Be' innanzitutto Martin credo che non abbia creato un, e dico uno, personaggio che sia "totalmente positivo". Non esistono nel suo universo personaggi totalmente positivi o totalmente negativi (forse alcuni totalmente negativi sì, ma va be'), per fortuna le sue "creature" sono solitamente dotate di personalità piuttosto complesse, difficilmente classificabili, quindi, come del tutto buoni o del tutto cattivi. Perciò direi che lo spauracchio dell'eroe totalmente positivo e buono che salva il mondo dai cattivi possiamo tranquillamente accantonarlo. Se anche Martin decidesse di far ricoprire il ruolo dell'eroe (inteso come colui che avrà un ruolo di primo piano nella sfida finale) ad uno o più dei personaggi principali, che sia Daenerys, piuttosto che Tyrion o Jon, piuttosto che tutti e tre insieme, in ogni caso non ci troveremmo di fronte un eroe totalmente positivo e senza macchia, in nessuno dei tre casi, perché nessuno di questi personaggi lo è.

Forse sono vecchio stile anch'io ma sinceramente preferirei che siano i personaggi cosiddetti principali a giocare un ruolo di primo piano in quello che si prospetta essere lo scontro finale. Non dico che voglio vedere Dany, Jon e Tyrion a cavallo dei tre draghi che sconfiggono gli Estranei in un colpo solo, o Jon che da solo, brandendo la sua spada magica e fiammeggiante, affronta ed elimina la minaccia estranea, però a qualcuno (che sia una persona sola o un gruppo ristretto di persone) spetterà pure un ruolo preminente nella scontro contro i ghiaccioli, e francamente se devo scegliere a chi affidarlo preferisco che la scelta cada su un personaggio diciamo principale, piuttosto che, per esempio, su un signor nessuno come fAegon!

Esattamente! A Prendere in mano le redini della situazione secondo me devono essere i personaggi principali, quelli che ormai conosciamo fin dall'inizio, non il primo Connington o fAegon che passa. Questo non vuol dire assolutamente che si ha il classico eroe buono e perfetto (che poi in molte saghe fantasy assolutamente valide è difficile trovare stereotipi del genere, certo si sa qual è il personaggio principale ma mica è detto che sia perfetto, secondo me è un po' un mito questa idea). Insomma, davvero si preferirebbe Jon morto stecchito, Tyrion e Dany che per un motivo o per un altro ci salutano prima dell'ultimo libro, e noi ci mettiamo a leggere che ne so, di Harry l'Erede che guida l'esercito contro gli Estranei o cavalca l'ultimo Drago rimasto? Ok originale, ma non mi interessa leggerlo XD sono convinta che i personaggi principali devono avere ruoli importanti fino allo scontro finale, poi durante quest'ultimo possono pure morire!

Che poi il discorso oltre che per i fantastici 3 vale pure per Bran eh!

Io fAegon lo vorrei su un drago ma che se ne frega di andare contro gli Estranei, per portare un po' di pepe alla storia.

Che i vecchi personaggi abbiano un ruolo importante per il finale è giusto, ma vorrei coerenza nella storia.. Ditocorto che pensa solo al trono di spade non mi piacerebbe vederlo impegnato nella lotta con gli Estranei per esempio.

Tyrion che per 5 libri mi è stato detto quanto è furbo non lo vorrei a salvare il mondo in groppa a un drago solo perchè in guerra non può andare, preferirei che il suo contributo lo portasse usando il cervello.

Jaime che con la mano sinistra non riesce neanche a tagliare una mela non può uccidere 15 Estranei..

Poi per la realisticità della storia vorrei anche vedere l'impegno di personaggi "minori".. Harry l'Erede con gli eserciti della Valle intatti perchè dovrebbe fregarsene e non fare niente?

Aurane Waters di origine Valyriana perchè non dovrebbe avere un drago ma piuttosto averlo Arya che non ci ha niente a che fare? Solo perchè c'è dall'inizio?

Non che Harry l'Erede o Robert Arryn debbano essere AA ma un ruolo di media importanza, per dirci come i Bolton negli ultimi libri per me è giusto che i personaggi di cornice lo abbiano.

