Se ne parla in vari post: puntata, anticipazioni, futuro Jon Snow, ecc.
Magari, se volete, se ne può parlare qui direttamente. Mi riferisco al giuramento dei Guardiani della Notte e del fatto che Jon, tornato in vita, lascia i corvi.
Questo è il giuramento:
Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla Barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire.
E quando un guardiano della notte muore è consuetudine finire l'elogio funebre con: " Ed ora la sua Guardia si è conclusa".
Ora, è evidente che Jon tornerà in vita anche nei libri e, molto probabilmente, lascerà la confraternita anche lì. Tecnicamente, Jon Snow è morto. "Non si concluderà fino alla mia morte" è un tecnicismo inserito da Martin proprio per "liberare" (probabilmente) Jon dal giuramento una volta tornato in vita. Poteva mettere "in eterno", ma invece ha messo "non si concluderà fino alla sua morte".
Inoltre, l'elogio funebre è "ed ora la sua guardia è finita". Quando uno muore non è più un guardiano della notte. Ok che è morto, ma perché specificare che la guardia è finita? Secondo me proprio per rimarcare il fatto che è la morte che lo libera dal giuramento. Ed è questo che lo libererà dal giuramento.
Poi, per una cosa tanto importante, dubito che D&D si prendano la libertà di portarlo in vita senza che nella storia Jon continui a vivere o magari fargli combattere battaglie nel sud quando (nei libri) magari torna in vita e resta Lord Comandante. Quindi non focalizzerei la discussione su "D&D stanno sbagliando tutto, stanno rovinando una saga, stanno modificando il mondo, ecc ecc", ma proprio sul tecnicismo che ha inserito Martin.
come detto nel topic sulla puntata il problema non è dal punto di vista dei guardiani,che lo hanno visto morire ma per il resto del mondo.
quello che manca nella serie e ci sarà al 90% nei libri è il cambio di nome di jon,e il suo andarsene con il permesso e la legittimazione,o perdono di un re
se il testamento di robb arriva alla barriera lui è libero
se va ad aiutare stannis e poi lui lo perdona ufficialmente lui è a posto
se nelle cripte c'è il documento che lui è jon targaryen si può fare qualcosa
ma se lascia la barriera con il suo nome attuale è un traditore
non può dimostrare la morte e resurrezione ne credo sia un'evntualità contemplata
nella serie manca questo passaggio
Guarda, hai fatto bene a riportare il giuramento perché ho letto discussioni che mi paiono eccessive. Non ho mai avuto alcun dubbio su questa possibile conclusione, uscita di Jon Snow compresa, proprio perché ricordavo benissimo il testo del giuramento.
Riporto la versione originale:
Night gathers, and now my watch begins. It shall not end until my death. I shall take no wife, hold no lands, father no children. I shall wear no crowns and win no glory. I shall live and die at my post. I am the sword in the darkness. I am the watcher on the walls. I am the fire that burns against the cold, the light that brings the dawn, the horn that wakes the sleepers, the shield that guards the realms of men. I pledge my life and honor to the Night's Watch, for this night and all the nights to come.
Secondo me l'ideale sarebbe stato che Jon fosse resuscitato dopo il pronunciamento da parte dei Gdn della frase di rito "ed ora la sua guardia è finita." conferendo al tutto una sorta di ufficialità.
Pazienza.
Il giuramento lo ricordavo e ammetto che, con un buon avvocato (perdonatemi, ma mi pare proprio un cavillo da azzeccagarbugli :-) )la spiegazione è accettabile, anche se a questo punto, se si è sposati e si muore e resuscita, automaticamente ci si può considerare single ("finché morte non ci separi") e non si capisce perché, come dicevo nell'altra discussione, Lord Beric continui la sua missione invece di andarsene a funghi.
Il problema per me è un altro: Jon è morto, è resuscitato e ha ripreso le sue funzioni di Lord Comandante emettendo una condanna a morte ed eseguendola e quindi restando di fatto nel pieno esercizio delle sue funzioni di Guardiano della Notte . Questo per me di fatto è una conferma del giuramento: cavillo per cavillo, dopo le esecuzioni, avrebbe dovuto morire e risorgere un'altra volta e solo a questo punto poter lasciare i GdN. Come ho già detto, la cosa poteva essere evitata facendo giudicare i congiurati da tutta la confraternita, con Jon che delegava Edd, oppure lasciarli giudicare a Tormund e ai bruti (Mance del resto, anche se disertore dei Guardiani della Notte, è stato giudicato e condannato da Stannis). L'unica spiegazione che riesco a darmi è che si volesse dare il badass moment a Jon e dare soddisfazione a quella parte di pubblico che lo voleva vedere uccidere con le proprie mani i cattivoni (stesso motivo per cui probabilmente si è pianificata la Battaglia dei Bastardi).
Non me ne vogliano i fan più agguerriti di Jon, ma secondo me i primi a doversela prendere sono loro, perché il loro beniamino onestamente non ci fa una gran figura. Non è colpa di Harington, non è colpa di Martin (nemmeno sappiamo se scriverà di situazioni simili), ma indubbiamente è colpa di una sceneggiatura che ha voluto sacrificarsi all'istintualità di certo pubblico.
Lo spirito del voto è chiaramente che chi lo fa debba essere legato alla NW per sempre, mi sembra improbabile che chi l'ha formulato abbia pensato alla resurrezione; Jon, per come lo conosciamo, bada a quello, non al significato letterale - nei libri si tormenta quando fa sesso con Ygritte, nonostante i suoi voti tecnicamente non glielo vietino, è la stessa cosa. In un'aula di tribunale sarebbe probabilmente libero, ma non mi sembra certo una situazione paragonabile.
