Mi fa estremamente piacere sia stata "riesumata" questa discussione. Ultimamente (dalla 5 stagione in effetti, se non prima..) le opinioni su una Daenerys malvagia si stanno moltiplicando a dismisura, quasi la si voglia vedere folle a tutti i costi.
Personalmente ritengo sia uno dei personaggi più complessi della serie e più "umani".
Non ha avuto un percorso dei più semplici, a partire dal fratello (lui sì veramente fuori di testa) col quale è dovuta crescere. Di aiuti piovuti dal cielo non ne ho visti proprio tantissimi, non più di quelli capitati a John Snow, che è diventato, per molti, la sua controparte.
Si sta davvero dipingendo un quadro con San Jon (con tanto di metalupo alla San Francesco) contrapposto alla Satanerys (con tanto di drago). In realtà, per me, questa contrapposizione non esiste.
Daenerys è venuta per portare a termine il suo progetto, regnare sui Sette Regni o distruggere la ruota (ora non importa quale delle due semplicemente perché in entrambi i casi si tratta di scardinare/sovvertire un ordine che c'è già).
Si sta parlando di guerra: hai i draghi, ha un esercito sconfinato è ovvio li usi.
In guerra non credo si possa parlare di crudeltà perché ha bruciato due nemici sconfitti che si sono rifiutati di ammettere di essere stati battuti. Anzi, considerando questo, avrebbe potuto tranquillamente distruggere Approdo del Re, ma non l'ha fatto, proprio perchè ha preferito seguire i consigli di chi la circonda. A me è parso un personaggio capace di pietà: ha perdonato Jorah, non ha trucidato Tyrion, anzi lo ha reso suo braccio destro, ha cercato un accordo con gli schiavisti prima di usare le maniere forti, infine ha scelto di unirsi a san John anziché mirare al trono e basta.
Cosa ne ha ricevuto in cambio? Un drago morto, un Nord che la guarda con sospetto nonostante abbia portato gli aiuti e una Sansa che si mette a discutere di cosa succederà dopo?!
Per me è ovvio pretenda che venga riconosciuta come regina e tratta un po' meglio, ripeto, ha abbandonato/accontonato una vittoria tutto sommato più che facile per il trono per correre in soccorso del Nord!
L'ossessione per i titoli e appunto per il riconoscimento in quanto regina legittima io lo vedo come una sorta di logica conseguenza. Si è dimostrata in grado di regnare: ha preferito fare pratica prima di partire per Westeros, segue i consigli di chi la circonda (consiglieri che si è scelta proprio per farsi aiutare a frenare parte della sua natura), comprende che quella contro i morti è la vera guerra, scende in campo di persona in battaglia (ok, sul dorso di un drago, ma sempre esposta), cosa volete di più?
E' ossessionata dai titoli, ma non è un briciolo comprensibile dopo tutto questo?
Io la follia non la vedo proprio.
37 minutes fa, Aleshandas dice:
Personalmente ritengo sia uno dei personaggi più complessi della serie e più "umani".
Io la follia non la vedo proprio.
Nemmeno io vedo tutta la follia e la cattiveria che ci vedono gli altri.
Ma che sia uno dei personaggi più complessi...no. E' uno dei pochissimi che non si è evoluto: voleva il trono...vuole il trono; era irascibile...è irascibile; aveva l'istinto di comandare e farsi ubbidire da tutti...ha ancora quell'istinto.
E' uno dei personaggi con minore evoluzione e complessità.
Prendi per esempio personaggi come Jaime o Theon, quanto sono cambiati, da come si mostravano agli altri, alle priorità che avevano, al carattere.
La sua non è cattiveria in senso stretto, non è nemmeno mancanza di scrupoli. Mi viene in mente che sia semplicemente fissata con il trono e la sua riconquista. Acume strategico o tattico non glielo abbiamo mai visto, capacità politica anche meno. Lei vuole conquistare ma schioccando le dita e dando ordini ai suoi sottoposti. Se arrivasse al trono di spade alla fine della stagione probabilmente non saprebbe che fare come a mereen. Probabilmente sarebbe la versione targaryen di robert baratheon. Al momento la trovo irritante..
