A me Dorne piace molto, non quanto altre regioni ma comunque la apprezzo, così come mi piacciono i Martell (Doran più di Oberyn, probabilmente sono l'unico in tutto il forum) anche perché mi ricorda la cultura mozaraba che adoro.
4 ore fa, Hero of Sky ha scritto:A me Dorne piace molto, non quanto altre regioni ma comunque la apprezzo, così come mi piacciono i Martell (Doran più di Oberyn, probabilmente sono l'unico in tutto il forum) anche perché mi ricorda la cultura mozaraba che adoro.
Secondo me Dorne con i Water Gardens, Sunspear e Lemon wood domina, tuttavia anche Alto Giardino e Castel Granito dovrebbero essere decenti, una buona parte di Westeros fa abbastanza schifo, specialmente quelle due torri schifose dei Frey e l'Harrenhal
Qui però parliamo di peggiori casate, nel senso di quelle che per motivi X fanno proprio ribrezzo, non tanto di simpatie personali o località.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Il 24/6/2023 at 19:22, Hero of Sky ha scritto:a me su Valyria è rimasta profondamente impressa una frase di TWOIAF "Adoravano mille dei ma non ne temevano neppure uno"
Perché di fatto non si considerano semplici esseri umani, ma delle creature semidivine. La capacità di manipolare la magia del fuoco e comandare i draghi hanno contribuito in maniera pesante a questa convinzione, da cui scaturisce la loro particolare prassi del matrimonio incestuoso: una sorta di rivisitazione fantasy delle teorie naziste sulla purezza della razza. Lo stesso aspetto fisico dei Targaryen sembra quasi un riferimento a ciò. E Daenerys, dopo i casini che stanno per avvenire a Meereen, finirà per cadere come molti suoi antenati in questa hybris.
Non penso che c'entri qualcosa la purezza della razza, l'incesto forse serve per mantenere il sangue di drago, da cui scaturisce il potere magico dei Targaryen, è più un fatto di magia che di genetica
1 ora fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:
Perché di fatto non si considerano semplici esseri umani, ma delle creature semidivine. La capacità di manipolare la magia del fuoco e comandare i draghi hanno contribuito in maniera pesante a questa convinzione, da cui scaturisce la loro particolare prassi del matrimonio incestuoso: una sorta di rivisitazione fantasy delle teorie naziste sulla purezza della razza. Lo stesso aspetto fisico dei Targaryen sembra quasi un riferimento a ciò. E Daenerys, dopo i casini che stanno per avvenire a Meereen, finirà per cadere come molti suoi antenati in questa hybris.
e pensare che erano pastori... Comunque le unioni incestuose servivano a mantenere il potere sui draghi, non c'è nessuna implicazione suprematista.
Comunque ha fatto comodo ai Targaryen far passare l'idea di essere semidei, sia per futili ragioni come portarsi a letto popolane di Dragonstone, sia per motivi cruciali come praticare l'incesto per conservare il sangue draconico.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
1 ora fa, Hero of Sky ha scritto:e pensare che erano pastori... Comunque le unioni incestuose servivano a mantenere il potere sui draghi, non c'è nessuna implicazione suprematista.
No, è chiaro. Lo intendo sempre a livello metaforico. Al di là dell'intento pratico ossia continuare a mantenersi "puri" per poter dominare i draghi, è comunque qualcosa che li rende diversi e "speciali". Teniamo sempre presente il percorso di Daenerys in GoT.
Io non applicherei concetti moderni di suprematismo o di razza ai Targaryen e al contesto medioevale di Asoiaf
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
15 ore fa, Vendrick ha scritto:Secondo me Dorne con i Water Gardens, Sunspear e Lemon wood domina, tuttavia anche Alto Giardino e Castel Granito dovrebbero essere decenti, una buona parte di Westeros fa abbastanza schifo, specialmente quelle due torri schifose dei Frey e l'Harrenhal
I dorniani non sono esenti da barbarie e crimini di guerra
Vedi il Giovane Drago assassinato sotto un vessillo di pace andando contro tutti i principi morali del cavalierato e dei Sette Dei
Baelon era un fanatico pazzo, debole e inetto, un altro fratello normodotato di ben altra pasta e caratura avrebbe usato l'omicidio come pretesto per riunire sotto i suoi vessilli tutti i Lord degli altri 6 Regni e spezzare definitivamente Casa Martell e i dorniani
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
6 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:Io non applicherei concetti moderni di suprematismo o di razza ai Targaryen e al contesto medioevale di Asoiaf
nemmeno io, è fuori luogo. era per farmi intendere al volo.
