Pacific Rim.
Che come film è cosi cosi, ma come strumento per il raggiungimento del nerdgasmo è qualcosa di inarrivabile. Roba che dopo ci starebbe bene una sigaretta.
Passion, di Brian De Palma. Con Rachel McAdams, Noomi Rapace, Karoline Herfurth, Rainer Bock, Paul Anderson. Isabelle, rampante creativa alle dipendenze di Christine, si vede soffiare proprio da quest'ultima una rivoluzionaria idea. Christine, innamorata anche della sua dipendente e da lei respinta, decide perciò di umiliarla nei peggior modi possibili, finché Isabelle non arriva a soffrire di una pesante depressione, mentre tra le due donne è in atto una vera propria sfida a colpi bassi che sfocia addirittura ai limiti estremi... Remake del francese Crime d'amour firmato Brian de Palma, che poco aggiunge all'originale se non un finale contorto e, seppur non privo di fascino, che lascia perlomeno spiazzati, sospeso poco chiaramente tra atmosfere oniriche e realtà. Se nell'originale a sfidarsi in questo gioco di intrighi e passioni erano due ottime interpreti come Kristin Scott Thomas e Ludivine Sagnier, de Palma sceglie due delle attrici più sulla breccia degli ultimi anni come Noomi Rapace e Rachel McAdams, sensualì sì ma altrove ben più convincenti, risolvendo l'erotismo che trailer e locandina facevano presupporre soltanto in qualche sporadico bacio saffico. Incerto.
http-~~-//www.youtube.com/watch?v=i7z5Xh5EoN4
interessanteeeee, ma deve ancora uscire al cinema giusto?
Pacific Rim.
Che come film è cosi cosi, ma come strumento per il raggiungimento del nerdgasmo è qualcosa di inarrivabile. Roba che dopo ci starebbe bene una sigaretta.
Questo é in assoluto uno dei piú affascinanti commenti ad un film che abbia mai letto " /> . Siccome del Toro a me piace, ma dal trailer mi pare di vedere Michael Bay, potresti aggiungere qualche ulteriore impressione? " />
Ora capisco il perchè della crisi del cinema italiano. nello scorso weekend ho visto 2 dei maggiori incassi italiani dell'anno "Benvenuto Presidente" di Bisio e "Il Principe abusivo" di Siani. 2 oneste commediole per un pomeriggio senza impegno davanti alla tv, a tratti anche divertenti, ma se fossi andato a vederle al cinema spendendo 16/20 euro sarei uscito bestemmiando in turco per il furto subito. Ora spero di rifarmi con 2 pllicole di altro tenore e spessore "La Migliore offerta" di Tornatore e "Educazione Siberiana" di Salvatores
Ieri ho visto World War Z, e lo ho trovato un film che non sa di niente (il che non significa brutto, perché dei momenti buoni li ha anche)...però non mi ha detto nulla, non aggiunge nulla al genere, e per di più la sceneggiatura mi è sembrata tirata molto via in diversi punti...poi io di solito non guardo molto certe cose, ma la situazione degli Israeliani l ho trovata davvero assurda xD
Per me gli zombie vanno decisamente più d'accordo con budget piccoli !!
sicuramente lo vedrò anche se le recensioni non sono positivissime, ma sono un fan degli zombie, da Romero ai vari Resident a The walking dead. La cosa che non mi convince è tentare di fare ilo blockbuster serio. I film sugli zombie hanno bisogno di splatter sangueintestini e frattaglie varie in bella vista, tutte cose che in questo film mi hanno detto che mancano. Bahh vedremo
Questo é in assoluto uno dei piú affascinanti commenti ad un film che abbia mai letto " /> . Siccome del Toro a me piace, ma dal trailer mi pare di vedere Michael Bay, potresti aggiungere qualche ulteriore impressione? " />
Guarda, se mi chiedi del paragone tecnico con Bay, ti rispondo (citando un altra recensione) che la differenza "viene secondo me perfettamente sintetizzata e spiegata in un’inquadratura di Armageddon. Vi ricordate di quando sta per cadere l’asteroide e si vedono tutte le varie città del mondo (quelle che contano, ovvero non c’è l’Italia, come non c’è mai nemmeno in Pacific Rim…)? Ecco, ad un certo punto si vede la Francia. E la Francia è una piazzettina che urla “baguette! caprice des dieux!” da cento metri di distanza, con dei giovani vestiti come le comparse del Drive In che stanno attorno a una moto da strada di colore verde e seguono le notizie su una radio. E c’è uno di quei movimenti di macchina pazzeschi, una gru tipo legata a un elicottero, di quelli che fa sempre Bay e che alla fine, per fare un raccordo di sette secondi, avrà speso come Garrone per fare i suoi due ultimi film. Questo è Bay: superfici leggere e scintillanti riprese a velocità folle." E, questo lo aggiungo io, così sono pure i suoi Trasformers : patinati, sbrilluccicosi, prettamente "estetici".
