Oggi pomeriggio ho visto Mommy di Xavier Dolan al cinema.
È il primo film che vedo di Dolan, l'ho trovato davvero notevole.
rivisto shindler's list..bello come sempre...
rivisto shindler's list..bello come sempre...
quanto adoro quel film....... :)
Io ieri sera ho visto per la n^x volta L'Impero colpisce ancora, il mio film preferito della saga di Star Wars
"Con una paperella di gomma non si è mai soli"
- DNA
Ho rivisto i due film di Sherlock Holmes di Guy Ritchie, di cui il primo in particolare non ce l'avevo molto fresco.
anche il mio jawa!!
I due sherlock sono carini per quanto più vicini ad Hollywood che a sherlock :PPP
No tears for the dead, di Jeong-beom Lee. Con Dong-gun Jang, Min-hee Kim, Yo-han Byuen, Alessandro Cuomo, Hee-won Kim, Jun Sung Kim, Sung-wuk Min, Kang Han Na, Brian Tee. Gon è un infallibile killer su commissione prossimo al ritiro. Durante il suo ultimo incarico uccide accidentalmente una bambina, figlia di uno dei suoi obiettivi. Distrutto dal rimorso, Gon viene nuovamente richiamato dai suoi capi per eliminare anche la madre della bimba, che si ritenga sia in possesso di scottanti informazioni. Gon inizialmente accetta ma ben presto decide di ribellarsi agli ordini e proteggere la donna per espiare le sue colpe. Così come nel precedente, splendido, The Man from nowhere anche nel nuovo film di Jeong-beom Lee la causa scatenante del racconto è una bambina, ma in questo caso in una situazione ben più tragica. Ne esce fuori un film solido e secco, registicamente magnifico e con una gestione dell'azione ai massimi livelli, ricolmo di citazioni (il nome che usa "momentaneamente" Gon è quello di Mark, probabile omaggio al classico A better tomorrow) e con un finale teso e brutale dai risvolti catartici. Fanno storcere il naso alcune sbavature narrative che "rendono" le cose un po' troppo semplici ai protagonisti (la polizia sembra un oggetto estraneo anche nelle sparatorie di lunga durata e su larga scala ), ma No tears for the dead rimane un avvincente film di genere nella migliore tradizione coreana. Compatto.
Sto rivedendo It, dato che a breve inizieró il libro.
Sto rivedendo It, dato che a breve inizieró il libro.
Vedere il film prima del libro per me è un delitto!
Vedere il film prima del libro per me è un delitto!
A me piace farlo, e poi è da un po' che conosco gli avvenimenti e anche qualche differenza col romanzo, quindi bene o male so cosa aspettarmi.
Anche se avessi fatto il contrario comunque per me sarebbe cambiato poco ^^
Due bei documentari:
Particle fever. Sul progetto CERN che porterà alla scoperta del Bosone di Higgs e sul mestiere del fisico teorico e sperimentale. Niente di tecnico, adatto a tutti.
Cave of forgotten dreams. Di Herzog. Sulla Grotta Chauvet, inaccessibile al pubblico, ma sede di resti spettacolari, tra cui tanti stupendi dipinti rupestri risalenti a trentaduemila anni fa.
Lo Hobbit: la desolazione di Smaug (versione estesa).
A differenza del SdA, ma similmente al primo Lo Hobbit, le scene aggiunte non aggiungono in realtà granchè. Forse perchè quanto presente nella versione cinematografica era già più (molto più) che sufficiente per rappresentare il libro.
Ci sono alcune scene, come quelle dei co***oni o delle botti, con le quali Jackson (e forse chiunque altro) si è definitivamente giocato la possibilità di ottenere i diritti per qualsiasi altra opera di Tolkien.
Tra le cose che ho apprezzato di questo film, ci sono la parte di Dol Guldur: hanno saputo prendere al volo l'occasione che la mitologia di Tolkien dava per unire Lo Hobbit al SdA, e contemporaneamente arricchire questa nuova trilogia di una componente epica e drammatica che il solo Lo Hobbit non avrebbe saputo dare.
Nota di dolore per il doppiaggio italiano di Smaug: arrivato a quel punto, sono stato costretto a cambiare lingua, perchè Luca Ward, per quanto altrimenti voce e doppiatore straordinario, non arriva neanche lontanamente vicino alla versione originale (o quella francese, anche se Smaug in francese fa più ridere che paura). Non solo la voce non è adatta (troppo secca, troppo caratteristica e, a mio avviso, con una nota di ironia troppo marcata), ma è anche stata elaborata male: il riverbero è troppo basso (in caverne come quelle, e con una voce tanto potente, dovrebbe essere dominante), e le frequenze più base non marcate abbastanza. Sembra una voce appiccicata dopo, più che una prodotta ed emessa in quel momento. Dal doppiaggio italiano mi sarei aspettato qualcosa di decisamente migliore.
EDIT:
sulla questione doppiaggio, ho visto su youtube una comparativa tra diverse lingue, e anche se quella italiana, come carattere, spicca sulle altre, è l'unica su cui non sono stati applicati filtri che rendessero più profonda la voce, o che aggiungessero echi e riverberi. Peccato. Quella tedesca è interessante, quasi al livello di quella originale, e a me il tedesco neppure piace...
Gone Girl - L'amore bugiardo, tra tutti i film "di Natale" era l'unico (Hobbit escluso) che mi incuriosiva, se non altro per il regista...e Fincher non mi ha deluso!!
Davvero un bel film!!
EDIT:
sulla questione doppiaggio, ho visto su youtube una comparativa tra diverse lingue, e anche se quella italiana, come carattere, spicca sulle altre, è l'unica su cui non sono stati applicati filtri che rendessero più profonda la voce, o che aggiungessero echi e riverberi. Peccato. Quella tedesca è interessante, quasi al livello di quella originale, e a me il tedesco neppure piace...
La maggior parte dei film in tedesco infatti sono inguardabili, mancano di carattere. La grande eccezione sono i film epici, come appunto il SDA o lo Hobbit. Certe esclamazioni sono fate per essere pronunciate in tedesco.
Grand Budapest Hotel (2014, Wes Anderson)
Credo di non aver mai visto alcun film di Anderson prima, e non posso quindi dire di conoscere, e saper leggere, il suo particolare linguaggio (che almeno nello stile, in alcuni casi mi ha ricordato il Burton di Big Fish),
Però mi è piaciuto. Godibile e con un cast interessante. In particolare, ci ho messo un pò per riconoscere Goldblum, uno degli attori più particolari che io conosca.
Infine: wow, la storia si svolge al terzo livello di flashback (ragazza al cimitero, che legge il libro che racconta dell'incontro dove ha narrato la storia). Che sia un record?