A me le scene di Sandor son piaciute parecchio, pur non essendo uno dei miei personaggi preferiti. Tra l'altro mentre mangiava e discorreva allegramente con la Fratellanza ero lì che pensavo: "c'è il fiume, c'è Beric, c'è Thoros, parlano del Lord of Light, questo vuol dire solo una cosa:

" ma alla fine no, ma forse meglio così...

Nonostante la storia di Mereen mi intrighi, devo dire che questi siparietti di Tyrion con la coppia del secolo sono abbastanza noiosi e non portano da nessuna parte. Tra l'altro è strano che Varys parta prima della battaglia, ma non credo che possa essere lui l'Arpia, alla fine a cosa potrebbe portare questo suo doppiogioco? Nella serie non c'è neanche SPOILER ADWD

Però il fatto che il pesce nero sia "morto" off screen, che ne Jaime ne Edmure ne abbiano visto il cadavere, almeno per quel che vediamo Jaime si fida delle parole del suo soldato, e soprattutto la faccia dell'ufficiale dei Tully che prima obbedisce al pesce nero e poi si vede bene che disapprova l'ordine di Edmure di arrendersi, mi fanno sperare in una fuga di Brynden dell'ultimo minuto, aiutato da quell'ufficiale e dagli altri uomini Tully che erano andati a prelevarlo per consegnarlo ai Frey, magari vestendo qualche cadavere dei suoi vestiti...

si in effetti elevare un personaggio del genere nella 07 per poi finirlo off screen in questo modo sarebbe proprio da idioti e in pieno stile benioff weiss, la speranza rimane ma mi chiedo per quale utilità? non nascondo che rimanga il mio personaggio preferito, per inserirlo di nuovo in quale storyline? preghiamo

Storyline stravolta per storyline stravolta, potrebbe benissimo incontrare la Fratellanza con mastino al seguito e diventare una sorta di LSH... brividi

O anche meglio, potrebbe la Fratellanza ritrovare il suo cadavere nel fiume e allora la situazione sarebbe perfetta!

Circa il dietro le quinte di Jaime

la spiegazione è molto interessante,anche se bastava vedere e ascoltare con attenzione le scene della 6X 8, per recepire il messaggio e non solo in questa occasione,ma anche nel caso di altri personaggi chiave
Jaime non è regredito come personaggio, Jaime ha la consapevolezza di quello che fa e di perché lo fa,in più non è un condottiero che ama massacrare la gente gratuitamente e del resto un vero ,intelligente condottiero non massacra gratuitamente la gente,aizzerebbe solo gli sconfitti e non sarebbe onorevole.Ecco la parola chiave: Jaime ci terrebbe molto ad essere onorevole ma sa che ormai è stato marchiato anche dal suo rapporto indissolubile con Cersei,lo faccio per amore si ripete continuamente per spiegare ,anche a stesso, il perché si è invischiato in una situazione da vicolo cieco
E’ anche sincero ,anche se non credo del tutto almeno con se stesso,quando dice che ha fretta di concludere il tutto rapidamente perché vuole tornare da Cersei,ha paura per lei,ha paura di quello che potrà escogitare il nuovo papa re ed ha paura anche che Cersei faccia colpi di testa
Ma quando si confronta con Brienne le bugie che racconta a se stesso cadono,lui vorrebbe essere un cavaliere come lei che fa di tutto per mantenere la parola data,che non ha lati oscuri,che la gente non disprezza alle spalle per qualcosa che per lui andava fatta per salvare tante vite.E Brienne queste cose le intuisce e percepisce la lotta interna di Jaime e che personaggio complesso è ,non è uno zerbino,si rassegna ad essere completamente dipendente dalla sorella, che non ne possiede la nobiltà di fondo perché non “possiamo scegliere chi amare” ma questo non vuol dire che la sua parte razionale e cavalleresca accetti la cosa
Ecco perché secondo me l’atteggiamento di Jaime nella terra dei fiumi è il prologo di una tragedia annunciata dato che

l'arrivo degli schiavisti oltre alla battaglia dovrebbe portare anche alla scoperta dell'arpia? altrimenti sarebbe un'incongruenza dato che nel primo episodio di questa stagione varys e tyrion parlano di questo presunto capo, e siccome tutto lascia pensare che daenerys possa finalmente salpare verso ovest spero risolvano la questione!

qualcuno può dirmi a cosa si riferiscono Cersei e Qyburn quando parlano di quelle voci??!

