Io sarei stato curiosissimo di vedere la reazione di San tyrion se deanerys, nella 7x7, avesse dracarizzato cersei e soci nella fossa del drago.
4 hours fa, Quattro_Calzini dice:Segnalo un altro articolo dedicato alla contorta figura di Daenerys, L’articolo sviluppa la nota tesi secondo la quale la linea narrativa del personaggio rappresenti una critica all’idealismo. L’articolo si dichiara scritto prima dell’ultima stagione e in tal caso sembra indirettamente sostenere la coerenza dell'epilogo fallimentare. In particolare il passaggio: Se quel fuoco viene usato solo per sé, per il proprio potere individuale, servirà a renderla più forte ma non cambierà la situazione attorno a lei. Sarà una vendetta simile a quella di Malefica verso Aurora: l’illusione di essersi rivalsa su chi l’ha violentata, ma che in realtà fa ricadere lo stesso dolore su altre donne. La violenza sembra più forte e invece è solo distruttiva. (avete presene la scena della ali)
La critica all'idealismo, che condivido
come interpretazione (nello specifico avevo persino spiegato in una discussione come secondo me l'arco di Daenerys rappresentasse la critica all'idealismo soprattutto americano) vale per Daenerys come anche per tutti gli altri personaggi delle cronache.
È proprio un tratto portante dell'opera dimostrare che non esistono "eroi", che gli ideali si rivelano spesso menzogneri (pensiamo solo al gran bugiardone di Ned e alla vicenda del rapimento di Lyanna), o mostrare la caduta dei personaggi che cercano di perseguirli, che diventa tanto piú rovinosa soprattutto quando virano verso l'interesse personale (pensiamo a Ned, Robb, Jon, Dany, Stannis, Oberyn...). Con questa interpretazione si giustifica bene anche il tanto discusso arco, o meglio la parabola, di Daenerys che appare tanto più rovinosa perchè come scritto giustamente da altri è un personaggio molto moderno oltre che molto potente e quindi ai nostri occhi di lettori moderni i suoi ideali risultano tanto più vicini e sentiti, così come appare dunque shockante la sua caduta.
In pratica il finale vede convergere e scontrarsi i 2 personaggi più idealisti rimasti in circolazione: Jon e Daenerys e cadere entrambi. E per tutti i motivi succitati non dubito che tale conclusione sia proprio un'idea dell'autore. Per conto mio si vede proprio che egli prova una sorta di godimento a smontare e corrompere quello che poi è un tratto invece presente nel fantasy classico. Ed è poi il motivo, riflettendoci, che mi tiene a distanza dall'opera. Lo stesso per cui mi chiedevo quale potesse essere il messaggio finale e se vi fosse almeno un qualche intento catartico mitigatore.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Segnalo una riflessione sull’epilogo della serie scritto dagli autori della Pagina Facebook satirica “Comunisti per Daenerys”. Si tratta in gran parte di considerazioni già espresse anche qui sul forum. Tra le altre cose affermano che la serie ha abbandono lo storytelling sociologico, che aveva contraddistinto le prime stagioni, preferendo una narrazione psicologica e un finale moraleggiante. Spiazzante par alcuni spettatori.
Condivisibile ;è come se io scrivessi un romanzo giallo di tipo giudiziario, argomento di cui non conosco nulla.
Potrei concludere con una valutazione piena di paroloni sul sistema giudiziario visto nel libro ma che varrebbe poco visto che tale sistema giudiziario fittizio sarebbe parecchio carente, per niente specchio della realtà e magari pure insensato e contraddittorio.
Comunque Robertone baratheon non era così male da dover usare il terrore: al popolino piaceva e gli alleati della ribellione gli erano sempre fedeli.
Sono i lannister invece che, essendo machiavellici all'estremo, devono continuamente mostrarsi infallibili e potenti
Sospetto fortemente che sia un articolo clickbait. Comunque se avete un minuto della vostra vita da perdere…
L'avevo letto.
