Ho visto al rallentatore il momento dell’infortunio di Zaniolo (intanto scagioniamo i due giocatori della Juve, la smorfia di dolore è prima dell’entrata dei due). Il movimento con cui si fa male è lo stesso con cui si fece male Ronaldo nel 2000 e anche il campo e “la mattonella” sono gli stessi. Impressionante dejavù.
4 hours fa, senza volto dice:Ho visto al rallentatore il momento dell’infortunio di Zaniolo (intanto scagioniamo i due giocatori della Juve, la smorfia di dolore è prima dell’entrata dei due).
Non c'è nulla da scagionare. Che l'infortunio fosse il frutto di una tragica fatalità dovuta ad un movimento sbagliato è stato chiaro a chiunque fin dai primi replay.
Il 16/1/2020 at 14:55, joramun dice:
Non c'è nulla da scagionare. Che l'infortunio fosse il frutto di una tragica fatalità dovuta ad un movimento sbagliato è stato chiaro a chiunque fin dai primi replay.
Qualcuno, a velocità normale, se l’era presa con i due. Una volta che spezzo una lancia per due Juventini (e comunque cercavo di sottolineare la similitudine con l’infortunio di Ronaldo, l’altra era un’aggiunta) devi mettere i puntini sulle i. E chec****o.
E comunque non è un movimento sbagliato, è frequente che attaccanti che arrivano in corsa facciano quel movimento. A cosa sia dovuto l’infortunio non lo so, alla Roma hanno superato la soglia del normale da un po’ con gli infortuni.
Non so se la Lazio sia, sarà o sia mai stata inserita nella lotta per lo scudetto, ma nel caso lo fosse, mi auguro che non ce la faccia, e che sprofondi in zona retrocessione solo per i cori disgustosi che i tifosi hanno rivolto oggi a Zaniolo.
Per quei tifosi lo meriterebbe. Però tutte le squadre hanno tifosi del genere, Inter e Juve incluse. Basterebbe punire loro.
Cita
Aggiungo una cosa sul Napoli, perchè penso sia la più grave di tutte: in 15 anni di gestione targata AdL, non sono stati capaci di dotarsi di un settore giovanile. La Campania, per composizione socio-culturale e stile di vita, è una delle poche regioni in cui ci sono ancora i ragazzetti che giocano nei parcheggi e nei campetti di rione, e c'è una miniera d'oro di talenti o possibili tali che il Napoli non riesce ad intercettare. Le scuole calcio sono piene di ragazzetti bravi ed interessanti, ma poi vai a vedere e sono tutte affiliate all'Udinese, al Perugia, al Lecce, all'Atalanta.
Questo sarebbe un minus gigantesco già di per sè, ma lo diventa ancora di più in quanto sintomo di un'assenza di progettualità, di una società ancora legata ad un modello padronale da calcio di provincia anni 90, senza struttura e senza strutture.
A conferma di quanto dicevo una settimana fa...ieri la fiorentina ha chiuso la gara con due attaccanti (Sottil e l'interessantissimo Vlahovic) che la scorsa stagione giocavano in Primavera.
Comunque brutto brutto brutto il momento del Napoli. La sensazione che ho avuto guardando qualche spezzone della partita di ieri rispecchia un po' quello che diceva @DaenerysArya2510 qualche tempo fa: sembra proprio che qualcosa si sia rotto a livello di coesione mentale, di spogliatoio, di voglia, e di unità di intenti. Non mi spingerò a dire che i calciatori, dopo quanto successo nel post-Salisburgo, giocano "contro" la società, ma di sicuro quel cross sciatto e svogliato di Insigne sul finale di partita è qualcosa che se fossi stato tifoso del Napoli avrebbe fatto pensare le cose peggiori.
La cosa incredibile è che il disastrato Milan di quest'anno ha comunque più punti del Napoli che gioca gli ottavi di finale di Champions.
1 hour fa, Euron Gioiagrigia dice:La cosa incredibile è che il disastrato Milan di quest'anno ha comunque più punti del Napoli che gioca gli ottavi di finale di Champions.
Il girone del Napoli in Champions è tutto fuorchè indicativo: ci voleva più impegno a non qualificarsi che a passare.
CitaQuasi dimenticavo, Immobile è il miglior Capocannoniere con 20 reti (davanti a CR7 e Lukaku, 14 gol).
Se anzichè metterle dentro alla media di una a partita, nelle successive e ultime 19 Giornate di Campionato si limitasse a 0.5, riuscirebbe lo stesso a battere (o comunque eguagliare) il suo personale di 29 gol del 2017/18 (a pari merito con Icardi) e presumibilmente a vincere il suo terzo titolo di Capocannoniere della Serie A (eguagliando gente come Meazza, Riva, Platini ecc.). Continuando invece su ritmi sostenuti, non sarebbe impossibile il record di Higuain (36 nel 2015/16).
