L'amico della mia amica, di Eric Rohmer, con Emmanuelle Chaulet, Sophie Renoir, François Gendron, Anne Laure Meury, Sophie Renoir. Una deliziosa commedia tipicamente francese, 6° capitolo della serie rohmeriana "Commedie e proverbi". E' un gioco di coppie, però girato con abile maestria che fino alla fine non si riesce a intuire il finale. Situazioni che ricordano un pò la vita di ognuno, dai primi amori alle delusioni, il tutto sullo sfondo di una Parigi di periferia mai così bella. E' un film sulla felicità e la sofferenza dell'esistere, degno d'esser provato. Amabile. Voto 4 / 5 " />" />" />
Ho finalmente visto il nuovo 007 Casinó Royale. All'inizio ero abbastanza scettico nei confronti di Daniel Craig, ma poi si é dimostrato uno dei migliori James Bond. Quello che mi é piaciuto di questo film, é l'assenza delle scene esagerate di azione (p. es. Pierce Brosnan, che si lancia da un aereo all'altro in pieno volo ">). Le scene di lotta sono coreografata bene, e soprattutto sono credibili! Memorabile la battuta del Martini! Unica pecca il finale si dilunga troppo. La scena di Venezia mi é sembrata superflua (e poi sono stufo di vedere piazza San Marco in tutti i film, per quanto sia bella e romantica, ma cercatevi un altra location!!! ">)
Voto generosamente un 4/5 sulla mia scala personale! ">
Ho appena visto La Regina dei Dannati, con la purtroppo defunta Aaliyah.
Credo di aver visto raramente film così brutti, dove la storia è un otpional e tutto accade "perchè si".
Voto 1 " />
the milions dollar bebi (non so se scritto giusto) anzi sono certo di aver scritto scorettamente.
comunque intenso nelle motivazioni lo consiglio " />
Il Cacciatore, per l'ennesima volta... E ogni volta mi spavento a morte nella scena della roulette russa... " /> Voto 4/5
è million dollar baby!the milions dollar bebi (non so se scritto giusto) anzi sono certo di aver scritto scorettamente.
comunque intenso nelle motivazioni lo consiglio " />
visto anch'io..devo dire che si mi è piaciuto ma non mi ha fatto impazzire..voto 3.5/5
" /> the curse of the golden flower l'ultimo film di zhang yimou... regista ke amo tanto
.... sxo tanto ke lo facciano arrivare anche da noi...
Visto adesso adesso 'Borat'. Carino/cretino...grottesco. Più o meno fa lo stesso effetto di 'Delikatessen'.
Non ho capito se prendeva in giro gli USA, chi ce l'ha con gli USA o noi che lo consideriamo un film invece di uno scherzo, ma ho passato un'oretta e mezza non incredibile ma divertente; almeno io, quelli che erano con me volevano alzarsi a metà ">.
2/5
Ho voglia di te con Riccardo Scamarcio " />
Devo dire che è la classica storia d'amore con varie complicazioni, litigate eccetera eccetera....
Però tutto sommato è stato bello....
Ho appena rivisto in dvd "come te nessuno mai"...
per chiunque abbia già vissuto e passato i sedici anni,un tuffo nel passato,in cose che avevo quasi dimenticato ma che invece sono solo riposte con cura nei cassetti della mia memoria...
L'insolito caso di Mr. Hire, di Patrice Leconte, con Sandrine Bonnaire, Michel Blanc, André Wilms, Luc Thuillier, Molly Picon. Un noir alla francese, con qualche spruzzata di Truffaut e citazioni platoniche e dannatamente azzeccate, primis su tutti "Nosferatu" di Mornau. Inoltre il film di Leconte riesce a trattare un tema scabroso come quello del voyeurismo con una delicatezza veramente unica, aiutato anche dalla splendida colonna sonora che vede la reinterpretazione del Quartetto in sol min. op. 25 di Brahms. E' un giallo rosa, con colpi di scena inaspettati, fino a un finale commuovente e decadente. Si respira un'aria triste e malinconica per gli 80 minuti di pellicola, un'aria che rimane dentro come un macigno, riuscendo a emozionare oltre misura. Bravissimo Michel Blanc, nei panni di un uomo nevrotico ossessionato da un amore impossibile. Toccante. Voto 4 / 5 " />" />" />
1941-allarme a hollywood
film del 1979 di spielberg con il mitico john belushi..ragazzi che risate....voto 4/5
Il mistero del falco, di John Huston, con Humphrey Bogart, Peter Lorre, Mary Astor, Sydney Greenstreet, Ward Bond. Poliziesco con atmosfere da noir, che si basa soprattutto sull'interpretazione di un grande Humprey Bogart. La storia è di sicuro fascino, ma il film perde un pò colpi quando si lascia andare a lunghe discussioni, a discapito di un azione che, anche quando presente, non è mai folgorante, scadendo a volte nel ridicolo. Per il resto la regia è buona, ma Huston è una garanzia. Truccato. Voto 3 / 5 " />" />" />
Il marito della parrucchiera, di Patrice Leconte, con Jean Rochefort, Anna Galiena, Roland Bertin. Non è forse il film più riuscito di Leconte, ma rimane comunque un prodotto di buona qualità. Ancora influenze truffautiane, soprattutto nel caratterizzare l'infanzia, flashbackata, del protagonista, ma il regista qui esagera coi riferimenti sessuali, perdendo un pò della sua classe. Niente di volgare, per carità, ma forse un'eccessivo riferimento al sesso che mette in secondo piano le psicologie dei personaggi. Si rifà però con un bel finale, davvero inaspettato. Grandioso Rochefort, le sue danze pazze sono paradossali e strappano più d'un sorriso di gusto. Ossessivo. Voto 3 / 5 " />" />" />