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25 aprile
M di Morgil
creato il 25 aprile 2005

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Ser Arthur Dayne
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Inviato il 29 aprile 2005 15:07

più o meno concordo con il tuo ultimo post anche se temo che i nostalgici siano perlopiù quelli che non hanno subito in prima persona; hanno impedito la deportazione dei civili italiani, ma anche quella dei civili di origine ebrea?

 

riguardo al discorso dell'intervento armato, volevo prendere in esempio il conflitto israele/palestina; non voglio addentrarmi nelle motivazioni ma sulla dinamica della guerra: da una parte un'esercito tra i più avanzati e dall'altra dei terroristi (forse troppo generalizzante), sulla carta dovrebbe essere una sfida impari, eppure le uccisioni avvengono oramai da una cinquantina di anni

 

nel caso si trattasse di dover liberare un paese da dei terroristi kamikaze di quel tipo, non ci sarebbe il rischio di protrarre il conflitto per anni e anni con evidenti danni da tutte e due (o tre) le parti? e magari accorgersi di non poter portare a termine la guerra e doversene andare lasciando in piedi ciò che si voleva abbattere in un paese ancor più devastato?


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rhox
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Inviato il 29 aprile 2005 21:50
c siamo chiariti?

 

Chiariti :unsure:

Solo, non ho capito se, prendendo "giustificato" con quella definizione, concordi nel considerare giustificato un intervento armato :unsure:

 

 

possono esserci risoluzioni armate alternative secondo te? ad esempio evitare o perlomeno limitare al massimo bombardamenti che possano causare vittime tra i civili

 

Sicuramente c'è modo e modo di portare avanti una risoluzione armata, questo è certo.

 

 

comunque anche se l'invasione rappresenta una soluzione drastica e relativamente veloce i tempi di ripresa potrebbero comunque essere di decenni e quindi non essere più convenienti ad un eventuale alternativa pacifica con dispendio di tempo

 

Il fatto è che nella risoluzione non ci sarebbe (speranzosamente) un dittatore che affama e che si diverte a uccidere altri popoli, mentre nel tempo in piú speso per una risoluzione pacifica sí. Penso sia una cosa da tenere in considerazione, discutendo di simili argomenti.

se usiamo il termine giustificato in quel senso.. si sono d'accordo..anche se molto a malincuore..

 

cmq.. secondo me andare a votare..e fare scheda bianca..

anche perchè uno che nn vada a votare e nn esprima una sua preferenza/indifferenza poi almeno dovrebbe avere il buongusto d nn lamentarsi d ciò che succede in politica e in economia.. visto che nn s è sforzato d andare a votare ritenendolo inutile perchè dovrebbe poi lamentarsi delle scelte degli altri?

 

e credo che il voto.. noi che ce lo abbiamoa cnora libero potremmo sfruttarlo per chi nn ce l'ha.. ma come s dice.. chi ha il pane nn ha i denti e chi ha i denti nn ha il pane...

 

peace rhox


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Mornon
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Inviato il 30 aprile 2005 0:52
più o meno concordo con il tuo ultimo post anche se temo che i nostalgici siano perlopiù quelli che non hanno subito in prima persona

 

Sicuramente; io stesso conosco persone che imputano al fascismo delle "colpe" che sarebbero derivate da ogni guerra. E se accettiamo che l'Italia, con la sua posizione, difficilmente può rimanere neutrale, e che anche un altro governo plausibilmente sarebbe entrato in guerra, allora quelle colpe non sono del governo che c'era - discorso generico, valido per ogni situazione analoga.

 

 

hanno impedito la deportazione dei civili italiani, ma anche quella dei civili di origine ebrea?

 

Nel periodo cui si riferiva Bobbio, onestamente non so.

 

 

da una parte un'esercito tra i più avanzati e dall'altra dei terroristi (forse troppo generalizzante), sulla carta dovrebbe essere una sfida impari, eppure le uccisioni avvengono oramai da una cinquantina di anni

 

nel caso si trattasse di dover liberare un paese da dei terroristi kamikaze di quel tipo, non ci sarebbe il rischio di protrarre il conflitto per anni e anni con evidenti danni da tutte e due (o tre) le parti? e magari accorgersi di non poter portare a termine la guerra e doversene andare lasciando in piedi ciò che si voleva abbattere in un paese ancor più devastato?

 

Il rischio c'è, ma qui ci sono altre due domande, a mio parere: altrimenti come fai? e il rischio di non riuscire, in certe situazioni (vedi mia ipotesi), deve fermare l'azione, lasciando la situazione - magari intollerabile per alcune popolazioni - invariata?

 

 

uno che nn vada a votare e nn esprima una sua preferenza/indifferenza poi almeno dovrebbe avere il buongusto d nn lamentarsi d ciò che succede in politica e in economia

 

Sicuramente è molto comodo lasciare che siano gli altri a scegliere, e poi lamentarsi...


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Scuotivento
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Inviato il 30 aprile 2005 15:19

i partigiani non erano solo comunisti,c'erano anche i bianchi di Mattei e i soldati del vecchio esercito regio.

 

non si possono mettere le due parti sullo stesso piano. non si può dire che ha vinto il bene,ma quello che è stato battuto era senza ombra di dubbio il male.


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rhox
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Inviato il 01 maggio 2005 22:08
più o meno concordo con il tuo ultimo post anche se temo che i nostalgici siano perlopiù quelli che non hanno subito in prima persona

 

Sicuramente; io stesso conosco persone che imputano al fascismo delle "colpe" che sarebbero derivate da ogni guerra. E se accettiamo che l'Italia, con la sua posizione, difficilmente può rimanere neutrale, e che anche un altro governo plausibilmente sarebbe entrato in guerra, allora quelle colpe non sono del governo che c'era - discorso generico, valido per ogni situazione analoga.

 

 

beh.. per quanto nn sia bello.. se mussolini nn s fosse alleato con hitler c sarebbe toccata l'occupazione da subito.. per la posizione strategica italiana nel mediterraneo.. e con la "potenza" del nostro esercito(tanto per fare un'idea.. quando hitler venne a roma.. mussolini gil fece fare una sfilata dei mezzi militiari italiani.. attorno al colosseo.. in modo che fossero quei pochi a girare sempre in tondo e sembrare un numero molto + elevato d quello reale..)..saremmo durati si e no qualche giorno..

si.. forse avremmo rallentato un minimo i piani d hitler.. ma alla fin fine.. per il peso dell'italia nella guerra.. per lo meno abbiamo offerto un punto d partenza per l'avanzata amerciana.. che nn sarebbe stata possibile se in sicilia c fossero stati i tedeschi in regime d occupazione..

 

guardando in modo critico la situazione europea e quella italiana.. l'alleanza era il solo modo per salvarsi da una disastrosa tabula rasa..

 

 

uno che nn vada a votare e nn esprima una sua preferenza/indifferenza poi almeno dovrebbe avere il buongusto d nn lamentarsi d ciò che succede in politica e in economia

 

Sicuramente è molto comodo lasciare che siano gli altri a scegliere, e poi lamentarsi...

 

purtroppo..

gli italiani poi sono bravissimi a lavarsene le mani.. e a lamentarsi..

 

peace rhox


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