Fra Neri e Verdi durante la Danza dei Draghi
Fra Drago Rosso e Drago Nero durante la rivolta dei Blackfyre
Fra lealisti Targaryen ed il ribelle Baratheon durante la Guerra dell'Usurpatore
Durante la Guerra dei Cinque Re
Voi da che parte vi sareste schierati? Tenendo in considerazione simpatie personali e/o legittimità delle rispettive motivazioni.
Io personalmente scelgo i primi di ogni punto (tranne l'ultimo), anche se la vicenda dei figli di Helaena non mi è mai andata giù.
Danzate
"Egg? Egg, stavo sognando di essere vecchio."
- tronodiferro su Tumblr - @SerPunk_thetall su Twitter
"Ho sognato di te e di un drago morto, sai. Una grande bestia, enorme, con ali così ampie che potevano coprire questo campo.
Ti era caduto addosso, ma tu eri vivo e il drago era morto."
"Braavos è bella, ma non ci vivrei."
1)durante la danza tra i neri, anche se la stessa rhaenyra oltre a aegon non era esente da colpe, ma la responsabilita principale è stata degli hightower.....
2)probabilmente tra i lealisti...
3)sicuramente con lo schieramento stark-baratheon-arryn-tully, ribellione che sarebbe stata inevitabile in ogni caso, anche se rhaegar non fosse scomparso con lyanna e anche se aerys non avesse chiesto la testa di ned e robert a jon arryn, lo stesso rhaegar avrebbe agito contro il padre se avesse vinto sul tridente!
4)avrei sperato in un'alleanza tra robb e stannis, uno in guerra per liberare il padre e le sorelle, tenersi il nord e tornarsene a casa, l'altro quello con la maggiore legittimita al trono rispetto a joffrey e renly!
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Il bello di tutte queste situazioni è che entrambe le parti hanno le loro ragioni e i loro torti, e la prosa ambigua di Martin, sia nei romanzi che nei suoi libri enciclopedici, lascia molto adito alle differenti interpretazioni dei lettori.
Fra Neri e Verdi durante la Danza dei Draghi
Non ho molto ricordo di questo evento, avendo letto TWOIAF circa tre anni fa e non essendo arrivato ancora durante la lettura di F&B a questo punto. Tuttavia, considerando che era volere di Viserys che Rhaenyra fosse regina, direi che mi schiero con i Neri.
Fra Drago Rosso e Drago Nero durante la rivolta dei Blackfyre
Qui vado per simpatia e dico Drago Rosso, visto che era la fazione di Bloodraven (che è figlio di Blackwood, e tra Blackwood e Bracken preferisco sempre i primi). Tuttavia subisco molto anche il fascino di Bittersteel, e di tutto il suo lascito compresa la Golden Company.
Fra lealisti Targaryen ed il ribelle Baratheon durante la Guerra dell'Usurpatore
Qui non ho dubbi e dico Robert Baratheon. Aerys e Rhaeghar avevano fatto troppi errori, e meritavano di essere buttati giù.
Durante la Guerra dei Cinque Re
Stannis Stannis Stannis
1) Con i neri. Perchè avevano ragione, e soprattutto per gli alleati Velaryon: tra il Serpente di Mare, moglie, figli e zio tutta la casata sembra emergere come una tra le più fighe.
2) contro Daemon, una figura odiosa ad un livello inusuale persino tra i draghi...
3) Con i lealisti: Rhaegar con tutti i suoi difetti poteva ancora diventare un buon re, meglio del padre e di Robert sicuro. Con Tywin come Mano e Cersei come amante sarebbe stata una storia interessante e meno sanguinosa.
4) con Renly il Progressista Gentile, un re di cui Westeros avrebbe avuto molto bisogno **
Uh! Mi piace questo topic!
Eh concordo con la premessa di Euron, ogni parte in gioco ha le proprie comprensibili ragioni e la propria parte di torto. Come ci ricorda sempre Martin, ogni fazione ha i propri eroi, è solo una questione di prospettiva il determinare quale sia il protagonista e quale l'antagonista. Veniamo al dunque.
