Di solito son molto critico con il fantasy: il 90% di quello che si trova sugli scaffali a mio parere di norma o è ciarpame o è roba assolutamente ordinaria, magari godibile, ma di scarsa fattura e originalità.
Qualità maggiore per la sword and sorcery, ma anche essa non si distingue in definitiva dal suddetto andazzo, fatti salvi quei pochissimi autori...
Spessissimo capita infatti con quelli che dovrebbero essere i nomi eccellenti del genere. Se non soprattutto...
Ma girellando in libreria recentemente ho trovato un libro, l'ho iniziato a leggere e (raro a succedere) mi ha subito colpito.
Acquistato ed ora lo sto leggendo.
Sembra davvero materiale al top dei top di valore eccezionale.
Non voglio anticipare nulla (solo una cosa, suvvia: NIENTE DRAGHI ED ELFI E MENATE VARIE IN MEZZO AI MARONI!!!!) però se andiamo avanti così i crismi per la saga epocale alla Martin ci sono tutti...
Solo il titolo per ora: Il Re degli Alberi, di Greg Keyes, primo volume della Saga dei Regni delle Spine e delle Ossa.
A presto per una recensione.
Stay tuned....
si l'ho visto anch'io in libreria e la storia mi ispira molto
lo comprero' sicuramente aNCH'IO
Mah, le recensioni sono state molto discordanti nel mondo ... e' da un annetto che ne sento parlare e comunque anche gli estimatori riconoscono che siamo sempre uno scalino sotto rispetto alla triade Martin, Erikson ed Hobbs .... ovvio che i gusti sono personali , ma l'esperienza mi suggerisce di tener conto di quelle recensioni.
Comunque , non so voi, ma per quel che mi riguarda , tre cicli di fantasy (della triade appunto) sono abbastanza, senza doverne affrontare altri .... con i tempi tra un'uscita e l'altra, data l'eta', rischio di iniziare a far confusione ....Inoltre aggiungiamoci la lettura di autori come China Mieville, Neil Stephenson, Dan Simmons (anche loro con cicli , nella SF pero'), piu' vari tomi di saggistica varia ....
e non resta poi molto tempo per altri autori ....Insomma un po' di scrematura va fatta...
Ciao,
Stormbringer
Per chi ne vuole sapere di più, c'è questo sito... alla mia libreria di fiducia ancora non è arrivato
Uhm
Mi ispira, quasi quasi lo prendo! Grazie Roose x la segnalazione!
Martin, Erikson ed Hobbs
Mieville, Stephenson, Simmons
Ho giusto acquistato l'altro giorno il II della Hobb. Non appena trovo il primo in qualche libreria acquisto il primo. Mi ha sempre attirato (attendevo l'imminenza del III per avvicinarmici), ma il tempo dove lo trovo, per tutti 'sti romanzi ciclopici?
Concordo con te, Stormbringer: una scrematura è necessaria, se si vuol sopravvivere. Ed è proprio per questo che ho scartato (per ora) George Martin, nonostante la sua bravura.
Erikson in inglese mi porta via moltissimo tempo (in percentuale, visto il poco che posso dedicare alla lettura in questo ultimo periodo, cosa drammatica!).
In italiano preferisco leggere qualcosa che spazi un po', ma se devo leggere qualcosa di fantasy, allora preferisco andare su qualcosa che viene considerato ottimo da molti. Robin Hobb pare sia considerata tale... e visto il mio feeling con le scrittrici, più che con gli scrittori, mi aspetto una grande esperienza.
io invece come voce fuori da coro non ho affatto gradito la hobb....o meglio, il primo libro è rapido da leggere e molto gradevole, il secondo invece, tranne qualche capitolo molto ispitato, non mi è piaciuto affatto. Ho trovato i personaggi non credibili relativamente ai loro comportamenti e lo stesso dicasi degli intrighi. Alcuni elementi relativi alle dinamiche interpersonali (non chiarisco per evitare spoiler) sono di un barboso allucinante, e alcuni personaggi mi fanno venire voglia di piacchiarli mentre si fanno continue e folli paranoie. La cosa peggiore però è che il tutto non è organico. Ci sono di base due filoni principali: uno relativo alle beghe di corte, l'altro riguardo la lotta al "cattivone" di turno. Secondo me la hobb non li ha affatto amalgamati. Altro che la fusione tra la storia degli estranei e i problemi delle varie casate nobili descritto da martin (e non sono assolutamente un fan sfegatato dello zio).