Personalmente il rogo dei Tarly non mi è mai sembrato un gesto così folle. Randyll si è praticamente suicidato: ha insultato Daenerys, ha insultato il suo esercito (se Glover non vuole i Bruti nel Nord è razzista, ma se Randyll non vuole i Dothraki a Westeros il pubblico gli dà ragione...), ha rifiutato di andare alla Barriera, che doveva fare Dany? Penso che abbia fatto un grandissimo errore ad uccidere Dickon: primo perché non ha ascoltato il suo Primo Cavaliere, poi perché di fatto ha assecondato il gesto impulsivo (anche se coraggioso) di un ragazzo. Detto questo trovo normale che il personaggio sia peggiorato dall'arrivo a Westeros. Ad Essos aveva l'opportunità di essere una regina amata e rispettata non per la sua discendenza ma per le sue idee politiche, e ha preferito rincorrere lo scranno di un padre che non ha mai conosciuto e che era un folle.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
è una conquistatrice , la "cattiveria" è una questione di prospettiva non userei quel termine nemmeno per gli estranei , certo il fatto di essere un ipocrita , con ego smisurato non la rendono simpatica (i suoi capitoli noiosi di certo non aiutano....)
Cattiva mi sembra molto duro come giudizio se penso che a volte pure cersei viene difesa.
O stanno preparando qualcosa in vista del finale oppure è un mix di cattiva scrittura e poco apprezzamento del personaggio.
Ricordo che da sempre daenerys è un personaggio le cui azioni non sono mai presentate come pienamente corrette. Ci deve essere sempre qualcuno a indirizzarla verso il giusto. E non dimentichiamo come hanno apparecchiato la caduta di stannis
Daenerys non è malvagia.
Semplicemente è un personaggio scritto male (nella serie tv, per ora) perchè è fissato su dei concetti chiave generandone una maschera leggermente psicopatica, pedante e noiosa (così come fanno per molti altri personaggi, evidentemente a corto di idee).
1. "Bend the knee" o muori male
2. Il Trono di spade è mio (ricordatevi Daenerys che cammina nella sala del trono...)
3. Paranoia
Qualsiasi altro concetto passa in secondo piano. Valori come la clemenza, l'amore, la famiglia ma anche vizi come l'odio, la cupidigia sono secondari.
Diventa tutto troppo infantile e il personaggio perde di spessore.
Non che gli altri personaggi se la passino molto meglio... sicuramente Daenerys è stata una delle prime a prendere una piega differente rispetto ai libri, che non avevano sviluppato molto il personaggio (meno di altri).
"Si deve smantellare la serietà degli avversari con il riso, e il riso avversare con la serietà." Umberto Eco
Il personaggio di Daenerys paga il fatto che la settima stagione è stata scritta con i piedi. È arrivata a westeros con due armate e tre draghi,poteva fare fuori cersei in mezza giornata ma ha deciso di seguire il più intelligente di tutti che prima ha mandato al macello tutti i suoi alleati, poi ha avuto la geniale idea della spedizione oltre la barriera dove ci hanno rimesso un drago per nulla...è malvagia perché ha bruciato due stronxi,ma è stata troppo misericordiosa,dopo aver saputo che cersei nn avrebbe rispettato i patti avrebbe dovuto prendere il nano e legarlo fuori le mura ad aspettare gli estranei per consigliare il re della notte invece di mandarlo nelle cripte
Ecco, per sconfiggere gli Estranei basterebbe mandare in mezzo a loro Tyrion e aspettare che dia loro consigli stupidi per perdere la guerra
S
3 minutes fa, Feanor_Turambar dice:Ecco, per sconfiggere gli Estranei basterebbe mandare in mezzo a loro Tyrion e aspettare che dia loro consigli stupidi per perdere la guerra
Sarebbe un bel colpo di scena
Il 23/4/2019 at 20:49, Metamorfo dice:
Nemmeno io vedo tutta la follia e la cattiveria che ci vedono gli altri.
