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nuovo attentato!!
M di Morgil
creato il 23 luglio 2005

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Morgil
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Inviato il 23 luglio 2005 17:17 Autore

ah uccidi l'avidità??

....boh continuo a nn capire... ;)

 

comunque nn credo che tutti gli americani siano venuti a stuprare e uccidere,nn credo che quelli partiti volontari per l'inghiltera prima che l'america entrasse in guerra lo abbiano fatto per altri interessi se nn puro altruismo!! :huh:


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Calinn Vojnngat
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Inviato il 23 luglio 2005 17:26

lo so, non posso certo disprezzare il loro intervento,anzi... tuttavia non posso apprezzare e lodare uno stato che agisce secondo una morale tanto materialista.

Giò, lo so, non tutti, non generalizzo :huh: Ma alcuni l'hanno fatto. Non sono completamente condannabili, ma nemmeno completamente ammirabili.


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Derfel Cadarn
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Inviato il 23 luglio 2005 17:26

Giò i soldati che vengono a morire devono avere qualcosa cui appigliarsi.Se sono volontari è più probabile che sia fame di fortune(si fa per dire...diciamo pure razzie e amenità simili)o semplice altruismo(a volte succede ;) );se sono militari di leva(credo sia il termine giusto)invece la motivazione che devono trovare è più che altro per evitare la follia....

 

Quello che sto cercando di dire è che i soldati possono pure combattere per altruismo,ma i capi di Stato no.E questo anche solo per onestà e benevolenza nei confronti del Paese che sono tenuti a proteggere :huh:


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xaytar
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Inviato il 23 luglio 2005 17:36
e forse non è la tua cultura odierna a insegnarti che scienza e filosofia non sono la stessa cosa?  ^_^

 

che poi la prima sia dimostrabile in maniera empirica (ovvero con una tecnica inventata dalla nostra cultura), io posso confutarti la seconda in un'altra maniera che ha inventato la nostra cultura ^_^

non ti rispondo più perché ho capito che non sai niente di scienza o filosofia, quindi sarebbe come parlare al vento.

oh merd...

allora sono stato per 6 anni della mia vita a studiare c'è posta per te e amici di maria de filippi...e io pensavo che fosse filosofia :figo:

 

scherzi a parte, non mi offendo, la colpa è mia che ho voluto portare la discussione in un ambiente troppo tecnico e filosofico quando c'è ancora rabbia e sconvolgimento per questi eventi che condizionano la mente di tutti noi


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Viserys
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Inviato il 23 luglio 2005 17:42

Non ti preoccupare, il tuo bodyguard ha già estratto la 44. Magnum (o era una Smith & Wesson?) e preso le tue difese... ^_^

 

E io come al solito non avevo in tasca nemmeno una pistola di piccolo calibro

:figo:^_^ ^_^


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Arvin Sloane
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Inviato il 23 luglio 2005 18:13

Dunque vediamo tutte queste stragi e questi eccidi che stanno insanguinando il mondo non hanno, secondo la mia opinione, come qualuno afferma, lo scopo di diffondere lìideologia islamica nel mondo. E' solo un modo per mettere due modi di porsi due modi comportarsi due mondi differenti fra loro in tutto e per tutto. Diramare il terrore negli occidentali, non dare loro punti di riferimento farli vivere nell'incertezza e nel timore del domani. E poi un aspetto che in pochi sottolineano ma che è molto importante. Questi attacchi ( vedi torri gemelle e londra ecc.... ) fanno crollare le borse vertiginosamente e allora gli speculatori ( fra cui indubbiamente i terroristi ) ne approffittano traendone lauti benefici economici che servono al finanziamento di ulteriori stragi. E in questo ci vedo poco di islamico !! Quindi direi che prendersela con gli arabi è del tutto fuori luogo e inopportuno. E in quanto a difendersi. Da chi ci difendiamo ????? Dove sono ???' Qualcuno li vede ??? E' quasi impossibile, se non con l'intervento dei servizi segreti, e nemmeno quelli nella maggior parte dei casi servono. Arrivano troppo tardi. Quello che possiamo fare è solo continuare a vivire sperando di non essere i prossimi e sperare che questa pazzia che pervade il mondo si dissolva così com'è nata. Del resto la storia ci insegna che il terrorismo nasce e si dissolve nell'arco di anni, per poi tornare a mostrarsi minaccioso ( basti pensare al caso irlanda e al caso israele, con L'IRA, L'Irgun ec......... ). Una vera incognita !!! Quindi penso che stare qui a dire chi ha più colpe o chi ne ha meno sia del tutto fuori luogo e inopportuno. Armiamoci di pazienza e tolleranza perchè gli arabi e i mediorientali in genere non hanno colpa se quattro scapestrati si fanno saltare in aria o dirottano aerei, e non è vero che sono più motivati di noi, assolutamente !!!!! :figo:^_^^_^^_^