Fra neri e verdi durante la danza dei draghi. Né Rhaenyra, né Aegon, brillano per particolare merito. Chi brilla meno di tutti è Viserys, che nell'indicare Rhaenyra come suo successore, risulta incapace di dare un indirizzo di peso, oltre che in totale dissenso con quello del suo predecessore. Ma ancor meno brillano gli Hightower, completamente mangiati dalla loro ambizione. Tra gli umani coinvolti, fatta eccezione per Aemond, trovo che i personaggi di maggiore interesse siano schierati tra le fila dei neri: i Velaryon (Laena - precedente al loro dispiegamento ma la amo e non ci posso far nulla XD -, Rhaenys, Corlys, Laenor - un po' meno degli altri) intesi in senso allargato (i fratelli "Strong", Baela, Rhaena, Addam e Alyn) e, in particolare, il mio preferito della vicenda, Daemon Targaryen, nel bene e nel male, uno dei maggiori personaggi che incarna il grigio à la Martin. Un personaggio che, tra alti e bassi, avrei preferito vedere sul trono al posto di Viserys. Quindi Neri.
Menzione speciale per Seasmoke e Tessarion: la loro danza e l'intromettersi di Tessarion nella lotta tra Seasmoke e Vermithor sono memorabili.
Fra drago rosso e drago nero durante la rivolta Blackfyre. Questa è la più difficile. Tra Daeron e Daemon, preferisco Daemon. Ma se penso ai loro padri, o millantati tali, le cose si ribaltano. Se penso a Bittersteel Vs Bloodraven, preferisco BloodRaven. Ma mi piacerebbe molto se sul Trono di spade, a distanza di anni, finisse per sedere un Blackfyre facendo finta di essere un Targaryen, quindi, come anticipavo, questa è la più difficile e non so scegliere.
Black or red, a dragon is still a dragon.
Fra lealisti Targaryen e il ribelle Baratheon durante la guerra dell'Usurpatore. Rhaegar sempre e comunque. Gli si attribuiscono molti errori, ma c'è la gran possibilità che sia stato fedele a sé stesso e al proprio ideale. Del resto, col senno di poi, Robert non si può dire sia stato un regnante indimenticabile, né un uomo indimenticabile:
For the first time in years, he found himself remembering Rhaegar Targaryen. He wondered if Rhaegar had frequented brothels; somehow he thought not.
Durante la guerra dei cinque re. Anche qui, come non concordare con Ned, l'erede è Stannis. Ma se Ned si fosse unito a Renly ad Approdo, o Renly si fosse unito a Stannis, o Stannis avesse accettato l'alleanza con Robb... Insomma, temo che per Stannis non sia destino.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
Che bella discussione! Davvero originale!
Allora...
- Nella Danza dei Draghi mi sarei schierato con Rhaenyra per motivazioni di legittimità e di simpatia. Viserys aveva fatto giurare ai lord di rispettare la sua volontà e un giuramento dovrebbe valere fino a prova contraria, anche se dal suo pronunciamento sono passati decenni... Personalmente mi da fastidio che nelle linee dinastiche Rhaenyra non venga menzionata e venga menzionato Aegon II, che null'altro è che un usurpatore; l'unica consolazione è che alla fine sul trono siede un figlio di Rhaenyra, Aegon III. Riguardo alla simpatia per i neri, più che per Rhaenyra stessa, la provo per gli alleati che aveva dietro, tra cui mi hanno sempre affascinato Rhaenys la Regina-che-non-fu e Corlys (badass) Velaryon. Sul lato dei verdi, l'unico per cui provo molta ammirazione è il principe Daeron Targaryen, il cavaliere di Tessarion, che sembra essere stato un abile cavalcatore di draghi; per il resto mi è sempre sembrata una banda di ambiziosi senza scrupoli, una sorta di Tyrell ante litteram. Forse l'aria dell'Altopiano favorisce questi atteggiamenti meschini...
