Beh! un mio amico aveva l'XBOX ed ha cambiato con la PS2 perchè con la prima nn riusciva a vedere bene i dvd e nn poteva ascoltare gli mp3.....poi mi ha detto che come giochi c'è più assortimento.....ero quasi convinta a comprarla! se poi mi ha tirato ca***te,questo nn lo so,io ho chiesto un parere perchè mi sono trovata a scegliere e nn sapevo dove andare a sbattere il naso.....
Guarda,io ricordo ancora il numero uno di Xbox Magazine Ufficiale,marzo 2002 se non vado errato,là parlavano delle caratteristiche hardware della console in questione messa a confronto con PS2 e GameCube(allora nemmeno uscito).Beh,non c'era un campo in cui la PS2 riuscisse a superare l'Xbox,e solo alcuni in cui superava il GameCube.Inoltre il lettore DVD pur essendo mediocre è pur sempre meglio di quello fornito dalla PS2.Per quanto riguarda gli mp3...beh,quanto a scheda audio siamo messi meglio noi,puoi salvarli sull'Hard Disk evitando di dover ricorrere sempre al cd,creando le tue compilation personali che potrai impostare come colonna sonora in moltissimi giochi(caratteristica da non sottovalutare).
Inoltre è vero che la PS2 dispone di più giochi,ma guarda che la stragrande maggioranza di essi è assolutamente mediocre,l'Xbox ha pure le sue belle schifezze ma i capolavori su questa macchina sono decisamente di più di quelli sulla console Sony...
Per concludere,ricorda che in Italia siamo profondamente ignoranti e tendiamo a credere che famoso sia uguale a perfetto.La PSone ha goduto di una fama spropositata in confronto ai reali meriti(il Nintendo64 era obsoleto per via delle cartucce ma non dimentichiamo era la macchina più innovativa del periodo(le capacità grafiche nettamente superiori a quelle della console Sony vantavano certe innovazioni che sono state l'inizio di una nuova generazione videoludica,l'antialias ha vissuto la sua sperimentazione su N64)e che aveva a sua disposizione certi capolavori quali Zelda,007 Goldeneye e il suo successore Perfect Dark che venivano però offuscati dalla presunta grandezza di tali schifezze made in Sony(ovvio che poi i capolavori per Play Station ci sono stati ma troppe volte certi titoli sono stati sopravvalutati oltremodo).O almeno questo è quanto accadeva in Italia,ricordo ancora che nel mio primo viaggio in Inghilterra a Londra era pieno di manifesti e quantaltro pubblicizzanti l'uscita di Perfect Dark,una delle pietre miliari degli sparatutto in prima persona.
Non ti fidare dunque di voci riguardanti la grandezza Sony,si tratta solo di monopolio dell'informazione....
PS:appena letto la tua risposta.Beh,che dire,alla Microsoft non sono poi così stupidi...hanno messo delle misure di sicurezza(perchè di questo si tratta,se non li leggeva erano masterizzati)che impediscono l'utilizzo di materiale illegale.Non so se la modifica possa ovviare a questo(e comunque una volta modificata la console non può più connettersi...)ma per quanto riguarda gli mp3 basta salvarli come tali:non inserite un cd audio masterizzato,inserite un cd con i brani musicali salvati come file normali e normali e il problema non dovrebbe porsi...
Grazie Italo,idee un pò più chiare......quindi tu mi consiglieresti XBOX...... Ci sto proprio pensando!
P.S. conosci per caso un videogioco per PC intitolato "AURA:mondi paralleli"? L'ho visto in commercio e mi sembrava interessante,però prima di spendere 38 euro,volevo sapere se qualcuno ci aveva giocato e se ne valeva la pena.... qui riporto la recensione tratta da internet.....che ne pensi?Ciao e grazie ancora!
Il protagonista dell'avventura è Umang, giovane studente del saggio Arakon.Arakon ritiene che il giovane sia ormai pronto per affrontare la prova della conoscenza più elevata che lo renderà immortale agli occhi della sua gente per i secoli a venire.