Poi Arya se ne va da sola a Westeros, a fare cosa? A me certo ora lei ha la padronanza delle tecniche dei faceless!!! Peccato che le facce non le vendano in cartoleria e per procurarsele dovrebbe uccidere , cioè proprio quello che non ha voluto fare e che l'ha portata inspiegabilmente ad abbandonare Jaqen... vabbè ma che parliamo a fare

No che non ha la padronanza delle tecniche dei faceless. Il discorso è proprio che ha preferito NON diventare "nessuno" e restare Arya. L'evoluzione sta in quello, Arya è una ragazzina che credeva, come spesso succede a quell'età, di sapere esattamente cosa vuole. L'esperienza nella Casa del Bianco e del Nero le fa capire che si sbagliava, che per lei infondo l'unica cosa che conta è tornare a casa (e suppongo vendicarsi).

Su Jaime, direi che Icenadfire ha centrato in pieno il punto :)

Ironmarinai, il discorso tra Cersei e Qyburn dovrebbe riferirsi

 

Poi Arya se ne va da sola a Westeros, a fare cosa? A me certo ora lei ha la padronanza delle tecniche dei faceless!!! Peccato che le facce non le vendano in cartoleria e per procurarsele dovrebbe uccidere , cioè proprio quello che non ha voluto fare e che l'ha portata inspiegabilmente ad abbandonare Jaqen... vabbè ma che parliamo a fare

 

No che non ha la padronanza delle tecniche dei faceless. Il discorso è proprio che ha preferito NON diventare "nessuno" e restare Arya. L'evoluzione sta in quello, Arya è una ragazzina che credeva, come spesso succede a quell'età, di sapere esattamente cosa vuole. L'esperienza nella Casa del Bianco e del Nero le fa capire che si sbagliava, che per lei infondo l'unica cosa che conta è tornare a casa (e suppongo vendicarsi).

 

Su Jaime, direi che Icenadfire ha centrato in pieno il punto :)

Ironmarinai, il discorso tra Cersei e Qyburn dovrebbe riferirsi

Spoiler

all'Altofuoco

 

 

grazie mille!!! secondo voi Jaqen H'ghar perseguiterà Arya?!

 

Poi Arya se ne va da sola a Westeros, a fare cosa? A me certo ora lei ha la padronanza delle tecniche dei faceless!!! Peccato che le facce non le vendano in cartoleria e per procurarsele dovrebbe uccidere , cioè proprio quello che non ha voluto fare e che l'ha portata inspiegabilmente ad abbandonare Jaqen... vabbè ma che parliamo a fare

 

No che non ha la padronanza delle tecniche dei faceless. Il discorso è proprio che ha preferito NON diventare "nessuno" e restare Arya. L'evoluzione sta in quello, Arya è una ragazzina che credeva, come spesso succede a quell'età, di sapere esattamente cosa vuole. L'esperienza nella Casa del Bianco e del Nero le fa capire che si sbagliava, che per lei infondo l'unica cosa che conta è tornare a casa (e suppongo vendicarsi).

 

 

 

Cioè il nonsense piu' assoluto... quale casa? appoggiata da chi? formerà un esercito? l'unico senso l'avrebbe avuto tornare come faceless e quindi sfruttare le tecniche aquisite per una lenta , spietata e sistematica vendetta... ma rinunciando a tutto ciò per essere se stessa rinuncia a rigor di logica a qualsiasi velleità di vendetta, il che potrebbe anche avere un senso, ed in effetti Arya parla a fine puntata parla di andare "oltre l'ovest", ma sappiamo che non è così e che invece troveranno il sistema per far vendicare Arya e sarà a questo punto ovviamente una forzatura, per non parlare poi dello stesso Jaqen e il credo del "Dio dai Mille Volti" che ne esce pesantemente ridimensionato se non ridicolizzato....

Circa il dietro le quinte di Jaime

la spiegazione è molto interessante,anche se bastava vedere e ascoltare con attenzione le scene della 6X 8, per recepire il messaggio e non solo in questa occasione,ma anche nel caso di altri personaggi chiave

Jaime non è regredito come personaggio, Jaime ha la consapevolezza di quello che fa e di perché lo fa,in più non è un condottiero che ama massacrare la gente gratuitamente e del resto un vero ,intelligente condottiero non massacra gratuitamente la gente,aizzerebbe solo gli sconfitti e non sarebbe onorevole.Ecco la parola chiave: Jaime ci terrebbe molto ad essere onorevole ma sa che ormai è stato marchiato anche dal suo rapporto indissolubile con Cersei,lo faccio per amore si ripete continuamente per spiegare ,anche a stesso, il perché si è invischiato in una situazione da vicolo cieco