Esattamente! A Prendere in mano le redini della situazione secondo me devono essere i personaggi principali, quelli che ormai conosciamo fin dall'inizio, non il primo Connington o fAegon che passa. Questo non vuol dire assolutamente che si ha il classico eroe buono e perfetto (che poi in molte saghe fantasy assolutamente valide è difficile trovare stereotipi del genere, certo si sa qual è il personaggio principale ma mica è detto che sia perfetto, secondo me è un po' un mito questa idea). Insomma, davvero si preferirebbe Jon morto stecchito, Tyrion e Dany che per un motivo o per un altro ci salutano prima dell'ultimo libro, e noi ci mettiamo a leggere che ne so, di Harry l'Erede che guida l'esercito contro gli Estranei o cavalca l'ultimo Drago rimasto? Ok originale, ma non mi interessa leggerlo XD sono convinta che i personaggi principali devono avere ruoli importanti fino allo scontro finale, poi durante quest'ultimo possono pure morire!

Che poi il discorso oltre che per i fantastici 3 vale pure per Bran eh!

Bran è sicuramente un personaggio meno centrale nella vicenda rispetto agli altri tre, tuttavia anche se fosse lui a salvare il mondo DA SOLO sarebbe un finale che lasci a desiderare. No, a me piacerebbe vedere sì i protagonisti, ma anche altri personaggi unirsi, e che ognuno di loro faccia la sua parte, magari anche in fasi diverse della storia.

Ps: di fAegon onestamente non è che mi importi poi molto...

Vabbè ma quello io lo do per scontato, sarebbe proprio irrealistico che due o tre personaggi si mettono a combattere e tutti quelli minori si girano i pollici nei loro castelli! Non pensavo fosse necessario specificare :)

Qua si parla di una battaglia di proporzioni enormi dove tutti i sopravvissuti dovranno combattere contro gli Estranei e probabilmente in vari parti del continente, ci saranno tanti comandanti di eserciti validi (in primis Randyll Tarly per esempio), ognuno farà qualcosa nelle sue possibilità, ma i grandi condottieri, quelli che devono rappresentare la speranza (Azor Ahai o Principe che fu promesso), o che devono cavalcare i Draghi, o che comunque dovranno fare qualcosa di davvero importante nell'economia della storia io vorrei che fossero dei personaggi principali. Poi se Harry l'Erede avrà qualche capitolo dove combatte o organizza l'esercito bene sarò contenta, ma se esce fuori che ne so, che è lui Azor Ahai rimarrei decisamente perplessa. Stessa cosa per Aurane Waters, se avrà uno dei tre draghi solo perché ha origini Valyriane (come una marea di altra gente tra l'altro) ci rimarrei male perché praticamente non lo conosco. Che poi chi cavalca i draghi non è detto che debba saper combattere, quindi ci vedrei di più Dany, Tyrion e Jaime per dire XD

Comunque davvero, pensavo fosse scontato che intendessi che i personaggi principali devono avere dei ruoli importanti fino alla fine, ma contornati da tutti quelli "secondari" nella battaglia finale.

Per fare un esempio, nella Ruota del Tempo, dove di personaggi principali ce ne sono parecchi, però ce ne sono 3 che sono più importanti degli altri principali, di cui uno è proprio il più importante di tutti, durante la battaglia finale che dura più di 200 pagine, seguiamo le vicende di tutti quanti, compresi i generali degli eserciti sparsi per vari luoghi del continente, ognuno ha un ruolo più o meno importante e gli sono dedicate tante pagine, ma i 3, anche magari avendo meno pagine, fanno qualcosa di davvero essenziale per la vittoria (e il protagonista chiude la situazione, ma qui si parla di un protagonista predestinato fin da quasi l'inizio). Io intendo una cosa del genere ecco. :)

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Attenzione, qui si continua a parlare di FAegon, Harry l'Erede e di "capitoli". Siete nel sottoforum sbagliato, gente! Dovete aprire una discussione analoga nel Castello Nero!!

Forse continua piacermi Dany proprio per tutto questo "odio" che in molti sentono per lei.

A me il personaggio piace proprio perché è in continua contraddizione, vuole fare del bene, ha nobili ideali, ma combina disastri, anche, e si ritrova a dover gestire il potere in assoluto più forte che ci sia: i Draghi.