"Del Toro - aggiunge ancora la recensione - lavora esattamente nella direzione opposta, così come lo sono i suoi robot rispetto ai Transformers. Pur avendo utilizzato quello che è oggi il massimo nel campo degli effetti speciali, Del Toro è un regista che predilige un’estetica pesante, decisamente più materica che spesso si fa quasi nostalgica. Prendete lo Jaeger protagonista, Gipsy Danger: un vecchio robot quasi da rottamare, l’unico ancora analogico, pieno di pistoni e stantuffi".
Ovviamente, per realizzare questo film Del Toro ha in parte dovuto mettere da parte alcuni elementi caratterizzanti della sua estetica. Il design dei mostri non vira al "bizarre" affascinante e un po' inquietante dei due Hellboy o de Il Labirinto del Fauno, ma è una cosa che ha un suo senso: in un film del genere i mostri non devono affascinarti o incuriosirti, ma suscitarti un po' l'impressione che provi quando vedi uno scarafone (qualcosa tipo "muori orrenda bestia.....sciakk!"), altrimenti il meccanismo del film si inceppa.
Venendo alle mie impressioni personali.....una cosa che ho apprezzato moltissimo è che (e qui si capisce la devozione e l'amore di Del Toro verso un certo tipo di animazione giapponese) la caratterizzazione degli Jaeger è cosi "materica" che alla fine si finisce per parteggiare più per i robottoni in sè che per i piloti che li guidano, proprio come accadeva per gli anime di Mazinga e Jeeg, in cui Tetzuya poteva anche morire tra atroci sofferenze e non ce ne sarebbe fregato una ceppa, ma se si staccava il braccio a Mazinga era un pianto. Pur rimanendo un grandioso giocattolone, sopratutto i combattimenti sono molto più "brutal" e viscerali rispetto alle Lamborghini ninja di Trasformers.
Insomma, secondo me questo film di Del Toro sorpassa a destra tutti i Trasformers di Bay, e nel farlo gli rifila pure due coppini dietro la testa, ma per chiarire ulteriormente le idee sul tipo di film che stai per andare a vedere ti ci posto una recensione più approfondita....TOH!!
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Passion, di Brian De Palma. Con Rachel McAdams, Noomi Rapace, Karoline Herfurth, Rainer Bock, Paul Anderson. Isabelle, rampante creativa alle dipendenze di Christine, si vede soffiare proprio da quest'ultima una rivoluzionaria idea. Christine, innamorata anche della sua dipendente e da lei respinta, decide perciò di umiliarla nei peggior modi possibili, finché Isabelle non arriva a soffrire di una pesante depressione, mentre tra le due donne è in atto una vera propria sfida a colpi bassi che sfocia addirittura ai limiti estremi... Remake del francese Crime d'amour firmato Brian de Palma, che poco aggiunge all'originale se non un finale contorto e, seppur non privo di fascino, che lascia perlomeno spiazzati, sospeso poco chiaramente tra atmosfere oniriche e realtà. Se nell'originale a sfidarsi in questo gioco di intrighi e passioni erano due ottime interpreti come Kristin Scott Thomas e Ludivine Sagnier, de Palma sceglie due delle attrici più sulla breccia degli ultimi anni come Noomi Rapace e Rachel McAdams, sensualì sì ma altrove ben più convincenti, risolvendo l'erotismo che trailer e locandina facevano presupporre soltanto in qualche sporadico bacio saffico. Incerto.
http-~~-//www.youtube.com/watch?v=i7z5Xh5EoN4
interessanteeeee, ma deve ancora uscire al cinema giusto?
