Later, di Stephen King?
(Confesso con mia somma vergogna che non ho mai letto niente di King però l'indizio mi porta lì)
Esatto, è Later - e se non l'hai letto, non ti sei perso niente...
Scusate, mi stavo dimenticando
In un certo senso gli svuotatori di latrine della più grande baraccopoli del Sudafrica non potevano che ritenersi fortunati: non avevano forse un lavoro e un tetto sopra la testa?
"Gli svuotati di latrine"? Cioè...gli svuotati ti?
Correttore automatico, temo
Ora non ho il libro con me, ma dovrebbe essere svuotatori.
Più tardi controllo e correggo, grazie della segnalazione
Primo indizio: solo parte del libro è ambientata in Sudafrica, come l'incipit. La maggior parte, invece, è ambientata in un paese europeo.
Niente, eh?
L'autore del libro proviene da una zona d'Europa da cui provengono vari autori già citati qui... tra i quali lui stesso (con un altro libro, precedente a questo e probabilmente più famoso).
Allora, io lo so, ma non l'ho letto.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Mi sa che servono ulteriori indizi.
Diciamo che questo libro è una bomba, è umoristico ma parla anche di spionaggio.
Scusate, mi ero completamente dimenticato.
L'autore è un giornalista e scrittore svedese, il cui nome e cognome sono molto simili tra loro.
Jonas Jonasson?
L'Assassino, la moglie e il prete?
L'autore è quello, il titolo no
E ti ho pure scritto il titolo sbagliato...allora è uno degli altri di Jonasson che non ho letto...
L'analfabeta che sapeva contare?
Esatto
Il libro è una bomba nel senso che larga parte della trama gira intorno ad una bomba atomica in incognito
Tocca a te!
Chi non ha mai visitato **********, arrivando da oriente probabilmente penserà di avere raggiunto la meta alcune miglia prima del previsto. A una certa distanza da ********** comincerà a inerpicarsi per un basso crinale. Da qui scorgerà la parvenza tremolante di una città sull'orizzonte deformato dal calore. Vedrà il bianco luccichio delle mura e dei tetti, una macchia d'alberi, forse perfino la cupola di quello che dovrebbe essere un tempio. Tutt'intorno, come ormai da miglia e miglia, la pianura infinita e immota, un monotono oceano di terra brulla. Qua e là, perso in nell'immensa estensione, un raro campo di canna da zucchero o di senape.