%d/%m/%Y %i:%s, Euron Gioiagrigia dice:Questo complicherebbe parecchio le cose...
EDIT: giusto a titolo ludico e trash, l'illuminata opinione di Vittorio Sgarbi sulla situazione attuale.
Ma sono casi molto rari, soltanto per la letteratura medica.
Su Sgarbi: non posso mettere cosa penso di quel video, diciamo che gli farei fare una gita di 24 ore in un ospedale lombardo, a vedere coi propri occhi. Tra l'altro lui ha pure 68 anni, ed è nella categoria a rischio.
@Metamorfo : non so se interpretare la somiglianza dei due grafici come un incubo o una una speranza. All'inizio sembra un'esponenziale (che credo sia il modello matematico dei contagi), ma poi si smorza man mano. Dal poco che so o deduco, lo smorzamento avverrebbe comunque quando il virus ha contagiato tutta la popolazione o quasi (prospettiva spaventosa). Ma in questo caso si è smorzata molto prima, evidentemente per le misure prese (spererei anche in un mutamento del virus, ma non ho letto che sia successo in Cina, anche se la possibilità esiste, lo ha ricordato anche Burioni). Speriamo di riuscire a fare lo stesso anche da noi. Certo che, confrontando i grafici, siamo appena al livello 5 su 45: il numero di contagiati dovrebbe ancora moltiplicarsi per quasi 10, ammesso e non concesso di riuscire a contenerlo come in Cina. Se solo questo virus si decidesse ad attenuarsi...
1 hour fa, Euron Gioiagrigia dice:Beh, per quanto diverso un virus non può sfidare le leggi della biologia...a meno che non muti come la comune influenza, per la quale infatti non esiste un vaccino definitivo.
Semplficando molto molto molto, e rischiando (anzi, sperando!) di dire una cavolata grossa grossa grossa: a quanto ho capito io i coronavirus sono nello stesso 'gruppo' dei virus dei raffreddori, che mutano più e meglio della comune influenza - mettendola sul ridere come in certe parodie, il raffreddore è una malattia contagiosissima, resistente, incurabile e non vaccinabile...
Fuori delle parodie comunque nessun vaccino è totalmente inutile anche sui ceppi limitrofi, prima si trova questo e meglio è. E poi diversamente da cento anni fa di questo simpaticone in due mesi si è risaliti ai diversi ceppi e all'originale (più o meno), qualcosa conterà avere una 'carta d'identità' del genere.
Io ho un dubbio (magari stupido) che forse chi ha più dimestichezza con statistiche e numeri potrà aiutarmi a chiarire: ma il fatto di isolare una zona che è ampiamente la più colpita, coma la Lombardia, per cercare di non far salire i contagi all'esterno, non rischia potenzialmente di far aumentare in modo ancor più preoccupante i casi all'interno di quella stessa zona, fino a farla diventare quasi totalmente contagiata?
Cioè, è plausibille uno scenario in cui avremo regioni con poche decine o centinaia di casi contro una/due regioni che arriverrano a 40-50.000?
A Napoli due parziali successi con un farmaco antiartritico che era già stato sperimentato in Cina (in Cina su una ventina di pazienti. Ma la cosa mi lascia perplessa: se funzionava, perchè lo hanno usato solo su 20 pazienti?)
5 minutes fa, ryer dice:Io ho un dubbio (magari stupido) che forse chi ha più dimestichezza con statistiche e numeri potrà aiutarmi a chiarire: ma il fatto di isolare una zona che è ampiamente la più colpita, coma la Lombardia, per cercare di non far salire i contagi all'esterno, non rischia potenzialmente di far aumentare in modo ancor più preoccupante i casi all'interno di quella stessa zona, fino a farla diventare quasi totalmente contagiata?
Nella conferenza di oggi, hanno chiesto ai membri del OMS proprio questo, riferendosi al caso italiano. Risposta: all'interno della zona colpita cambia poco: lo scopo è strategico, e consiste nel cercare di rallentare il più possibile il contagio nel resto del paese, in modo che si possano concentrare più facilmente le risorse nella zona focolaio (hanno poi aggiunto che non è detto funzioni).
4 hours fa, Neshira dice:
i coronavirus sono nello stesso 'gruppo' dei virus dei raffreddori, che mutano più e meglio della comune influenza
Purtroppo questo è proprio il motivo per cui non esiste un vaccino per il raffreddore, sob!
La speranza sarebbe che la mutazione avvenisse in calando, cosa che i virus spesso fanno, come ha detto Burioni e come ricordava Joranum (le cui continue penose frecciate sarcastiche, il più delle volte verso di me -ma si può sapere perchè mi hai preso di mira? ma che ti ho fatto? manco ci conosciamo... boh - non mi toccano: se hai difficoltà nel sostenere civilmente un confronto ed una conversazione, è un problema tuo, non mio). Ma succederà?
