nessuno ha voglia di morire presto!almeno non io!ma mi auguro di campare altri 100 anni!quello che dico è che l'immortalità và contro natura,perchè l'uomo è fatto per seguire un certo ciclo vitale come tutte le creature!
L'uomo è fatto per la lotta per la sopravvivenza, cercare l'immortalità è quindi conseguente.
Qualunque altra specie potesse cercherebbe di non schiattare: lo fanno già, cercando di vivere il più a lungo possibile in assoluto...
Che differenza c'è tra augurarti di campare cent'anni e iniettarti una sostanza adesso e suicidarti tra cent'anni? Io vedrei meglio la seconda, no?
Tornando grossomodo IT...
se sarà fra 70 anni, siIl problema è appunto che non puoi deciderlo. Penso che ti scoccerebbe "piantar lì" tra 20 anni, o magari tra 70 avrai voglia di continuare per un'altra decina di anni... L'immortalità ti dà la possibilità di scegliere quando staccare la spina. Abbiamo il suicidio ma non il suo contrario.
Sinceramente io e altri eravamo convintissimi che in caso di scoperta dell'immortalità ci saremmo accapigliati tutti per poter avere quella sostanza e che i prezzi sarebbero quindi schizzati alle stelle... è una sorpresa notevole che avete tutti voglia di morire presto.
Il fatto è che io, se ottenessi una vita odiosamente lunga, non mi suiciderei, siccome il suicidio è un'altra delle tante cose che non concepisco o, se preferite, non avrei mai il coraggio di fare, mi conosco. L'ho già detto, finirei in una clinica psichiatrica. Penso che senza la morte la vita non avrebbe senso, e alla mia vita voglio dare un senso. E poi, tutti gli anziani che ho sentito non mi sembravano particolarmente terrorizzati dalla morte, anzi, spesso li sento dire "bah, tanto fra 10 anni sarò morto"...penso che sia una questione anche biologica, la nostra mente (psiche) è fatta per sopportare una vita lunga un tot, non so se reggerebbe a troppi anni in eccesso.
Perchè mai un immortale dovrebbe suicidari? Iskall il tuo ragionamento non mi sembra fili molto...
Qualcuno aveva detto che il nostro dna è programmato per vivere 150 anni... ad ogni modo quella degli anziani che dici mi sembra rassegnazione... c'è gente che si addolora di non poter fare tantissime cose che vorrebbe.
Una domanda di fondo: non è meglio se decido io anzichè vivere una decisione imposta?
Il suicidio è se uno si scoccia di vivere, se ne ha abbastanza, se ha finito tutto e si annoia...
Io non vorrei essere costretta a vivere più di quanto sia costretta a morire.
Una domanda di fondo: non è meglio se decido io anzichè vivere una decisione imposta?
mhhh no. Perchè dovrei decidere quando morire ma morire soffrendo, mentre potrei (potrei) morire tranquillamente quando il mio corpo non reggerà più?
Il suicidio è causato dal dolore, dalla solitudine e da tante cose che riguardano la psiche umana. Se uno si suicida per noia è davvero un imb****le, se mi passtae il termine, un pò come la gente che si annoia e va a sgozzare le persone. Se la mia vita dureaase 200 anni riceverei continui stimoli dall'esterno, continuerei a fare esperienze. Se non mi sono suicidata finora penso non lo farò nemmeno dopo. Perchè l'uomo ha una data durata della vita e non è come le testuggini che vivono molto di più? Ci sarà un motivo no?
Io, ritenendo il suicidio cosa stupida, dal mio modo di vedere la vita essenzialmente ottimistico, preferirei a questo punto farmi uccidere, ma non vedo perchè dovrei disturbare altri per un mio capriccio.
A quella del Dna non credo, troppo facile sparare una cifra. Soprattuto se è verò che possiamo arrivare a 150 anni perchè in tutta la nostra evoluzione non ci siamo ancora arrivati?
Rassegnazione o consapevolezza può non cambiare molto, dipende dall'atteggiamento delle persone. Per chi si addolora perchè non fa cosa che vorrebbe dico che bisogna scegliere e che l'immortalità non cambierebbe nulla in quanto lo stato di scontentezza sarebbe solo ampliato all'infinito.
Decidere quando morire? Beh perchè dover essere immortale per farlo, si può farlo anche adesso...
Io non vorrei essere costretta a vivere più di quanto sia costretta a morire.
Le costrizioni fanno parte della nostra vita ed abbatterle è uno stimolo a migliorarci come un altro ma il tuo discorso si ricollega ad una necessità di morire per abbattere la noia...
Io mi riferivo a quegli uomini descritti da Swift che sono immortali e disperati perchè non possono morire.
Io non voglio morire perchè sarebbe troppo presto, voglio decidere io quando ne ho abbastanza, e sicuramente voglio "continuare a vivere" perchè questo è nelle radici di qualunque forma biologica di vita. Siccome però non ho idea di cosa significhi essere immortali non vorrei fare una scelta cavolata e quindi voglio la possibilità di recedere dal contratto ^^
La cifra non è una cavolata, l'hanno detta biologi e antropologi dopo una ricerca in amazzonia. In tutta la nostra evoluzione ci stiamo arrivando, Aegon: prima morivamo a 20 anni, ai tempi di Lucy. Poi 30, poi 40, poi 80......
Il discorso in sostanza è di avere la possibilità di vivere 200 anni se voglio. Magari no, ma se si voglio poterlo fare.
Ma come possiamo sapere che la nostra psiche non resisterebbe a una vita molto più lunga di quella odierna ...?
Io credo semplicemente che la nostra vita max( 60,70, 80 ,ect.. anni) sia il risutato della nostra evoluzione ossia ci siamo sviluppati in modo tale da ottenre questi valori...
Se vivessimo 300 anni probabilmente ci sembrerebbero pochi anche quelli o lo senbrerebbera almeno alla maggior parte di noi....
Cercare di sopravvivere è insito in ogni essere vivente e cercare di morire con ogni mezzo possible mi sembra una cosa estremamente naturale .......
Magari secondo il nostro DNA dovremmo vivere veramente fino a 150 anni ma i continui attachi che il nostro fisico subisce riducono questa aspettativa.. avete presenti Asimov .... quelli che vivono nei pianeti esterni...
Io credo semplicemente che la nostra vita max( 60,70, 80 ,ect.. anni) sia il risutato della nostra evoluzione ossia ci siamo sviluppati in modo tale da ottenre questi valori...
appunto, e l'evoluzione ha dei ritmi
L'evoluzione ha dei ritmi... Ma come accettiamo di comunicare a distanze e velocità che solo la tecnologia ci ha messo a disposizione, tanto per fare un esempio, perché non potremmo accettare che anche il nostro ritmo biologico possa essere controllato?
Possiamo dite?
Certo che possiamo, l'uomo in quanto tale può fare tutto o quasi.
In questo caso il problema diventa vogliamo?
Se qualcuno vuole facciamolo, chi non vuole non se ne avvale.
Se qualcuno vuole facciamolo, chi non vuole non se ne avvale.
Non credo sia fattibile, una cosa di tale portata potrà avere un inizio del genere ma poi porterebbe tutti ad una scelta definitiva in un senso o nell'altro.
Davvero sceglieresti l'immobilità assoluta di una vita eterna?
Aegon, forse mi sono perso i post precedenti, ma perché associ la vita eterna con l'immobilità?
Qui non stiamo parlando di un semplice prolungamento dell'esistenza, come i vecchiettini di Luggnagg che citava la polaretta... Qui si parla di un rallentamento delle funzioni biologiche...