Nel corso del suo viaggio, Umang viene in contatto con i protagonisti di una rivolta e Arakon gli chiede di recuperare alcuni manufatti magici nascosti nei vari mondi, che hanno la facoltà di donare il potere e l'immortalità.
Per compiere la sua missione, Umang visiterà quattro mondi: Ademika Valley, da cui parte, Dragast, Na-Tiexu e l'Island of Unity.
La storia non va oltre questo e l'impressione che ne deriva è che i creatori del gioco l'abbiano considerata un mero contenitore senza alcuna preoccupazione di articolarla o di farne emergere degli sviluppi attraverso la sceneggiatura.
Infatti dai dialoghi si ricava assai poco, se non dei suggerimenti per la soluzione di alcuni enigmi. C'è da dire inoltre, che il finale lascia piuttosto perplessi. Per meglio dire: c'è un finale?
Dal punto di vista grafico possiamo definire Aura una perla preziosa.
Iniziando il gioco ero piuttosto diffidente. E' capitato spesso di affrontare avventure che promettevano bene, con filmati iniziali spettacolari e che poi, nel corso del gioco perdevano smalto; magari i filmati erano buoni e la grafica mediocre o viceversa. Magari gli ambienti erano eccessivamente scuri o troppo disadorni ecc.
Non è questo il caso di Aura, perché dalla prima all'ultima schermata, il livello grafico si mantiene eccellente, con un'alta definizione, un rendering ottimale, filmati di ottima qualità e scenografie veramente sorprendenti per la loro bellezza ed originalità.
Ciò che colpisce, in particolare, è la minuziosa cura dei particolari, sia che si tratti di interni che di esterni, nonché la fantasia creativa dei congegni che racchiudono gli enigmi.
Ogni enigma risolto è seguito da un'animazione che ne mette in funzione il meccanismo, e diciamo che la soddisfazione di assistere a questi gioiellini di filmati ripaga ampiamente la fatica compiuta.
Il motore scorre via agevolmente sia negli avanzamenti come nei filmati che sono assai numerosi.
E' un gioco punta e clicca, con visuale a 360° e anche qui va evidenziato un pregio di questa grafica. La visuale a 360° è senza dubbio la migliore e la più “gratificante” per il giocatore che può esplorare agevolmente ciò che lo circonda; tuttavia non di rado in questo tipo di grafica viene il mal di mare perché lo spostamento è troppo rapido o è difficoltoso, oppure richiede movimenti strani del polso, o è comandato da cursori che vanno dove vogliono... Nel nostro caso non succede: il gioco si guida come una Ferrari messa perfettamente a punto. Vi basta?
Le caratterizzazioni dei personaggi sono all'altezza: figure credibili, ben costruite, movimenti sciolti e naturali, labiali in sincrono con il doppiaggio. L'unico che risulta legnoso, stranamente, è proprio il protagonista che abbiamo modo di vedere in qualche filmato. Insomma, in certi punti pare che abbia in testa una parrucca bionda, levigato e leccatino come un divo hollywoodiano d'altri tempi. Ma tant'è, come diceva il vecchietto di “A qualcuno piace caldo”: nessuno è perfetto!
Il sonoro è ambivalente. In quanto ai rumori, eccellente per il realismo e il sincrono. Trattandosi di un gioco basato quasi completamente su meccanismi, questo è importante.
La musica di fondo cambia da luogo a luogo ma in certi punti non mi è sembrata troppo in simbiosi con l'ambiente. La musica ha una grande importanza nell'infondere al gioco un'atmosfera di aspettativa e di tensione, infatti ritengo che uno degli elementi principali del successo di Myst sia stato proprio quel fatale ed indimenticabile “colpo di vento” cupo e ridondante che è entrato nell'orecchio di chiunque ci abbia giocato.
Una musica mediocre o non si nota, o infastidisce e comunque non si ricorda. E' questo il caso.
I dialoghi del gioco non sono molti e tutti (per fortuna) molto brevi; le voci sono sembrate idonee e il doppiaggio molto standard, toni dialoganti senza interpretazione di sorta.