E' già uscito diversi mesi fa nelle sale, se non sbaglio dovrebbe esser da poco uscito anche in home video
Questo é in assoluto uno dei piú affascinanti commenti ad un film che abbia mai letto " /> . Siccome del Toro a me piace, ma dal trailer mi pare di vedere Michael Bay, potresti aggiungere qualche ulteriore impressione? " />
Guarda, se mi chiedi del paragone tecnico con Bay, ti rispondo (citando un altra recensione) che la differenza "viene secondo me perfettamente sintetizzata e spiegata in un’inquadratura di Armageddon. Vi ricordate di quando sta per cadere l’asteroide e si vedono tutte le varie città del mondo (quelle che contano, ovvero non c’è l’Italia, come non c’è mai nemmeno in Pacific Rim…)? Ecco, ad un certo punto si vede la Francia. E la Francia è una piazzettina che urla “baguette! caprice des dieux!” da cento metri di distanza, con dei giovani vestiti come le comparse del Drive In che stanno attorno a una moto da strada di colore verde e seguono le notizie su una radio. E c’è uno di quei movimenti di macchina pazzeschi, una gru tipo legata a un elicottero, di quelli che fa sempre Bay e che alla fine, per fare un raccordo di sette secondi, avrà speso come Garrone per fare i suoi due ultimi film. Questo è Bay: superfici leggere e scintillanti riprese a velocità folle." E, questo lo aggiungo io, così sono pure i suoi Trasformers : patinati, sbrilluccicosi, prettamente "estetici".
"Del Toro - aggiunge ancora la recensione - lavora esattamente nella direzione opposta, così come lo sono i suoi robot rispetto ai Transformers. Pur avendo utilizzato quello che è oggi il massimo nel campo degli effetti speciali, Del Toro è un regista che predilige un’estetica pesante, decisamente più materica che spesso si fa quasi nostalgica. Prendete lo Jaeger protagonista, Gipsy Danger: un vecchio robot quasi da rottamare, l’unico ancora analogico, pieno di pistoni e stantuffi".
Ovviamente, per realizzare questo film Del Toro ha in parte dovuto mettere da parte alcuni elementi caratterizzanti della sua estetica. Il design dei mostri non vira al "bizarre" affascinante e un po' inquietante dei due Hellboy o de Il Labirinto del Fauno, ma è una cosa che ha un suo senso: in un film del genere i mostri non devono affascinarti o incuriosirti, ma suscitarti un po' l'impressione che provi quando vedi uno scarafone (qualcosa tipo "muori orrenda bestia.....sciakk!"), altrimenti il meccanismo del film si inceppa.
Venendo alle mie impressioni personali.....una cosa che ho apprezzato moltissimo è che (e qui si capisce la devozione e l'amore di Del Toro verso un certo tipo di animazione giapponese) la caratterizzazione degli Jaeger è cosi "materica" che alla fine si finisce per parteggiare più per i robottoni in sè che per i piloti che li guidano, proprio come accadeva per gli anime di Mazinga e Jeeg, in cui Tetzuya poteva anche morire tra atroci sofferenze e non ce ne sarebbe fregato una ceppa, ma se si staccava il braccio a Mazinga era un pianto. Pur rimanendo un grandioso giocattolone, sopratutto i combattimenti sono molto più "brutal" e viscerali rispetto alle Lamborghini ninja di Trasformers.
Insomma, secondo me questo film di Del Toro sorpassa a destra tutti i Trasformers di Bay, e nel farlo gli rifila pure due coppini dietro la testa, ma per chiarire ulteriormente le idee sul tipo di film che stai per andare a vedere ti ci posto una recensione più approfondita....TOH!!
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Grazie mille!
Ho visto Sons of Anarc.. ehm cioè Pacific Rim! " />
Confermo il nerdgasmo stimolato a tutta, oltre al piacere di vedere Jax ehm cioè Charlie Hunnam eroe indiscusso finalmente con una bella ragazza al fianco (e non quella bruttazzona di Maggie Siff " /> )
MA SOPRATTUTTO CLAY (Ron Pearlman, grandissimo attore) CREPA BASTARDO SEEEEEH!!!11unoduettre
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Joramun ha detto quasi tutto, dico la mia, anche se ripetero qualche cosa, sono abbastanza d'accordo con lui infatti!!
Parto dal presupposto che mi piace tantissimo come gira Guillermo, pochissimo Bay xD
Pacific Rim con Trasformers non ha nulla da spartire...registicamente non vediamo la miriade di scavalcamenti di campo di Bay e nemmeno quella velocità folle con mille fotogrammi al secondo che non ti fa capire nulla dei combattimenti...qui i combattimenti sono fluidi e con bellissime inquadrature a esaltare i protagonisti degli scontri!!
