Il fatto è che così com'è strutturata la scena si presta ad entrambe le interpretazioni. Anche un Jon che disubbidisce agli ordini di Bran potrebbe suscitare qualche perplessità, seppure io lo preferisca in quanto di nuovo padrone della sua vita. Se la sua intenzione era quella di unirsi ai Bruti, perché indossare gli abiti del Lord Comandante? D&D hanno deciso così perché visivamente più d'effetto? Può anche essere...
"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire."
Come dicevo, mostrare una scena con Jon che si fa una scampagnata coi bruti per poi tornare indietro, non serve, non aggiunge niente. Non può essere una scena finale perJon e non può essere il finale di tutta GOT.
Sarebbe quasi come mostrare come ultima scena di Sansa, lei che si taglia le unghie, e di Arya, lei che va a fare la spesa.
Invece sono i momenti topici dei personaggi: l'incoronazione, la nave...e il momento in cui Jon decide di andare a vivere coi bruti.
Il vestito? Figurati se D&D si mettono a riflettere su ste cose. Jon deve essere Jon, e deve distinguersi dagli altri, quindi indossa quegli abiti lì. Più importante è il fatto che si giri mentre la porta si chiude: quella è una metafora di addio (e come avevo detto, la serie doveva chiudersi proprio con quella scena, la porta che si chiude totalmente portando allo schermo nero - non so per quale assurdo motivo non abbiano chiuso così, invece che con l'anticlimatica camminata dei bruti).
15 minutes fa, Metamorfo dice:Il vestito? Figurati se D&D si mettono a riflettere su ste cose.
Mi sa che devo darti ragione!
"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire."
15 hours fa, Metamorfo dice:Più importante è il fatto che si giri mentre la porta si chiude: quella è una metafora di addio (e come avevo detto, la serie doveva chiudersi proprio con quella scena, la porta che si chiude totalmente portando allo schermo nero - non so per quale assurdo motivo non abbiano chiuso così).
Quanto mi piace questa tua idea! Un dettaglio, ma avrebbe cambiato tutto. Regalando a Jon un finale -almeno questo- all'altezza del personaggio. Tragico e sorprendente, dopo che per due volte ha salvato Westeros. Jon tagliato fiori per sempre dal resto di Westeros: perché quel mondo non l'ha apprezzato né capito, e perché lui stesso decide di non voler piú avere a che fare con un tipo di umanitá che gli ha chiesto tutto e dato nulla. L'amarezza ed angoscia per un mondo che ha rifiutato lui e che lui, di conseguenza, puó solo rifiutare, sapendo che é una scelta da cui non potrá mai piú tornare indietro. E, insieme -ma forse ci avremmo pensato soltanto il giorno dopo, piú a freddo- la possibilitá di un nuovo inizio, in una societá più semplice e sincera; anche se non potrá mai essere felice, dopo tutto quello che gli é stato portato via. Sarebbe stato un finale secco, duro, emotivamente di grandissima potenza. Ancora piú sottolineato dalla scena quasi spezzata; troncata, inaspettatamente, dal nero dei titoli di coda, anziché sfumata in quel calando di tensione che rovina l'ennesima scena potenzialmente splendida. D&D non ci hanno pensato? Non ne hanno avuto il coraggio, pensando che sarebbe stata troppo per il grande pubblico? In ogni caso, sono stati coerenti con il loro "dai, distruggiamo un capolavoro" fino proprio all'ultimo istante, eh.
In quanto agli abiti... boh, forse potevano anche essere la ciliegina sulla torta della condanna: non solo ti esiliamo ai confini del mondo, consegnandoti all'oblio;ma ti togliamo anche la tua identitá di singolo, il retaggio della casata Stark (e pensate se avessero saputo che é l'ultimo dei Targaryen): sei stato Corvo, torna Corvo.
E l'idea non é male perché anche Mance Rider, se ben ricordo, fuggí con gli abiti da Corvo, finché a forza di rattoppi in tinte varie il suo mantello, da nero che era, divenne tutta un'altra cosa (con tanto di significato simbolico, se vogliamo).
Ma perché ancora Lord Comandante, se lo vogliono punire, mi sfugge proprio. Anch'io credo che abbiano semplicemente pensato "mettiamogli di nuovo i vestiti con cui aveva lasciato la Barriera", senza farsi tante domande.
Thorne ,profeticamente, dice a Jon che combatterà sempre le battaglie per gli altri
Conoscendo l’importanza data agli abiti in GoT ( che riflettono la personalità del singolo soggetto) vestire Jon da Lord Commander ( che va oltre la barriera da solo con il suo popolo) sta a significare che resta lo scudo che protegge il dominio degli uomini ,quelli liberi in particolare che lo hanno scelto volontariamente e per merito come capo .
Inoltre Jon non porta più l’acconciatura di capelli Stark Style,ma li porta sciolti e questo certamente qualcosa vuole suggerire ( le acconciature dei capelli come i vestiti esprimono sempre qualcosa -vedi es le acconciature di Sansa al sud e poi al nord e quelle di Dany)
Per la serie : criticare D&D ,anche gratuitamente va bene più o meno ( basta che non lo si faccia per compiacere l’umore della maggioranza ) ma cogliere quello che di fatto viene suggerito non è difficile specie se si guarda con attenzione il tutto
Il finale dedicato a Jon per me è dolente triste,malinconico ( l’irriconoscenza è sempre sgradevole da constatare) ma per me perfetto perché lo rende finalmente libero ,inoltre chiude un cerchio ...o meglio disegnerebbe una spirale con quello che ne potrebbe conseguire.
