Come da domanda. Partendo dal fatto che non ho mai digerito molto l'eccessiva tendenza a essere esterofili che persevera nel nostro Paese, ciò che porta a sostenere a priori "il doppiaggio fa schifo, meglio tutto in originale", mi auguro di trovare opinioni più o meno positive. Di certo non pretendo che tutti la pensino come me.
Parlando della serie tv, qual è la vostra opinione sui doppiatori? Le voci sono giuste, fedeli? Quali non sopportate e pensate "distruggano" l'attore originale?
Per quanto mi riguarda, riconosco l'ovvia superiorità di certi attori (Michelle Fairley che alle Nozze Rosse ha fatto una prova sublime, le voci di Rose Leslie e Sophie Turner che mi attraggono molto, o la drammatica voce di Sean Bean), ma non per questo sminuisco l'impegno e la professionalità di certi doppiatori. Ho apprezzato in particolare il doppiatore di Robb, Edoardo Stoppacciaro, il grandissimo Massimo Corvo che ha ancora una volta prestato la sua voce a Eddard Stark, e anche Stefano De Sando che ha reso ancor più esilarante e spassoso l'ubriacone Robert Baratheon " />
Bando alle ciance, vediamo un po' cosa ne pensate voi. C'è un doppiatore in particolare che apprezzate, o viceversa qualcuno che proprio ritenete inadatto? (Mi è capitato di vedere reazioni negative verso Letizia Ciampa che doppia Daenerys, ma credo sia anche perchè rimanda molto a Hermione Granger).
Dite la vostra!
Per me le voci più sbagliate sono quelle di Sansa, Jon e soprattutto Bran, ogni volta che lo sentivo pensavo stesse parlando una femmina. Immagino che man mano che l'attore cresce, se non modificano quella voce, l'effetto sarà ancora peggiore.
Per il resto trovo perfetti Tyrion, Theon, Cersei, Davos e Sam. Non mi convincono invece nè Varys nè Tywin (sono entrambi bravi doppiatori ma non li trovo adattissimi ai loro personaggi, Tywin in particolare perde molto secondo me).
Ah, anche la voce di Brienne è azzeccatissima
GoT é l'unica serie TV per ora nella quale il doppiaggio fa perdere moltissimo. Io sono un simpatizzante del doppiaggio italiano, e in alcuni casi secondo me migliora molto gli show. Trovo ad esempio la voce di Carlo Valli piú adatta per Walter Bishop di Fringe della voce dello stesso Noble che lo interpreta. Stesso discorso per metá del cast di Warehouse 13. Per Once upon a time o altri siamo li con le voci nelle due lingue.
Ma per GOT, non so perché, fatico a trovarle adatte. Forse la bravura del cast é tale che qualsiasi intervento inevitabilmente fa calare la qualitá. Quella di Dany é troppo squillante e non rende bene nelle scene in cui lei si arrabbia e il tono cala e diventa roco. Quella di Tyrion (che peraltro é una di quelle che rende meglio IMHO) é poco graffiante.
In generale é il primo caso in cui il doppiaggio mi pare un servizio per chi non conosce l'inglese piuttosto che parte dell'opera. Forse perché é la prima serie che ho iniziato a vedere in inglese e non mi abituo alle altre voci. Forse perché si basa al 90% sui dialoghi e quindi la cosa emerge. Forse per la bravura del cast originale. Non saprei...
Come da domanda. Partendo dal fatto che non ho mai digerito molto l'eccessiva tendenza a essere esterofili che persevera nel nostro Paese, ciò che porta a sostenere a priori "il doppiaggio fa schifo, meglio tutto in originale", mi auguro di trovare opinioni più o meno positive. Di certo non pretendo che tutti la pensino come me.
L'esterofilia non c'entra niente.
L'originale è l'originale, l'altra è una copia. Puoi anche vederla al contrario. Prendi, per esempio, un film con Gasmann o Sordi o Troisi e guardalo doppiato in un'altra lingua: sarà peggiore.
Per quanto sia buono, il doppiaggio fa perdere la commistione corpo/voce dell'attore, alcune caratteristiche tipiche non solo della voce ma anche del modo di parlare, alcuni suoni della bocca, anche alcuni rumori di fondo.
Per non parlare del fatto che l'adattamento italiano fa perdere tantissimo anche dal punto di vista dei dialoghi: spesso sono tagliati perchè la nostra è una lingua con parole più lunghe e per una questione di tempo vanno scorciate le frasi; altre volte è proprio sbagliato l'adattamento perchè chi lo cura non conosce lo spirito di ciò che viene trattato e lo riporta in maniera scorretta.
Insomma, il doppiaggio è oggettivamente peggiore, e non per motivi di esterofilia.
Riguardo alle voci dei personaggi, ne ho sentita qualcuna. Quella di Tyrion è infinitamente peggiore dell'originale, distrugge il personaggio.
Non mi piace il doppiatore di Jon (ma non mi piace neanche l'originale di Kit), non mi piace molto Bran e non mi convince del tutto Sansa. E' discreto il doppiaggio di Arya, Sam e Daenerys. Mi convincono di più le voci di Catelyn, Joffrey, Tyrion, Tywin, Cersei, Jaime e Robb...