Ma che sia uno dei personaggi più complessi...no. E' uno dei pochissimi che non si è evoluto: voleva il trono...vuole il trono; era irascibile...è irascibile; aveva l'istinto di comandare e farsi ubbidire da tutti...ha ancora quell'istinto.
E' uno dei personaggi con minore evoluzione e complessità.
Prendi per esempio personaggi come Jaime o Theon, quanto sono cambiati, da come si mostravano agli altri, alle priorità che avevano, al carattere.
Rispondo ora.
Io un'evoluzione l'ho vista, invece, forse più marcata proprio in queste due prime puntate di stagione.
La sua spocchia, adesso, sembra nascondere una profonda solitudine che si nota di più dal momento in cui è circondata da una "famiglia" come quella che stiamo vedendo.
Ok, voleva il trono e lo vuole ancora, eppure eccola accantonare tutto per correre a farsi ammazzare dai morti; vuole comandare, ma si sta sforzando di usare un'altra strategia, vedi lo sforzo con Sansa (che poi lei non rende le cose proprio facilissime, eh!).Sta cominciando a realizzare di avere a che fare con un'altra cultura, a lei ora sconosciuta, ma che sta piano piano imparando a comprendere. Anche la reazione alla rivelazione io l'ho letta su questa scia: l'unica cosa che aveva erano i titoli e il desiderio di riscattare la sua famiglia, ora Jon, che ha già l'affetto di quasi tutti, vuole "toglierle" anche questo. Forse per questo non si scioglie in lacrime come in qualsiasi programma tv spazzatura mentre corre ad abbracciare l'amante/nipote.
Salve a tutti sono nuovo
Concordo con l'ultimo post.
Non è uno dei personaggi più complessi vero, ma neanche quel personaggio piatto e immutabile che si dice. Il suo percorso l'ha fatto, non dimentichiamoci che parte come una ragazzina spaurita ed arriva a costruirsi una corazza di determinazione e a tratti di spietatezza per sopravvivere alle mille vicissitudini. Qui anche io noto la sua profonda solitudine, soprattutto nella seconda puntata con Jon che la evita senza che lei ne comprenda i motivi. La reazione alla notizia bomba ci sta perchè è un qualcosa che mina tutte le convinzioni su cui si era basata per "costruirsi".
Follia e cattiveria nonostante i tentativi di mostrarla un po' borderline anche io non ce le vedo proprio, vogliono solo creare un po' di tensione, ed è abbastanza ridicolo che in un mondo così ci sia tutto questo shock per due mattoidi aspiranti suicidi carbonizzati.
C'è anche da dire che lei e Sansa pagano il voler creare una tensione continua e imho fittizia sul "cosa succederà dopo" che in una situazione così disperata e senza speranza pare proprio una follia..
Qualcuno ha fatto notare che la scena in cui Jorah dice a Dany che, nonostante gli abbia spezzato il cuore, il fatto che lei abbia nominato Tyrion al suo posto era la cosa giusta da fare e lui l'ha accettato, può essere un foreshadowing di quello che farà Dany: anche se le si spezza il cuore, accettare Jon come re al suo posto.
In effetti, la scena di per sè non sembrava essere necessaria, e inoltre nella serie fanno spesso queste scene che servono a prefigurarne altre.
Mah. Forse era semplicemente un bel commiato tra lei e Jorah, che si riferiva alla loro situazione (o meglio a quella di lui), che dopo aver fatto la citazione del giuramento dei guardiani della notte è bello che in Pole position per salutare tutti.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
La scena Jorah+Dany e ancora di più la scena Sansa+Theon con Dany che guarda per me sono molto indicative.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.