Il fiume rosso, di Howard Hawks, con John Wayne, Walter Brennan, Montgomery Clift, John Ireland, Joanne Dru. Grandioso western di Hawks, che raggiunge il vero senso dell'epica, tipico dei classici del genere. Una storia come tante, il trasporto di una mandria da una parte all'altra del paese. Ma è il rapporto tra i due protagonisti, interpretati magistralmente da Wayne e Clift, a rendere il tutto più maestoso e solenne. Quando un'amicizia si infrange e si trasforma in astio mortale. Azzeccatissimo il personaggio di Wayne, cinico e brutale nei suoi metodi estremi di violenza, un ruolo insolito per il vecchio cowboy di Hollywood. Paesaggi splendidi, una colonna sonora pomposa e belle sparatorie non fanno che completare un capolavoro del genere. Epocale. Voto 5 / 5 " />" />http://www.hinaworld.it/labarriera.net/forum/public/style_emoticons/default/happy.gif
Il vento che accarezza l'erba, di Ken Loach, con Cillian Murphy, Padraic Delaney, Liam Cunningham, Orla Fitzgerald, Mary O'Riordan, Mary Murphy, Fiona Lawton. Loach è sempre stato un regista senza mezze misure, che mai ha nascosto le sue simpatie politiche. Non fa eccezione questo film, vincitore della Palma d'Oro a Cannes 2006, che mai ha lesinato lodi e onori a opere di un certo indirizzo. Alcune senza dubbio di valore, altre meno. Questa pellicola di Loach si colloca a metà, risultando stilisticamente perfetta, ma senz'anima. O meglio, con un'anima fin troppo esasperata, che finisce per rendere antipatici coloro che dovrebbero essere gli "eroi". Certo è storia, quando l'Inghilterra cercava di impedire l'indipendenza dell'Irlanda negli anni '20, ma una caratterizzazione eccessivamente negativa e brutale prima dell'esercito inglese e in seguito delle nuove forze militari d'Irlanda, appaiono più come annaspanti tentativi di lasciare un messaggio che non si riusciva a trasmettere in un altro modo. Un messaggio di libertà senza cedimenti, senza mezze misure e senza accordi di nessun genere. A tratti pare più un manifesto dell'IRA che un parto della Settima Arte. Estremista. Voto 2 / 5 " />" />http://www.hinaworld.it/labarriera.net/forum/public/style_emoticons/default/happy.gif
Silet Hill, tratto dal famoso gioco per Playstation.
Horror/thriller classico, con zombie, mostri, parecchio soprannaturale e immancabile accenno alla religiosità.
Qui almeno i cattivi hanno un motivo per essere cattivi, e non sono spettri/mostri/entità messe li per rompere le scatole al figone/figona di passaggio.
Carino anche il finale, non il solito "e vissero tutto felici e contenti" ma ambiguo e non troppo scontato.
Voto 2.5/5 " />
il mio voto è un po' più alto, però ci stiamo con la valutazione scritta, credo sia il miglior risultato delle trasposizioni ludiche.
ieri
shrek 3........bello davvero!!non la smettevo più di ridere!!XD
"raperonzolo..butta giù le tue.....extension!"
ieri
shrek 3........bello davvero!!non la smettevo più di ridere!!XD
"raperonzolo..butta giù le tue.....extension!"
Fantastico!!!!
Anch'io ieri sono andata a vederlo!
Adoro il biscottino di marzapane!!!
The guardian, di Andrew Davis, con Kevin Costner, Ashton Kutcher, Melissa Sagemiller, Bonnie Bramlett, Clancy Brown, Sela Ward, Neal McDonough, John Heard, Brian Geraghty. Ci sono quei film che pur ricalcando le ombre scia del genere, riproponendo situazioni viste e riviste, riescono a risultare coinvolgenti. E' questo il caso di The guardian, che coniuga in modo sapiente retorica e azione, con un perfetto, asciutto ed essenziale uso dei dialoghi. Costner negli ultimi anni è tornato in forma e qui è accompagnato da una giovane, e brava, promessa come Kutcher. Un finale forse prevedibile ma comunque di sicuro impatto emotivo non fa che concludere nei migliore dei modi una discreta pellicola, un pò stereotipata ma formalmente ottima. Un piacevole dejavu. Voto 3 / 5 " />" />
Labyrinth, di Jim Henson, con David Bowie, Jennifer Connelly, Toby Froud. Un inno alla fantasia. Non si può spiegare in altro modo l'essenza di Labyrinth, folle e schizzata fiaba degli anni '80. E da una società a quei tempi sempre pronta a sorprendere con nuove stravaganze, non poteva che nascere un prodotto del genere, a tratti quasi specchio della vita stessa : da vagiti glamour a una più o meno velata critica sociale. Ma soprattutto Labyrinth è tanto divertimento, giocoso, folkloristico, una vera delizia per gli occhi grazie a degli effetti speciali e dei costumi e travestimenti totalmente fuori di testa. E su tutti lui, Sir David Bowie, che con il suo carisma così kitch riesce ad essere il più tenebroso, ma allo stesso tempo affascinante, principe delle favole. Pe ricordarsi ancora di sognare. Festoso. Voto 3.5 / 5 " />" />
Mi sono sparato una doppietta di film orrendi: Æon Flux e UltraViolet
Entrambi tratti da fumetti made in USA, hanno come fattore comune quello di NON avere assolutamente una trama, di avere dialoghi praticamente INESISTENTI, e di salvarsi solo in minima parte grazie alle due protagoniste: Charlize Theron in Æon Flux e Milla Jovovic in UltraViolet.
