sono le 5, ma non posso rifiutarmi di postare riflessioni dateil dubbio mi assilla... che film?
sarebbe uno spoiler troppo pesante doran...anche se temo che se vai in giro a spulciare i post di quell'ora lo scoprirai facilmente
ok posto un pò di conoscenze antropologiche...il tabù dell'incesto è stato forse il più studiato dall'antropologia, è un pò il repertorio base
innanzitutto sono contento che nessuno abbia detto "l'incesto è una cosa innaturale", perchè in effetti negli animali c'è. e anche nei nostri antenati primitivi.
il problema dell'incesto è che si tratta indubbiamente di un tabù culturale.
in parte ha risposto bael (d'altronde lui è la Ragione)... in una società nomade, di caccia e raccolta, dove non c'erano ancora famiglie e dei rapporti tra consanguinei non se li ricordavano più dopo che i bambini erano cresciuti, il tabù dell'incesto non esisteva.
l'incesto può portare biologicamente ad alcuni problemi genetici, ma questo ovviamente i nostri antenati non lo sapevano...ha influito in minima parte l'osservazione di bambini con problemi nella formazione del tabù dell'incesto...
anche perchè va ricordato che in molti miti ci sono coppie di dei fratello/sorella che hanno figli, e molti lignaggi di potere, per proseguire una linea pura, vietavano di sposarsi fuori dalla famiglia (esempio dei faraoni mi pare sia già venuto fuori...) e il tabù dell'incesto, che per molto tempo è stato considerato un universale culturale, non è affatto un universale culturale XD
con agricoltura -> civilità sedentaria -> famiglia -> bisogno di dare una determinazione sociale al nascituro, quindi importanza di avere una "Moglie" istituzionale oltre alle amanti...questo è stato un pò il fulcro.
perchè a quel punto il padre poteva andare con la figlia, ma non poteva prenderla in moglie perchè già ce l'aveva una moglie "ufficiale"...e con la sorella c'erano i problemi citati da bael...in una famiglia della tribù il fratello o la sorella dovevano andare via dalla casa, entrare in un altra famiglia, formando rapporti sociali politici economici e tutto il resto...nei primi tempi l'incesto quindi era ancora praticato, poi pian piano è andato scemando e si è arrivati all'elaborazione di un tabù con connotazioni religiose (come in tutte le modifiche della società).... infatti in alcune culture è presente il mito degli dei fratello/sorella che dicevo prima (retaggio precedente) e tabù incesto (innovazione), il che a prima vista è una contraddizione...
Ma figuriamoci!
Ci mancherebbe solo questo abominio e poi siamo a posto!
Aiuto.
Discussione interessante, dunque:
sono dello stesso avviso di chi sostiene un no per motivi biologici, che sarebbe un potenziale sì se si dimostrasse che la questione è esclusivamente culturale
Concordo, anche se mi pare che l'indebolimento della specie sia ampiamente provato... Insomma, io, per quello che sappiamo ora, direi proprio di no, poi se dimostrassero il contrario sarei disposta a cambiare idea e dire di sì, anche se sarebbe molto difficile da accettare, non solo per me.
Se la questione fosse solo culturale, potrei non condividere l'idea, ma dato che io non verrei danneggiata, posto ovviamente il consenso tra le due parti, perchè impedirlo?
Ma figuriamoci!
Ci mancherebbe solo questo abominio e poi siamo a posto!
innanzitutto sono contento che nessuno abbia detto "l'incesto è una cosa innaturale", perchè in effetti negli animali c'è. e anche nei nostri antenati primitivi.
un sogno durato 6 minuti netti
Se la questione fosse solo culturale, potrei non condividere l'idea, ma dato che io non verrei danneggiata, posto ovviamente il consenso tra le due parti, perchè impedirlo?
la questione del tabù dell'incesto E' culturale. il problema genetico c'è, ma solo relativamente alla continuazione di alcuni caratteri ereditari.
Ovvero: non nasce un figlio abominio, semplicemente se sia tu sia tuo fratello siete portatori di una malattia genetica ereditaria, probabilmente l'avrà anche vostro figlio...se invece vai con un altro, magari il carattere scompare. tutto qua.
Sì, ma il problema genetico non è un problema da niente. Se avessi un fratello e fossi innamorata di lui, sapendo che i miei discendenti potrebbero avere dei problemi, non credo che vorrei un figlio da lui. Comunque è vero, allora questo
dovrebbe valere per me anche in questo caso... che bello, non so più cosa pensarepotrei non condividere l'idea, ma dato che io non verrei danneggiata, posto ovviamente il consenso tra le due parti, perchè impedirlo?
basta fare un controllo per sapere se vostro figlio avrà problemi genetici...se non li avete voi, non è che lui li prende solamente perchè è frutto di incesto e l'incesto è una cosa diabolica
esatto, quello che va sfatato dal punto di vista biologico è che saltino fuori mostri: quello che invece emerge (penso che un genetista potrebbe confermarcelo... Brandon? ) è l'esaltazione dei caratteri già presenti, semplicemnte perchè tendono a ripresentarsi con più frequenza. E' pur vero che immagino, anche a livello infinitesimale, iperfezioni genetiche siano presenti in tutti noi, e che quindi alla lunga potrebbero comunque emergere.