Il tutto è reso ancor più fastidioso dalla presenza di alcunio elementi assolutamente fantastici che però secondo me non sono stati consiiderati quanto meritano; sempre per evitare gli spoiler, mi limito a dire che il penultimo capitolo del secondo vol è veramente commovente.
Se qualuno vuole spiegazioni più dirette mi mandi un mp!
Io li ho letti entrambi e devo dire che sono molto, molto belli.
Non ho trovato le discrepanze organiche di cui parla frankifol, nè in alcun momento mi è venuto voglia di picchiare personaggi in preda a conflitti interni, sapendo di leggere un ciclo di "crescita", in tal senso Jordan andrebbe allora messo alla gogna!
Li consiglio, sono splendidi e anche la traduzione italiana è .. direi "ispirata" a differenza delle ultime della Fanucci.
Aspetto il terzo con ansia .
Il secondo lascia davvero l' amoaro in bocca
Opsss .. forse parlando della Hobb siamo andai un pò OT.. cme IL Re Degli Alberi mi ispira .... molto!!!!
RECENSIONE più approfondita ... please!!!
tutti i gusti sono giusti...!
ps: i personaggi di jordan si fanno paranoie coerenti....
ciao
Il signore degli alberi non l'ho ancora trovato da nessun a parte!
mi stai tentando, maledetto Bolton! ho provato a leggere l'introduzione sulla Fanucci e non è che la storia mi abbia convinto, sei proprio sicuro che sia come Martin?
Sto leggendo ancora abbiate pazienza..
Comunque mi piace molto molto per ora...
E NO non è come Martin, giusto perchè non vi facciate strane idee...
E' un ottimo autore che descrive un mondo di tipo medievale , ma non nel solito senso: si sforza di inventare creature e razze originali, la magia è dosata al punto giusto e non pare la solita, i personaggi sono buoni anche se rivestono un poco i soliti ruoli.
Però c'è un adeguata rappresentazione dei conflitti che devono venire, si inizia a capire qualche cosetta degli antefatti (la storia antica della saga) ed i caratteri sono notevoli soprattutto nella loro contrapposizione...
Lo stile è fluente e gradevole, con una buona strutturazione dei capitoli e la minaccia che incombe mi ricorda non poco Conan e la creatura dei boschi...
Sono solo note parziali...appena vado avanti vi faccio sapere qualche cosa di più...
Diciamo che per ora sono ancora nella fase di "introduzione dei conflitti" e quindi non so benissimo dove si andrà a parare.
Soprattutto tenete conto di due cose: 1) un pò di influenza della heroic fantasy che la sento, 2) non ci sono nè draghi, nè fate, nè elfacci scuri, di luce o di qualsiasi genere, nani non se ne vedono vivaddio, nè kender halflings e ometti vari....
Per ora si cerca veramente di creare un universo che non sia popolato dei soliti clichè ultra usurati del genere...
Mi pare ci stia riuscendo....
Diamine (notare la classe con cui evito il turpiloquio)!
Avevo gia' visto una segnalazione da Kindra e come ho già scritto non ce la faccio a star dietro a tutte le uscite degli ultimi tempi!!!!
Senza contare i libri già acquistati (circa 8 o 9) che sono sulla libreria a prendere polvere (non ho molto tempo per passare in libreria ad acquistarli quindi faccio scorta)!!
Quindi col cuore che sanguina dovrò aspettare per poter leggere quest'ultima uscita!
comunque grazie per la segnalazione Bolton!!
Dillo a me...
Non so cosa tu abbia acquistato, ma il sottoscritto (cosa rara) ha letto poche pagine in libreria ed il libro gli ha detto "comprami" "comprami"....
E il resto è storia....
Beh ti faccio il resoconto:
I draghi di Eartsea di Ursula Le Guin
La notte di sangue di Richard A. Knaak
Perdido Street Station di China Miéville
La città delle navi di China Miéville
Belgariad. 1 Il segno della profezia. La regina della stregoneria. di David Eddings
e qualche altro che non ricordo!!
Insomma una tragedia sceglierne l'ordine!!