Il 25/3/2018 at 20:47, Menevyn dice:

capitolo "apocrifo", nel senso che non è ufficiale, di una celeberrima serie...

Sicchè direi di no...

Ops, non l'avevo letto

Riprovo

Incubi e deliri

Neanche...

Faccio una piccola precisazione, quando ho parlato di un libro "apocrifo" di una celebre serie intendo dire che il libro è stato scritto da un'autore terzo (che perlatro è molto famoso proprio per questo contributo alla saga, altro indizio) ma le cui vicende vanno ad inserirsi nel canone della serie.

Vabbè, io darei la soluzione, il libro era Sherlock Holmes e l'avventura del Krisna di Kangra, di Enrico Solito. Solito è uno dei più apprezzati autori holmesiani italiani, molto apprezzato anche all'estero, è il primo italiano invitato ad unirsi ai Baker Street Irregulars di New York, una delle associazioni holmesiane più prestigiose del mondo. Di solito non mi piacciono molto i romanzi apocrifi, in particolar modo quelli su SH, ma Solito è straordinariamente bravo, e i suoi racconti mi piacciono molto.

Bene, chi volesse continuare il gioco, si faccia avanti.

In teoria toccherebbe ancora a te......

Ok, allora una semplice, che i barrieristi dovrebbero cogliere in fretta...

"Sembrava proprio lo stalliere che non era, mentre non sembrava affatto chi era in realtà."

Il cavaliere dei Sette regni.

Esatto, mia Lady. A te.

Scusate il ritardo 

Solo adesso aveva scoperto che costui aveva scritto dei libri su Jane Austen oltre che su tanti altri, e adesso sì che avrebbe apprezzato quell’incontro. Ma Lord David era morto e quindi era troppo tardi. Troppo tardi. Era sempre troppo tardi. Ma lei andava avanti, più decisa che mai a fare il possibile per mettersi al passo.

Così sui due piedi non mi dice niente..."La rilegatrice di libri proibiti"?

No

Ma che cavolo!!! Si' che doveva dirmi qualcosa subito, visto che adoro Alan Bennett...e' La sovrana lettrice!!!!

Esatto! 

Pinco era un ricercatore. Palla era una ricercatrice. La prima e principale passione della loro vita era quello. Si poteva anche avere una famiglia, per carita'; ne veniva fuori un specie di bigamia socialmente accettabile, con due amori da poter frequentare entrambi alla luce del sole - ma sia chiaro, in questo caso di solito e' il coniuge ad essere l'amante. E' alla moglie del fisico che toccano vacanze in alberghi convenzionati di raro squallore nel centro di Lioneuna settimana a rompersi i co***oni mentre il marito discote di leptoni pensoni alla tua amica Marilena che ha sposato un chirurgo e sif a i congressi in Sardegna a fine luglio. Ed e' il marito della biologa a dover preparare il pranzo ea due bambini il sabato mattina, dopo averli poterti in piscina, mentre la moglie e' in laboratorio a misurare la crescita delle sue amate cellulline che e' una cosa che va fatta tutti i giorni e non e' che puoi dire alle forme di vita ragazzi un atimo di pausa per il weekend, la mamma torna lunedi' e vi vuol vedere in forma.

Marco Malvaldi, negli occhi di chi guarda

(l'ho letto da poco, mi pare proprio lui!)