È interessante notare quanto i miei gusti e le mie preferenze siano cambiati negli ultimi anni. Ho rivalutato diversi film, da cui una nuova lista.

1) Blade Runner: rimarrà sempre in cima alle mie preferenze. Il connubio tra stile tecnico, trama, atmosfere, personaggi e cast è qualcosa di eccezionale. Il fatto che non abbia vinto alcun Oscar rimarrà sempre un mistero per me;

2) Il Dottor Stranamore: il film di Kubrick che meglio e più amaramente evidenzia uno dei temi portanti della sua cinematografia, derivato direttamente dalla filosofia di Nietzsche: la bassa e animalesca natura dell'essere umano, che si esprime in modi quasi sempre ridicoli e triviali. Alcune scene, come quella in cui il presidente americano parla al telefono con il suo omologo russo e quella dell'ultimo dialogo tra Jack D. Ripper e Mandrake fanno ridere e sono decisamente inquietanti, soprattutto alla luce degli avvenimenti odierni;

3) L'Avvocato del Diavolo: un film passato sotto silenzio appena uscito ma poi diventato cult, e a ragione. Le performance di Pacino, Reeves e della Theron, i due celebri monologhi del primo, le articolate riflessioni sull'Uomo e su Dio ("He's an absent landlord!") rendono questa pellicola una perla che andrebbe vista da molte più persone;

4) Fight Club: un altro cult passato in sordina alla sua uscita. Riflessione con atmosfere nietzscheane e freudiane sulla moderna società postconsumista e sul senso di alienazione dell'uomo (e del maschio), condotta con lo stile tecnico e cinetico che avrebbe reso famoso David Fincher. Molti momenti sono surreali nel loro umorismo grottesco, ma per me è un pregio e non un difetto. Trovo sia uno dei pochi film tratti da un romanzo migliori di quest'ultimo;

5) 6) 7) Trilogia Lord of the Rings: film bellissimi anche solo a livello visivo, per non parlare dei dialoghi, della cura tecnica, delle atmosfere, di alcune scene (la sequenza nelle miniere di Moria, la battaglia del Fosso di Helm, la battaglia di Minas Tirith). Non si poteva rendere omaggio migliore a Tolkien, nonostante i puristi dell'epoca non fossero all'inizio entusiasti del risultato;

8) 9) 10) Trilogia di Matrix: per lungo tempo ho snobbato i film dopo il primo, ritenendoli meno ispirati e inutilmente contorti. Ora, anche per via di alcune esperienze di vita, riesco a cogliere meglio uno dei significati portati di tutta la trilogia, ossia l'importanza della scelta quando decidiamo di autodeterminarci. Con questa consapevolezza, i personaggi di Neo e Smith ne escono ancor di più potenziati, specie quest'ultimo che diventa a mio avviso uno dei cattivi più riusciti e a modo suo tragici del cinema di intrattenimento;

11) 12) 13) Trilogia The Naked Gun: e vabbè: c'è Leslie Nielsen nel ruolo della vita, ci sono gag diventate "leggendarie" (cit. Barney Stinson) e molte delle quali improponibili o non apprezzabili oggi. Che si vuole di più?

14) Boris - Il film: già basterebbero questa scena e quest'altra per renderlo un capolavoro, ma se ci aggiungiamo l'articolata riflessione sullo stato di "salute" del cinema italiano, corollario di quello sul mondo della tv espresso nella serie, si raggiungono vette olimpiche. E poi, grazie a questo film, ho imparato a rivalutare l'importanza del Parlamanto, a prescindere da chi lo occupa;

15) Hellboy II: The Golden Army: un cinecomic adulto, cupo, serio, e per questo oggi irrealizzabile. Del Toro inventa una storia di sana pianta usando i personaggi dei fumetti di Mike Mignola per parlare dei suoi temi, e offrirci tra le altre cose perle come questa. Bellissimo. Se decideranno prima o poi di fare un film basato sugli scritti di H. P. Lovecraft, il regista deve essere lui;