La trama dei film è molto semplice, e abbastanza simile per entrambi: in una utopica società del futuro che tutti credono essere perfetta, il riccone/politico di turno vuole eliminare l'ultima traccia di imperfezione presente. Peccato per lui che c'è sempre un qualche guerriero superaddestrato costretto in costumini di 2/3 taglie più piccolo del dovuto che gli mette i bastoni tra le ruote.
Due film da non vedere asolutamente " />
Voto cumulativo: 1/10
Mi sono sparato una doppietta di film orrendi: Æon Flux e UltraViolet
Entrambi tratti da fumetti made in USA, hanno come fattore comune quello di NON avere assolutamente una trama, di avere dialoghi praticamente INESISTENTI, e di salvarsi solo in minima parte grazie alle due protagoniste: Charlize Theron in Æon Flux e Milla Jovovic in UltraViolet.
La trama dei film è molto semplice, e abbastanza simile per entrambi: in una utopica società del futuro che tutti credono essere perfetta, il riccone/politico di turno vuole eliminare l'ultima traccia di imperfezione presente. Peccato per lui che c'è sempre un qualche guerriero superaddestrato costretto in costumini di 2/3 taglie più piccolo del dovuto che gli mette i bastoni tra le ruote.
Due film da non vedere asolutamente " />
Voto cumulativo: 1/10
A me Æon Flux è piaciuto....
La valle dell'Eden, di Elia Kazan, con Raymond Massey, Burl Ives, James Dean, Julie Harris, Jo Van Fleet. Strepitosa parabola psicologica, sul rapporto tra due fratelli e il padre. Uno amato, puro e tranquillo, il classico ragazzo per bene, l'altro dannato e ribelle. Naturalmente quest'ultimo interpretato da James Dean, che sforna ancora una prova di grande talento. Pur risultando lento a tratti, non si arriva mai alla noia, e la regia di Kazan è potente e sontuosa, quasi si assista a una grande saga familiare che a un semplice film drammatico. Musiche, scenografie, costumi, tutto perfetto ,"La valle dell'Eden" è un esempio di grande cinema. Monumentale. Voto 4.5 / 5 " />" />
Ieri ho visto 300
Non so se qualcuno l'ha già citato,se sì scusate
Comunque mi è piaciuto abbastanza, anche se quasi tutto il film era basato sulle battaglie... Ma d'altronde, cosa dovevo aspettarmi?
Mi sono piaciute anche alcune frasi...
Voto: 3.5/5
Ieri sera ho visto Il dolce e l'amaro, tra l'altro - mi pare di aver capito - alla prima uscita pubblica dopo Venezia, e presentato in sala dal protagonista Luigi Lo Cascio, il regista Andrea Porporati ed il produttore Francesco Tornatore (a Pordenone! " /> ).
(tra gli altri attori: Donatella Finocchiaro, Fabrizio Gifuni, Renato Carpentieri)
Che dire, a me il film è piaciuto: è un film di mafia narrato dal punto di vista e con la voce narrante del piccolo mafioso (o meglio, per parte del film, apprendista mafioso). Nonostante il tema particolarmente drammatico (dal pestaggio all'omicidio a... andatevelo a vedere " /> ), si permette un tono a volte leggero che secondo me gli giova. Azzeccata la scelta di far parlare almeno in parte i personaggi in siciliano (senza sottotitoli, che sarebbero stati una bruttura), anche se ovviamente chi non è siculo non capisce tutto - tra l'altro, il regista ha ammesso di non aver capito tutto neppure lui ).
Non mi piace mettere voti quindi non ne metto... ma secondo me merita.
Ah, JaretLabyrinth, di Jim Henson, con David Bowie, Jennifer Connelly, Toby Froud. Un inno alla fantasia. Non si può spiegare in altro modo l'essenza di Labyrinth, folle e schizzata fiaba degli anni '80. E da una società a quei tempi sempre pronta a sorprendere con nuove stravaganze, non poteva che nascere un prodotto del genere, a tratti quasi specchio della vita stessa : da vagiti glamour a una più o meno velata critica sociale. Ma soprattutto Labyrinth è tanto divertimento, giocoso, folkloristico, una vera delizia per gli occhi grazie a degli effetti speciali e dei costumi e travestimenti totalmente fuori di testa. E su tutti lui, Sir David Bowie, che con il suo carisma così kitch riesce ad essere il più tenebroso, ma allo stesso tempo affascinante, principe delle favole. Pe ricordarsi ancora di sognare. Festoso. Voto 3.5 / 5 " />" />" />
Il primo "amore" della Dama...
Quante volte ha visto quel film... Così tante che lo sa quasi a memoria...
E che colonna sonora!
Il suo voto in realtà, però è più alto di quello dato Blindevil...
Per lei non merita meno di un 4,8/5
Scusate, sa che forse non è uno di quei filmoni che han fatto la storia del cinema, ma indubbiamente è uno dei film che ha fatto la SUA di storia e già solo per questo per lei resta insostituibile! " />
L'infernale Quinlan, di Orson Welles, con Janet Leigh, Charlton Heston, Marlene Dietrich, Orson Welles, Joseph Calleia. Uno dei pilastri del noir, con un Welles indiscusso centro della pellicola. Una prestazione enorme, anche in senso prettamente fisico, per un personaggio controverso e dalle mille sfacettature. Un bianco e nero più nero che bianco, un'atmosfera costantemente carica di tensione, e una storia che per quanto apparentemente contorta si rivela più semplice del previsto. Bravo anche il resto del cast, in primis una bellissima e glaciale Marlene Dietrich, ma questo film è prima di tutto Orson Welles. Più che Quarto Potere, lui era il Primo potere. Diabolico. Voto 5 / 5 " />" />