- Nelle Ribellioni Blackfyre per i lealisti Targaryen, senza dubbio. Bloodraven è davvero un personaggio interessantissimo: molto scaltro e furbo, come Primo Cavaliere è stato abilissimo, è riuscito a soffocare tutte le rivolte che gli passavano davanti, in più ha mille volte l'abilità di un Varys. Mi piacerebbe sapere un po' di più dei suoi anni nei Guardiani della Notte, anche lì deve aver fatto grandi cose. I Blackfyre basavano la loro pretesa su una presunta tradizione, il passare la spada ancestrale dei Targaryen all'erede, che non era una legge ma era una prassi non definita giuridicamente, ergo non avevano ragione.
Riguardo invece alla Sesta ribellione Blackfyre (perché io la considero tale), io mi schiero senza dubbio con fAegon VI. Le alternative non sono molto allettanti (ci sarebbe Dany ma mi sta antipatica... ) e in più sulla sua pretesta si stanno addensando i sostegni di Dorne e di Altogiardino (perché sì, i Tyrell cambieranno fazione ancora una volta). Se fAegon sposa Arianne e Margaery, come spero, diventerò il più grande sostenitore Blackfyre che esista!
- Riguardo alla Ribellione di Robert entrambe le parti hanno ragione. I lettori sono per forza spinti a sostenere le ragioni dei rivoltosi perché la saga è raccontata da loro e dai loro figli e discendenti... tuttavia mi fanno storcere il naso quelle alleanze strette i lord del Nord e del Sud: Brandon che avrebbe dovuto sposrea Cat, Lysa che avrebbe dovuto sposare Jaime, Lyanna che avrebbe dovuto sposare Robert, il tutto con il paterno sostegno di Jon Arryn, è tutto troppo sospetto... A mio parere, una ribellione covava da molto tempo e alla fine si è realizzata secondo gli schieramenti pensati da Rickard Stark, Hoster Tully e Jon Arryn: Nord, Valle di Arryn, Terre dei Fiumi, Terre della Tempesta e infine Terre dell'Ovest contro Trono di Spade, Altopiano e Dorne. Che sia scoppiata per il "rapimento" di Lyanna è del tutto accidentale, sarebbe scoppiata comunque e in ogni caso. (Tra parentesi trovo molto meschino che i Tully si siano ribellati ai Targaryen quando è solo per merito dei Draghi che sono Lord Protettori delle Terre dei Fiumi... almeno i Tyrell sono rimasti coerenti con se stessi e hanno sostenuto la casata che li ha elevati dal nulla!) Rhaegar sarebbe stato un ottimo re, non ai livelli di Jaehaerys il Conciliatore ma magari di un (bistrattato) Viserys II. Le motivazioni delle sue azioni non saranno chiare fino alla fine della saga, per cui diciamo che mi sarei schierato per Rhaegar con riserva.
- Nella Guerra dei Cinque Re la legittimità va a farsi benedire, poiché altrimenti dovrei sostenere Joffrey, che ufficialmente era e resta un Baratheon. Quindi in barba a qualsiasi ragionamento mi sarei schierato con Renly perchè: 1) mi era simpatico ("Dente di Leone lo chiamava quello spiedino!" e la faccenda della Pesca sono solo due delle sue uscite migliori); 2) aveva il sostegno dei Tyrell, che sono la mia casata preferita; 3) aveva l'esercito più forte e avrebbe preso senza problemi Approdo del Re; 4) se consigliato bene avrebbe potuto allearsi con Robb, magari concedento più autonomia al Nord, e insieme sconfiggere i Lannister, mentre Stannis non sarebbe stato un grande problema (magari l'avrebbe nominato Lord di Capo Tempesta ma visti i trascorsi non credo...). Purtroppo la cosa è andata come è andata, e dunque mi ritrovo diviso tra legittimità e simpatia. Per legittimità dovrei sostenere Stannis, ma sicuramente il suo caratteraccio, la sua inflessibilità, la sua poca presa sui sudditi e l'avere al fianco una sacerdotessa rossa non aiuteranno a portare pace nel Continente Occidentale, se mai dovesse arrivare sul trono. Per simpatia, invece, sostengo Aegon VI per le motivazioni sopraddette. Pensiero totalmente a caso: anche una Myrcella sul trono non mi dispiacerebbe affatto! Ci vuole un po' di tocco femminile al mondo di Westeros, su!