16) Batman vs Superman: Dawn of Justice: ne ho parlato tante volte sul forum e non voglio ripetermi. Mi limito a linkare tre scene: questa, questa e questa;

17) Mulholland Drive: il miglior film di Lynch, quello in cui la sua poetica contorta e piena di incubi incontra uno stile tecnico pulito e cristallino. Il risultato è un capolavoro, merito anche di un cast eccellente;

18) Totò, Peppino e la malafemmina: capolavoro della commedia italiana, uno dei tanti ma quello che mi fa più ridere e che ricordo con più affetto. "I fratelli Caponi hanno sempre pagato";

19) La forma dell'acqua: un connubio ben riuscito di bellezza estetica, atmosfera delicata ma con momenti di grande crudezza e tematiche ancora oggi attuali sull'ostracizzazione delle diversità, dove la diversità va intesa anche in senso caratteriale e legata a vissuto e sensibilità personale. Un film bellissimo;

20) Scary Movie 3: trama surreale, Charlie Sheen al massimo della forma, Leslie Nielsen, Anna Faris con le sue espressioni sempre stupefatte e sorprese. Magari facessero ancora commedie così.

Non avevo visto che avevi aperto questa discussione! 

Sono dieci o venti da mettere tra i preferiti? 

Sarebbero 10, ma non ti fare problemi 

Dai, allora butto giù 

Parto anche io con delle trilogie, passo più tardi per i film 'singoli'

- trilogia del dollaro: non ce n'è per nessuno, quello È il west come l'ho sempre immaginato io. Eastwood, Van Cleef, Volontè, Wallach danno vita a personaggi cinematografici impressi a fuoco nella memoria collettiva. 

- trilogia di Kung Fu Panda: personaggi caratterizzati benissimo, una comicità sottile che si intreccia con significati più profondi, come la fiducia in sé stessi e negli altri. Molto sottovalutato perché un'animazione. 

- trilogia LOTR : e che ve lo dico a fà, li vidi più volte al cinema e ogni volta che passano in chiaro li riguardo. So le battute a memoria, letteralmente, e ricordo con affetto una edizione DVD con tantissimi contenuti extra (mi fu sottratta da un mio ex malvagio) 

- trilogia Mad Max + Fury road: con il primo Interceptor Miller dà vita (a basso costo) a quel filone narrativo disto-catastrofico a cui attingeranno a piene mani moltissimi autori in seguito. Gibson eccelso, Hardy degno successore. 

Ho visto troppi film per fare una top 10. Un tempo segnavo i film che vedevo e mi aiutava, ma da qualche anno ho smesso di farlo.

Visto che si parla di trilogie, provo a fare una classifica delle trilogie che sono molte meno da ricordare.

1) Trilogia del dollaro

2) Trilogia del "Before" di Linklater

3) Il Padrino

4) Trilogia di Pusher

5) Trilogia sulla morte di Inarritu

6) Ritorno al futuro

7) Alien

8) Il signore degli anelli

9) Il cavaliere oscuro

10) Cattivissimo me

4 ore fa, Phoenix ha scritto:

ricordo con affetto una edizione DVD con tantissimi contenuti extra (mi fu sottratta da un mio ex malvagio) 

Mannaggia a lui! I DVD erano davvero ricchi di contenuti, credo che Jacksom sia stato uno dei primi a sdoganare anche questo aspetto. Vi ricordate che girò alcune scene apposta per determinati eventi? Ricordo per esempio quelle per gli MTV movie awards.

Il 6/3/2023 at 22:57, Lyra Stark ha scritto:

I DVD erano davvero ricchi di contenuti

Quell'edizione era davvero eccezionale, seguiva passo a passo l'enorme mole di lavoro legata al progetto. Dalla sceneggiatura coniugi Jackson+Boyens ai bozzetti di Howe, dalla creazione delle cotte di maglia (assemblate anello per anello!) alle miniature di Gran Burrone fino alle 'rifiniture digitali' del comparto Weta adibito, tutto e tutti invischiati nella colla dell'impegno e della passione per dare vita a una pietra miliare nella storia della cinematografia. 