E’ anche sincero ,anche se non credo del tutto almeno con se stesso,quando dice che ha fretta di concludere il tutto rapidamente perché vuole tornare da Cersei,ha paura per lei,ha paura di quello che potrà escogitare il nuovo papa re ed ha paura anche che Cersei faccia colpi di testa

Ma quando si confronta con Brienne le bugie che racconta a se stesso cadono,lui vorrebbe essere un cavaliere come lei che fa di tutto per mantenere la parola data,che non ha lati oscuri,che la gente non disprezza alle spalle per qualcosa che per lui andava fatta per salvare tante vite.E Brienne queste cose le intuisce e percepisce la lotta interna di Jaime e che personaggio complesso è ,non è uno zerbino,si rassegna ad essere completamente dipendente dalla sorella, che non ne possiede la nobiltà di fondo perché non “possiamo scegliere chi amare” ma questo non vuol dire che la sua parte razionale e cavalleresca accetti la cosa

Ecco perché secondo me l’atteggiamento di Jaime nella terra dei fiumi è il prologo di una tragedia annunciata dato che

 

Spoiler

scoprirà che la sorella è molto diversa da lui ,lui ha ammazzato il re folle perché non facesse una strage,lei farà una strage senza esitare,cosa farà allora Jaime ? Tutto è deducibile,con queste premesse…Brienne lo avrebbe salvato per rispetto e amore,Cersei lo porterà alla dannazione totale,senza possibilità per lui di redimersi

 

Per me il problema di D&D è che vogliono arrivare alle stesse conclusioni, non tenendo conto dell'effetto farfalla/drago.

Quello che dici è giusto nel senso che è probabile che D&D ragionino in questo modo.

Ma perché Jaime dovrebbe voltare le spalle a Cersei perché

 

Cioè il nonsense piu' assoluto... quale casa? appoggiata da chi? formerà un esercito? l'unico senso l'avrebbe avuto tornare come faceless e quindi sfruttare le tecniche aquisite per una lenta , spietata e sistematica vendetta... ma rinunciando a tutto ciò per essere se stessa rinuncia a rigor di logica a qualsiasi velleità di vendetta, il che potrebbe anche avere un senso, ed in effetti Arya parla a fine puntata parla di andare "oltre l'ovest", ma sappiamo che non è così e che invece troveranno il sistema per far vendicare Arya e sarà a questo punto ovviamente una forzatura, per non parlare poi dello stesso Jaqen e il credo del "Dio dai Mille Volti" che ne esce pesantemente ridimensionato se non ridicolizzato....

 

Non so, io penso che anche nei libri il suo percorso sarà così (non diventare fino in fondo una Feceless)... ovviamente finchè non esce il libro nuovo nulla si può dare per certo :)

Non mi risulta che Arya sia al corrente di quanto successo a Grande Inverno. Lei sa solo che i suoi genitori e Robb sono morti, ma per il resto per quello che ne sa lei, Grande Inverno è ancora li che la aspetta con Bran e Rikon e parte della servitù. E Jon alla barriera. Non si è visto da nessuna parte che le siano giunte notizie sulla sua famiglia da Westeros. Il suo scopo adesso è spuntare un paio di nomi dalla sua lista e poi andare a casa, a Grande Inverno per l'appunto

Comunque queste delusioni sullo sviluppo di alcuni personaggi sono state riprese oggi da un pezzo del Guardian...I giornalisti mettono proprio in luce come gli sceneggiatori siano stati bravissimi a trasporre l'opera di Martin mentre stiano faticando molto ad innovare.

Non penso che Jaime ormai abbandonerà mai Cersei così come non vedo dietrologie su molti personaggi...semplicemente non c'è la volontà di assicurare un percorso di formazione per evitare di staccarsi dalla creatura di Martin.

La riprova? Anche su Arya duemila teorie sul fatto che l'Orfana fosse una parte di lei...risultato? Semplice villain.

Ancora prima? Rickon, cagnaccio e gli Umber.

Prima ancora ? Stannis e la sua morte

 

Stavolta non sono d'accordo Gedeont, dai nell'arena è Drogon che salva la situazione , consentendo per lo meno a Dany la fuga ...

 

Si parlava dei libri, non della serie.

 

Si parlava dei libri, non della serie.

Cerchiamo di non divagare e limitiamoci a commentare la puntata. Tanti piccoli OT creano confusione (ho quotato l'ultimo messaggio ma ovviamente vale per tutti).