Poi può darsi che con la resurrezione cambi idea, ma a quel punto vedo molto più probabile che se ne freghi del giuramento è basta, dal momento che essere ucciso dai suoi sottoposti credo sia una motivazione più che valida per non volerne più sapere della NW.
In ogni caso la questione è rilevante, al più, solo per lo stesso Jon e la sua coscienza: il resto del regno sa benissimo che lui è (era) Lord Comandante, e se dovesse andarsene sarebbe sicuramente considerato un disertore, nessuno crederebbe mai alla storia della resurrezione. Come via d'uscita vedo o lo scioglimento dei voti da parte di un re, ma non saprei quale a questo punto, o l'accumulo di così tanto potere da mettere a tacere qualsiasi dissenso.
Non me ne vogliano i fan più agguerriti di Jon, ma secondo me i primi a doversela prendere sono loro, perché il loro beniamino onestamente non ci fa una gran figura. Non è colpa di Harington, non è colpa di Martin (nemmeno sappiamo se scriverà di situazioni simili), ma indubbiamente è colpa di una sceneggiatura che ha voluto sacrificarsi all'istintualità di certo pubblico.
E su questo mi trovi perfettamente d'accordo. Anch'io ho pensato che, giuridicamente parlando, hanno saltato un po' troppi passaggi e che la parte più scricchiolante per non dire indifendibile è proprio l'esecuzione della sentenza/decisione nei confronti di coloro che l'hanno ucciso. Su questo aspetto sarà veramente importante leggere quello che scriverà Martin. Visto che è normalmente prolisso, speriamo che lo sia anche sulla spiegazione di questi eventi.
Ecco, a questo punto sorge una domanda. Il Lord Comandante può sciogliere un giuramento o serve per forza un re?
Credo un re, nella quinta stagione Stannis si era offerto di legittimarlo e nominarlo Lord di Grande Inverno, quindi si presuppone avesse l'autorità per farlo (conoscendo il legalismo di Stannis, non credo avrebbe fatto solo di testa propria)
serve un re,o meglio non è mai successo però sia robb sia stannis ritengono di poterlo fare paradossalmente grazie a joffrey che ha tolto il mantello bianco a ser barristan
Quindi, un re può farlo a quanto pare. Ma un Lord Comandante? Perché non mi sembra ci sia un re che, in questo momento, nella serie, possa farlo. Ma potrebbe farlo il prossimo Lord Comandante (seguendo il ragionamento del giuramento fino alla morte ecc).
Non mi pare, comunque, che un Lord Comandante l'abbia mai fatto, quindi rimane il dubbio. È nei suoi poteri?
non l'ha mai fatto nessuno fino a quel momento neanche i re,la questione viene esaminata da robb stark e l'atteggiamento di stannis lascia intendere che sono arrivati alla stessa conclusione,ovvero che un re può
ma solo perchè joffrey ha tolto il mantello bianco a barristan,non era una cosa contemplata
e no,un lord comandante dei guardiani non può liberare nessuno dal giuramento
Ecco, a questo punto sorge una domanda. Il Lord Comandante può sciogliere un giuramento o serve per forza un re?
Guarda, per continuare a fare gli avvocati :) , dato che Jon ha pronunciato il suo giuramento "davanti agli antichi dei" (ossia davanti a un albero), potrebbero essere quegli stessi dei a scioglierlo dal giuramento, ovviamente grazie a Bran che parla attraverso di essi (e non so perché, ma sono convinta che nei romanzi
sarà questo a salvare Theon dall'esecuzione)
Io sono una grande fan di Jon Snow e proprio per questo mi sono arrabbiata molto per come hanno trasposto la parte in cui Jon si toglie il mantello e lo dà ad Edd così e dice in sostanza me ne vado e basta. Lo fanno passare per un disertore. Lui è stato cresciuto da Ned Stark, l'uomo più onorevole di Westeros e fanno passare il figlio per disertore? Se ai guardiani della notte non importa niente che lui faccia il disetore e non lo uccidono perchè è loro amico, il resto del popolo di Westeros ha il dovere di punire con la morte OGNI disertore dei guardiani della notte. Questa cosa la abbiamo vista fin dai primi 5 minuti della prima puntata quando Ned decapita il renger che ha visto i white walkers. Gli sceneggiatori hanno fatto un grande errore che poteva essere risolto con una battuta in più tra Edd Tollett e Jon. Del tipo "I guardiani della notte servono fino alla loro morte, io sono morto per i guardiani della notte. E ora la mia guardia è conclusa" e Jon si toglie il mantello consegnandolo a Edd e se ne va. Spiegandola un po' meglio non sarebbe passato per un disertore e sarebbe tutto un problema in meno. Probabilmente agli autori non frega niente lo stesso e volevano fargli fare un uscita di effetto
Io spero ancora che nella prossima puntata chiariscano meglio il punto.
He is the prince that was promised, and his is the song of ice and fire
C.K.P.K Comitato Kitters per Kit: perchè a noi ci piace!
The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
Ma solo io ho notato un piccolo parallelismo tra i GdN che dicono durante un funerale "E ora la sua guardia è conclusa" e Jon che praticamente se lo dice da solo? Non c'è stato il funerale ma si capisce che si tratta di un nuovo inizio. Concordo sul fatto che avrebbero dovuto fargli dire due battute in più con Edd, anche se a me è sembrato tutto molto chiaro. Che poi, anche se venisse considerato un disertore (ma da chi? Non interessa a nessuno a parte quelli del Nord), chi andrebbe a catturarlo? I Bolton ed alleati vari che già si aspettano un attacco da parte sua con i Bruti? Probabilmente la legittimazione se la guadagnerà sul campo.