Non è facile rubare sti tipi

Ha avuto fortuna certo, ma è stata pure la khaleesi del più grande khal di tutti i tempi, dopo non è che si è ritrovata i Draghi per caso, ma perché la sua famiglia ha un legame millenario con queste creature, e lei a quanto pare ha qualcosa di più di tanti altri Targaryen, c'è una profezia in particolare che riguarda la sua casata, a cui suo fratello Rhaegar, uno su cui si basano le fondamenta di tutta la saga, credeva particolarmente.

Dany nasce quando Rhaegar è già morto, ne stiamo seguendo le gesta e le vicissitudini, ma non è che si possa dire che sia solo e solamente fortunata.

E' un personaggio tra i più centrali scelti da Martin, pensato e costruito anche in un certo modo, che tra l'altro ha davanti a se un futuro aperto ad ogni possibilità, potrebbe anche essere un forte elemento distruttivo, proprio grazie al potere che si ritrova, e a quanti la seguono, soprattutto per via di quel potere e di quella predestinazione che le riconoscono.

Nessuno è nella sua posizione, è l'ultima Targaryen(più o meno), mica cicci eh.

Che poi scelte di sceneggiatura abbiano enfatizzato alcuni aspetti abbastanza inverosimili è vero, ma non è colpa di Daenerys, e nemmeno di Martin a dirla tutta.

Come dicevo altrove poi, finché sopravvivono, praticamente tutti i protagonisti descritti da Martin sono particolarmente fortunati, chi più chi meno, certo, ma parliamo di uno stuolo di adolescenti, un nano e qualche altro più in forma, tipo Jaime, al quale però non è che vada tutto male male... ok ha perso una mano, poteva andargli peggio visto in che situazione l'aveva cacciato Martin.

Viene liberato da Cat che gli affida la salvezza delle figlie!!! Una pazza. Un colpo di quello notevole, visto che era il prigioniero fondamentale per la causa Stark tutta.

E' vero che a Dany fondamentalmente non è capitato nulla di deturpante... come praticamente a tutti gli altri, ma, c'è tempo... e in ogni caso probabilmente è davvero una persona fuori dal comune, visto che preti rossi credono in lei, e misteriose veggenti la mettono in guardia su molti pericoli.

Perché tutto ciò?

Solo perché è simpatica?

Presumo si tratti di qualcos'altro, e come spesso ripete Martin in tutta la saga, il potere risiede dove si crede che sia.

In molti credono che questa ragazzetta abbia il potere più "potere" di tutto il mondo, infatti s'è scatenata una guerra continentale per causa sua.

Poi oh, ognuno ha i suoi gusti, su questo non si può discutere :)

Finisco con una frase famosissima, la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni ;)

Chissà che non dovremmo paragonare Dany ai Bolton(olè! ), ad Euron(hurrà! ) o persino agli Others(evvai! )

Lei ha 3 Draghi, credo sia quello il "potere più potere che ci sia", non un'ombra sul muro proiettata da qualche psicopatico.

E comunque la Guerra dei Cinque Re parte da una contesa tra Lannister e Stark in cui si mettono di mezzo anche i due fratelli Baratheon e Balon Greyjoy, Daenerys non mi pare c'entri molto :)

E che c'entra col topic del post questa tua affermazione?

Che c'entra con la predestinazione e le caratteristiche di un personaggio, e se caso mai è la cocca dello scrittore?

Niente!

Lei, Dany, infatti della guerra dei 5 re se ne frega altamente tra l'altro.

Stavo solo rispondendo alle tue affermazioni e, tra l'altro, in modo gentile. Tu hai citato la guerra scatenata in nome di Dany, io ti ho fatto notare che lei con quella guerra non c'entra (perché la guerra dei 5 re è l'unica vera guerra descritta all'interno delle cronache). Tu hai citato il suo "potere", io ho scritto che secondo me sono i draghi ciò che la rende forte. Ho solo risposto al tuo commento, non credo di essere off Topic.

Ps: "guerra continentale che si è scatenata per causa sua"? Veramente la sua ipotetica guerra di conquista non è nemmeno cominciata...

Ad Essos l'intero continente si mobilita per via di Dany, e mi riferivo a quella situazione, non ai 5 re di Westeros.

E' ovvio che il suo potere sono i Draghi, lo dico proprio, ma il perché li abbia lei e non un altro personaggio è importante, e non è campato per aria.

Se son sembrato scortese chiedo scusa.

No no scusami, adesso capisco cosa intendevi. Non sei stato scortese.