Il pezzo forte del gioco oltre la grafica, sono gli enigmi. Nella soluzione, che potete leggere su Ludus, ne ho contati ben 28.
Ce ne sono di tutti i tipi, di media ed elevata difficoltà, nessuno facile, banale od ovvio.
Fin dall'inizio del gioco si capisce con cosa si ha a che fare: espugnare il funzionamento di strani macchinari, eseguire dei rituali magici, entrare in mondi diversi e strani, interpretare disegni che danno “l'aiutino” ma non vanno oltre... Il gioco non ha indulgenze verso il giocatore. Neanche il cursore aiuta. Si illumina, si, quando c'è qualcosa da fare, ma finisce lì.
Questo gioco lo potrei definire “denso”, stringato. Non si perde in chiacchiere, non ti costringe ad interminabili, inutili, esasperanti giravolte per trovare un piede di porco (il piede di porco non manca mai nei giochi d'avventura)... né ti fa percorrere labirinti bui e ossessionanti. No, è tutto lì nei paraggi, a portata di acume, di deduzione, di associazione, tutto si svolge nell'ambito di poche locazioni circostanti, ma che fatica arrivare a capo di certi enigmi! Fatica si, ma non esasperazione. Mi spiego. Questi enigmi sono rigorosamente logici, la loro soluzione non richiede di provare e riprovare i 250 oggetti d'inventario (!) raccattati ovunque ma soltanto di dedurre il funzionamento dei macchinari (o di altri oggetti) interpretando anche i documenti di cui si viene in possesso. Per altro, qui gli oggetti in inventario si contano sulle dita di una mano, veramente.
Quasi tutti i rompicapo si basano su macchinari, disegnati in maniera splendida e con delle animazioni altamente realistiche o fantasiose, a seconda dei casi.
In realtà i modelli degli enigmi non sono del tutto originali: originale è il modo in cui gli sviluppatori li hanno applicati. Alcuni tipi di enigmi sono anche ripetitivi, ad esempio quello degli anelli rotanti che debbono mostrare una certa combinazione di disegni o il famoso spostamento della fila delle palline bianche al posto di quelle nere, applicato ai denti di una serratura... Tuttavia sono presentati in modo così diversificato che è solo un piacere tentare di risolverli.
In un paio di occasioni, compiendo azioni non idonee, nel gioco si può morire.
Questa è stata una vera sorpresa. Si, perché nulla preannuncia il pericolo, nessun indizio lascia capire che qualcuno ci possa tendere un agguato.
I personaggi che incontriamo sono tutti amichevoli poi, d'improvviso, sbuca fuori un manipolo di guerrieri che ci fa fuori. L'ho trovata una nota dissonante nel contesto, nello spirito del gioco, ma è solo un'impressione personale.
L'interfaccia del gioco è molto semplice. Il cursore è costituito da una piccola gemma verde incastonata che si illumina nei punti attivi e si trasforma in una elegante freccia (ecco, la cura del particolare). Con il tasto destro si accede all'inventario nella parte inferiore dello schermo e per il menu generale si preme il tasto “esc”.
In conclusione, un gioco uscito in sordina, senza il battage pubblicitario di alcuni “pezzi grossi” dell'avventura grafica, ma che merita tutta l'attenzione degli appassionati di questo genere. Da fare.
Io ovviamente ho comprato tutte e tre le console!
X-box a livello potenziale è notevolmente superiore alle altre ude! Ma la fornitura di giochi della Play2 è impressionante! ovviamente mi piace molto anche il cubo, che ha i diritti su alcuni giochi mitici che le altre console non hanno!!
Comunque Fable è mitico!!
:smack:
Beh,io il mio parere l'ho dato,purtroppo non posso riportare le informazioni precise perchè quella rivista non la trovo più( :smack: ) ma pressappoco quello che veniva detto era questo,l'Xbox è una generazione avanti,non c'è niente da fare....
