Entra Registrati
Una Piccola Citazione Dotta...
I di Il Fiore Del Male
creato il 25 aprile 2005

Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.
M
Mornon
Confratello
Utente
7689 messaggi
Mornon
Confratello

M

Utente
7689 messaggi
Inviato il 28 aprile 2005 0:33
così distruggo il muro

 

A quanto ne so solitamente si distrugge la sveglia, alla lunga :stralol:

Ho anche visto una lampada a luce verde che si accendeva dandole un colpo (era una sfera di gomma), sempre da tirare contro il muro, volendo :stralol:


T
Twillyght
Confratello
Utente
60 messaggi
Twillyght
Confratello

T

Utente
60 messaggi
Inviato il 28 aprile 2005 6:11

Per ritornare in tema, possiamo citare l'eresia catara:

 

I catari o albigesi erano dei dualisti cristiani francesi del XII - XIII secolo, che accettavano il Nuovo Testamento, e in questo si distinsero dai manichei, con i quali venivano spesso accomunati dai cattolici. Essi credevano nell'esistenza di due principi contrapposti, il Bene ed il Male, impersonificati rispettivamente dal Dio santo e giusto, descritto nel Nuovo Testamento, e dal Dio nemico o Satana.

Inoltre, il movimento cataro si divideva in due filoni: quello assoluto e quello moderato.

Per i dualisti assoluti, i due Dei erano sempre esistiti in una eterna lotta ed avevano creato i loro due mondi, quello dello spirito e contrapposto quello imperfetto della materia, il mondo nel quale viviamo noi.

Per i dualisti moderati, Satana non era un dio, ma un angelo ribelle caduto, che aveva comunque creato il mondo materiale.

 

Che ne pensate?


X
xaytar
Confratello
Utente
4597 messaggi
xaytar
Confratello

X

Utente
4597 messaggi
Inviato il 28 aprile 2005 12:54

il catarismo presenta molti aspetti simili allo gnosticismo, un pò come titanismo/satanismo.

tuttavia, un'ideologia è connotata non solamente dalla sua identità teorica, ma anche tutti gli aspetti del "contesto" della sua collocazione spaziotemporale.

ridurre catarismo allo gnosticismo e il satanismo al titanismo non renderebbe loro giustizia, a mio avviso.

Soprattutto perchè si tratta di due controculture interessanti.

Il catarismo ha portato comunque una ventata di novità all'interno della chiesa del tempo, anche se porta ad una semplice riflessione è comunque fondamentale per l'evoluzione di un'ambiente culturale fatto di dogmi, che altrimenti ristagnerebbe.

Per il resto, il satanismo può pure essere una moda come tante altre, ma ciò non toglie la sua importanza ideologica e in quanto controcultura odierna.

Una volta dato per scontato che si parla della frangia socialmente accettabile, quello che credono gli individui sono affari loro. Anche quella dei papaboys può essere una moda, per quanto mi riguarda...cmq non è questo il punto.

1) il giovane satanista (socialmente accettato) perlomeno è portato ad aprire la mente su certi aspetti: che la religione cattolica non è tutto, e che quello che considera come nemico non è totalizzante. Mi spiego meglio: è facile che uno inizi a pensare così: gli islamici sono quelli che fanno la guerra santa, i satanisti sono quelli che fanno sacrifici, eccetera eccetera...insomma un'apertura mentale.

2) un ambiente controculturale come il satanismo giova anche al cattolicesimo, che deve quindi prendere atto di questa nuova corrente e fare autoriflessione, un pò come accaduto con i catari.

Quando una corrente culturale si scontra con una controcultura, ne esce fuori quella più forte. Spesso è la cultura di partenza, ma perlomeno ne riceve un pò di rinnovamento e miglioramento :huh:


D
Doran Nymerios
Confratello
Utente
1697 messaggi
Doran Nymerios
Confratello

D

Utente
1697 messaggi
Inviato il 28 aprile 2005 13:53

d'accordo sul valore di controcultura che un "satanismo/titanismo/prometismo socialmente accettabile" (ma in fondo che differenza c'è con un sano ateismo razionalsita?) può apportare alla cultura moderna.

