Gli Stark hanno vinto e, al tempo stesso, hanno perso se stessi.
Persino il motto della casata ormai è finito in soffitta-
Non credo sia un caso che gli unici due che ancora hanno il metalupo in vita (ossia l'anima), si tengano ben lontano dal potere.
del resto se un cambiamento deve essere almeno tentato, loro, come daenerys, rappresentavano una parte del "vecchio regime", vincono perche prima riescono a ritrovarsi e poi a sopravvivere, ma ne pagano il prezzo...
jon piu di tutti, sacrificandosi manovrato da altri, consapevole pero del suo ruolo di scudo, compie il gesto piu doloroso e finendo in esilio(ci sarebbe andato lo stesso), e aggiungo con la notizia di arya che parte che non potra andarlo a trovare, visto il rapporto tra i due
sansa ottiene indipendenza e potere, ma anche isolamento e gelo
bran, calcolatore o meno, dovra sguazzare in un contesto dove rischiera anche lui in prima persona senza la sua famiglia
arya è quella che forse ne esce meglio, riesce a rinunciare alla vendetta in parte, ritrova del tutto il suo lato stark e asseconda il suo carattere, trovando nuovi stimoli e motivazioni allo schifo che ha lasciato alle sue spalle
l'inverno è finito, i lupi possono sopravvivere anche isolati....
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Tre di loro (Arya, Sansa e Jon) finiscono dove tutto considerato volevano i loro personaggi, mentre uno (Bran) finisce dove né lui né la storia volevano davvero.
Su Bran dirò poco perché c'è poco da dire, per me è palese che non avessero davvero in mente cosa diavolo fargli fare, fallendo anche in quella che sulla carta doveva essere la sua storia principale. Ho il terribile dubbio che molto sia dovuto al fatto che, ancora prima di diventare un manichino non-personaggio, al pubblico non è mai piaciuto tanto. Ciò sfortunatamente ha avuto ripercussioni anche al contrario per un altro personaggio;
ovvero Arya. Lei ha avuto il finale più soddisfacente tra gli Stark, sia chiaro. Ma è pure chiaro che non ha avuto un controbilanciamento come avvenuto per il resto della sua famiglia. Arya Stark dopo la morte del padre decide di diventare un'assassina badass, ed è esattamente ciò che diventa. La storia non la scalfisce, la sottotrama di Braavos serve solo a darle il power up e non ne paga mai le conseguenze (no, quelle accoltellate non hanno mai avuto importanza neanche nella serie), fa il salto diventando quello che si prefissava senza intoppi, diventa un'assassina inarrestabile e la sua storia viene infine sacrificata per il plot twist con gli Estranei. Di conseguenza non fa altro in questa stagione, la scena col cavallo ha perso qualsiasi significato nell'ultimo episodio (no, rappresentare che si era stufata di tutto non serviva, perché era proprio parte del suo personaggio da tanto tempo) e infine se ne va per le sue, che è l'unica cosa coerente. Come dicevo prima, Arya è adorata dal pubblico, quindi Arya è idolatrata dalla serie. Uno dei miei personaggi preferiti (che ribadisco, lo erano tutti in realtà) ridotto a una Mary Sue, mi ha addolorato forse più di tanti altri;
tipo più di Sansa, che almeno da qualche stagione avevo capito che non andava a parare da nessuna parte. Lei dovrebbe rappresentare l'infrangimento dei sogni di una lady, la triste, grezza e cruda realtà che Cersei affrontò con Robert. Il problema è che il parallelismo (che ho trovato chiaro e voluto) sia stato ridotto solo a tale, facendo soffrire a Sansa tutte le peggiori situazioni immaginabili e rendendola, da quello che ormai posso dire a fine storia, affamata di potere e villana nei confronti di tutti. Anche le espressioni che assumeva ormai erano quelle di Lena, il che per me è un grosso nono. Sarà finita su una posizione di potere dopo varie sofferenze, il che dovrebbe controbilanciare la cosa, ma trovo che il personaggio alla fine del suo percorso sia vuoto, secondario alla storia se non quando deve spezzare il giuramento fatto a Jon, e definitivamente incompiuto. Aveva bisogno di più tempo e di qualcosa che non si riducesse a "è una vittima, perciò il good karma la premia";
Jon è incommentabile, personaggio che ha definitivamente perso la sua volontà di agire dalla sesta stagione, e già lì di sue scelte ne abbiamo viste davvero poche. Un crollo di personaggio, tanta carne al fuoco gettata nella spazzatura, lasciato ad una passività opprimente, contornata da due frasi in croce ripetute fino alla noia e a espressioni da bambino confuso e sperduto quando vede che attorno a lui sta crollando ogni cosa. Penso sia diventato ufficialmente il peggior eroe che abbia mai visto in una storia fantasy e ce ne vuole, perché gentaglia tipo Richard Cypher da La Spada della Verità sarà pure osceno, ma almeno mostra volontà ed è attivo
Io sono molto deluso dal finale.
Gli Stark hanno vinto, ma hanno anche perso.
Ora che ho sbollito un pò la rabbia per un finale deludente, non posso evitare di pensare che alla fine Jon è stato semplicemente usato.
Tutti hanno ottenuto quello che volevano, tranne Jon.
Dopo che lui ha guidato il regno nella sua ora più buia, è stato mandato in esilio perchè non più gradito.
La cosa divertente è che gli intrighi che hanno poi portato Jon a uccidere Daenerys, sono partiti proprio dai personaggi che alla fine hanno ottenuto quello che volevano.
