Credo che il sangue c'entri sicuramente e sarà determinante ma che il bandolo della matassa si riduca a un altare lo troverei francamente riduttivo. 

E' una teoria interessante se qualcosa nelle cripte - altare o altro o il luogo stesso, magari solo perchè è stato usato all'inizio per far nascere il primo Estraneo - rimane il 'centro' che assicura la loro esistenza ora: in quel caso abbiamo finalmente un motivo per questa invasione! Non gli interessa coprire di ghiaccio il mondo nè sterminare l'umanità...vogliono 'solo' riconquistare il loro luogo sacro e metterlo al sicuro, e ora possono provarci, visto che per la prima volta sia la Barriera che il potere degli Stark si è indebolito...finora 'c'è sempre stato uno Stark'.

Guerra di religione! Per una volta però costruita su un vero vantaggio materiale e non su amici immaginari.

Ha poco senso invece che un singolo altare, in particolare quell'altare, sia ancora necessario per creare gli Estranei: come hanno fatto ad utilizzarlo dalla fondazione di Grande Inverno in poi? Abbiamo in totale gli stessi Estranei di migliaia di anni fa, nemmeno uno di più? Improbabile: se non hanno altri mezzi di convertire umani (bambini) in Estranei, perchè hanno continuato a raccogliere i figli di Craster? 

Comunque non prenderei per oro colato gli indizi nella serie sulla questione Estranei stessi, anche se questo sviluppo in particolare tra le visioni di Bran è molto interessante: ricordiamoci che GOT7 

E' una deviazione piuttosto pesante.

Per quanto non faccia impazzire nemmeno me tutta la questione altare, quello su cui mi premeva mettere l'accento era una presunta nuova ipotesi di correlazione tra questi sacrifici, SPOILER GOT

e quelli descritti nel POV di riferimento. Mi sembra una cosa da non escludere a priori, ecco, in quanto potrebbe rivelarci qualcosa di importante sulla creazione del primo Other o Re della Notte che dir si voglia. 

Le visioni che ha Bran nei libri, quelle relative ad un'epoca in cui di Grande Inverno si sa ancora poco, sono ad oggi tra le più misteriose ed enigmatiche. 

L'espediente altare potrebbe semplicemente fungere da promemoria di quanto accadde un tempo, e rivelarsi più importante di quanto si creda, ed anche a me non piace moltissimo come chiave di volta della storia, ma ammesso che Martin abbia rivelato che invece lo sarà, e qui si andrebbero ad inserire SPOILER GOT8

ci sta che gli autori fin dall'inizio abbiano inserito questo altare sia nella storia, mostrandoci il sacrificio di Craster, sia nelle visioni di Bran.

24 minutes fa, Neshira dice:

è stato usato all'inizio per far nascere il primo Estraneo - rimane il 'centro' che assicura la loro esistenza ora: in quel caso abbiamo finalmente un motivo per questa invasione! Non gli interessa coprire di ghiaccio il mondo nè sterminare l'umanità...vogliono 'solo' riconquistare il loro luogo sacro e metterlo al sicuro, e ora possono provarci, visto che per la prima volta sia la Barriera che il potere degli Stark si è indebolito...finora 'c'è sempre stato uno Stark'.

[…]

Ha poco senso invece che un singolo altare, in particolare quell'altare, sia ancora necessario per creare gli Estranei: come hanno fatto ad utilizzarlo dalla fondazione di Grande Inverno in poi? Abbiamo in totale gli stessi Estranei di migliaia di anni fa, nemmeno uno di più? Improbabile: se non hanno altri mezzi di convertire umani (bambini) in Estranei, perchè hanno continuato a raccogliere i figli di Craster? 

Sì, altra lettura interessante, una sorta di totem per gli Estranei. Ovvio che la profonda deviazione che SPOILER GOT

rimette un po' il tutto in discussione. 

Troverebbero così finalmente una spiegazione sia i sacrifici descritti sia la leggenda del sangue di uno Stark che deve esserci necessariamente a Grande Inverno. Se questo sangue fosse da intendersi in maniera letterale, ecco che i sacrifici di sangue fatti in antichità assumerebbero ancora più valore.

Sul tuo secondo quesito, credo che quell'altare ormai serva più che altro a tutelare gli Estranei, per quanto non possano crearne di nuovi hanno pur sempre un esercito di non morti che potenzialmente aumenterà a dismisura le proprie fila.

E' una teoria interessante, ripeto, inserita in una molto più vasta su Azor Ahai, ma per lo meno cerca di dare un senso a molte cose che per ora sono confuse ma che sicuramente leggeremo in TWOW (se lo leggeremo..)

Affascinante, come teoria, ma se ho capito bene, i redditisti che hanno elaborato la teoria la basano su GoT ma prendono in esame elementi dei libri. Che su visioni di Bran ed Estranei mi pare divergano nettamente...

Sì, esatto, anche io ho gli stessi dubbi proprio su questo punto, le visioni di Bran mostrate nella serie sono molto differenti da quelle dei libri, per questo tendo a prendere la teoria con le pinze; al netto di tutto, ho estrapolato la parte in cui si teorizza di sacrifici compiuti in epoche remote al Nord per cercare di capire qualcosa in più su quel passaggio del libro che resa veramente criptico. Ma quest'ultima è una mia libera associazione.

Per non parlare del fatto che anche la situazione Estranei è trattata in modo differente.

Ad ogni modo io credo che il sangue Stark sia una componente importante nella faccenda.

Il sangue Stark è senz'altro dotato di "caratteristiche" particolari, se diamo per scontato che Benjen sia Manifredde, allora c'è uno Stark che è riuscito a conservare quantomeno la propria coscienza dopo essere risorto grazie al potere degli Estranei.

Il particolare sangue stark però mi pare solo il risultato di discussioni sui forum in attesa dei libri.. Se george ha pensato qualcosa del genere l' ha scritto e sepolto tra le righe da qualche parte in 5000 pagine delle cronache..

Magari la particolarità del sangue Stark sta nel fatto che discendono da Azor Ahai

Leggenda AA e pure l' eventuale discendenza degli stark.. Se mai uscirà il prossimo libro potrebbe lasciarci senza notizie certe sugli eventi dell' età dell' alba e dell' era degli eroi.

solo discussioni mi pare esagerato....

1)che ci sia un legame tra stark e grande inverno è evidente fin dai tempi dei primi uomini

2)non so in quante famiglie(meglio nuclei familiari in questo caso)ci siano 3-4 metamorfi

3)è possibile che ci siano collegamenti con gli stark riguardo a personaggi antichi come il NK letterario

il loro tutto è tranne che un sangue comune.....

Finchè non leggeremo TWOW saranno solo ipotesi, ad ogni modo non credo che Martin abbia speso tanto tempo, seppur centellinato, a renderci noti gli ancestrali legami tra gli Stark e la loro storica dimora e tra questa ed ancor più antichi sortilegi - di sangue e non - che ne impregnano ogni pietra.

Dato per assodato che sulla questione origine degli Estranei/Re della Notte libri e serie oramai differiscano, mi pareva interessante isolare da tutta la teoria su AA la questione dei sacrifici di sangue che in tempi remoti sicuramente si era usi fare a Grande Inverno, o se vogliamo nel Nord in generale.

Se fosse confermato che taluni sacrifici furono fatti per garantire una sorta di pace, un patto, un armistizio tra i Primi Uomini ed i White Walkers, nulla toglie che un nuovo sacrificio possa porre fine alla nuova Lunga Notte. 

e riallacciarsi magari al discorso AA-NN...

Io non darei per assodato che le origini degli Estranei nella serie siano diversi rispetto ai libri. A me l'idea che i nemici dell'umanità siano solo delle macchine da guerra creati dagli esseri più pucciosi dell'universo sembra molto da Martin. In primis perché ricorda più la fantascienza che il fantasy, secondariamente perché così la colpa di tutto ricade  sui figli della foresta ma anche sugli uomini che li hanno voluto sterminare. Una volta mio fratello mi ha fatto notare una cosa: non puoi dire che il Re della Notte sia il cattivo, esattamente come non potresti dire che un robot è cattivo. In terzo luogo, si creerebbe un parallelismo tra la religione degli Antichi Dei e quella di Rhllor. Come i sacerdoti rossi partoriscono le ombre, i figli della Foresta creano gli Estranei (che sono spesso associati nei libri a delle ombre bianche). I primi vedono il futuro, i secondi il passato, gli uni amano la luce, gli altri amano l'oscurità. Ma soprattutto: la religione di Rhllor è legato al fuoco, se i Figli della Foresta sono legati agli Estranei potrebbero rappresentare il ghiaccio, e allora è probabile che la canzone del ghiaccio e del fuoco non si riferisca solo allo scontro tra il ghiaccio (Estranei) e il fuoco (Draghi), ma anche all'unione tra il ghiaccio e il fuoco, tra la magia degli Antichi Dei, e quella di Rhllor (che è collegata ad Asshai, ma anche all'antica Valeria), in tal modo avremmo: Bran=ghiaccio; Daenerys=fuoco; Jon=ghiaccio+fuoco. E si spiegherebbe anche il simbolo della spirale (che indica l'armonia). Sul Re della Notte: per me D&D l'hanno chiamato così perché era più figo, ma in realtà è sostanzialmente il Great Others di cui parla Melisandre, una sorta di sacerdote oltre che di capo (e infatti nella 4x4 vediamo il Re della Notte davanti a un altare). Anche se secondo me nei libri l'Estraneo-capo è una lei, una sorta di ape-regina, che è quella di cui parla la Vecchia Nan. Parlando delle cripte, anch'io penso che ci sia qualcosa di importante nei libri e penso che questo qualcosa sia il corno di Joramun. Nei libri c'è scritto che Joramun si coalizzò con gli Stark di Grande Inverno per sconfiggere il tredicesimo Lord Comandante, anche detto il Re della Notte. Secondo me dopo Joramun ha deciso di affidare il corno agli Stark, che l'hanno nascosto nelle cripte, Melisandre lo sa ed è per questo che ha inviato Mance a Grande Inverno, per poterlo distruggere. Ma - tenetevi forte - per distruggerlo servirà un sacrificio umano, così bruceranno Sheeren, ma a sorpresa sarà proprio questo che attiverà il corno, facendo crollare la Barriera. L'ho sparata troppo grossa?