Della serie "senza Moggi il calcio Italiano è più bello, pulito e trasparente"

Risultati:

1 posto champions perso,

Le Italiane difficilmente riescono a superare i gironi di champions,

I grandi giocatori non vogliono più stare in Italia,

La Nazionale non riesce ad andare oltre i gironi di qualsiasi competizione quasi sempre,

Lotito comanda il calcio Italiano,

Un bell'affare insomma

A questo aggiungiamoci che a vincere è sempre la stessa squadra, ma questo sarebbe successo in tutti i casi, è il destino dei grandi

cioè tutto quello che non va nel nostro calcio va imputato all'assenza di Luciano Moggi??..dimmi che scherzi..sisi devo essere stanco a quest'ora..avrò capito male...

Umh... no. "Tutto quello che non andava era inutile imputarlo a Moggi."

E diciamo che è palese che calciopoli non ha giovato al calcio italiano. Poi è ovvio che se c'era da togliere il marcio andava fatto, ma invece di togliere il marcio ci si è accaniti su alcuni capri espiatori, lasciando un sistema che certo non è messo meglio di prima.

Quando c'era Moggi, i treni arrivavano in orario.

Quando c'era Moggi il calcio stava meglio.

Quando c'era Moggi non c'era la disoccupazione.

Moggi amava l'Italia.

Senza Moggi il calcio è marcio.

Er capro espiatorio.

Ecco, Exall come al solito capisce al volo cosa intendo...

Quando è stato fatto fuori Moggi sembrava poter essere la rinascita del calcio Italiano, che tra le altre cose andava abbastanza bene, tra mondiali vinti e una italiana quasi sempre in semifinale, senza di lui le cose sono state un peggiorare continuo, al di la del fatto che sia colpa o no della sua assenza.

Quando c'era Moggi, i treni arrivavano in orario.

Quando c'era Moggi il calcio stava meglio.

Quando c'era Moggi non c'era la disoccupazione.

Moggi amava l'Italia.

 

Senza Moggi il calcio è marcio.

 

 

Er capro espiatorio.

Stai dicendo lo stesso che si diceva il giorno della sua radiazione al contrario, faccio presente

 

Quando c'era Moggi, i treni arrivavano in orario.

Quando c'era Moggi il calcio stava meglio.

Quando c'era Moggi non c'era la disoccupazione.

Moggi amava l'Italia.

 

Senza Moggi il calcio è marcio.

 

 

Er capro espiatorio.

 

 

 

Stai dicendo lo stesso che si diceva il giorno della sua radiazione al contrario, faccio presente

 

No: luoghi comuni presi da un altro, più famoso, revisionismo storico...

Leggermente più famoso xD

Però ce lo vedo Moggi al ritiro degli arbitri ad una balaustra a dire la famosa frase dell'altro tizio

Naturalmente i soliti calciopolisti stanno facendo girare la voce che Iodice è un allievo di Moggi, della sua scuderia......

Su quello che è successo ci saranno sempre opinioni differenti, io ad esempio penso che Moggi facesse pressioni sul sistema ed è certo un comportamento contrario all'etica sportiva. Quindi andava punito. Ma non era certo l'unico, e il processo sportivo è stato fatto troppo in fretta e male., e non ammetterlo è negazionismo tanto quanto sostenere che non è successo nulla.

Lotito ha ormai in mano Lega e Federcalcio, e grazie ad un complesso sistema di alleanze si considera intoccabile. La novità è che stavolta le uniche due grandi società che hanno provato ad opporsi sono Juve e Roma, sullo sfondo di una guerra economica che vede Sky contro Mediaset, e che potrebbe vedere presto la serie A diventare la Premium League ..

Il guaio è che purtroppo sul merito Lotito ha le sue ragioni, se devi vendere i diritti televisivi della serie A a 20 squadre con Chievo, Cesena, Sassuolo, Carpi, Frosinone saremo sempre perdenti in confronto alla Premiere, alla Liga e perfino alla Bundesliga., con le ovvie conseguenze sulla competitività in champions.

