una cosa è certa ,se si vuole la pace bisogna mettere un pezzo di terra e cederlo agli uomini dio ferro per coltivare cose decenti , sennò siamo punto a capo

Sì anche secondo me la democrazia è da escludere. L'altra alternativa sarebbe tornare ai regni divisi, ma dopo tutte le guerre e la distruzione che abbiamo avuto (e che sicuramente avremo prima della fine) c'è bisogno di unità e ricostruzione, non di mettere base a future guerre...Come disse maestro Aemon, con i sette regni divisi non passava generazione senza che due o tre si dichiarassero guerra a vicenda.

 

PS Sì, anche per me la capitale si sposta :)

Quoto.La distruzione è appena cominciata secondo me... Ci sarò un crollo demografico fra carestie e invasione degli Estranei. Senza considerare le guerre dei vari Stannis, Aegon, Dany, Euron ecc

Un cambiamento consigliabile al sovrano post-guerre è il togliere potere ai singoli lord ,soprattutto quello militare , fondando una sorta di esercito nazionale tramite coscrizione obbligatoria .

Perchè diciamocelo qua basta che un grande Lord fa un patto matrimoniale con un altro grande Lord e di fatto è una potenza militare ed economica .

Re Aerys era pazzo , e Rhaegar quantomeno confuso , ma quelli li .......Hoster (vendo figlie a chiunque) Tully , Rickard ( qua fa freddo ,che bello il sud) Stark e nonno Arryn mica la contavano giusta

Un cambiamento consigliabile al sovrano post-guerre è il togliere potere ai singoli lord ,soprattutto quello militare , fondando una sorta di esercito nazionale tramite coscrizione obbligatoria .

 

Perchè diciamocelo qua basta che un grande Lord fa un patto matrimoniale con un altro grande Lord e di fatto è una potenza militare ed economica .

 

Re Aerys era pazzo , e Rhaegar quantomeno confuso , ma quelli li .......Hoster (vendo figlie a chiunque) Tully , Rickard ( qua fa freddo ,che bello il sud) Stark e nonno Arryn mica la contavano giusta

Ti riferisci alle Southron Ambitions?

Si anche ma in generale non era la prassi fare patti matrimoniali inter-regno

Tywin Lannister era sposato con sua cugina Joanna Lannister di Lannisport

Rickard Karstark era sposato con Lyarra Stark mentre suo padre con una Flint

Steffon Baratheon con Cassana Estermont

insomma ognuno sposava figlie e figli di vassalli , escluso chi sposava i Targaryen ,sempre che i Targaryen non si sposassero fra di loro

Beh.. millenni di matrimoni combinati tra le varie famiglie reali europee non hanno mai bloccato guerre e dispute. Il titolo di zio o suocero d' europa non è mai servito a nulla. Ora ci si sposa fra nobili solo per non mischiarsi con i plebei.. Magari più che la democrazia il futuro dei sette regni prevederà un governo centrale e l' abolizione del sistema feudale. I sette regni sono tutto meno che amministrati e il lord locale accentra a se qualunque decisione.

Ma cosa c'entra coi sette regni?

Beh.. millenni di matrimoni combinati tra le varie famiglie reali europee non hanno mai bloccato guerre e dispute. Il titolo di zio o suocero d' europa non è mai servito a nulla. Ora ci si sposa fra nobili solo per non mischiarsi con i plebei.. Magari più che la democrazia il futuro dei sette regni prevederà un governo centrale e l' abolizione del sistema feudale. I sette regni sono tutto meno che amministrati e il lord locale accentra a se qualunque decisione.

Non è così facile anche se qualcuno fra Aegon Jon Dany ecc dovesse sopravvivere non avrebbe un esercito abbastanza potente da imporre simili riforme ai lord di Westeros. Ricordiamoci che i draghi di Daenerys sono dei cuccioli e dubito che raggiungeranno dimensioni importanti in tempi brevi. La serie tv va boh quella segue una strada tutta sua

Beh i draghi non sono così piccolini visto che dany salta in groppa a drogon. Gli altri due sono più piccoli ma non ricordo quanto. La storia si fa a piccoli passi e quindi per migliorare (se lo faranno) westeros c ' impiegheranno secoli.