E si vede ancora dopo... 20 anni? Mica male!

Che strano, ero convinto di aver già partecipato a questa o una simile discussione, ma non sono riuscito a trovare il commento.

Mi sono abbastanza chiari i miei 4-5 attori e 4-5 registi preferiti, ma classificare i dieci film è troppo. In ordine puramente cronologico, così evito di impazzire, e cercando di limitare a non più di uno-due film per attore/regista:

1990: Quei bravi ragazzi (vince Balla coi Lupi)
1993: Jurassic Park
1994: Pulp Fiction, Forrest Gump*
1995: Apollo 13 (vince Braveheart)
1997: Titanic*
2000-2001 : Il Gladiatore*, A beautiful mind* (ok non è lo stesso anno ma lo stesso clamoroso attore)
(2003: l'anno in cui termina la saga del Signore degli Anelli* e inizia la trilogia di Pirati dei Caraibi)
2006: The Departed*
2008: Iron Man, Il Cavaliere Oscuro & Benjamin Button (vince The Millionaire)
2009: Bastardi (vince The Hurt Locker)
2012-2013: Django (vince Argo) & The Wolf of Wall Street (vince 12 anni schiavo).
 

Nell'ultimo decennio altri film/annate pazzesche sono stati/e il 2014 (Birdman oscar rubatissimo), Il Caso Spotlight* e Mad Max (2015), BlacKKKlansman (2018) e naturalmente C'era una volta a Hollywood (2019), che lo dico a fare.

*Gli asteriscati sono i Migliori film agli Oscar

Qualche commento. Su Scorsese sono veramente combattuto, mi sento male a citarne solo tre. Se faccio prevalere Departed è più che altro per onorare la massima in medio stat virtus e per convenienza, così non mi allontano troppo dagli altri due. Spielberg, banalmente, è la mia personale risposta alla domanda "Chi è il cinema?". Il papà di Indiana Jones è anche il papà dei dinosauri, ed è lo stesso regista di Schindler's List, del soldato Ryan e di Munich? No way. Che uomo favoloso. Tarantino, che dire. Amo i piedi grandi film, i grandi registi, i grandi attori, le grandi colonne sonore e i dialoghi brillanti, i cult e le scene iconiche. Basta così. Con Forrest Gump in un colpo solo mi porto a casa Tom Hanks e Robert Zemeckis (l'uomo di Ritorno al Futuro !). Ron Howard, mito. Ridley Scott, pazzesco. Ma che anno è stato il 2008 O.O . Nolan e Christian Bale, Robert Downey Jr e il MCU, Brad Pitt e David Fincher. Idoli. Solo con questi riempirei la top 10.

Altri :
Commedie cult italiane che mi hanno letteralmente educato/cresciuto/formato:
la "trilogia" di Bud Spencer e Terence Hill (Lo chiamavano trinità, Continuavano a chiamarlo trinità e Altrimenti ci arrabbiamo) e la "trilogia" di Aldo, Giovanni e Giacomo (Tre uomini e una gamba, Chiedimi se sono felice, La leggenda di Al, John e Jack).

Commedie cult americane che mi hanno ... cit.:
Tropic Thuner, Parto col Folle e gli Una notte da leoni. Molti di quelli di/con Ben Stiller. I vari demenziali di Adam McKay con Will Ferrell e Steve Carell. Lebowski e Burn after reading dei Coen.

*Menzioni speciali che se fossi più vecchio senza dubbio sarebbero scolpite nella mia top ten*
Il Buono, il brutto, il cattivo (1966): nonostante l'età ancora se la cava alla grande, anche meglio di molti grandi film anni 70-80 per quanto mi riguarda. Il miglior film (di un regista) italiano/western di sempre? La più bella scena+colonna sonora della storia del cinema?
Il Padrino I, II e Apocalypse Now (1972-1979). Di nuovo, miglior accoppiata scena/colonna sonora della storia del cinema ?

