1 ora fa, Metamorfo ha scritto:Anche qui, il passaggio non avviene gradualmente, ma in maniera talmente accelerata che lo spettatore medio vede soltanto quella che fino alla puntata precedente essere la propria eroina, nella successiva diventare una genocida nazista (con tanto di riferimenti visivi). Quando si tratta di evoluzione dei personaggi e credibilità, serve tempo e costruzione: non puoi far comparire dei tratti improvvisamente soltanto per stupire il pubblico.
Probabilmente se l'ottava stagione fosse stata composta da 10 episodi la ricorderemmo meglio: molti passaggi sono a dir poco affrettati, come tante volte abbiamo detto qui sul forum e come tu noti in questo passaggio. Però l'accanimento che molti youtubers e bloggers vi hanno dedicato dalla S6 in poi (sulla S4 e S5 invece hanno fatto bene perché sono davvero brutte) mi è sempre puzzato come diceva anche Lyra Stark in precedenza: una serie tv deve essere giudicata e criticata razionalmente e soppesando tutti gli elementi, ma se si butta il discorso in caciara allora non mi sta bene.
Non se questo video è mai stato pubblicato qui, lo trovo esaustivo...
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Il problema è che gli sceneggiatori si aspettavano che il pubblico piangesse per la morte di Randyl Tarly. Ditemi come si fa a piangere per un padre che ha trattato Sam come sappiamo
Nei libri uno dei primi pov di Jon è abbastanza chiaro in merito
Al massimo uno poteva dispiacersi per la fine di Dickon, ma fino a un certo punto visto che è un pg semisconosciuto sia nei libri che nella serie.
1 ora fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:
Probabilmente se l'ottava stagione fosse stata composta da 10 episodi la ricorderemmo meglio: molti passaggi sono a dir poco affrettati, come tante volte abbiamo detto qui sul forum e come tu noti in questo passaggio.
Non è soltanto una questione di tempo a disposizione: hanno voluto appositamente nascondere alcune evoluzioni dei personaggi per fare dei facili colpi di scena. Oltre a Dany, un altro esempio può essere Jaime, che dal nulla se ne esce dicendo che non gli importa niente degli innocenti e che abbandona Brienne per tornare da Cersei (una cosa che ci può stare, ma va preparata, non puoi tirarla fuori di punto in bianco, dal nulla, perchè lo spettatore che ha visto l'arco di Jaime non capisce questa improvvisa involuzione).
Per non parlare della questione Bran, talmente confusionaria che ancora adesso, dopo anni di analisi, nessuno sa davvero dire con certezza se sapeva come sarebbe andata a finire, se aveva premeditato la cosa, se è diventato re praticamente per caso, o cosa altro possa essere successo.
1 ora fa, Daemon Targaryen ha scritto:Il problema è che gli sceneggiatori si aspettavano che il pubblico piangesse per la morte di Randyl Tarly. Ditemi come si fa a piangere per un padre che ha trattato Sam come sappiamo
Al massimo uno poteva dispiacersi per la fine di Dickon, ma fino a un certo punto visto che è un pg semisconosciuto sia nei libri che nella serie.
Altre due cose in cui il duo ha fallito è stato nel mostrare due cose a cui Martin tiene: l'orrore e l'insensatezza della guerra e, soprattutto, della vendetta.
Bisogna dargli credito che ci abbiano provato, ma fallito. Se poni le cose in modo che la gente esulti e gioisca per le atrocità commesse da Arya in nome della vendetta, poi non puoi cavartela con un Sandor che gli dice "vendetta brutta Arya, tu non fare", perchè le parole non contano niente di fronte ai fatti.
Non è un mistero che certe scelte abbiano fatto storcere il naso a Martin
Vedi storyline di Sansa nella quinta stagione con Martin che dopo qualche tempo pubblica il capitolo inedito di TWOW su Alayne(non ricordo se il primo o il secondo)
Mi sembra che nella serie tv ci sia una spettacolarizzazione della violenza, a volte l'ho trovata eccessiva e del tutto gratuita..
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
8 minuti fa, Metamorfo ha scritto:
Altre due cose in cui il duo ha fallito è stato nel mostrare due cose a cui Martin tiene: l'orrore e l'insensatezza della guerra e, soprattutto, della vendetta.
Bisogna dargli credito che ci abbiano provato, ma fallito. Se poni le cose in modo che la gente esulti e gioisca per le atrocità commesse da Arya in nome della vendetta, poi non puoi cavartela con un Sandor che gli dice "vendetta brutta Arya, tu non fare", perchè le parole non contano niente di fronte ai fatti.
Concordo. Non puoi usare pesi e misure diverse in base a come ti fa comodo. Non puoi dire allo spettatore che Dany era chiaramente troppo violenta per quello che ha fatto a khal e schiavisti e poi esaltare la strage di Arya al banchetto dei Frey. Sono la stessa cosa, così come la strage degli uomini dei Bolton per riprendere Winterfell. Non puoi spettacolarizzare ed esaltare in un certo senso i momenti di violenza e poi pretendere che gli spettatori abbiano umori diversi in base alle tue aspettative di sceneggiatore.
10 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:Vedi storyline di Sansa nella quinta stagione con Martin che dopo qualche tempo pubblica il capitolo inedito di TWOW su Alayne
Quello secondo me l ha fatto perché temeva di essere trascinato nel ciclone di polemiche per la scena dello stupro. Dare a Sansa un ulteriore trauma dopo quelli già vissuti non ha alcun senso e il bello è che secondo D&D quella scelta avrebbe migliorato la storyline di Sansa...
4 minuti fa, Daemon Targaryen ha scritto:esaltare la strage di Arya al banchetto dei Frey.