Secondo me faresti bene a comprarla e di certo non te pentiresti.Quanto al gioco invece ho dei dubbi,mi ricorda vagamente un gioco che era uscito agli inizi dell'Xbox e che era stato valutato molto male,potrei anche confondermi però(è un pezzo che non compro rviste purtroppo...),appena ho un attimo di tempo vado a controllare,poi ti saprò dire.
Comunque s compri l'Xbox devi per forza comprare subito Halo dato che il 20 uscirà Halo2 e non sarebbe il massimo essersi persi la trama precedente(ebbene sì,uno sparatutto con una trama,e per di più bella corposa...),ti dico di comprarlo perchè è veramente un capolavoro,e questo nessuno può negarlo,io lo porrei allo stesso livello(quanto a emozioni regalate,ovvio)di Half Life,l'Intramontabile
(ebbene sì,uno sparatutto con una trama,e per di più bella corposa...),
Mmmhm....a me gli sparatutto nn è che mi piacciano poi così tanto.....mi piace il misto,dove devi trovare delle cose,risolvere indovinelli,enigmi ed anche sparare un pochino.....giochi che so uso "Alone in the dark","tomb raider","dino crisis", "tombi 1 e 2" (che nn ha avuto un gran successo ma a me è piaciuto un mondo!) "max peyne", "rune" ecc. nn sono per i giochi troppo sanguinari.....tanto mi ammazzano subito!Ciao!
Beh,in Halo c'è una dose massiccia di strategia ed esplorazione(più ampia di Max Payne e soci ma totalmente diversa quindi non so se per te andrebbe bene),se si gioca alla "sparo a ogni cosa che mi capita davanti compresi i miei compagni così mi becco le loro armi"non si va avanti per più di due minuti al secondo livello a difficoltà appena sopra il normale,detto da uno che l'ha finito con tutti i livelli di difficoltà(il livello massimo l'ho dovuto affrontare per metà con un mio amico,la soddisfazione più grande però è stata finire l'ultimo livello da solo )
Ho deciso che quando avrò finito Fable col mio mago Oblio creerò un grosso e tamazurro guerriero che chiamerò Spezzabraccini.
Aleee!!!!
xbox è avanti anche perchè è uscita dopo,credo due anni dopo,quindi non è discutibile la potenza della macchina rispetto alla ps2. Cmq una console si compra per i giochi,non per la potenza. Controlla le esclusive e vedi quale ti interessano di più e poi scegli
domani si finalmente mi arriva................
we quindi questo FABLE deve essere un capolavoro , pero da alcuni post fuoriesce che ci sono dei piccoli difetti , ma di che si tratta? e poi in quanto a liberta di azione e meglio opeggio di Morrowind? e poi non ho ben capito come funza il sistema dei dialoghi... beh attendo illuminanti risposte ai miei quesiti , che sono indeciso se prenderlo o meno
per quel che riguarda la vastità ti dico a priori che non c'è un gioco attualmente grande e dispersivo come morrowind......
oggi mi è arrivato e ci ho giocato due orette tanto per vedere com'è!!!!L'atmosfera che si respira è fantastica,è bello anche solamente girare per ockvale e poi nella gilda senza fare nulla ma ascoltando e vedendo la gente svolgere una vita propria. Che spettacolo,è un affresco questo gioco!
Lo comincerò solamente quando avrò finito halo2 però,non posso sovrapporre tanti giochi e tante avventure soprattutto
AAAAAARGH!!!!!!!
DISASTRO!!!!!Oggi vado per giocare a Fable e trovo una spiacevole sorpresa:intanto non mi faceva saltare i filmati introduttivi,ma una volta arrivato al main menu provo a caricare una partita e....niente,dopo qualche istante di caricamento mi spunta una schermata verde che mi dice che il cd può essere sporco o danneggiato!!!!!Non lo aveva mai fatto prima e poi non può essersi danneggiato,da quando è qua è stato sempre o nell'Xbox o nella custodia,ho provato a pulirlo ma niente...E NON HA UN GRAFFIO!!!!!!!!!!!
brutta storia
Hanno ucciso la mia famiglia:il mio villaggio è stato bruciato,nessuno si è salvato, a parte me. Un signore alto e grosso mi ha preso con se,mi ha portato via dal disastro della mia infanzia. Ricordo perfettamente tutte le sensazioni di quella sera: gli alberi bruciavano e l’area era permeata di morte; nessuno era in piedi,i corpi erano stati violentati e le facce esprimevano ancora dolore e spavento; vicino alla mia dimora c’era Dedalo,un combattente,un uomo che emanava una forza interiore incredibile: in lui vi era qualcosa di temibile, ma fidarmi era l’unica scelta che avevo.