A livello di trama ho apprezzato molto il fatto che l'attenzione non è posta sul solito rapporto uomo/macchina, ma sul rapporto uomo/uomo, e i robottoni sono solo strumenti (molto belli xD)
In definitiva non siamo certo ai livello del miglior Del Toro, però su quelli di un buonissimo Blockbuster senza dubbio!!
Poi i mostri sono davvero bellissimi!!
PS: Perlman vale da solo il prezzo del biglietto!! xD
Kalachakra - La ruota del tempo, di Werner Herzog. Il cineasta tedesco ci conduce in un viaggio dapprima in India, dove si tiene ogni tre anni una manifestazione chiave del mondo buddista, e in seguito in Austria, un anno dopo, per ripetere la cerimonia, interrotta in precedenza per le cattive condizioni di salute del Dalai Lama. Pur mancando di alcuni guizzi dello spirito documentarista più ispirato di Herzog, Kalachakra è comunque un ritratto intenso di un mondo e una fede a suo modo unica, che si rispecchia perfettamente nelle sagge parole del suo capo spirituale, che qui concede alcuni interviste al regista. Un film di immagini e di parole, accompagnato da una voce fuori campo, che cerca di trovare i valori più puri del buddismo, con alcune sequenze assai intense e profonde e un finale da incorniciare. Luminoso.
La magnifica preda, di Otto Preminger. Con Robert Mitchum, Marilyn Monroe, Rory Calhoun. Kay è una cantante di saloon innamorata di Harry, un baro che ha promesso di sposarla e di renderla ricca. Durante un viaggio verso Kansas City, dove l'uomo deve ritirare la vincita di una delle sue ultime truffe, la coppia si imbatte nel placido Matt Calder, un ex cowboy che ha abbandonato la vecchia vita per vivere di agricoltura con il giovane figlio di nove anni. Harry però non si fa scrupoli a rubare il cavallo a Matt e ad abbandonare Kay. La ragazza, Matt e il bambino dovranno mettersi in viaggio, ora senza cavallo e fucile, proprio sulla zattera di fortuna per fuggire ad un attacco degli indiani, mentre lo stesso Matt medita propositi di vendetta per quanto subito... Western melodrammatico, unica incursione nel genere del maestro Otto Preminger, che può contare su una perfetta coppia di protagonisti, magnetici e sensuali, come Mitchum e un'ispiratissima Marylin, che si esibisce anche in gesta canore nella splendida River of no return. Giocato soprattutto sulle psicologie dei protagonisti, tutti ottimamente caratterizzati, e con una fotografia d'eccezione, non manca comunque di riuscite, seppur sporadiche, sequenza d'azione, come l'inseguimento degli indiani sul fiume o il riuscitissimo pre-finale. Vigoroso.
http-~~-//www.youtube.com/watch?v=CNqOh2iWTj4
Bravados, di Henry King. Con Gregory Peck, Joan Collins, Stephen Boyd, Albert Salmi, Lee Van Cleef, Henry Silva. Un implacabile ranchero si reca in un paesino limitrofo per l'impiccagione di quattro criminali, condannati a morte in seguito ad una rapina finita nel sangue, e che lui ritiene gli autore dell'omicidio e dello stupro di sua moglie, avvenuto qualche mese prima. Quando i furfanti riescono ad evadere, l'uomo si mette sulle loro tracce per avere la sua vendetta... Solido revenge-western registicamente di stampo classico, che però ha nella sceneggiatura un vero e proprio punto di forza, concedendo anche un finale semi-amaro che mescola un po' le carte in tavola. Ottimo Peck, vero e proprio volto iconico del genere, in un cast di primo livello su cui oltre alla splendida Joan Collins spiccano anche un intenso Henry Silva ed un giovane Van Cleef. Qualche eccesso di retorica religiosa nell'epilogo non rovina comunque un racconto avvincente e ricco di ottime sequenze. Appassionante.
http-~~-//www.youtube.com/watch?v=W4OLTA3RjVg
Blindevil, prima o poi finirai gli aggettivi! " />
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Blindevil, prima o poi finirai gli aggettivi! " />
Guarda che li ho già finiti eh, diciamo che cerco di riciclarli ma a debita distanza temporale in modo che nessuno se ne accorga " />