2 ore fa, JonSnow1992 ha scritto:I dorniani non sono esenti da barbarie e crimini di guerra
Vedi il Giovane Drago assassinato sotto un vessillo di pace andando contro tutti i principi morali del cavalierato e dei Sette Dei
Baelon era un fanatico pazzo, debole e inetto, un altro fratello normodotato di ben altra pasta e caratura avrebbe usato l'omicidio come pretesto per riunire sotto i suoi vessilli tutti i Lord degli altri 6 Regni e spezzare definitivamente Casa Martell e i dorniani
I dorniani si sono dimostrati come i Bolton nella prima guerra dorniana: stupri, tratta degli schiavi, torture e mutilazioni praticando probabilmente la tortura dei 1000 tagli, anche se c'è da fare un distinguo, quelli crudeli vivono in prossimità degli altri regni e sono Primi Uomini che credono in diaboliche divinità (Blackmont) oppure sono semplicemente schiuma dell'umanità (Wyl). È probabile che gli Uller abbiano bruciato i cavalieri dell'esercito Tyrell, i loro corpi sono spariti
5 ore fa, JonSnow1992 ha scritto:Io non applicherei concetti moderni di suprematismo o di razza ai Targaryen e al contesto medioevale di Asoiaf
Ora ormai i Targaryen specie da queste parti vanno per la maggiore, ma quei concetti sono abbastanza palesi e non penso che Martin lo abbia fatto per caso (non perché ci creda, ma sempre per sfatare alcuni "miti").
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Concordo con @Lyra Stark ed @Euron Gioiagrigia… e lo affermo da lealista Targaryen
La lettura è un rapporto con noi stessi e non solo col libro, col nostro mondo interiore attraverso il mondo che il libro ci apre.
Italo Calvino
It’s gonna be legend… wait for it… dary!
Challenge accepted!
Barney Stinson
The person, be it gentleman or lady, who has not pleasure in a good novel, must be intolerably stupid.
Jane Austen
Le piccole cose hanno la loro importanza: é sempre per le piccole cose che ci si perde.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Bien sûr je te ferai mal. Bien sûr tu me feras mal. Bien sûr nous aurons mal. Mais ça c’est la condition de l’existence. Se faire printemps, c’est prendre le risque de l’hiver. Se faire présent, c’est prendre le risque de l’absence.
Antoine de Saint-Exupéry
C’é una vergogna positiva, che prima di aprire bocca ti fa chiedere se hai veramente titolo per dire quello che stai per dire. É la grande assente di questo secolo.
Zerocalcare
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi. Ci sarà chi si é portato via molto, ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla. Questa é la più grande responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
10 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Ora ormai i Targaryen specie da queste parti vanno per la maggiore, ma quei concetti sono abbastanza palesi e non penso che Martin lo abbia fatto per caso.
In generale sono sempre contrario a rivisitare la storia secondo il nostro "baggage" morale e non contemporaneo..La storia non è fatta per essere analizzata secondo opinioni e credenze personali, sensazioni soggettive o posizioni ideologiche e politiche personali.
Qualora l'intento dello scrittore sia stato quello descritto da @Lyra Stark lo considero un limite e una visione abbastanza limitante di Martin
Tra l'altro lo stesso concetto etimologico di razza o di suprematismo se presenti erano ben diversi rispetto a quelli che intendiamo noi in un contesto medioevale e forzare delle analogie con il nostro mondo contemporaneo in molti casi risulta anacronistico
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."