Che poi si sa come fare per mostrare alcune cose. Per esempio, basta umanizzare uno dei Frey, mostrarlo come essere umano decente in una scena quotidiana o intima, e poi mostrarne le sofferenze mentre Arya lo tortura.
Però poi si sarebbero persi il godimento e le esultanze degli spettatori, e hanno preferito quelle reazioni a quelle molto diverse che vengono da un ammonimento morale.
Su questo tema, Approdo del re è sempre stata presentata come lurida e abitata da lerci buzzurri e donnacce, un posto da disprezzare praticamente. Poi arriva la 8x5 e i suoi abitanti sono famiglie e anziani;la stessa città è anche diventata salubre e ben tenuta. Facile poi dire che quell'episodio doveva mostrare le sofferenze inflitte ai civili da regnanti in guerra
pero arya non agisce per motivi diversi dalla vendetta in quell'episodio, le azioni di daenerys sono sempre state presentate o lo stesso personaggio le ha spesso definite come cose giuste, e secondo me alcune di quelle nel corso delle serie qualche segnale lo avevano mandato sulla sua possibile "trasformazione", anche se ovviamente concordo sul fatto che l'ottava stagione ha velocizzato troppo questo aspetto dopo la battaglia di grande inverno...
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
altro errore x me è la trama di cersei. o meglio nelle ultime 2 stagioni è abb inverosimile rispetto a tutto quello successo prima.
diventa regina senza nessun diritto e senza che nessuno la contrasti. oltretutto l'unico aspetto positivo era la sua figura di madre. e invece dopo aver perso tutti i figli tira dritto senza colpo ferire. x me aveva molto più senso che fosse lei ad impazzire al posto di daenerys.
poi x me la sua trama doveva finire nella settima stagione e poi tutto l'ottava era sulla lunga notte. così non è stato.
hanno puntato tanto sul girl power poi e per certi versi anche esagerato in quanto rispetto al mondo in cui è ambiantata la storia cozza un po'.
boh mi sembra che dalla sesta ci fosse molta confusione
Il 25/4/2021 at 23:30, osservatore dal nord ha scritto:Approdo del re è sempre stata presentata come lurida e abitata da lerci buzzurri e donnacce, un posto da disprezzare praticamente. Poi arriva la 8x5 e i suoi abitanti sono famiglie e anziani
Questa mi sembra una ipersemplificazione col senno di poi di chi ancora non ha digerito una certa evoluzione. Noi abbiamo visto parti di Approdo e spesso bordelli ma non solo quelli. Tra l'altro era anche stato spiegato che molti si erano rifugiati ad Approdo del Re verso la fine.
Il 26/4/2021 at 11:21, rhaegar84 ha scritto:oltretutto l'unico aspetto positivo era la sua figura di madre. e invece dopo aver perso tutti i figli tira dritto senza colpo ferire. x me aveva molto più senso che fosse lei ad impazzire al posto di daenerys.
poi x me la sua trama doveva finire nella settima stagione e poi tutto l'ottava era sulla lunga notte. così non è stato.
hanno puntato tanto sul girl power poi e per certi versi anche esagerato in quanto rispetto al mondo in cui è ambiantata la storia cozza un po'.
boh mi sembra che dalla sesta ci fosse molta confusione
Se tu vedi qualcosa di positivo nel rapporto di Cersei con i figli buon per te ma penso che ci abbiano sempre fatto capire che esiste qualcosa di distorto e che Cersei li ama in quanto sue estensioni, idem Jaime.
Per quanto riguarda il resto hai scritto bene, per TE aveva più senso. E diciamo che molti pensavano che Cersei sarebbe stata fuori dalla storia ma per conto mio è chiaro che è un personaggio destinato a rimanere.
Quanto al girlpower in effetti concordo col discorso che puzza un po' rispetto al background, anche se qui qualcuno potrebbe opinare che ASOIAF dedica grande spazio e importanza alle donne ed in effetti secondo me figure prettamente letterarie come Lyanna, Arya, Asha, la stessa Daenerys non risultano poi così credibili nel contesto in cui sono calate. Quantomeno risultano certo troppo numerose.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
44 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Per quanto riguarda il resto hai scritto bene, per TE aveva più senso. E diciamo che molti pensavano che Cersei sarebbe stata fuori dalla storia ma per conto mio è chiaro che è un personaggio destinato a rimanere.
Credo che volesse riferirsi al fatto che si avverte, specialmente nell' ultima stagione, un senso di trascinamento per il personaggio di Cersei dovuto alla mancanza di idee su cosa farle fare di rilevante, forse perché semplicemente il suo arco doveva esaurirsi prima. Di fatto da dopo l' ascesa al trono Cersei non fa sostanzialmente nulla se non rimuginare su come schiacciare i suoi nemici tra un bicchiere di vino e uno sguardo al balcone ( i piani di guerra vengono gestiti da Jaime, Euron e Qyburn che progetta i balestroni ). Nella 7 stagione ha il dialogo con l emissario della banca e partecipa alla tregua nella fossa del drago ma da quel momento il suo pg è come se smettesse di esistere.
hai capito esattamente quello che intendevo. poi anche il fatto che sostanzialmente non sbaglia mai una decisione e diventa una fine stratega va un po' a cozzare con il personaggio.
la fine della sua storia poteva essere o x mano di jaimie (x morte di tommen) o in uno scontro tra regine ma che fosse il tema principale del finale della settima stagione. ma ritengo un errore grosso sacrificare la minaccia principale (e gli estranei anche perchè alla fine non si è saputo quasi nulla su di loro) per proseguire l'arco narrativo di cersei.