Però questa è la logica dei soldi, il bello del calcio è che la Juve possa perdere col Genoa anche se ha un fatturato e monte ingaggi 10 volte superiori.

D'altra parte, in una nazione in cui non si può chiudere un miniospedale perchè non serve a niente, e se costringi due paesini a consorziarsi fanno le barricate, come fai a imporre una serie A a 16/18 squadre, una B a 20 , due gironi di C a 15 e gli altri considerarli dilettanti? Sto sparando numeri quasi a caso, però...

in quanto presidente della Lazio le sue parole hanno senso: con troppe realtà piccole (come bacino d'utenza) è più difficile vendere ai prezzi attuali i diritti tv interni, e quindi si preoccupa di non prende abbastanza soldi in futuro... il problema è che lui non è solo il presidente della Lazio, ma è consigliere federale , e in quanto tale discorsi del genere non dovrebbe farli (poi è pure vero che li fa privatamente, e pure Iodice che si registra le telefonate non è proprio un simbolo di onestà, ma vabbè).

Il problema vero è che non si fa nulla per vendere meglio i diritti all'estero, che poi sono quelli che portano i soldi veri agli altri campionati (oltre a un merchandising molto più sviluppato che da noi) visto che a livello di diritti interni come guadagni siamo li più o meno (mi pare).

Ma lo scarso appeal della Serie A rispetto a Liga, Premier e Bundesliga imho è solo relativamente legato all'eventuale presenza di piccole realtà; il telespettatore spagnolo/inglese/tedesco/cinese/ecc penso sia interessato solo a vedere partite divertenti e grandi giocatori, non credo je ne freghi un ca**o che Sassuolo/Chievo/Carpi/Frosinone (nel caso di quest'ultimo secondo me Lotirchio c'ha solo paura che je rubi una larga fetta de tifosi ciociari xD) abbia solo xmila spettatori (per dire, anche nella Liga ci sono squadre che fanno 4-6 mila spettatori a partita); e qui casca l'asino: in Italia per lo più mancano sia le prime che i secondi.

Poi vabbè, ci sono un sacco di altri fattori che penalizzano dal punto di vista economico la serie A rispetto ad altri campionati europei, non ultimo il carico fiscale che qui da noi è molto più pesante rispetto, per dire, alla Spagna... ma li la Lega (calcio) ci può far poco ^^'

 

 

Quando c'era Moggi, i treni arrivavano in orario.

Quando c'era Moggi il calcio stava meglio.

Quando c'era Moggi non c'era la disoccupazione.

Moggi amava l'Italia.

 

Senza Moggi il calcio è marcio.

 

 

Er capro espiatorio.

 

 

 

Stai dicendo lo stesso che si diceva il giorno della sua radiazione al contrario, faccio presente

 

 

No: luoghi comuni presi da un altro, più famoso, revisionismo storico...

 

Ovviamente mi riferivo a quello in grassetto, avevo dimenticavo di sottolineare (;

in quanto presidente della Lazio le sue parole hanno senso: con troppe realtà piccole (come bacino d'utenza) è più difficile vendere ai prezzi attuali i diritti tv interni, e quindi si preoccupa di non prende abbastanza soldi in futuro... il problema è che lui non è solo il presidente della Lazio, ma è consigliere federale , e in quanto tale discorsi del genere non dovrebbe farli (poi è pure vero che li fa privatamente, e pure Iodice che si registra le telefonate non è proprio un simbolo di onestà, ma vabbè).

 

Ho sentito che il Chievo "porta"circa 30 abbonamenti sky e altrettanti premium.

Senza parlare poi degli stadi. il Carpi non avrebbe il campo per la serie A.

E poi i diritti all'estero si vendono meglio con belle partite e grandi giocatori, che costano. Quest'anno sono partiti Benattia e Quadrado, e, anche se siamo su un altro livello, Immobile e Cerci, poi tornato. In cambio di famoso è arrivato- e ripartito - Torres. Siamo in discesa, il Dortmund, ultimo in classifica, rinnova Reus a 10 milioni l'anno. Per non parlare della media spettatori, ci sono tante gare con meno di 5.000 spettatori, sono tristi anche in Tv.