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Io credo che jon abbia effettivamente abbandonato la barriera. Lui arriva vestito così in quanto esiliato li per punizione, quindi ufficialmente doveva fare tutta la scena da guardiano con arya e Tyrion e bran ecc. Arrivato li, magari anche dell'idea di seguire l'ordine, ha trovato i bruti ad attenderlo, tormund, spettro, e con l'ennesimo out of screen ha deciso di liberarsi da quell'ingiusta imposizione ed essere libero. Lo sguardo che da voltandosi verso la barriera è eloquente. È un saluto. Sugli abiti da lord commander potrebbe essere che un po' lo rappresenti come re del vero nord differente dai bruti, o li trovava più comodi e ben fatti, o semplicemente non era un dettaglio rilevante per d&d...
2 hours fa, Iceandfire dice:Per la serie : criticare D&D ,anche gratuitamente va bene più o meno ( basta che non lo si faccia per compiacere l’umore della maggioranza ) ma cogliere quello che di fatto viene suggerito non è difficile specie se si guarda con attenzione il tutto
Criticare D&D gratuitamente non credo che vada bene, ed infatti di solito le critiche che rivolgiamo al duo sono ben argomentate.
Le differenti interpretazioni in merito alla chiusura della storyline di Jon dipendono dal fatto che il suggerimento di D&D non è stato a senso unico, probabilmente per loro scelta.
Anche io preferisco la tua interpretazione e l'idea che la porta che si chiude rappresenti un addio, anche se non credo che fosse necessario vestire Jon da Lord Comandante: era sufficiente che mantenesse il nero per essere lo scudo che protegge il regno degli uomini, ma probabilmente D&D hanno optato per rimetterlo esattamente nella stessa posizione che occupava prima di abbandonare i Guardiani. E se l'obbiettivo era ricollegarsi a Mance, come fatto presente da @Stella di Valyria, quegli abiti servivano.
"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire."
Altro angolo di lettura : lo hanno vestito ( e gli abiti sono importanti in GoT ,recitano con chi li indossa) da LC per far capire il ruolo preciso di Jon ,inviato alla barriera ,che peraltro se ne va oltre la barriera per essere il re ( re corvo ,hardhome) del suo popolo ,i bruti : un popolo che lo ha scelto come suo capo ,liberamente
Inoltre hanno realizzato una sorta di finale che potrebbe comportare ,volendo, un seguito
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''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Praticamente l'unica cosa su cui insistono riguardo al personaggio di Jon nelle ultime due stagioni, è che non vuole essere re di niente.
E' stanco, non vuole comandare, vuole vivere una vita normale...e poi dovrebbe andare a fare il re oltre Barriera anche se niente e nessuno glielo impone?
Ma perchè? Jon è libero, e va oltre Barriera a fare l'uomo libero, pure da responsabilità di comando.
Secondo me, non serve a niente mettersi a scervellarsi sugli abiti che indossa. Ha quegli abiti, e va con quelli. Ci dovevano mostrare un Jon vestito "alla bruta"? Non vedo perchè. Nell'ultima sua immagine, ce lo mostrano come siamo abituati a vederlo, e diverso dai bruti, seppur abbia scelto di vivere con loro.
Non è lui che vuole essere il re dei bruti ovvio
Sono i bruti che riconoscono la leadership di Jon , come la riconoscevano a Mance che certamente non si considerava re ma lo era di fatto
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Quindi per la millesima volta Jon deve accollarsi una posizione di comando che non vuole?
Stavolta non ha davvero nessun motivo per farlo, e può tranquillamente rifiutare l'onore.
Si per la millesima volta : fa parte del suo destino ,ricorda le parole di Thorne .
Nella scena finale i bruti lo seguono con rispetto e ammirazione ,almeno così sembra ergo è di fatto colui che li guida non un re nella classica accezione del termine di colui che comanda ,i bruti non lo avrebbero seguito
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I bruti avevano scelto Mance cone Re per la grave questione degli Estranei e la loro emergenza. Ora sono tornati uomini liberi, Jon può essere parte di loro come tale, nessuna carica di potere o messia
Jon rides once again beyond the Wall, guiding the surviving Free Folk back to their home
E chi è un re scelto dal suo popolo, se non una guida?
ps Bran conosceva probabilmente il futuro anche di Jon ,perché lui vede anche il futuro ( nella 8x5 ci rifanno vedere un drago in volo su KL e sappiamo che è Drogon che sta per bruciare tutto ...ergo esistono anche altre possibili spiegazioni ...) ma l'importante vedo è sminuire comunque il lavoro ,sia pure non eccelso,fatto da D&D
Certamente tutti qui avrebbero fatto meglio
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Passano una stagione intera a far ribadire a Jon che non vuole essere il re di nulla, il senso del personaggio a questo punto doveva essere proprio quello di essere libero da queste catene di potere e andarsene per le sue con un popolo libero con cui si rivede e sta bene.
Non si tratta di criticare D&D in maniera gratuita, che è una frecciata che ti puoi risparmiare in una discussione in cui la gente sta spiegando tranquillamente la cosa di Jon senza stare a citarli, ma di evitare visioni contorte in cui il pg deve per forza avere una carica di potere perché è il tuo preferito.
Neanche fossimo in un fanclub, chiudo qui l'ot che è inutile sprecare altro tempo