Sui primi due casi non saprei cosa dire visto che fire & blood non l' ho letto e la ribellione blackfyre non sono mai riuscito a coglierla nelle migliaia di pagine delle cronache. Riguardo a robert vs i targaryen ovunque mi trovassi nei sette regni penso mi sarei imboscato e avrei aspettato la fine delle ostilità. Tutto questo ovviamente senza essere un cavaliere che ha giurato fedeltà a qusto o quel padrone. Da componente del "popolo" passare da un signorotto locale ad un altro non mi pare offra un qualsiasi salto di qualità. Non sapendo come fossero i sette regni sotto l' ultimo targaryen e leggendo come siano all' inizio delle cronache l' utilità della ribellione mi pare sia stata veramente minima.
Per quanto riguarda la guerra dei 5 re tornano gli stessi dubbi e problemi della ribellione di robert. Seguire uno stannis o uno robb stark che vantaggi mi porta? Il governo di tywin lannister sarebbe stato migliore di quello di un renly baratheon?
In soldoni penso che la cosa migliore nelle vari guerre sarbbe stata quelle di non parteggiare per nessuno ma fare affari con le varie parti vendeno vettovaglie, armi, trasporti etc Cinicus mode
Prima quelle facili: 3). La ribellione di Robert è forse la guerra più giusta mai accaduta a westeros. Aerys è indifendibile e lo stesso raegar, nn spiegando le sue motivazioni e combattendo per il padre, si è messo nel torto alla grande.
4) nella wo5k dipenderebbe molto da dove si trovano le mie terre. Anche il conoscere più o meno bene la Corte di approdo influenzerebbe la mia reazione alle lettere di stannis. Ciò nn dimenticando che se renly vincesse passerebbe il messaggio che chiunque può diventare re o lord, basta abbia un esercito più grande e sostenga di essere migliore del legittimo detentore della carica.
2) drago rosso ma se fossi nato in una famiglia del reach o delle Stormlands potrei avere motivi per odiare i dorniami. Fossi stato poi un filo rosso circondato da vicini neri sarei stato neutrale
Come lettore i rossi senza dubbio.
Guarda caso aegon 4 ha iniziato a dubitare della legittimità di daeron solo dopo che il secondo ha iniziato a opporsi alle sue politiche
1) I neri perché raenyra era l'erede designata (anche se vyserys così facendo è andato contro il principio alla base della sua elezione).
Danza dei Draghi
Mi sarei schierato con i neri, principalmente perché Viserys aveva disegnato Rhaenyra come suo erede, anche se poi non ha avuto più il coraggio di ribadirlo veemente dopo la nascita di Aegon. Mi è piaciuto molto come inizialmente abbiano lavorato sull'ottenere buone alleanze, ho apprezzato soprattutto a livello politico il matrimonio tra Rhaenyra e Daemon, molto più che quello con Laenor.
E poi diciamo che Addam Velaryon è il personaggio che ho amato di più.
Ribellione Blackfyre
Sarei rimasto fedele alla corona, non ho mai ben capito i vantaggi di schierarsi con il Drago Nero. E poi Daeron II è stato uno dei migliori re Targaryen, anche se forse mancava un pò di carisma rispetto al fratellastro Daemon, ma per regnare non serve una spada in acciaio di Valyria.
Ribellione di Robert
Avrei cercato di far sedere sul Trono Rhaegar, cospirando ai danni del Re Folle.
Avrei potuto appoggiare Robert solo se i Sette Regni alla fine della Ribellione fossero tutti tornati indipendenti, con le Crownlands un pò spartite.
