Daenerys ha avuto la sua buona dose di sfortuna in passato: ha vissuto molti anni vagabondando, ha dovuto sposare un uomo che non le piaceva (inizialmente) e poi quando pensava di essere felice ha visto morire quest'ultimo (anzi lo ha ucciso) e suo figlio, e dopo ha visto morire buona parte del suo seguito nella desolazione rossa.

Ha rischiato di morire molte volte, sicuramente quando un cavaliere di sangue le ha messo la lama alla gola, poi a Qarth per mano degli Eterrni, poi per la manticora e infine per mano del bastardo del titano. Tutte le volte si è salvata per un colpo di fortuna, ma d'altronde lei è predestinata a fare qualcosa di importante e non può fare una morte del genere.

Tyrion secondo me è il più sfortunato di tutti. Ha visto la morte in faccia più di chiunque altro nelle cronache: mentre attraversava le montagne della luna (sia all'andata sia al ritorno), al processo al nido dell'aquila, alla battaglia sul tridente, alla rivolta in Approdo del Re, alla battaglia delle acque nere, al processo per la morte di Joffrey, annegato nella Madre Royne, sulla Selaesori Qhoran durante la tempesta, alle fosse di Meeren quando stava per essere sbranato da una tigre.. spero di averle messe tutte . Poi ha ucciso suo padre (forse), la sua amante che lo ha tradito, visto stuprare la moglie e costretto a farlo lui stesso, ucciso la madre.. è considerato una scimmia demoniaca deforme dalla maggior parte del popolo, un folletto da chiunque.. è sempre preso in giro.. l'unico amico vero che ha è il fratello.. deve subirsi i lamenti di Penny chissà per quanto (se da fastino a noi figuriamoci a lui).. il padre non gli fa valere i suoi diritti.. è costretto a vagabondare per mezzo mondo come uno spettro in cerca di redenzione per i suoi crimini. Ora che ci penso è veramente troppo

Altra gente che non se l'è passata bene sono Arya, Theon (non vorrei mai essere lui) e Sandor il Mastino.

Se dovessi scegliere quello che se la passa meglio sarei indeciso da Petyr Ditocorto Baelish e Samwell, che sì ne ha passate tante, ma ha subito un'enorme crescita personale e ci ha solo guadagnato dalle sue disavventure, e ora se la passa più che bene.

Sì @Corvina, anch'io ho scritto che in fondo la più grande fortuna di Arya è stata appunto quella di restare in vita, perché per il resto ha perso o crede di aver perso tutti coloro che ama. Tuttavia io mi riferivo alla plausibilità di certi percorsi, non ha quanto la fortuna abbia concesso o tolto a ciascun personaggio, e appunto per questo dicevo che anche il percorso di Arya, che all'inizio della storia è una ragazzina, per quanto scaltra, di poco più di 10 anni, che ha vissuto fino ad allora sempre tra le mura di Grande Inverno, e che nel giro di poco si ritrova a cambiare totalmente vita, ad affrontare numerosi e pericolosi rischi e a sopravvivere, non è forse più plausibile, ad esempio, di quello di Dany.

Anche Daenerys ha perso la sua famiglia, ok, ma ha un esercito di tutto rispetto, consiglieri validissimi, ben tre pretendenti e ben TRE draghi, questo oltre alla consapevolezza di essere la prediletta di Martin. Ah, già, è pure regina di Mereen e a breve probabilmente siederà sul Trono di Spade.

In che senso lei ha la consapevolezza di essere la prediletta? Cioè il personaggio ha la consapevolezza di essere il prediletto dell'autore?

Comunque metascrittura a parte, ci dimentichiamo però, una sofferenza sostanziale: i drammi di alcuni personaggi, li percepiamo di più perchè li viviamo in tempo reale, assistiamo per esempio alle Nozze Rosse in prima persona, Dany invece la troviamo quando già non più nulla, quindi magari si rischia di empatizzare meno perchè le sue sofferenze sono pregresse e non ce le troviamo davanti.

Comunque c'è da dire che lei si ritrova come è, anche perchè non ha mai avuto una famiglia alle spalle che l'abbia cresciuta, aveva solo Viserys (e sappiamo tutti che fratello era) come punto di riferimento, nessuno che la consigliasse o l'aiutasse nell'infanzia o nel suo percorso, ha sempre vissuto da sola e per forza di cose, non aveva altro a cui attaccarsi se non ideali e storie che le venivano raccontate.

 

Anche Daenerys ha perso la sua famiglia, ok, ma ha un esercito di tutto rispetto, consiglieri validissimi, ben tre pretendenti e ben TRE draghi, questo oltre alla consapevolezza di essere la prediletta di Martin. Ah, già, è pure regina di Mereen e a breve probabilmente siederà sul Trono di Spade.

 

In che senso lei ha la consapevolezza di essere la prediletta? Cioè il personaggio ha la consapevolezza di essere il prediletto dell'autore?

 

Comunque metascrittura a parte, ci dimentichiamo però, una sofferenza sostanziale: i drammi di alcuni personaggi, li percepiamo di più perchè li viviamo in tempo reale, assistiamo per esempio alle Nozze Rosse in prima persona, Dany invece la troviamo quando già non più nulla, quindi magari si rischia di empatizzare meno perchè le sue sofferenze sono pregresse e non ce le troviamo davanti.