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Mornon
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Inviato il 23 luglio 2005 18:22
dire che i diritti umani non possono essere definiti inalienabili

 

Il problema forse è quali sono i "diritti umani"? Il diritto alla vita? Allora molti stati degli Stati Uniti non sono occidentali, avendo la pena di morte. Il diritto alla libertà? Quale stato non ha la pena detentiva?

 

 

si appunto, e siccome tutti son convinti di essere nel giusto e di dover difendere la propria civiltà ci si ammazza allegramente

 

C'è la differenza tra "difendere" e "attaccare"...

 

 

come dicevo, anche i bambini fanno queste cose

 

A dire il vero, lo fa chiunque; o quando uno cerca di entrarti in casa per rubare gli apri la porta? Se uno tentasse qualcosa, non fai resistenza?

La differenza è tra un litigio e una difesa se si viene attaccati, e non mi pare che la seconda sia ingiusta, o infantile.

 

 

È però vero che i primi ad attaccare non sono stati loro, ma noi

 

Lungo discorso che potrebbe andare decisamente indietro nel tempo :figo:

 

 

i bombaroli han detto di ritirare le truppe dal loro paese, non di diventare tutti islamici, no?

 

Giro il ragionamento: e poi Bush ha detto di consegnare Bin Laden, mica di accorparsi all'occidente.

Lui ha detto che, se gli consegnavano Bin Laden, non attaccava; quindi, seguendo il tuo ragionamento...

Inoltre, il popolo vuole che le truppe se ne vadano? Perché il fatto che i "bombaroli" vogliano quello non implica che lo voglia tutto il popolo, né che sia giusto.

 

 

non ti rispondo più perché ho capito che non sai niente di scienza o filosofia, quindi sarebbe come parlare al vento

 

Sarò l'unico, ma il suo discorso mi è parso comunque interessante, e non sufficiente a valutare le sue conoscienze scientifiche e/i filosofiche...

 

 

Gli americani non hanno soggiogato popoli alla loro cultura ma hanno fatto una cosa molto simile alla fine della seconda guerra mondiale( ad esempio con noi, imponendoci il loro mercato)

 

Ma anche dandoci una mano non da poco, no? Penso che il discorso sia piú complesso ^_^

 

 

Preferisco combattere con le parole che dimenticarmi di avere un cervello che, prima degli ideali, rispetta gli esseri umani, ovunque siano e di qualunque razza siano, di qualunque religione, senza pretendere di essere ricambiata

 

E se mentre tu combatti con le parole loro fanno saltare i tuoi cittadini? ^_^

 

 

Se mi tirano un clacio rispondo, bene, ma così divento uguale agli altri, e loro avranno il diritto di ridarmene un'altro, no?

 

Se ti tirano un calcio e parlarci non serve a niente, e ne arrivano altri, cosa fai?

 

 

In Cina i diritti umani manco sanno cosa siano, ma mi pare che i paladini americani non facciano un granchè per liberare la povera popolazione...

sarà che non c'è petrolio?

 

A parte quanto già detto, da parte mia non dico di non guardare gli interessi economici, né di negarli, ma di guardare anche gli altri effetti: se effettivamente hanno perso un dittatore che li portava alla fame, a chi si è trovato liberato quanto importa del perché? o gli importa piú del fatto che non ci sia piú?