In ogni caso, scusate l'esempio scabroso, non è facendo figli con mia sorella che nascerebbero mostri: è se i nostri figli continuassero a farlo e i loro figli a loro volta per un certo numero di generazioni... almeno suppongo.
In ogni caso, mi rifaccio all'ottima dissertazione di Xaytar di cui sopra per chiosarte su un fatto: la stessa origine della nostra "moralistica" religione, ovvero l'ebraismo, condanna l'incesto nel libro del Levitico, ma allo stesso tempo dichiara candidamente come l'incesto fratello/sorella sia ammissibile e che possa portare a nozze legittime e figli: si veda il caso di Abramo e Sarai, che era realmente sua sorella, e anche il caso di Amnon e Tamar.
Quindi, ancora a livello di tempi biblici (del resto contemporanei allo spledore egizio) l'incesto era tranquillamente tollerato e non soggetto a condanna, per lo meno sotto certi aspetti.
D'altronde è anche un dato comune a molte mitologie che le divinità intrattengano rapporti incestuosi (Zeus ed Era su tutti, gli esempi si sprecano)... segno certamente dell'alterità della divinità, cui è concesso qualcosa che all'uomo non è, ma allo stesso tempo spia di un tabù che non è evidentemente radicato.
Xaitar, conosci altri esempi?
Scusate, sono scema. Lo so anche io che non nascono mostri, è che stavo praticamente dando per scontato che se io pratico l'incesto lo praticheranno anche i miei discendenti... Ho sonno, scusate
Ma allora, escludendo che il tabù dell'incesto sia nato per una consapevolezza della possibilità di indebolimento della specie, e accettando che sia nato perchè i matrimoni esogamici comportavano benefici sociali... la proibizione dell'incesto oggi comporta ancora questi benefici o è solo un retaggio culturale? Cioè, il tabù dell'incesto oggi ha qualche utilità o è solo qualcosa che ci trasciniamo dietro?
Scusate se la risposta è scontata e io non la so ç_ç io cerco di capire ç_ç
Cosa orribile e innaturale oggi non esiste piu' perfortuna credo che non esisteva neanche secoli fa
Per quanto mi riguarda non lo trovo una cosa tanto orribile, anzi quello tra fratello e sorella quasi mi affascina...se fossi lesbica però non instaurerei un rapporto incestuoso con mia sorella Per quanto mi riguarda lo trovo ammissibile, non tenendo conto dei risvolti biologici.
Per accertarsi che il figlio di una coppia di consanguinei non rischi di ereditare le malattie familiari bisognerebbe andare a controllare un pò di generazioni indietro, dato che spesso le malattie non si manifestano per generazioni pur restando nel patrimonio genetico di figli e nipoti. Ad esempio, può benissimo essere che il bisnonno fosse diabetico, il figlio no, il nipote no ma il bisnipote si. Stessa cosa vale per la miopia etc etc. Poi magari il bisnonno aveva un tumore, la zia era cieca, la madre aveva l'asma e nasce un tizio cieco asmatico con un tumore sarebbe il massimo della sfortuna.....x_x
Comunque non condanno assolutamente l'incesto, anche se quello tra genitore-figlio etc mi fa abbastanza ribrezzo...quello tra cognata-cognato è abbastanza triste da un punto di vista sentimentale,come quello genero-suocera o nuora-suocero quelli tra cugini li trovo fattibilissimi e per nulla condannabili
CALLIN...whoooosh.......IO SONO TUO PADRE......whooooooosh!!!!!
scherzi a parte io la penso come ale!!strano vero???
Cosa orribile e innaturale oggi non esiste piu' perfortuna credo che non esisteva neanche secoli fa
temo che la stessa logica condanni la tua affermazione.
Orribile: è un punto di vista... (non necessariamente solo tuo, sia chiaro)
Innaturale: non direi, non si parla di accoppiamenti tra rinoceronti e alberi, ma di esseri della stessa specie e pobabilmente dello stesso sesso... (ti invito peraltro a leggere le concusioni sul post omosessualità, giusto per sfatare anche il mito che gli atteggiamenti omoerotici siano innaturali)
Non esiste: mah, se se ne parla evidentemente è sempre esistito...
Nel corso della discussione sono usciti due punti di vista, ossia che un figlio nato da un incesto possa, nel corso delle generazioni e col ripetersi dell'incesto, portare a figli in qualche modo non normali; ora, nella discussione è stato detto che questo si verifica solamente a fronte di malattie genetiche comuni, ma è provato? Da parte mia avevo sentito altro...
2) la legge prevede matrimoni tra consanguinei stretti? qui non so praticamente nulla, illuminatemi please!
La legge proibisce il matrimonio tra parenti fino al 3° grado di parentela.
La legge proibisce i lmatrimonio tra parenti fino al 2° grado di parentela
Sicuro che sia cosí poco? Il secondo grado è tra fratelli, oppure con i nonni...