Con una casata dei Sette Regni, che è sempre stata alla pari delle altre fino a quel momento in termini di potere ed influenza, mi sarebbe venuto difficile sostenere la Ribellione di Robert per come si è risolta.
Guerra dei Cinque Re
Mance Rayder vale?
Per quanto riguarda il Trono di Spade Stannis è il re legittimo, Renly è la scelta più logica, Joffrey è un bastardo, Robb è "un ragazzo che gioca a far la guerra", Balon è ridicolo.
Sono combattuto tra Stannis e Renly, il primo è quello che dovrebbe essere giustamente il Re, il secondo forse sarebbe un Re non molto migliore del primo. All'inizio della guerra Renly mi sembra la scelta più allettante. Mi sarebbe piaciuto vedere Robb regnare un Nord indipendente, ma non avrei mai sostenuto una sua pretesa al Trono.
40 minutes fa, Lorimas Martell dice:il secondo forse sarebbe un Re non molto migliore del primo
Mah, permettimi di dubitare di tale affermazione. Stannis è intransigente, spietato, rigido, ma nonostante tutto (o forse proprio per questo) porterebbe la vera giustizia a Westeros, facendo tabula rasa di corrotti e approfittatori. Renly è solo apparenza, ed è il simbolo stesso dell'illegalità visto che non ha davvero NESSUN diritto ad accedere al trono.
Bellissimo post!
Provo a dare il mio contributo :
1) I Verdi, la scelta di Viserys era chiara, ma altrettanto chiara è la legge : una donna non può salire al trono, il concilio del 101 si era espresso chiaramente.
Aggiungo anche che l'ascesa di Rhaenyra avrebbe significato di avere un bastardo sul trono e la fine della Dinastia Targaryen sul trono di spade.
Resto un po' basito quando si parla di maggiore simpatia dei neri, Daemon e Rhaenyra si sono macchiati di crimini atroci durante la Danza (omicidio di Jaehaerys, tortura e mutilazione di Tyland Lannister, condanna a morte di Nettles,ecc..). Dei Neri salvo solo i Velaryon, traditi e umiliati più volte da Rhaenyra (tradimento di Laenor compreso).
2) Drago Rosso : per quanto Daemon mi resti simpatico come personaggio, Daeron era nettamente un sovrano migliore e legittimo a differenza del fratellastro.
3) Casa Targaryen : Sì è vero Aerys II era un re pessimo ed ingiusto, ma Casa Targaryen non era solo il Re Folle.
Rhaegar, nonostante i suoi errori, sarebbe stato un re nettamente superiore a Robert Baratheon che oltre a portare al collasso finanziario il regno, con alcune sue scelte ha gettato i semi della futura guerra civile.
4) Stannis Baratheon : è il re legittimo ed è l'unico che ha un profondo senso di giustizia, dovere ed onore fra i pretendenti al Trono di Spade.
Menzione speciale per Robb, personaggio che mi resta profondamente simpatico (come tutti gli Stark del resto), fossi stato un uomo del Nord lo avrei seguito fino in fondo.
È vero, Renly è un pò un ruffiano, inesperto e troppo ambizioso. Però sono abbstanza convinto che se Stannis avesse conquistato KL avrebbe trovato difficoltà a riappacificare i Sette Regni, perché non so quanto i suoi giudizi netti, seppur infinitamente super etici, avrebbero portato ad un equilibrio di potere. Personalmente preferisco la dilplomazia alla Giustizia dura e pura. Non penso che Stannis sarebbe stato un cattivo Re, anzi, però credo che Renly, una volta sul Trono, sarebbe stato più capace a tenere a bada i Sette Regni.
Comunque sono d'accordo che la prestesa di Renly sia totalmente illegittima, però non so quanto Renly fosse solo apparenza, più che altro non c'è stato modo di vederlo dato che muore ancora prima di fare qualcosa "da Re".
Poi in realtà il trono degli uomini del Sud non mi interessa.