Full Metal Jacket (1987) perchè non posso non ricordare anche Kubrick

Ecc. Ecc.

Amo il cinema e parecchio per questo mi chiamano vecchio 

@Mar bentornato!

2 ore fa, Mar ha scritto:

"Chi è il cinema?". Il papà di Indiana Jones è anche il papà dei dinosauri, ed è lo stesso regista di Schindler's List, del soldato Ryan e di Munich? 

Di ET e de Lo Squalo, tutti film che amo moltissimo.

Vedo che esiste almeno un'altra persona di cultura a cui piace Tropic Thunder e Parto col folle. Il secondo film in particolare è molto sottovalutato. Riguardo il primo, dico solo: 1) Tom Cruise 2) È sciroppo di glucosio 

17 ore fa, Lyra Stark ha scritto:

@Mar bentornato!

20 ore fa, Mar ha scritto:

"Chi è il cinema?". Il papà di Indiana Jones è anche il papà dei dinosauri, ed è lo stesso regista di Schindler's List, del soldato Ryan e di Munich? 

Di ET e de Lo Squalo, tutti film che amo moltissimo.

Grazie Lyra 

Comunque hai ragione ! Diciamo che ho cercato di limitarmi il più possibile agli anni novanta/duemila.

17 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

Vedo che esiste almeno un'altra persona di cultura a cui piace Tropic Thunder e Parto col folle. Il secondo film in particolare è molto sottovalutato. Riguardo il primo, dico solo: 1) Tom Cruise 2) È sciroppo di glucosio 

Ho dimenticato di citare pure Scary Movie 3 ! E Mars Attacks !

Ah benone, l'aeronautica è arrivata con i nuovi aerei circolari (cit.) 

Il 5/3/2023 at 14:44, Euron Gioiagrigia ha scritto:

 

3) L'Avvocato del Diavolo: un film passato sotto silenzio appena uscito ma poi diventato cult, e a ragione. Le performance di Pacino, Reeves e della Theron, i due celebri monologhi del primo, le articolate riflessioni sull'Uomo e su Dio ("He's an absent landlord!") rendono questa pellicola una perla che andrebbe vista da molte più persone;

4) Fight Club: un altro cult passato in sordina alla sua uscita. Riflessione con atmosfere nietzscheane e freudiane sulla moderna società postconsumista e sul senso di alienazione dell'uomo (e del maschio), condotta con lo stile tecnico e cinetico che avrebbe reso famoso David Fincher. Molti momenti sono surreali nel loro umorismo grottesco, ma per me è un pregio e non un difetto. Trovo sia uno dei pochi film tratti da un romanzo migliori di quest'ultimo;

 

5) 6) 7) Trilogia Lord of the Rings: film bellissimi anche solo a livello visivo, per non parlare dei dialoghi, della cura tecnica, delle atmosfere, di alcune scene (la sequenza nelle miniere di Moria, la battaglia del Fosso di Helm, la battaglia di Minas Tirith). Non si poteva rendere omaggio migliore a Tolkien, nonostante i puristi dell'epoca non fossero all'inizio entusiasti del risultato;

 

18) Totò, Peppino e la malafemmina: capolavoro della commedia italiana, uno dei tanti ma quello che mi fa più ridere e che ricordo con più affetto. "I fratelli Caponi hanno sempre pagato";

Quelli sopra sarebbero sicuramente anche nella mia lista (preciso di non aver visto tutti quelli citati da Euron e dagli altri…sì, criticatemi, me lo merito!) 

Altri film tra i miei preferiti (sempre in ordine rigorosamente sparso)

Into the wild

Inception ()

Il Pianista

minority report

prova a prendermi

the prestige

C’era una volta a Hollywood

… diciamo che limitarsi a 10/11 è un po’ difficile

Ti posso dire che trovo Inception troppo macchinoso e generalmente gli preferisco Interstellar (che per me è l'epitome della poetica di Nolan, dopo si è fatto troppo estetizzante)? @Daenys The Dreamer