... 

Visto Beirut, film di Netflix con Jon Hamm e Rosamund Pike.

Il film è ambientato a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80, in Libano, nel pieno della guerra civile che ha smembrato il Paese. Il film viene presentato come una spy-story, e il prologo crea delle aspettative piuttosto alte sulla trama e l'intreccio, che però vengono ben presto smorzate; la storia in sè è abbastanza piatta, se non addirittura scontata; uno pensa, "beh, il piatto forte sarà lo sguardo che verrà gettato sul conflitto libanese e su Beirut, che fa da palcoscenico alla storia". No, niente. Il background è standardizzato, come nella miglior tradizione abbiano gli Occidentali che sono i buoni, i Mediorientali (l'OLP) che sono i cattivi, e in questo caso, anche gli stupidi, e in mezzo c'è Israele, che la sa più lunga degli altri e che alla fine, con un'abile doppiogioco (che viene comunque presentato come un doppiogioco "buono"), ottiene ciò che vuole. Non c'è la benchè minima, ma proprio minima, menzione a tutte quelle problematiche politiche, religiose e sociali che hanno portato alla guerra, anzi, viene tutto ridotto a "noi americani volevamo solo pace/progresso/stabilità, ma poi sono arrivati i palestinesi e booom! Guerra e morte ovunque". Insomma, non è John le Carrè.

Si salvano le interpretazioni di Hamm e della Pike, una buona fotografia e un regista che sa come girare un film, ma mi aspettavo qualcosina in più.

Voto, 6.

Ho visto Atomica Bionda. 

Un film piacevole con scene d'azione bellissime! 

Ecco, a parte che sto cominciando a tornare sui generi di film che normalmente guardo senza la preoccupazione di dover prestare maggior attenzione XD, in realtà questo film è stato un toccasana per il genere azione, che dalla saga dei fast e furiosi, e tanti affini, compresi i film più fantastici, hanno veramente rotto le scartoffie XD

Poi mi sono rivisto Prometheus e Alien Covenant, perché il parere di qualcuno che ultimamente mi sta facendo scoprire ottimi film, su questi, era più che buono. 

Prometheus mi fa imbestialire nel finale, ma non lo avevo trovato brutto a suo tempo e resto tutto sommato della mia idea. Poteva(e doveva) essere migliore. 

Alien Covenant invece non mi era piaciuto molto, soprattutto per le trasformazioni lampo degli xenomorphi, ma l'ho rivalutato, grazie in realtà al dualismo dei due androidi fassbenderomorfi XD

Prossimamente dei mai visti:

Birdman. 

Seven Sisters. 

L'uomo sul treno. 

La ragazza senza nome. 

Revisioni(in onore di Euron Gioagrigia)

Batman v Superman 

Justice League 

Suicide Squad 

Un trittico che mi ha fatto pena... perdono! 

(MoS e WW mi son piaciuti invece). 

Poi toccherà a Black Panther 

e Homecoming eh,

che io parlo sempre di un brutto Thor Ragnarok(terzo Marvel che rivedrò) perché(Thor) è uno dei miei personaggi da fumetto preferiti, ma gli altri due non mi sono piaciuti di più(anzi forse di meno...), nonostante le critiche si siano sperticate di lodi a riguardo. 

Vabbeh tanto per fare l'ennesima lista a caso... XD 

Attendo il commento su Birdman, allora! Film piuttosto particolare... XD

Spettacolare Birdman 

L'uomo sul treno:

Molto ben costruita tutta la prima parte, con la presentazione del mistero, stranissimo. 

La sensazione che il tutto prenderà proporzioni incontrollabili è gestita benissimo. 

Poi... nonostante Liam Neeson non interpreti il ruolo del risolutore pistolero, risultando molto apprezzabile per questo nella recitazione, il film concede allo "spettacolo" un po' troppo, perdendo a tratti credibilità. 

Alla fin fine comunque il giudizio è positivo. 

Non è un film memorabile, ma riesce a tenerti attento. 

E uno... XD 

@hacktuhana

Suicide Squad puoi pure passarlo via, è una ciofeca. Appena visto mi era piaciuto per l'atmosfera dark e le comparsate di 

ma col tempo l'ho rivalutato molto al ribasso

Purtroppo il primo che ho rivisto è BvS e non è che sia molto meglio di Suicide Squad XD

Non voglio fare un resoconto dettagliato, ma a parte la trama che continuo a trovare incongruente, ci sono pure scene disorientanti a livello registico(cosa per la quale poi ho deciso di rivedermi il film, per valutarlo in base a ciò). 

Ho appena finito di vedere la ragazza senza nome.

Mi è venuto un sonno pazzesco... 

Non riesco a dire altro XD

24 minutes fa, hacktuhana dice:

Purtroppo il primo che ho rivisto è BvS e non è che sia molto meglio di Suicide Squad XD

 

"No Maria io esco" (cit.)