Il terzo uomo, di Carol Reed, con Joseph Cotten, Trevor Howard, Alida Valli, Bernard Lee, Orson Welles. Straordinario giallo, contorto, tenebroso, avvincente fino all'ultimo secondo. In una Vienna cupa si svolge una storia macchiavellica, dove il tradimento e il doppiogioco sono all'ordine del giorno. Strepitosa la parte di Welles, che pur restando in scena neanche venti minuti scarsi, regala una delle interpretazioni migliori della sua grande carriera. Gli ultimi minuti nelle fogne poi, sono un qualcosa da maestro del thriller, da cui tanti registi odierni dovrebbero prender esempio. E con qualche rimando al noir, ma senza eccedere coi tempi morti, il regista Reed ci regala uno dei film sul genere più appassionanti di sempre. Classico. Voto 4.5 / 5 " />" />" />

Il favoloso mondo di Amelie, di Jean-Pierre Jeunet, con Audrey Tautou, Mathieu Kassovitz, Dominique Pinon, Rufus, Jamel Debbouze. Piacevole commedia francese, record d'incassi e di plausi un pò ovunque. Si affida soprattutto sulla solare e deliziosa Tautou, la quale per altro il film lanciò sui lidi internazionali. A tratti geniale, frizzante, dolcemente ironico pare eccedere talvolta in virtuosismi e estremizzazioni francamente evitabili. Questo non toglie i meriti alla pellicola, che rimane fulgido esempio di come la Francia abbia ancora molto da dire nel campo del divertimento garbato. Fresco. Voto 3 / 5 " />" />" />

Rebecca - La prima moglie, di Alfred Hitchcock, con Joan Fontaine, George Sanders, Laurence Olivier, Nigel Bruce, Judith Anderson, Reginald Denny. Bellissimo giallo drammatico dal maestro del brivido. Teso, sempre carico di una suspence più emotiva che d'azione, regala una storia conturbante e malata, che si risolverà in colpi di scena alquanto inattesi. Una storia molto simile a "Dietro la porta chiusa" di Lang, però successivo a questo Rebecca, che vede un miliardario ossessionato dalla morte della prima moglie convolare a nuove nozze. Ma il ricordo è troppo forte e creerà più di una situazione ambigua... Perfetto Olivier, tra i più grandi attori di sempre, qui a suo agio nei panni di uno snob un pò pazzo. Un film avvincente, da recuperare assolutamente. Implacabile. Voto 4.5 / 5

Susanna!, di Howard Hawks, con Charles Ruggles, Katharine Hepburn, Ward Bond, Cary Grant. Brutalmente storpiato il titolo nella versione italiana in Susanna (l'originale era riferito a Baby, il leopardo della protagonista...), questa commedia di Hawks è una delle migliori esponenti del genere. Si ride dall'inizio alla fine, una comicità garbata ma esilarante, giocata molto sulle espressioni facciali e i gesti della coppia Grant - Hepburn, qui strepitosi. Se poi ci infiliamo dentro un leopardo, delle ossa di dinosauro, un cagnolino dispettoso, una zia un pò matta, psicologi e sceriffi di bassa lega, si può capire la portata di risate che può verificarsi. Perfetta in tutto, non sbaglia un colpo. A perdifiato. Voto 5 / 5 " />" />" />

La nobildonna e il duca, di Eric Rohmer, con Lucy Russell, Jean-Claude Dreyfus, François Marthouret, Léonard Cobiant, Caroline Morin, Alain Libolt. Elegantissimo dramma in costume del maestro Rohmer, ambientato ai tempi della rivoluzione francese. Girato con uno stile del tutto particolare, che vede Parigi ricostruita in digitale rielaborando 35 quadri chiesti dal regista stesso al pittore Marot. Lo stile dei suoi film è sempre lo stesso, asciutto, scarno ed essenziale, ma qui forse vi è una maggiore dose di pathos dovuta anche alla presenza di attori veri e propri, rispetto alla sua solita "gente comune". Per ripassare una pagina tormentata di storia, e ricordare che le violenze non son mai solo da una parte. Impeccabile. Voto 4 / 5 " />" />" />

Nell'anno del Signore, con dei grandissimi Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Alberto Sordi, Claudia Cardinale....non ne fanno più di film così " />

voto...oltre la lode!