Comunque c'è da dire che lei si ritrova come è, anche perchè non ha mai avuto una famiglia alle spalle che l'abbia cresciuta, aveva solo Viserys (e sappiamo tutti che fratello era) come punto di riferimento, nessuno che la consigliasse o l'aiutasse nell'infanzia o nel suo percorso, ha sempre vissuto da sola e per forza di cose, non aveva altro a cui attaccarsi se non ideali e storie che le venivano raccontate.

Era ironico, ovvio che lei non lo sa, dopotutto è solo un nome su un foglio di carta. Tranquilla, non sono così fumata ;)

Molto interessante come discussione, avevo cominciato a leggerla ieri nel topic della puntata finale di GOT.

Personalmente, la ragione per cui non mi è mai piaciuta Daenerys e per cui mi piace sempre meno Tyrion, è proprio questa aura di predestinazione che aleggia attorno alla prima, e il fatto che il secondo sia sopravvissuto sì grazie alla scaltrezza, soprattutto grazie all'oro dei Lannister scampando a eventi quasi mortali....

Io prediligo quelli che invece nessuno ama....quelli che per quanto facciano, non saranno mai amati...

Quanto ad Arya, sicuramente anche lei sopravvive a situazioni limite, in maniera improbabile. .ma in fondo a questo punto della narrazione, è accecata all'interno della casa del bianco e del nero e non ha nulla, se non la sua ferrea.volontà! di sicuro non ha tre draghi, un reame, un popolo adorante.

Penso seriamente che rimarrei delusa se la fine della serie fosse Daenerys Tyrion e Jon Snow che cavalcano i Draghi contro gli estranei...da Martin mi aspetto qualcosa di più...ma tutte le circostanze lasciano pensare che sarà così....

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Sarebbe davvero scontato... ma più che altro mi dispiacerebbe vedere un così banale lieto fine che getti al vento storie e vicende di altri personaggi...

Vedere Tyrion Dany e Jon sui 3 draghi penso non piacerebbe a nessuno, o almeno a me non sicuro. Primo perché Tyrion è perfetto da Lannister e secondo spero troppo che fAegon riesca a fregare Dany soffiandole un drago.. mal che vada che il terzo se lo prenda un personaggio meno banale, tipo Aurane Waters.

 

Io prediligo quelli che invece nessuno ama....quelli che per quanto facciano, non saranno mai amati...

A quanto pare quella che nessuno ama è proprio Dany Dai lettori ovviamente..

Sarò vecchio stile, ma invece a me piacerebbe vedere i fantastici 3 sui draghi, molto più di gente semisconosciuta. O di Aegon, vero o falso che sia, per carità. Non riesco a farmelo piacere, è stato inserito troppo tardi per i miei gusti.

Sarò vecchio stile, ma invece a me piacerebbe vedere i fantastici 3 sui draghi, molto più di gente semisconosciuta. O di Aegon, vero o falso che sia, per carità. Non riesco a farmelo piacere, è stato inserito troppo tardi per i miei gusti.

A questo punto preferirei fosse Bran metamorfizzato a salvare il mondo... o un Jon Azor Ahai e la facciamo finita. Ma che i tre protagonisti siano Targaryen domatori di draghi no, vi prego... ;)

Il povero ragazzino storpio che voleva diventare un grande cavaliere ma non riuscendoci salva il mondo metarmofizzandosi in un drago.. giuro che butto i libri in caminetto

Il povero ragazzino storpio che voleva diventare un grande cavaliere ma non riuscendoci salva il mondo metarmofizzandosi in un drago.. giuro che butto i libri in caminetto

Beh è sicuramente meno scontato dell'altra ipotesi, non credo ci piova :)

Mmm a sto punto preferirei Tyrion almeno ci metterebbe un po' del suo e rischierebbe di farsi arrostire per ottenere il drago..

E alla fine saranno Jaime e Ditocorto a salvare il mondo.

No davvero, se sono loro perdonerò a Martin lungaggini e dichiarazioni irrritanti, giuro

 

Sarò vecchio stile, ma invece a me piacerebbe vedere i fantastici 3 sui draghi, molto più di gente semisconosciuta. O di Aegon, vero o falso che sia, per carità. Non riesco a farmelo piacere, è stato inserito troppo tardi per i miei gusti.

Però dai, ammettiamo che sarebbe bello non vedere il mondo salvato dai soliti eroi senza macchia e senza paura.. cioè neanche uno solo, tre!

A questo punto preferirei fosse Bran metamorfizzato a salvare il mondo... o un Jon Azor Ahai e la facciamo finita. Ma che i tre protagonisti siano Targaryen domatori di draghi no, vi prego... ;)

Comunque il mio giudizio risente della lettura di tanti fantasy, voglio personaggi presenti fin dal primo libro e a cui sono affezionata, non gente a caso XD inoltre non ci trovo niente di male se si parla di personaggi ben caratterizzati e interessanti, inoltre nessuno dice che dovranno arrivare fino alla fine vivi! Ma che siano destinati a qualcosa di importante questo si!

Ah ci aggiungo anche Jaime, un personaggio che pian piano si è rivelato molto complesso e interessante!

Ditocorto no, prima o poi la ruota deve girare per tutti.

Credo che prima o poi Baelish pagherà per le sue malefatte... se non sarà un uomo a fregato ci penseranno gli Estranei :)

A livello di principio non ho nulla in contrario con la figura dell'eroe tutto positivo, ma non deve diventare caricaturale... e poi non mi andrebbe giù che proprio i tre protagonisti facciano tutto mentre gli altri si grattato il naso, ecco.