 

Discuto invece sul valore in seno alla società medievale dell'eresia catara, movimento dualista che Xaytar giustamente riconduce matrice gnostica, ma filtrato in europa dal bogomilismo, e di cui gli eretici di Tolosa (albigesi) erano solo una frangia (tanto è vero che il catarismo giunse a diffondersi in molte aree del mediterraneoo settentrionale). Tra tutti i numerosi e vasti movimenti ereticali del medioevo, direi che l'eresia catara sia stata l'unica eresia a non avere avuto quasi alcun riflesso sulle "controculture" dell'epoca, altrimenti pesantemente colpite da altri movimenti eterodossi, quali la pataria milanese, il valdismo, il movimento degli umiliati etc etc; lo stesso francescanesimo nasce in odore di eresia per i suoi contenuti pauperistici, ma viene presto ricondotto ad elemento focale dell'azione antiereticale (insieme al movimento domenicano), quale vessillo della chiesa romana che integra e cavalca i movimenti delle controculture, inserendole e accettandole nel proprio alveo. Il catarismo è cosa diversa: non è un'eresia a carattere esclusivamente ecclesiologico, e cioè contenete i semi della condanna di un sistema, ma accettante i dettami fondamentali delle scritture: non si fa portavoce di valori sociali come invece la pataria o il valdismo. Il Catarismo si propone al contrario come anti-chiesa e come anti-cultura religiosa, una posizione inaccettabile non solo nei suoi risvolti sociali ma soprattutto dottrinali: non a caso è accomunato alle eresie dei primi secoli della cristianità. Come tale il catarismo non è soppravvissuto nè poteva farlo, ed anzi, più di tutti gli altri movimenti eterodossi è stato accostato al Male Assoluto ed eradicato con tutta la violenza del caso: la società ecclesiale medievale non poteva cioè accettare nesusne delle istanze proposte da simili movimenti, perchè automaticamente implicavano la fine del proprio essere.

 

Sono invece d'accordo nel considerare altri fermenti di "eterodossia" controculture che hanno contribuito alla crescita di una società. Oltre al detto francescanesimo, la stessa Chiesa dei secc. xi-xii cavalcò spesso movimenti come quello patarinico, e la chiesa valdese è a tutti gli effetti continuata come non eretica. Altri movimenti, più tardi e più politici, però, come lo hussismo, hanno il merito di avere gettato fermenti che, per quanto ritenuti inaccettabili e repressi a loro tempo, si sono sviluppati in istanze sociali proprie dell'era moderna.


T
Twillyght
Confratello
Utente
60 messaggi
Twillyght
Confratello

T

Utente
60 messaggi
Inviato il 29 aprile 2005 1:56

Sono d'accordo con te Doran.

 

Approfondiamo in breve il manifesto del credo hussita:

- Libertà per i preti di predicare le Sacre Scritture in lingua locale.

- Comunione eucaristica sotto ambedue le forme, il calice contenente il vino e il pane, data sia agli adulti che ai bambini.

- Espropriazione dei beni ecclesiastici e povertà del clero.

- Pene temporali per i peccati mortali commessi da membri del clero.

 

Dopo varie peripezie nei secoli, oggigiorno la Chiesa Hussita Ceca conta circa 170.000 membri ed ha avuto recentemente la soddisfazione morale di vedere la Chiesa Cattolica accettare (nota della Congregazione vaticana per il Culto del 2002) finalmente la Comunione sotto le due specie, tenacemente combattuta dai cattolici per secoli.


M
Morgil
Confratello
Utente
5307 messaggi
Morgil
Confratello

M

Utente
5307 messaggi
Inviato il 29 aprile 2005 11:18
Sono d'accordo con te Doran.

 

Approfondiamo in breve il manifesto del credo hussita:

- Libertà per i preti di predicare le Sacre Scritture in lingua locale.

- Comunione eucaristica sotto ambedue le forme, il calice contenente il vino e il pane, data sia agli adulti che ai bambini.

- Espropriazione dei beni ecclesiastici e povertà del clero.

- Pene temporali per i peccati mortali commessi da membri del clero.

 

Dopo varie peripezie nei secoli, oggigiorno la Chiesa Hussita Ceca conta circa 170.000 membri ed ha avuto recentemente la soddisfazione morale di vedere la Chiesa Cattolica accettare (nota della Congregazione vaticana per il Culto del 2002) finalmente la Comunione sotto le due specie, tenacemente combattuta dai cattolici per secoli.