L'originale però vince su tutto. Joffrey in lingua originale è fantastico, così come Catelyn, Tyrion, Cersei, Jaime, Dany. Non direi che il doppiaggio è vergognoso, come capita a volte in altre serie tv...però la bravura di alcuni attori è difficile da eguagliare, questo è abbastanza evidente.
Lo metto sotto spoiler per sicurezza...
L'urlo straziante di Catelyn, durante le nozze rosse, è qualcosa di insuperabile...
Io ho seguito le prime due stagioni di GOT in italiano, dalla terza sono passato alla versione inglese perché non ce la facevo ad aspettare, molto più comodo vedere la puntata già la mattina dopo della messa in onda americana. Non sono fra quelli che dicono a priori "il doppiaggio fa schifo", ma nel caso di GOT le voci originali vincono. L'unico che ormai preferisco doppiato che originale è Sean Bean perché adoro la voce di Massimo Corvo, ma per tutti gli altri trovo di gran lunga superiori le voci originali. Poi c'è da far distinzione fra le voci "azzeccate" (Tyrion, Jaime, Catelyn, Robert, Ditocorto, Jorah, in parte anche Robb) e quelle invece davvero brutte o fuori luogo (Sansa, Arya, Bran, Jon, Daenerys).
Metamorfo ha sicuramente ragione. Tuttavia mi danno molto fastidio quelli che affermano che il doppiaggio italiano "fa schifo a prescindere" o peggio. La storia dei nostri doppiatori nel corso degli anni parla da sola e il lavoro di questi artisti va comunque rispettato.
Io non conosco l'inglese così bene da poter seguire un film(o una serie) senza l'ausilio dei sottotitoli, per questo guardo tutto o quasi doppiato. Trovo frustrante dover leggere dei sottotitoli e perdere molte espressioni degli attori, particolari delle scenografie ecc.
Per quanto riguarda il trono di spade sto facendo un'eccezione... in attesa degli episodi doppiati.
Sono presenti diverdi doppiatori storici e a mio parere è stato fatto un buon lavoro.
Neanche io sono contro il doppiaggio italiano, anzi, secondo me, se fatto bene dà qualcosa in più al personaggio e alla serie in toto!
Primo fra tutti Massimo Corvo che doppia Sean Bean: lo sempre apprezzato da quando lo sentito per la prima volta ne Il signore degli anelli, dove prestava la sua voce a Boromir! " />
Mi piace anche la voce di Arya, Davos e Sam.
Letizia Ciampa non è male per Dany, anche io all'inizio, quando la sentivo pensavo ad Hermione poi però mi sono abituata e il risultato non è così orribile " />
Invece quelli che non mi sono piaciuti sono le voci di Jon e Tywin. " />
Grazie a tutti per le risposte. Condivido Super Sloth.
Per quanto mi riguarda non metto in dubbio la bravura degli attori originali (anch'io ho citato la performance di Michelle Fairley alle Nozze Rosse, ed è stata stupenda a dir poco, come la recente Cersei con quel "Take him! Take him! TAKE HIM!" sul
cadavere di Joffrey).
Tuttavia, non mi sento di condannare il lavoro fatto in Italia sui dialoghi e gli adattamenti. Esistono film e serie tv trattate malissimo da noi. Ciò che mi preme è sottolineare l'infondatezza nel sostenere che il doppiaggio andrebbe bandito o cose simili. Esagerazioni senza un minimo di cognizione. Lieto di vedere che chi ha risposto ha motivato le proprie opinioni, e mi va benissimo " />
Premetto che non ricordo bene ogni voce doppiata e non sono assolutamente contraria al doppiaggio anzi, ma di sicuro ho ben presente l'odiosa voce di Daenerys, non ce la faccio proprio ad ascoltarla in italiano. La scena di Astapor, per dire, è addirittura quasi ridicola.
Daenerys Armada
Ho sempre seguito la serie in lingua originale sottotitolata, e quando mi è capitato di vedere qualche puntata doppiata su rai 4 mi ha fatto un effetto stranissimo!
Devo dire che in generale le voci italiane non erano male, a parte una: maestro Aemon proprio non si può sentire, l'ho trovato qualcosa di davvero terribile!!
Secondo me si sbaglia a parlare soltanto di "voci" quando si confrontano originale e doppiato. Non è che sia la voce più o meno bella o assimilabile al personaggio a fare la differenza. Neppure la capacità recitativa del doppiatore chiude il discorso.
A parte la questione delle particolarità stilistiche di cui parlavo prima, si sottovaluta la trasposizione dei dialoghi, i tagli, le storpiature, la censura. Quello che si vede doppiato è spesso una cosa molto diversa da quello che viene proposto nell'originale. Succede per i film e per le serie tv.
Ovvio che se uno guarda il doppiato non se ne accorge, e la visione rimane godibile (come succede anche per l'originale di Martin e la traduzione di Altieri). Ma se fate dei confronti (e a me è capitato di vedere film e parti di serie tv in entrambe le versioni), vi accorgereste di vedere cose "maltrattate", censurate, trasposte male (nei casi più gravi si perde lo "spirito" o addirittura il senso della storia).