Siamo a 23. Higuain è lontano 13 gol e manca ancora un intero girone di ritorno. Se non succede nulla di grave, lo supera quasi sicuramente, IMHO.
3 hours fa, joramun dice:
A conferma di quanto dicevo una settimana fa...ieri la fiorentina ha chiuso la gara con due attaccanti (Sottil e l'interessantissimo Vlahovic) che la scorsa stagione giocavano in Primavera.
Comunque brutto brutto brutto il momento del Napoli. La sensazione che ho avuto guardando qualche spezzone della partita di ieri rispecchia un po' quello che diceva @DaenerysArya2510 qualche tempo fa: sembra proprio che qualcosa si sia rotto a livello di coesione mentale, di spogliatoio, di voglia, e di unità di intenti. Non mi spingerò a dire che i calciatori, dopo quanto successo nel post-Salisburgo, giocano "contro" la società, ma di sicuro quel cross sciatto e svogliato di Insigne sul finale di partita è qualcosa che se fossi stato tifoso del Napoli avrebbe fatto pensare le cose peggiori.
La cosa triste è che Insigne è praticamente stato il migliore in campo. XD
Io il pensiero che fosse un boicottaggio l'ho fatto da un po', perché veramente le cose che ho visto nelle ultime settimane sono state assurde, ma è probabile solo che si è fatta sentire appunto, quella crisi mentale post Sarri che prima o poi doveva accadere. L'uscita dal campo di Allan in quel modo per me è molto grave, e prima della società sarebbero i compagni a dovergli far notare lo sbaglio. Poi si è scusato, vabbe'...
Sul settore giovanile sono d'accordo.
A Napoli comunque si deve ricominciare da zero. Via tutta la vecchia guardia. Giocatori nuovi, giovani, un nuovo ciclo. Un progetto serio, a partire dalla società. E magari un allenatore, che non è né Ancelotti, né Gattuso (che si sperava portasse un po' di grinta) che sappia valorizzare i giocatori (uno a caso, Fabian).
A meno che non facciano la partita della vita, settimana prossima la Juve ci massacra e nessun tifoso vorrebbe vedere uno scempio del genere.
3 hours fa, joramun dice:Il girone del Napoli in Champions è tutto fuorchè indicativo: ci voleva più impegno a non qualificarsi che a passare.
Però con il Liverpool ha fatto 4 punti in due gare. Non mi spiego che poi in campionato siano così molli.
Forse dipendeva dal fatto che Ancelotti, nonostante i suoi limiti (e quelli dei suoi collaboratori), sapeva preparare le partite in Europa.
2 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Però con il Liverpool ha fatto 4 punti in due gare. Non mi spiego che poi in campionato siano così molli.
Forse dipendeva dal fatto che Ancelotti, nonostante i suoi limiti (e quelli dei suoi collaboratori), sapeva preparare le partite in Europa.
Ma secondo me quello è dipeso da due fattori: da un lato il fatto che determinate gare, dal punto di vista motivazionale, si preparano da sole; dall'altro il fatto che a volte può succedere che i pregi di una squadra o di un sistema di gioco si incastrino con i difetti di un'altra o di un altro sistema di gioco. Vedasi la Lazio con la Juve.
3 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:
Però con il Liverpool ha fatto 4 punti in due gare. Non mi spiego che poi in campionato siano così molli.
Forse dipendeva dal fatto che Ancelotti, nonostante i suoi limiti (e quelli dei suoi collaboratori), sapeva preparare le partite in Europa.
Beh, non è che col Salisburgo il Napoli abbia fatto una grande partita, e sempre Europa era.
Certe partite sono a sé. Magari anche con La Juve faranno una super partita o martedì con la Lazio.
E poi, per i giocatori l'Europa è una finestra. Se vogliono abbandonare la nave, devono trovare qualcuno che se li prende.
Il problema del Napoli non è solo Ancelotti o solo Gattuso o solo la società o solo i calciatori.
Essenzialmente è tutto. E al Napoli è successo quello che succede dopo un ciclo vincente, solo che non è stato vincente. Ma è stato comunque un ciclo eccezionale e mentalmente molto stancante per i ragazzi.
Che si è concluso anche con delusioni.
Si è troppo sottovalutata la cosa. Poi, meglio fare un anno deludente e tornare in forma la stagione prossima, con calma.
Tra l'infortunio di brozovic e il calendario super size in caso di arrivo in semifinale di coppa Italia ( in una settimana Milan, semifinale di andata e Lazio) direi che all'Inter servirà un impresona per non perdere terreno sulla Juve.
Tranquilli che il derby è già del Inter. Non è per mettere le mani avanti ma è provo una mia sensazione