JAN HUSS!!!!!!!!!!! ;););):D:D:D<_<

 

quell'uomo è stato un grande del suo tempo!!!!se avessero dato retta solo a metà di quello che dicevaforse oggi la chiesa sarebbe molto diversa.....

quando sono stato a praga la sua presenza era comunque ovunque!!!anche la sua statua era un esempio di maestosità incredibile!!! :blink:


M
Mornon
Confratello
Utente
7689 messaggi
Mornon
Confratello

M

Utente
7689 messaggi
Inviato il 29 aprile 2005 13:13
Comunione eucaristica sotto ambedue le forme, il calice contenente il vino e il pane, data sia agli adulti che ai bambini

 

Perché la chiesa cattolica (o cristiana?) era contraria a questa forma di comunione?


S
Ser Loras Tyrell
Confratello
Utente
5543 messaggi
Ser Loras Tyrell
Confratello

S

Utente
5543 messaggi
Inviato il 29 aprile 2005 16:00

Belle e profonde analisi.Specialmente quella di Doran,pressochè ineccepibile imho.Argomento molto interessante,lo seguo con attenzione :unsure:

 

 

 

 

:unsure:


D
Doran Nymerios
Confratello
Utente
1697 messaggi
Doran Nymerios
Confratello

D

Utente
1697 messaggi
Inviato il 29 aprile 2005 17:59
Comunione eucaristica sotto ambedue le forme, il calice contenente il vino e il pane, data sia agli adulti che ai bambini

 

Perché la chiesa cattolica (o cristiana?) era contraria a questa forma di comunione?

confesso di non conoscere approfonditamente il problema. Mi informo e ti rispondo. Nel frattempo, se qualcuno ne sa di più o volesse porre altre questioni... :unsure:


X
xaytar
Confratello
Utente
4597 messaggi
xaytar
Confratello

X

Utente
4597 messaggi
Inviato il 29 aprile 2005 23:02

forse per evitare di ubriacare la gente :P


C
Calinn Vojnngat
Confratello
Utente
2976 messaggi
Calinn Vojnngat
Confratello

C

Utente
2976 messaggi
Inviato il 29 aprile 2005 23:17

soprattutto i bimbi éè


Your ears and my eyes / Machinery of discord
If art is a world within ourselves / Baby we’re living on distant planets
T
Twillyght
Confratello
Utente
60 messaggi
Twillyght
Confratello

T

Utente
60 messaggi
Inviato il 30 aprile 2005 5:31
Perché la chiesa cattolica (o cristiana?) era contraria a questa forma di comunione?

Chiariamo: l'utraquismo, cioè la Comunione offerta sotto la forma sia del pane che del vino (il termine deriva dal latino sub utraque specie), deriva dal Vangelo di Giovanni (VI,54): Chi si ciba della mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

A dir la verità, la Chiesa dei primi secoli (fino al XII secolo) aveva praticato la Comunione sotto ambedue le forme e, ai tempi di Huss, anche le Chiese orientali lo facevano, ma successivamente era stata ristretta al solo officiante e abbandonata l'usanza per i fedeli a causa del rischio che qualcuno potesse versare, in maniera sacrilega, per terra il Sangue di Cristo.

Questa usanza fu condannata dal Concilio di Costanza (1414-1417), ma la decisione scatenò le guerre hussite fino al Concilio di Basilea (1431-1439), dove fu permesso ai boemi di comunicarsi con ambedue le forme., e come già detto sopra, nel 2002 la Chiesa Cattolica ha accettato che anche i cattolici possono ricevere la Comunione sotto ambedue le forme.


D
Doran Nymerios
Confratello
Utente
1697 messaggi
Doran Nymerios
Confratello

D

Utente
1697 messaggi
Inviato il 30 aprile 2005 12:31

et voilà! ;)

 

You are the Man! ^_^


I
Il Fiore Del Male
Confratello
Utente
1103 messaggi
Il Fiore Del Male
Confratello

I

Utente
1103 messaggi
Inviato il 30 aprile 2005 15:06 Autore

E ke dire delle teorie di Thomas Munzer ( o Munzen, ora non ricordo )?

Mi sembra siano di poko posteriori a quelle di Huss ma comunque interessanti ;) ...


T
Twillyght
Confratello
Utente
60 messaggi
Twillyght
Confratello

T

Utente
60 messaggi
Inviato il 30 aprile 2005 16:20
et voilà! ;)

 

You are the Man! ^_^

Thanks.


Messaggi
79
Creato
19 anni fa
Ultima Risposta
19 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE