Ill disprezzo o meglio la riprovazione di Tywin per Jaime ( ma lui desidera sempre che Jaime gli succeda) non credo siano per una mano mozzata, ma per le circostanze,anche precedenti,che hanno portato al taglio della sua mano

Se Jaime avesse subito questa mutilazione in una guerra vinta ,portando lustro alla casata Lannister,credo che Tywin avrebbe accettato tutto di buon grado e avrebbe fatto del figlio un eroe,era un politico mica per niente

Figurati, il mio era un intervento in generale non rispondevo al tuo anche se ho scritto subito sotto.

Certo riconosco i meriti letterari del personaggio e molte delle caratteristiche che qui avete sottolineato, come anche il fatto che sotto molti punti di vista puó apparire charmant, ma appunto come ho scritto rilettura dopo rilettura col senno di poi mi lascia perplessa il modo in cui Tywin finisca per fare un po' la figura del fesso.

Alla fine tutto quello per cui ha lavorato e si è speso tanto, paradossalmente rischia di dissolversi come neve al sole - e per come la vedo è proprio quanto accadrà - per sua incapacitá di vedere. Magari perché incapace di distinguere gli altri come individui, di comprenderne una loro unicitá come scrive Jon Snow, magari per una qualche sorta di eccesso di autostima e incapacità di empatia. Magari e più probabilmente per uno misto di tutto ciò.

Di sicuro, trovo alquanto sorprendente che un personaggio così accorto e strategicamente e politicamente abile come viene definito dai più - contemporanei e lettori - manchi bellamente di lungimiranza; credo sia una pecca non da poco sulla sua pagella da Primo Cavaliere del secolo.

Ma è un po' una tendenza che mi ha lasciato basita anche per certi personaggi storici che hanno raggiunto altissime vette e poi non sono stati in grado di tramandarle a degni eredi.

Ma certo ,Tywin ha dei punti deboli ben precisi,il primo è andare dritto come un treno al suo obiettivo,i secondi sono collegati a precise carenze come leader ma questo è un altro discorso

@Menevyn

Concordo su quello che dici circa Kevan,a parte il fatto che Tywin è un uomo giusto per lui essenzialmente perchè lo è stato verso la sua casata

Tu scrivi

Una persona con un minimo di buonsenso, in circostanze simili, accetterebbe quantomeno la realtà legata alla successione ereditaria, non devi amare per forza il tuo erede per trasmettergli titoli e terre, ma la deformità di Tyrion, unitamente alla ben nota reputazione che questo si è fatto nel tempo probabilmente danno la certezza a Tywin che il suo successore sarà un'altro Tytos

In questo caso mi chiedo il perchè dell'errore di valutazione di Tywin ( che peraltro fa sposare Tyrion con Sansa,ergo un suo piano per lui lo ha pur sempre posto in essere) e mi rispondo:lo ha ritenuto uno smidollato,uno che sposa una ragazza che nulla avrebbe portato alla casa Lannister,uno che beve molto e frequenta troppi bordelli ,uno che porta disdoro alla casa che faticosamente ha ricostruito

Tradotto non lo ha ritenuto affidabile come suo delfino

Il problema vero è che lui non si è mai sforzato di capire e valutare Tyrion,per lui era un nano deforme,cinico, che conduceva una vita inutile di sprechi,che irritava tanto il patriarca della casa Lannister

Un vero capo deve saper valutare le persone che ha di fronte ,oltretutto Tyrion era stato un primo cavaliere all'altezza ad Approdo del Re

In un certo senso Tywin lo aveva messo alla prova ma non per trarne realmente le dovute conseguenze

Tyrion è stato sempre "bullizzato" dal padre però.. Alla fine non è impazzito studiando e comportandosi come un "ribelle" scialacquatore di soldi e consumatore di prostitute. Tywin dei suoi figli non ha capito un acca.. Nè dell' attaccamento incestuoso tra jamie e cersei nè dell' acume di tyrion. Con i familiari si è trovato meglio con kevan perchè quest' ultimo si è trovato benissimo nel ruolo di braccio destro di tyrion.

C' è da dire che il disprezzo per tyrion viene poi ripetuto su jamie quando torna ad approdo del re senza la mano. La mentalità medievale unita all' estetica sono parte integrante di tywin. Con occhi moderni un atteggiamento simile è assurdo ma caraterizza perfettamente il personaggio tywin. La sua morte antiestetica è il contrappasso di george al personaggio che lui stesso ha creato.

La sua morte inveve è molto estetica. Così come lo è il suo corpo che deperisce nel tempio

Non penso che tywin volesse morire sul ce**o.. Con una così alta percezione di se ci voleva una morte onorevole.

Sicuramente. È abbastanza grottesco il modo in cui muore, non tanto perché lo uccide suo figlio ma proprio per la situazione in cui è Tywin ^^"

C'è differenza tra estetica ed estetizzante. Se parliamo da un punto di vista estetico la morte e tutti i momenti successivi sono perfetti. Le sensazioni che da lui mentre muore nella latrina o che da il suo corpo a cersei e jaime ti trasmettono tutti gli odori e le sensazione possibile

Bah.. Si passa dalla morte in una stanzetta presumibilmente "profumata" al disfacimento dei resti di tywin.. Non c' è nulla di estetico in questa morte..

Estetico significa letteralmente sensazione. Non ti esprime nessuna sensazione un morte del genere ? Ti confondi con scena estetizzante

Tywin è sicuramente uno dei miei personaggi preferiti delle cronache. Adoro la sua filosofia dell'immortalità attraverso il buon nome e le gesta della propria casata: è la famiglia che perdura, l'uomo no. È un bel parallelo filosofico-biologico.

Secondo me però si deve scindere il Tywin pubblico dal Tywin persona per capire anche i suoi limiti a livello di stratega.

Grazie a JonSnow per aver aperto questo ottimo topic! 😍

Infatti, abbiamo modo di vedere quanto la dimensione pubblica di Tywin sia distante da quella privata quando Tyrion scopre Shae nelle sue stanze. L'inflessibile Lord Tywin, che ha umiliato e punito la prostituita di cui suo padre fece la propria concubina e quella addirittura sposata da Tyrion, poi se ne porta una a letto, senza tante storie.
Decisamente autoindulgente...

In un certo senso Tywin lo aveva messo alla prova ma non per trarne realmente le dovute conseguenze

Mmhh, non so se le intenzioni di Tywin fossero quelle... La guerra dei Cinque Re è scoppiata per la pura e semplice stupidità e sconsideratezza di Joffrey, e per l'incapacità di Cersei di porre un freno all'adorato figlioletto. Tywin raduna un'esercito per punire il rapimento di Tyrion, di un Lannister, e poi si trova a dover gestire il caos scoppiato in Occidente. Credo che in queste circostanze, mandare Tyrion a governare in sua vece sia semplicemente il modo in cui Tywin fa il meglio che può con ciò che ha a disposizione. Tyrion gli dimostra, con alcune sue considerazioni sulla guerra, di non essere solamente una "bestiolina lussuriosa", come il babbo lo definisce più volte, e Tywin ha bisogno di qualcuno che contenga i danni provocati da Joffrey finchè non potrà farlo lui di persona. Tyrion è una scelta obbligata.

Ma forse inconsciamente si

Voglio dire che certamente Tywin avrebbe mandato a fare il primo cavaliere uno della famiglia ,ma chi?

Ha avuto intelligenza e perspicacia pensando a Tyrion ma non solo perché era suo figlio

Poi arriva ad approdo del re e ne prende il posto ma non tiene conto di quello che ha fatto Tyrion anche nella difesa della città

Domanda : Stannis avrebbe fatto lo stesso?Lui che nomina suo primo cavaliere il cavalier Cipolla?Scelta ottima peraltro

Ps per me Tyrion non e' una scelta obbligata ma fatta anche tenendo conto di quello che Tyrion aveva fatto ,liberandosi con astuzia e non solo.

Il problema vero e' che, finita l'emergenza ,ha prevalso il disprezzo per la condizione del figlio nano...cioè l'emotività ,non il raziocinio

Si. Tywin vive nel suo mondo perfetto, la sua casata potente, le sue viettorie politiche e militari ma poi si ritrova: una figlia casinista, un figlio nano, un nipote folle e un altro figlio che lo delude..

Allora, posto che avrò qualche buco di memoria, secondo me per valutare Tywin bisogna partire dall'inizio.

Si trova da giovane erede a dover arginare un padre imbarazzante che sta mandando in rovina una delle maggiori casate di Westeros. Tutti quelli che sono i comportamenti del padre diventano per lui indice di debolezza e rovina: prostitute, riso, poco polso con le casate a loro sottoposte.

Questi sono tutti comportamenti inaccettabili, che il Tywin pubblico non mostrerà mai e non tollererà nei suoi consanguinei.

Secondo me nell'unione con Joanna, Tywin ha il momento più alto di abilità strategica. Con Joanna al fianco può coprire la strategia politica maschile e femminile, come da solo non potrà fare.

Joanna, insieme alla principessa di Dorne, è dama della regina. Sappiamo anche che Joanna ha un forte ascendente su Aerys. Ora, il piano di Joanna con cui invita a Casterly Rock Oberyn e Elia, aveva una certa intelligenza: dando Elia a Jamie, si toglie una possibile concorrente per Rhaegar. Purtroppo il piano va a monte perché Joanna muore di parto e Tywin non vede l'opportunità che la moglie aveva visto. Con la morte di Joanna, perde anche quelle linee di potere che lei aveva acquisito. E della morte di Joanna incolperà Tyrion. Tyrion sarà dunque la causa della morte di Joanna, una causa abbastanza magra per il padre, vista la sua deformità che porterà derisione e scherno alla propria casata, aggravata dalla leggerezza con cui Tyrion affronta la vita e dal suo non nascosto amore per le prostitute. Tutte queste ragioni, associabili a Tytos, sono per Tywin ciò che non deve più accadere alla propria casata e motivo per cui rifiuta l'idea di considerare Tyrion il proprio successore a Casterly Rock.

Tywin infatti progetta comunque un futuro per Tyrion (vedi il matrimonio con Sansa per ottenere Winterfell), ma non a Casterly Rock, la sede ancestrale dei Lannister.

Tornando alla perdita di Joanna, con essa, Tywin perde anche il contatto con la conoscenza della propria prole. Sembra che conosca i propri figli in maniera estremamente superficiale: si accorge solo a KL dell'inadeguatezza di Cersei, non percepisce o non accetta l'arguzia di Tyrion, e Jamie sembra che accetti di conoscerlo per come appare ma non per come realmente è. Non credo sia un caso che Joanna sospettasse della relazione tra i gemelli e che Tywin non sia riuscito ad anticipare l'influenza che Cersei aveva su Jaime tanto da riuscire a farlo entrare nelle cappe bianche.

Il fallimento di Tywin probabilmente sta nell'essersi concentrato soltanto sul Tywin pubblico e il non aver saputo sopperire all'assenza di Joanna e dei ruoli che copriva nell'ambito della coppia.

Come diceva @JonSnow; è dalla morte di Joanna che inizia la sua decadenza e concordo con lui quando dice che il personaggio non ha sviluppo: nel momento in cui lo leggiamo non può più averne. E' un grande amministratore pubblico e portatore di una interessante filosofia utilitaristica ai fini dell'immortalità, ma queste caratteristiche non sono evidentemente sufficienti nel mondo di Martin.