Da Sansa che è diventata Regina a Sam Tarly che è diventato GranMaester.
5 hours fa, LordDrago dice:Tutti hanno ottenuto quello che volevano, tranne Jon.
Ma Jon ha sempre detto di voler stare con i Bruti è proprio il trono o la vita da cagnolino quella che non ha mai voluto , infatti tutti gli Stark( e Jon è il più Stark di tutti ) hanno avuto il lieto fine e quello che volevano , di triste non c'è proprio nulla , tranne il fatto che si sono separati ma nessuno ha mai detto che non si possano reincontrare .
Cat colpisce ancora!!
19 hours fa, JonSnow1992 dice:Gli Stark sono diventati la brutta copia dei Targaryen e dei Lannister
Hanno vinto e si sono imposti come la famiglia reale che controllerà tutta Westeros per intere generazioni . Tuttavia hanno perso la loro innocenza. Non fanno più branco, cospirano l'uno alle spalle dell'altro e alla fine si allontanano definitivamente prendendo sentieri diversi.
Per me sono anche peggio di quelle due casate.
Almeno quelli hanno sempre puntato al potere sfacciatamente, con i soldi o con la forza, mentre gli Stark si sono sempre rifugiati dietro al grido di honestà!1! onore, facendo i metalupo bastonati. Invece sono degli arrivisti che manco Ditocorto.
Pessimi.
Ma d'altronde discendono dai primi uomini come il Re della notte, peccato non ci abbiano mai detto se anche quello fosse uno Stark, magari avrebbe spiegato un po' di cose.
Beh dopo la strage fatt ai danni degli Stark è anche giusto che la casata riacquisti potere e gloria. Ovviamente come per tutte le scelte di questa stagione è il come a fare pena
Come ho gia detto, il finale di Arya è quello più aperto tra libri e serie. perché la serie non ci mostra il suo vero scopo nella storia.
Ok, nella serie è significativa nella sconfitta degli Estranei, ma quella è un'invenzione degli autori per loro stessa ammissione.
Quindi il percorso di Arya nel libro rimane apertissimo.
Più che altro alla fine hanno usato Jon Snow (tra l'altro vero erede al trono e dichiarato inspiegabilmente regicida dato che era il legittimo sovrano) nel gioco del trono; è stata una pedina dei figli legittimi di Ned Stark per conquistare il potere e poi, al momento opportuno, hanno scaricato su di lui tutte le responsabilità.
Secondo me chi ne esce alla grande (machiavellicamente parlando) è Bran che ha ordito tutto per prendere il potere a Westeros. Ha fatto massacrare gli innocenti di Approdo del Re (in pratica ha ammesso di conoscere il futuro), ha permesso al Night King di distruggere la Barriera (con conseguenti ricadute su tutto il Nord), ha determinato la definitiva estinzione della dinastia Targaryen. Normalmente sarebbe stato presentato al pari di un mostro, invece ne è uscito come un grande personaggio.
I finali piú coerenti (al di lá di come ci si arriva) sono quelli di Jon e Sansa. Jon ha finalmente trovato la libertá, la sua dimensione, ha scelto la "terza via" di cui avevamo parlato nel topic sulle mete finali. Sansa che diventa alla fine Regina del Nord éun pó fanservice, ma ci sta col suo percorso politico e anche col suo ritorno alle origini. Se fosse un'idea di Martin allora la scena in cui lei costruisce il castello di neve sarebbe profetica: spetterá a lei ricostruire il Nord. Inoltre vedo molte analogie tra lei e Robb: entrambi ha fatto cose stupide per amore, entrambi divisi tra il lato Stark é il lato Tully, ecc...
Nei libri c'é l'incognita Rickon, ma lui ha circa sei anni, ha bisogno di una figura che lo guidi.
Il finale di Bran e Arya lascia ampiamente desiderare.
Sul primo ho giá detto tutto. Per me l'hanno ucciso come personaggio. Hanno spezzato ogni legame con gli alberi-diga, i Figli della Foresta, gli Antichi dei, ecc...
Se nei libri avrá un ruolo politico sono convinta che sará quello di mediatore tra i vari regni e che Bran non vivrá ad Approdo del Re, ma in qualche luogo connesso alla magia dei Figli della Foresta (l'Occhio degli dei).
Mi convince poco anche il finale di Arya: tanta fatica per ritornate a casa, per riappropriarsi della sua identitá, e alla fine se ne va? Ma stiamo scherzando? A questo punto, senza offendere i suoi fan, avrei preferito che morisse nella 8x3 uccidendo il Re della Notte!
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Io sono assolutamente convinta che il finale di Arya sarà lo stesso anche nei libri. Non rimarrà mai a casa a fare la calza. Riappropriarsi della propria identità e combattere insieme alla propria famiglia non impedisce di farsi la propria vita quando tutto si conclude.
Secondo me Rickon morirà anche nei libri, in un modo o in un altro.
Pero Arya deve combinare qualcosa di importante pure nei libri, qualcosa che giustifichi la sua storia o la sua sopravvivenza fino ad adesso...
Il branco non esiste più.
Sono tutti ridotti a lupi solitari, arrivato l'inverno (e l'inverno, prima o poi, arriva) moriranno uno ad uno.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
In realtà ognuno si è formato un suo piccolo branco , come ha fatto Nymeria , e mi sembra lei se la passi bene ....