Mi portò alla gilda degli eroi,dove incontrai sussurro e altri apprendisti: il mondo……. Albion intendo,sembrava diversa in quel posto dove vigeva l’ordine e l’armonia; imparai ben presto l’uso delle armi e della magia, grazie all’aiuto del maestro della gilda. Crescevo,e leggevo i libri della biblioteca: non conoscevo nulla del mondo,e tutto mi pareva così…… fantasioso,incredibile,affascinante.
Decisi che era arrivato il momento di viaggiare,di uscire dalla gilda per vedere quel mondo così meraviglioso e pericoloso.
Era autunno e la natura lo diceva a gran voce: il colore dominante era il rosso,di una tonalità che tranquillizza gli occhi e rende tutto così magico e rarefatto. Incontrai subito un perdigiorno che insultava un povero signore indifeso; era un occasione di dimostrare chi ero,e subito lo allontanai. Più tardi entrai finalmente nella prima grande città che avessi mai visto: Bowerstone. Così piena di vita,la gente viveva come se nulla fosse successo a Ockvale. Il tempo passò velocemente perché tutte le persone si fermavano a parlare,a discutere con me: nella locanda giocai spassionatamente,senza preoccuparmi della perdita dei denari; i commercianti erano ovunque,e subito iniziammo a parlare e trattare sul prezzo. Ciò che era successo nella mia infanzia iniziava a sembrarmi così lontano,distante anni luce. Mi ero perso nella città di bowerstone,ed amavo anche andare da quella ragazza così carina che tagliava e acconciava i capelli in decine di maniere diverse. Decisi che era arrivato il momento di dimostrare il mio valore: per ciò accettai immediatamente la richiesta di aiuto nella zona del pic nic dove vi era stata un invasione di api. Uccisi l’ape regina e tutte le sue figlie senza troppi patemi d’animo,ma la gente era felice. Loro non sapevano combattere, mentre io si. Avevano bisogno di eroi,di protezione,ed io iniziai a capire la strada che dovevo percorrere: avrei difeso quella gente anche a costo della mia vita, perché così loro erano felici e lo dimostravano con affetto. Portai in città il mio trofeo,e lo mostrai a tutti coloro che erano interessati(soprattutto i bambini,che guardavano a me con ammirazione): ero famoso,e tutti mi apprezzavano per quella che era stata solo una piccola vittoria. Decisi che per il momento mi sarei fermato a godermi il paesaggio e l’imbrunire; ben presto si fece sera,ma io non avevo sonno: visto che la gente era tornata nelle proprie case dopo una giornata di lavoro,me ne andai da solo al lago,per pescare e rilassarmi…. Quanti pesci e tesori!Trovai una chiave lottando con la lenza ma la soddisfazione alla fine fu enorme. Con sommo gaudio mi accorsi che una nuova giornata stava iniziando: corsi velocemente attraverso la natura che si stava risvegliando per raggiungere la città; la gente usciva di casa,iniziava a lavorare facendo sempre attenzione a me; ero soddisfatto e restai con i bambini per molti minuti: giocavano fra di loro,divertendosi molto e facendo apprezzamenti su di me; piano a piano alla spicciolata entrarono in classe per ascoltare il maestro,e io li vidi entrare nell’aula e sedersi pian piano senza fretta. Avevano ancora voglia di giocare,ma si era fatta l’ora di studiare. Decisi di andarmene da lì per non disturbare la lezione e continuai a vagare nello splendido mondo di Albion.
In questa maniera ho passato le prime 4 ore di gioco nel mondo di Fable