Il prigioniero di Zenda, di Richard Thorpe, con Stewart Granger, James Mason, Deborah Kerr, Lewis Stone, Louis Calhern, Robert Douglas, Robert Coote. Divertente avventura, equilibratamente divisa tra intrighi politici e duelli all'arma bianca. Un ottimo cast e una regia nella norma, anche se con qualche sbavatura, regalano un piacevolissimo film per una serata di relax. E pensare che questi erano solo i "discreti" film di una volta, capaci di risultare migliori del 99 % dei titoli oggi in uscita. Ah, vecchia Hollywood dove sei... Brioso. Voto 3 / 5 " />" />" />

Sicko, di Michael Moore

Un film che ti lascia a bocca aperta, davvero...appena usciti dal cinema mi ha preso una sensazione di schifo che nonriucirei a spiegare a parole.

Sapevo già che le compagnie assicurative per la sanità, in America, erano corrotte miravano solo a far soldi, ma nel film ci sono delle storie davvero allucinanti!

Esempio al volo...se un bambino soffre di autismo non è assicurabile.

Insomma, una cosa allucinante.

Per carità, in Italia magari per fare una visita devi aspettare un sacco di tempo (ed episodi di malasanità se ne vedono a bizzeffe), ma almeno non abbiamo un sistema orrendo come quello americano!

Voto: 4/5

Silet Hill, tratto dal famoso gioco per Playstation.

Horror/thriller classico, con zombie, mostri, parecchio soprannaturale e immancabile accenno alla religiosità.

Qui almeno i cattivi hanno un motivo per essere cattivi, e non sono spettri/mostri/entità messe li per rompere le scatole al figone/figona di passaggio.

Carino anche il finale, non il solito "e vissero tutto felici e contenti" ma ambiguo e non troppo scontato.

Voto 2.5/5

hot fuzz

bello bello bello!ho riso tantissimo come nell'alba dei morti dementi...se sfornassero un film così ogni anno io sarei la persona più felice sulla terra

Shrek Terzo

Disegni stupendi, effetti grandiosi. Divertente, ma secondo me il primo era più bello ancora.

Cmq si guarda molto bene.

L'ultimo film che sono andata a vedere al cinema è stato LICENZA DI MATRIMONIO

Mi è piaciuto e soprattutto ho riso!

La macchinina che salta nel cerchio di fuoco è stupenda!!! " /> (chi l'ha visto sa di cosa parlo)

voto: 4/5 {la macchinina gli ha fatto prendere 1 punto in più}

Zatoichi, di Takeshi Kitano, con Takeshi Kitano, Tadanobu Asano, Akira Emoto, Yuko Daike. Prendete un classico film epico di Kurosawa. Ecco, ora mettetelo in lavatrice con il cervello di Takeshi Kitano. Zatoichi è quello che uscirà a lavaggio finito. I rimandi al grande maestro dei 7 Samurai sono molti, ma qui Kitano, come sempre anche attore protagonista, lo ibrida a componenti più ironiche e oscure, rendendo il tutto una fiaba farsesca e dannata senza rinunciare a momenti di pura epica. Samurai, ronin e su tutti lui, Zatoichi, massaggiatore cieco che accorre in aiuto dei più deboli. Violento ma con classe, è un puro visibilio per gli occhi e per l'anima, uno dei migliori prodotti dell'eclettico tuttofare giapponese, in grado di regalare emozioni e sorprese. Sagace. Voto 4.5 / 5 " />" />" />

il giardino delle vergini suicide e kill bill 2 (io adoro sky!XD)

ora kill bill sarà la 1725252718 volta che lo vedo e ormai lo so a memoria...il giardino invece l'ho visto ieri per la prima volta....ok mi ha messo una tristezza addosso che solo Dio lo sa però è..in una parola bello...alla fine (anche se come va a finire di certo non è una sorpresa) mi sono commossa..e io sono una che alla fine del padrino 3 si è messa a ridere!XD

Oldboy, di Park Chan-wook, con Choi Min-sik, Yoo Ji-tae, Gang Hye-jung. Mischiare gli stilemi del noir con quelli del thriller più serrato, con una spruzzatina di horror e tanta cinematografia psicoanalitica. Tutto questo è riuscito a Chan-wook, che con Oldboy ha realizzato una delle opere più disturbanti degli ultimi anni. Non è da tutti riuscire a inorridire e commuovere nello stesso momento, impresa che riesce invece perfettamente al regista coreano, che ci racconta una storia dura e cruda, sorpassando di molto i limiti della decenza. Ma lo fa in un modo sinuoso e velato, a tratti quasi poetico, che non può lasciare indifferenti. Una delle pellicole più importanti degli ultimi anni per il cinema intero, capace di scuotere anima e cuore fin nella più nascosta delle paure. Paure della realtà, capace di esser più spaventosa di qualsiasi immaginazione. Destabilizzante. Voto 4.5 / 5 " />" />http://www.hinaworld.it/labarriera.net/forum/public/style_emoticons/default/happy.gif