 

 

anche se effettivamente la dittatura di Saddam costituiva una seria minaccia,dopo il NO delle Nazioni Unite,NON SI POTEVA E NON SI DOVEVA intervenire

 

Qui si fa complicato... e se ("se") il "no" delle Nazioni Unite fosse stato sbagliato? Sarebbe giusto seguire chi sbaglia? Non intervenire contro uno che continua allegramente a massacrare altri popoli?

 

 

Mi piace4rebbe che questa idolatria nei confronti di un paese che non la merita finisse

 

Onestamente non so fino a dove sia idolatria: quali che siano i motivi, che ci abbiano risollevato è vero, e non mi pare né da dimenticare, né tra ignorare. Come ho detto, mi pare un discorso che va oltre al "Gli USA ci hanno soggiogato"...


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Inviato il 23 luglio 2005 18:24
Quello che possiamo fare è solo continuare a vivire sperando di non essere i prossimi e sperare che questa pazzia che pervade il mondo si dissolva così com'è nata.

 

Aspettando che la situazione degeneri tanto da richiedere poi sforzi e sofferenze immani per tutti, forse (Vedi Germania nazista e le imbelli Francia ed Inghilterra prima della guerra).

 

Io penso che se bisogna combattere e cambiare il momento sia già arrivato da un pezzo...


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Inviato il 23 luglio 2005 18:36
Aspettando che la situazione degeneri tanto da richiedere poi sforzi e sofferenze immani per tutti, forse (Vedi Germania nazista e le imbelli Francia ed Inghilterra prima della guerra).

 

Io penso che se bisogna combattere e cambiare il momento sia già arrivato da un pezzo...

Intanto quella era guerra vera e propria e non terrorismo. E poi mi spieghi chi combatti ?? I fantasmi !!!! I mostri !!! Se nemmeno la CIA li trova sti qui vuoi andare tu a cercarli con il lanternino ???? Ti auguro tanta fortuna allora !! :figo:^_^


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Inviato il 23 luglio 2005 18:45
anche se effettivamente la dittatura di Saddam costituiva una seria minaccia,dopo il NO delle Nazioni Unite,NON SI POTEVA E NON SI DOVEVA intervenire

 

Qui si fa complicato... e se ("se") il "no" delle Nazioni Unite fosse stato sbagliato? Sarebbe giusto seguire chi sbaglia? Non intervenire contro uno che continua allegramente a massacrare altri popoli?

Come dici tu,il discorso è molto più ampio,infatti l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha come obiettivo il controllo della situazione Internazionale,e per farlo deve,giustamente,porre tutti i Paesi sullo stesso piano(contraddizione del diritto di veto...).Giusto o sbagliato che sia,se si rispetta un'istituzione come l'ONU e si crede in essa,non si può agire non dico al di fuori,ma contro il suo potere decisionale.Io personalmente ero favorevole all'intervento ed alla deposizione di Saddam ma,per una giustizia più grande(ovvero quella globale),bisognava attenersi alla decisione del nostro unico "strumento di controllo mondiale".Quindi gli Stati Uniti,finchè non verranno eletti all'unanimità padroni del mondo,e finchè faranno parte dell'Organizzazione delle Nazioni Unite,NON potranno agire contro il suo volere,e questo è quanto,altrimenti si mina dalle fondamenta il principio fondamentale di questa Organizzazione....

 

 

Ehm Lord....d'accordo reagire ma...contro chi?!?!?!?!?!Non esiste un nemico vero e proprio contro cui muovere guerra con carriarmati,caccia,testate nucleari e quantaltro.... :figo:


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Inviato il 23 luglio 2005 18:49
Giusto o sbagliato che sia,se si rispetta un'istituzione come l'ONU e si crede in essa,non si può agire non dico al di fuori,ma contro il suo potere decisionale

 

Quindi è giusto seguire una cosa sbagliata, se chi ti dice di farlo è chi comanda? Non dico di no, non dico di sí, mi pare quantomeno opinabile.

Del resto, persino tu sottolinei l'incoerenza: pur con la maggioranza, sarebbe bastato il vero a negare. Siamo tutti sullo stesso piano, ho la maggioranza dalla mia (ipotesi), ma basta un voto contrario per fermare tutti?

Qualcuno ricorda quanti avevano votato in favore dell'intervento?


