Mi si è acceso un campanello....so di aver letto qualcosa di mooolto simile, ma non riesco a ricordare di cosa si tratta....
Dai che ce la fai....
Non mi torna l'ultima frase......
Può essere uno dei libri della saga di Sharpe? Magari di quelli ambientati in India?
No, l'India c'è (ed anche un episodio molto noto e significativo dellòa sua storia) ma Sharpe non c'entra nulla...
Se riguarda la rivolta dei Sepoys, ho letto solo un libro in merito.....che tra l'altro ho adorato al punto di leggerlo e rileggerlo almeno una mezza dozzina di volte quando ero una teen-ager.
L'Ombra della Luna di Mary Margaret Kaye.
Il periodo storico lo hai centrato...l'autore e il libro no.
Il libro ha vinto un Booker Prize
Potrei sapere qual è......ma non l'ho letto
Provaci lo stesso....magari non è lui
Ok.
L'Assedio di Kishnapur, di Gordon James Farrel (o James Gordon, non ricordo mai....)?
Ed è proprio lui!
Romanzo storico ambientato durante la rivolta dei sepoys, ispirandosi all'assedio di Lucknow (Krishnapur è una località inventata dall'autore, ed i personaggi sono modellati sui protagonisti di quella vicenda.
evvai! Non ci speravo....ma mi è andata bene.
Ora sono in ufficio, e chiaramente non ho sottomano nulla.
Stasera posto la mia citazione.
And there you go......un po' in ritardo, ma eccovi la mia citazione.
“Un bravo giocatore che perde a scacchi è sinceramente convinto che la sua perdita sia dovuta a un proprio errore e ricerca quest’errore all’inizio del proprio gioco; ma dimentica che a ogni nuova mossa, a mano a mano che si svolgeva la partita, sono stati commessi altri errori del genere; che nessuna delle sue mosse è stata perfetta. L’errore sul quale concentra la sua attenzione gli appare evidente solo perché l’avversario se n’è valso.”
La variante di Luneburg?
No