Partite dal presupposto Daenerys venga accolta bene.........auguri

Beh i draghi non sono così piccolini visto che dany salta in groppa a drogon. Gli altri due sono più piccoli ma non ricordo quanto. La storia si fa a piccoli passi e quindi per migliorare (se lo faranno) westeros c ' impiegheranno secoli.

In pratica si tratterebbe di barattare una tirannia per un'altra..Alla fine siamo sempre in epoca mediovale. L'unica cosa che mi viene in mente è un rafforzamento del potere centrale della Corona a scapito dei grandi Lord.

In pratica la nascita delle monarchie nazionali nel Trecento Francia e Inghilterra.. Una cosa non da poco. Soprattutto dopo la battaglia dell'Alba dove il futuro monarca dovrà ricostruire Westeros e avrà bisogno del sostegno dei Lord.

Si esatto. Daenerys vuole regnare ma non specifica come. Sarà una sovrana illuminata, riforme a non finire, democrazia? Visto che non siamo nella testa di george tutte le opzioni sono possibili. Più su ho ipotizzato anche il gattopardismo come possibile sbocco dell' invasione di daenerys a westeros.

Per me Daenerys nella "Seconda guerra mondiale di Westeros " avrà più problemi di quelli che ha avuto Stannis nella prima dov'era quello che aveva ragione ed erano tutti contro di lui

Ah e comunque i risultati della Daenerys "riformatrice " li abbiamo visti , e non parlo di un continente che le si ribella contro perchè ha abolito il perno della loro economia , ma proprio di come ha gestito gli schiavi liberati

Io pensavo a Tyrion, almeno proprio fino all'intervista messicana di George.

Ci sarebbero vari motivi, e volendo anche indizi nei libri.

Per esempio, nel primo libro, che secondo me è quello che ha più anticipazioni metaforiche corrette (perchè Martin all'epoca non immaginava tutto lo studio successivo sulle sue opere e non aveva ancora messo indizi fallaci), in uno dei primi capitoli (incontro Tyrion-Jon) scrive: When he opened the door, the light from within threw his shadow clear across the yard, and for just a moment Tyrion Lannister stood tall as a king.

Anche in seguito, Varys dice proprio a Tyrion (anche nella serie tv): ...a very small man can cast a very large shadow.

L'ombra proiettata metaforizza un futuro di grandezza.

Dicevo che ci credo meno dopo l'intervista messicana, perchè rispondendo ad una domanda, Martin ha detto che probabilmente il più adatto a regnare a Westeros è Tyrion (e non credo lo direbbe così apertamente, se il destino finale del nano fosse davvero quello di regnare).

Io pensavo a Tyrion, almeno proprio fino all'intervista messicana di George.

 

Ci sarebbero vari motivi, e volendo anche indizi nei libri.

Per esempio, nel primo libro, che secondo me è quello che ha più anticipazioni metaforiche corrette (perchè Martin all'epoca non immaginava tutto lo studio successivo sulle sue opere e non aveva ancora messo indizi fallaci), in uno dei primi capitoli (incontro Tyrion-Jon) scrive: When he opened the door, the light from within threw his shadow clear across the yard, and for just a moment Tyrion Lannister stood tall as a king.

Anche in seguito, Varys dice proprio a Tyrion (anche nella serie tv): ...a very small man can cast a very large shadow.

 

L'ombra proiettata metaforizza un futuro di grandezza.

 

Dicevo che ci credo meno dopo l'intervista messicana, perchè rispondendo ad una domanda, Martin ha detto che probabilmente il più adatto a regnare a Westeros è Tyrion (e non credo lo direbbe così apertamente, se il destino finale del nano fosse davvero quello di regnare).

Beh volendo potremmo anche considerare Jon Snow

Mormont's raven muttered across the room. "Corn, " the bird said, and, "King, " and, "Snow, Jon Snow, Jon Snow. " That was queer. The bird had never said his full name before, as best Jon could recall.