E poi i diritti all'estero si vendono meglio con belle partite e grandi giocatori, che costano. Quest'anno sono partiti Benattia e Quadrado, e, anche se siamo su un altro livello, Immobile e Cerci, poi tornato. In cambio di famoso è arrivato- e ripartito - Torres. Siamo in discesa, il Dortmund, ultimo in classifica, rinnova Reus a 10 milioni l'anno. Per non parlare della media spettatori, ci sono tante gare con meno di 5.000 spettatori, sono tristi anche in Tv.

E' quello che ho detto io: all'estero esporti meglio il prodotto giocando bel calcio e comprando grandi giocatori, non per i nomi delle "piccole". Il problema è che i gran di giocatori, come dici tu, costano (oltre che di cartellino soprattutto di ingaggio) e su quello, per ora, non ci si può far nulla se non provare ad aumentare le entrate potenziando il merchandising (e qui stanno tutte indietro in italia, chi più, chi meno) e con uno stadio di proprietà multifunzione e utilizzabile tutti i giorni (e qui, in parte, solo la Juve sta "a paro", contando che ha anche in progetto di ampliare le strutture intorno allo stadio... la Roma ci sta provando, lungagini burocratiche permettendo, ma non se ne parlerà, ammesso che vada in porto, prima di 2-3 anni ad essere superottimisti anche se Marino ancora continua a dire che entro l'anno si poserà la prima pietra), ma queste sono tutte cose che richiedono tempo e non fai dall'oggi al domani, E vendendo meglio i diritti esteri, visto che quelli interni, a quanto mi pare di aver letto, sono in linea con quelle degli altri campionati europei (premier esclusa).

Quindi, in definitiva, al momento i grandi giocatori o li scopri giovani (e prima o poi te li "scippano" offrendo ingaggi doppi rispetto a quelli che possiamo offrire in italia) o li prendi che sono "vecchi" in cerca di rilancio (es. il vostro Tevez) se non addirittura cariatidi che vengono a strappare qui l'ultimo contratto (insomma, stiamo diventando una specie di cimitero degli elefanti).

Insomma, ora come ora o aprono gli occhi, capiscono che vivere alla giornata non è più possibile (se si è interessati a risalire... se invece vogliamo esse superati anche da portogallo, francia, olanda ecc andiamo nella direzione giusta) e iniziano a programmare ed a puntare su allenatori che pensino ad insegnar calcio e a proporre gioco piuttosto che distruggerlo o difficilmente vedremo "l'alba" tanto presto

p.s. il Dortmund è ultimo in classifica ma fa la champions da anni (e 2 anni fa era anche in finale) e, anche in quest'annata nera, è agli ottavi... insomma, ha beccato un'annata storta in campionato ma va considerato nelle big 2-3 della bundesliga (per dire, è primo come media spettatori).

p.p.s. ammesso che il sito che ho linkato prima sia affidabile, come media spettatori (se si escludono le big) siamo li per li come presenze allo stadio rispetto alla Liga (se vedi la differenza nei numeri totali è tutta nella parte alta della classifica delle presenze, mentre con le piccole siamo sulle stesse cifre se non leggermente sopra), quindi la storia delle piccole che deprezzano il prodotto (parliamo sempre di vendita all'estero) non so quanto regga. La differenza è che a guardare una partita della Liga, della Bundesliga e soprattutto della Premier ti diverti, a guardare la serie A spesso ci annoiamo anche noi che le tifiamo ste squadre

Grandissimo Milan che porta a casa un punto d'oro in una pericolosa sfida salvezza.

La speranza divampa [cit]

Ma toglietemi una curiosità: è normale che una squadra (la stessa che per altro secondo molti spadroneggia in tutte le Leghe, in tutti i luoghi e in tutti i laghi) che deve giocare martedì in coppa, giochi un posticipo in trasferta alle 20 e 45 della domenica?

Tra l'altro una partita non di poco conto perchè col pareggio della Roma col Parma, se vinciamo stasera praticamente la chiudiamo qui?