4 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:
Mah, permettimi di dubitare di tale affermazione. Stannis è intransigente, spietato, rigido, ma nonostante tutto (o forse proprio per questo) porterebbe la vera giustizia a Westeros, facendo tabula rasa di corrotti e approfittatori. Renly è solo apparenza, ed è il simbolo stesso dell'illegalità visto che non ha davvero NESSUN diritto ad accedere al trono.
È vero, Renly è un pò un ruffiano, inesperto e troppo ambizioso. Però sono abbstanza convinto che se Stannis avesse conquistato KL avrebbe trovato difficoltà a riappacificare i Sette Regni, perché non so quanto i suoi giudizi netti, seppur infinitamente super etici, avrebbero portato ad un equilibrio di potere. Personalmente preferisco la dilplomazia alla Giustizia dura e pura. Non penso che Stannis sarebbe stato un cattivo Re, anzi, però credo che Renly, una volta sul Trono, sarebbe stato più capace a tenere a bada i Sette Regni.
Comunque sono d'accordo che la prestesa di Renly sia totalmente illegittima, però non so quanto Renly fosse solo apparenza, più che altro non c'è stato modo di vederlo dato che muore ancora prima di fare qualcosa "da Re".
Poi in realtà il trono degli uomini del Sud non mi interessa.
Vediamo...
1) La Danza dei Draghi:
Personalmente mi stanno sulle scatole entrambe le fazioni. Rhaenys mi sembra una mezza-psicopatica e lei e Daemon si sono macchiati di crimini orrendi. D'altra parte i Verdi sono indifendibili e sono loro ad aver iniziato la guerra.
Quindi, non so...
2) La ribellione Blackfire:
Personalmente penso che il legittimo erede sia Daemon, cionostante mi sarei schierata dalla parte di Daeron. Chi ca**o vorrebbe il figlio di Aegon il Mediocre e di Daena sul trono, quando c'é il figlio di Aemon e di quella santa donna di Naerys?
Mi sorprende inoltre il fatto che tutti diano per scontato che Young Griff sia un Blackfire. Per mi sta scartando l'opzione piú probabile, ovvero che non sia né un Targaryen, né un Blackfire;
3) Ribellione di Robert:
Avrei combattuto per distruggere il giogo dei Targaryen, ma appena Robert si fosse seduto su quell'ammasso di ferro mi sarei ribellata. Un pó come Balon Greyjoy, che sará pure uno dei piú grandi str***i dei Sette Regni, ma aveva ragione a ribellarsi. Non penso che Hoster Tully e Rickard Stark stavano complottando per rovesciare i Targaryen. Penso anzi (ma é una mia teoria personale) che Hoster Tully inizialmente fosse coinvolto nel piano di Rhaegar per rovesciare Aerys. Poi avrebbe deciso di schierarsi contro Rhaegar, ma in cambio avrebbe preteso che Lysa sposasse Jon Arryn;
4) La guerra dei Cinque Re:
Dipende dalla regione in cui uno vive. Se fossi stata del Nord mi sarei schierata con Robb. Se fossi stata del Sud invece... Stannis é il legittimo erede, sí, ma di un regno che non esiste. I Sette Regni sono sette realtá slegate, messe insieme dal terrore di un drago prima, dal fantasma di quel drago poi ed infine dell'alleanza tra cinque grandi casate. Non dal pezzo di carta della Cittadella che dice che ora il trono é dei Baratheon, ma dell'alleanza tra Arryn, Baratheon, Lannister, Stark, Tully. Quando questa alleanza é crollata, il reame si é semplicemente e naturalmente disgregato. Quindi penso che non mi sarai schierata dalla parte di nessuno, ma sarei rimasta neutrale, a guardare gli altri scannarsi per qualcosa che non esiste piú.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
3 minutes fa, Figlia dell' estate dice:Un pó come Balon Greyjoy, che sará pure uno dei piú grandi str***i dei Sette Regni, ma aveva ragione a ribellarsi.
Balon lo ha fatto solo per riprendere l'antica via, ossia razziare, rubare e rapire donne. Non mi sembrano proprio nobili ideali.