Si va da stravolgimenti importanti, fino alle minuzie (che contengono sfumature che possono però far storcere il naso). Un esempio delle minuzie: il "le cose che si fanno per amore" di Jaime al momento di spingere il piccolo Stark, nella versione italiana è diventato "lo faccio per amore". Per molti significano la stessa cosa, per me no.
Esempi di stravolgimenti importanti ce ne sono tanti: ho visto alcuni spezzoni in italiano, e ci sono parti di dialoghi tagliati, altri riassunti o riportati con termini non adatti.
I motivi sono tanti. Da questioni tecniche (per esempio, la necessita di tagliare parti di parlato per adattare al sincrono della bocca) a approssimazione/incapacità (per esempio, non capire lo spirito di alcuni dialoghi, il senso di alcune parole - chi adatta i dialoghi non sempre conosce la materia, e sicuramente non quanto chi l'ha creata in originale -).
Devo dire che in generale le voci italiane non erano male, a parte una: maestro Aemon proprio non si può sentire, l'ho trovato qualcosa di davvero terribile!!
Vero, mi ero dimenticata, Aemon è di gran lunga il peggiore e mi dispiace perchè adoro sia il personaggio che l'attore.
A me Aemon non dispiace, come voci anziane ci possono stare tutte, anche Pycelle.
Gli stravolgimenti negli adattamenti di cui parla Metamorfo possono esseci, è vero, ma questa non è una colpa dei dialoghisti o dei doppiatori, sono semplicemente esigenze di synch e di labiale che sono necessarie, e avvengono dalle serie tv più low-cost alle più grandi produzioni cinematografiche.
La frase di Jaime quando getta Bran dalla torre ha un senso diverso? Io non ce lo vedo così tanto, di certo non avrebbero potuto inserire la frase del libro "Amore, amore...quante cose si fanno in tuo nome". Alla fine ciò che dice si capisce: tenta di uccidere il bambino per amore di Cersei.
Riguardo a una media conoscenza sull'opera originale che gli adattatori dovrebbero avere, sono d'accordissimo, perchè non sempre capita di trovare direttori del doppiaggio e dialoghisti ben informati. Ma sono casi minori, esistono figure come Francesco Vairano o Carlo Valli che non tardano ad informarsi sulla materia da adattare, e fanno quasi sempre un ottimo lavoro.
Quello che si vede doppiato è spesso una cosa molto diversa da quello che viene proposto nell'originale. Succede per i film e per le serie tv.
Ovvio che se uno guarda il doppiato non se ne accorge, e la visione rimane godibile (come succede anche per l'originale di Martin e la traduzione di Altieri). Ma se fate dei confronti (e a me è capitato di vedere film e parti di serie tv in entrambe le versioni), vi accorgereste di vedere cose "maltrattate", censurate, trasposte male (nei casi più gravi si perde lo "spirito" o addirittura il senso della storia).
Si va da stravolgimenti importanti, fino alle minuzie (che contengono sfumature che possono però far storcere il naso). Un esempio delle minuzie: il "le cose che si fanno per amore" di Jaime al momento di spingere il piccolo Stark, nella versione italiana è diventato "lo faccio per amore". Per molti significano la stessa cosa, per me no.
Completamente d'accordo. Non che sia contro il doppiaggio in generale che ovviamente è necessario e spesso è capace di emozionare anche più dell'originale, però trovo che, soprattutto se ti sei abituato all'originale, difficilmente riesci ad apprezzare la versione doppiata, per via dei vari stravolgimenti. Tanto per fare un esempio (una sottigliezza che a me però ha dato fastidio) nella prima puntata, quando Ned e Cat parlano nel parco degli dei lui le dice qualcosa del tipo "sono i tuoi dei ad avere tutte quelle regole" rimarcando la differenza tra le due religioni, che in italiano diventa "tu e i tuoi dei" che lascia intendere tutt'altro.
La frase di Jaime quando getta Bran dalla torre ha un senso diverso? Io non ce lo vedo così tanto, di certo non avrebbero potuto inserire la frase del libro "Amore, amore...quante cose si fanno in tuo nome". Alla fine ciò che dice si capisce: tenta di uccidere il bambino per amore di Cersei.
Secondo me la battuta di Jaime in italiano cambia di significato. La battuta resa in italiano è molto banale e vuol dire semplicemente che tenta di uccidere Bran per amore, appunto. La frase in inglese e nel libro evidenziano più il fatto che per amore si compiono spesso e volentieri atti orrendi, mi sembra quasi una riflessione sulla natura di questo sentimento e se sia effettivamente nobile o meno, inoltre Jaime nel libro le pronuncia con disprezzo. Non sono sicura di essermi spiegata " />
Un ultimo esempio sono le ultime parole di Ned: in realtà non dice nulla, bisbiglia qualcosa che non si capisce nell'adattamento dice "nel nome dei sette dei" o qualcosa del genere... possibile che l'abbiano fatto convertire in punto di morte?!