È uno dei tanti spettatori, fuorviati dal modo raffazzonato di D&D di "negativizzare" Daenerys nelle ultime due stagioni, che giudica il rogo dei Tarly secondo una mentalità moderna, trascurando il fatto che tanti altri personaggi avrebbero o hanno fatto azioni di pari gravità se non addirittura peggiori, senza che si sia gradito alla pazzia o alla dittatura.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Serviva un po' di controverso e l'episodio cade a fagiolo. D'altronde molte parabole discendenti in GOT e ASOIAF iniziano con esecuzioni discusse: vedi Theon o Robb.
Ma un'immagine controversa venne data anche con l'episodio dei padroni crocifissi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Definirlo addirittura "il più grande test psicologico del mondo" mi pare eccessivo, come anche dare del filonazista a chi prova simpatia per un personaggio immaginario. Per me comunque Daenerys è il personaggio che la sfanga meglio sugli altri in GOT, la virata dark del suo arco narrativo ha acceso tantissimo il mio interesse. Ovvio che le modalità adottate dai 2D sono insulse, ma non mi dispiacerebbe una risoluzione del genere anche su carta.
Effettivamente la virata come scrissi già all'epoca è un aspetto interessante rispetto all'arco da predestinata benefattrice. O meglio lo è l'idea della parabola discendente.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
Riflettendoci comunque la parabola discendente era scontata, il problema imho resta che così non ha senso alcuno. Ma niente ha senso nella stagione finale. Martin credo avesse immaginato/immagini qualcosa di simile a quanto accade alla regina della danza dei draghi e altri personaggi simili sparsi nei vari prequel. Più o meno in fondo è sempre la stessa solfa con lui. Bello l'articolo dei tizi di comunisti per Daenerys, Page iperdivertente, per il resto non sapremo mai come la rappresenterebbe Martin dato che non finirà la sua saga e non la finirebbe manco se avesse 27 anni. In ogni caso ottava stagione che non è stata apprezzata da nessuno. Peccato, per me fino alla 6 è una grande serie poi..
Se l'intento di GRRM è di creare una nuova Rhaenyra, allora non ha senso parlare di Daenerys cattiva. Rhaenyra non era cattiva, è stata una figura controversa ma a essere nel torto erano i Verdi, non certo lei. La propaganda maschilista e filo-Hightower l'ha fatta passare per un tiranno e un'usurpatrice, cosa che non era assolutamente.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
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8 minutes fa, Jacaerys Velaryon dice:ma a essere nel torto erano i Verdi, non certo lei. La propaganda maschilista e filo-Hightower l'ha fatta passare per un tiranno e un'usurpatrice, cosa che non era assolutamente.
La questione è in realtà complessa. Ci avevo aperto la seguente discussione, se ti va ci puoi partecipare:
Giusto ieri ho postato lì un bellissimo video di Egg della Cittadella con un'apologia di Rhaenyra.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
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Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
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In ogni caso, ripensando al percorso di Dany in GoT e alla decisiva puntata 8x05, penso che gli sceneggiatori abbiano peccato talvolta di "frettolosità" e ingenuità nel delineare l'evoluzione del personaggio, ma non ho mai riscontrato la disastrosa caratterizzazione che dicono in molti. Mi sembra evidente che Daenerys nel corso della serie guadagna potere ma perde anche molto, e questo ha un prezzo.
Per il resto, mi rimetto a quanto avrà scritto Martin in TWOW e ADOS per capire come intende proseguire la storia del personaggio. Per me ciò che hanno fatto D&D (e gli sceneggiatori) merita la sufficienza.
Credo che il problema stia nel fatto che per me gli sceneggiatori hanno calcato parecchio ed esagerato su certi spunti che possono provenire da martin ma nella 8x5
noi vediamo una Daenerys che ha il potere di radere al suolo un' intera città praticamente da sola, con un solo drago e per quanto i draghi di Dany possano crescere forti e sani non avrà mai un simile potere nei libri, certo potrebbe esserci una fiammata che nella battaglia innesca a catena l altofuoco ma in quel caso per me cambiarebbe il mondo visto che si tratterebbe di una conseguenza involontaria di un' azione che magari aveva tutt altro scopo, non quello di fare un genocidio come accade nella serie.