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Inviato il 23 luglio 2005 19:02
Ehm Lord....d'accordo reagire ma...contro chi?!?!?!?!?!Non esiste un nemico vero e proprio contro cui muovere guerra con carriarmati,caccia,testate nucleari e quantaltro.... :figo:

Questo è vero, è un nemico subdolo e invisibile.

 

Ma certo la via di uscita non è fare gli struzzi aspettando che passi la tempesta, ma affrontarla uniti e senza cedimenti.

 

Insisto in particolare su questo punto, i cedimenti.

Amp i terroristi hanno gioco facile perchè ci vedono divisi: dopo l'onda emotiva iniziale il fiume dell'indignazione si separa in tanti rivoli divisi.

Giocando su questo, imperano.

 

Se ci trovassero più uniti e decisi, orgogliosi delle nostre radici, della nostra cultura e civiltà, saremmo un bersaglio molto più ostico.


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Inviato il 23 luglio 2005 19:03

Mornon sono pienamente d'axccordo con te.

Il punto è che se si fa parte di un'istituzione come quella è bene seguire le sue decisioni,giuste o sbagliate che siano perchè creare dei precedenti le toglierà credibilità e valore quando il suo intervento sarà necessario.

Il veto?Il cancro oligarchico nell'istituzione più democratica che dovrebbe esistere al mondo(nella teoria USA e Congo hanno lo stesso valore...) :figo:


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Inviato il 23 luglio 2005 19:08
come dicevo, anche i bambini fanno queste cose

 

A dire il vero, lo fa chiunque; o quando uno cerca di entrarti in casa per rubare gli apri la porta? Se uno tentasse qualcosa, non fai resistenza?

La differenza è tra un litigio e una difesa se si viene attaccati, e non mi pare che la seconda sia ingiusta, o infantile.

se un ladro ti ruba in casa tu , se sapessi chi è, andresti a rubare in casa sua?

Se uno ti picchia per strada lo cerchi e lo ripicchi?

Una difesa è differente da una ripicca? Un litigio quanto è differente da una guerra in quanto a concetto di base? Se ci si difendesse senza uccidere, quindi attaccando, non si darebbe modo all'altro di difendersi, quindi attaccare.

 

 

Ma anche dandoci una mano non da poco, no? Penso che il discorso sia piú complesso 

non lo metto in dubbio

 

E se mentre tu combatti con le parole loro fanno saltare i tuoi cittadini?

 

se mi interessa davvero porre fine alla guerra non rispondo certo con la violenza. Se sono coerente con i miei principi e con quello che professo non uccido.


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Inviato il 23 luglio 2005 19:13
Ehm Lord....d'accordo reagire ma...contro chi?!?!?!?!?!Non esiste un nemico vero e proprio contro cui muovere guerra con carriarmati,caccia,testate nucleari e quantaltro.... ^_^

Questo è vero, è un nemico subdolo e invisibile.

 

Ma certo la via di uscita non è fare gli struzzi aspettando che passi la tempesta, ma affrontarla uniti e senza cedimenti.

 

Insisto in particolare su questo punto, i cedimenti.

Amp i terroristi hanno gioco facile perchè ci vedono divisi: dopo l'onda emotiva iniziale il fiume dell'indignazione si separa in tanti rivoli divisi.

Giocando su questo, imperano.

 

Se ci trovassero più uniti e decisi, orgogliosi delle nostre radici, della nostra cultura e civiltà, saremmo un bersaglio molto più ostico.

Concordo sul fatto che si dovrebbe reagire meglio(leggi:come gli Inglesi :figo: )e anche sul fatto dell'orgoglio nazionale,anche se quella è solo una delle possibilità.Io sono pronto a difendere la mia nazione ma le divisioni fino a che punto sono?Cioè:io sono prima di tutto Catanese,Siciliano,Meridionale,Italiano,Europeo od Occidentale?Quindi la soluzione migliore secondo me non è strettamente legata all'orgoglio di appartenenza(che comunque può anche esserci e non lo vedo come condannabile...)ma alla presa di coscienza che l'integrazione è possibile.Se noi ci facessimo vedere aperti REALMENTE all'integrazione delle nuove culture,credo che in poco tempo vedremmo tra le fila del nostro esercito anche un buon numero di militari musulmani ^_^


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