E ke dire delle teorie di Thomas Munzer ( o Munzen, ora non ricordo )?Mi sembra siano di poko posteriori a quelle di Huss ma comunque interessanti ...
Andando a memoria, mi pare che Munzer sia attivo entro il terzo decennio del szec. xvi , e che le sue posizioni, per quanto velate di religioso (battesimo degli adulti, rifiuto delle gerarchie ecclesiastiche etc), costituiscano assai più dei movimenti apostolici/dolciniani e hussiti i primi veri prodromi di una sorta di comunismo: insomma, testimonia di una fase ben più moderna di pensiero rispetto alle eresie medievali, in quanto mette in crisi i fondamenti poltici di un'intera società, non solo quelli spirituali. Non a caso, Munzer era assai critico nei confronti di Lutero e Melantone, che vedeva solo come marionette nelle mani dei grandi principi elettori di Germania.
E' interessante un fatto: anche se oramai stamo andando del tutto OT, il pensiero di fondo di questo thread rimane inalterato.... siamo semplicemente passati da una sola forma di protesta alla religione dominante a una rassegna di tutti i più significatiovi fermenti di eterodossia. Mi piacete ragazzi, c'è cultura e ragione in tutto questo.
Piccola provocazione: c'è modo di amalgamare tutti i discorsi in uno solo?
E ke dire delle teorie di Thomas Munzer ( o Munzen, ora non ricordo )?Mi sembra siano di poko posteriori a quelle di Huss ma comunque interessanti ...
Thomas Müntzer, canonico regolare agostiniano, si pose seriamente il problema della crisi della Chiesa e nel 1519 aderì alla Riforma.
Conobbe Martin Lutero, con il quale rimase in contatto epistolare, così come con gli altri principali riformatori.
La sua retorica fu forte e radicale, si scagliò spesso con violenza contro i monaci francescani locali durante le sue prediche, ai quali non mancavano di assistere l'ex tessitore Nicholas Storch, l'ex studente di Wittemberg Markus Stübner e un terzo personaggio, che le varie fonti indicano o come Thomas Drechsel oppure come Markus Thomä.
I tre, denominati “Profeti di Zwickau”, fortemente influenzati dalle dottrine dei Fratelli Boemi con una decisa impronta millenaria - apocalittica, derivata dagli hussiti taboriti, predicavano l'imminenza dell'avvento della “Chiesa degli Eletti”, ricusavano lo studio della teologia e consideravano gli uomini istruiti come manipolatori della parola di Dio.
Per questo erano convinti che era necessario essere totalmente ignoranti, persino delle prime lettere dell'alfabeto (ABC), da cui il loro altro nome di abecedariani. Erano infatti convinti che Dio avrebbe illuminato i suoi eletti e dato loro la conoscenza della verità tramite lo Spirito Santo.
Svolse un'intensa attività liturgica, riformatrice e politica: officiò la messa in lingua tedesca, pubblicò un nuovo libro di preghiere contenente liturgie per tutti i sacramenti, ristrutturò l'organizzazione della chiesa, ma soprattutto fondò la Lega degli Eletti, una “comunità di santi” senza preti, principi, nobili o proprietà privata: in questo fu un vero comunista ante-litteram (e per questo fu considerato un eroe da diversi pensatori o storici marxisti come Friedrich Engels, Karl Kautsky e Ernst Bloch).
E' interessante un fatto: anche se oramai stamo andando del tutto OT, il pensiero di fondo di questo thread rimane inalterato.... siamo semplicemente passati da una sola forma di protesta alla religione dominante a una rassegna di tutti i più significatiovi fermenti di eterodossia. Mi piacete ragazzi, c'è cultura e ragione in tutto questo.
Piccola provocazione: c'è modo di amalgamare tutti i discorsi in uno solo?
Concordo, ma non ho idea di come agire...
quoto XD
il fatto è che tutti questi "eretici" hanno comunque dei pensieri interessanti (voglio dire, non bollabili immediatamente come stupidi e assurdi, ma degni di considerazione e riflessione)...insomma, quanti sono i cattolici che conoscono sti tizi? Munzer non lo ricordavo nemeno io... penso che sia fondamentale, prima di scegliere un credo, guardarsi attorno e vedere tutte le possibilità. altrimenti si rimane a quello che ci è stato insegnato da piccoli quasi per imprinting e non è facile staccarsi...un pò come chi è interista perchè lo erano i propri genitori ed è cresciuto così...solo che il fatto di essere interista non provoca problemi a livello sociale (a meno che non vada a tirar motorini XD)