6 minutes fa, ryer dice:Io ho un dubbio (magari stupido) che forse chi ha più dimestichezza con statistiche e numeri potrà aiutarmi a chiarire: ma il fatto di isolare una zona che è ampiamente la più colpita, coma la Lombardia, per cercare di non far salire i contagi all'esterno, non rischia potenzialmente di far aumentare in modo ancor più preoccupante i casi all'interno di quella stessa zona, fino a farla diventare quasi totalmente contagiata?
Se non si rispettano le indicazioni di stare a casa ed evitare i contatti (vedere sotto la voce "affollamento sui navigli e a Corso Buenos Aires dei giorni scorsi") non è improbabile a prescindere.
Battute a parte, non credo che i due fenomeni possano essere in relazione, però forse mi sfugge una correlazione evidente. In questo momento, l''obiettivo, se ben capisco, è contenere la diffusione del contagio o almeno rallentarlo/diluirlo nel tempo anche perché il sistema sanitario non è in grado di sostenere una concentrazione di casi come quella attuale.
3 minutes fa, Metamorfo dice:
Nella conferenza di oggi, hanno chiesto ai membri del OMS proprio questo, riferendosi al caso italiano. Risposta: all'interno della zona colpita cambia poco: lo scopo è strategico, e consiste nel cercare di rallentare il più possibile il contagio nel resto del paese, in modo che si possano concentrare più facilmente le risorse nella zona focolaio (hanno poi aggiunto che non è detto funzioni).
Cambia poco? Il collasso del sistema sanitario Lombardo (e magari pure emiliano) è considerato poco... aiuto.
17 minutes fa, Stella di Valyria dice:@Metamorfo : non so se interpretare la somiglianza dei due grafici come un incubo o una una speranza.
A me non sembra per niente positivo.
A Wuhan e nella Cina tutta hanno rallentato ed ora quasi fermato il virus, ma prendendo provvedimenti estremi.
Wuhan è stata completamente isolata da tutto il resto. Obbligo di mascherina per tutti, con punizioni per i trasgressori.Niente è rimasto aperto nella città a parte qualche supermercato. Mezzi di trasporto bloccati e pompe di benzina chiuse. Si muovevano soltanto gli autorizzati. Una città (di 11 milioni di abitanti) fantasma.
La gente costretta nelle proprie case (anche con uso della forza e con porte sprangate o saldate - ci sono vari video -) per un mese e mezzo. Inizialmente, permettevano ad un membro per famiglia di uscire a fare spesa, con tutte le precauzioni possibili, e ad un certo punto, in molti casi, hanno tolto anche questa possibilità (personale autorizzato portava cibo e altre cose necessarie nelle abitazioni).
Anche nella provincia, Hubei (circa 60 milioni di abitanti), provvedimenti eccezionali.
Ovviamente tutto questo non succederà in Lombardia e in Italia, quindi sarà difficile avere lo stesso progresso positivo.
3 minutes fa, ryer dice:Cambia poco? Il collasso del sistema sanitario Lombardo (e magari pure emiliano) è considerato poco... aiuto.
Intendevano che il provvedimento di isolare le zone colpire non influisce nel rallentare i contagi all'interno, ma può essere importante per rallentarlo al di fuori, al resto dell'Italia.
6 minutes fa, Metamorfo dice:
Ovviamente tutto questo non succederà in Lombardia e in Italia, quindi sarà difficile avere lo stesso progresso positivo.
Appunto, a quel punto non sarebbe meglio già adesso considerare tutta l'Italia "zona rossa" e adottare le famose restrizioni previste fino al 3 aprile (che sono comunque meno restrittive di quelle prese in Cina) in tutte le regioni?
Da 1:21:00 a 1:23:30
3 minutes fa, ryer dice:Appunto, a quel punto non sarebbe meglio già adesso considerare tutta l'Italia "zona rossa" e adottare le famose restrizioni previste fino al 3 aprile (che sono comunque meno restrittive di quelle prese in Cina) in tutte le regioni?
Ci sono tante cose che andrebbero fatte. Ma sembra che non ci si muova fino a quando le cose non diventano tragiche. 10 giorni fa, era tutto un "è soltanto un'influenza" e un "la Lombardia non si ferma, facciamo vedere a sto virus che i lombardi lavorano e fanno l'aperitivo lo stesso!"
Ma non siamo soltanto noi italiani: USA, Francia, Germania e Spagna continuano a non adottare misure estreme, nonostante il loro trend sia lo stesso dell'Italia (sono soltanto partiti con una decina di giorni di ritardo rispetto a noi).
11 minutes fa, Metamorfo dice:Intendevano che il provvedimento di isolare le zone colpire non influisce nel rallentare i contagi all'interno
No aspetta, nei famosi comuni isolati per 14 giorni nel Lodigiano mi pare abbiano dimostrato che è servito (quantomeno a non far salire i contagi interni in modo esponenziale).
Sono perfettamente d'accordo con le tue ultime considerazioni, il punto è proprio il non fare abbastanza laddove le cose non sono ancora precipitate ed è questo che mi fa più paura.