Scusate ma... perché Walder Frey sarebbe più sadico e "più nero" di Roose Bolton? " />
In cosa consiste la sua superiorità del secondo da un punto di vista morale?
Capisco che sia meno carismatico, meno intelligente e più brutto, ma perché lui sarebbe "nero e non grigio" e Bolton grigio?
Per quanto mi riguarda non ho mai detto che Walder e' "più nero" di Roose.Ho solo specificato che Roose e Tywin son troppo carismatici per non apprezzarli.Si parlava di come un POV possa rivalutare un pg che ci appare ostile.Ho specificato che per me non basta il POV in se,ma che quel dato pg debba avere delle caratteristiche e/o delle motivazioni che ti spingano a empatiazzare e tifare per lui,come nei casi di Jaime e Theon.Roose e' caratterizzato molto bene (a parer mio) e,se conoscessi il suo punto di vista,potrei addirittura stimarlo,proprio grazie alla sua personalità e arguzia.Stesso discorso per Tywin.Walder invece,rientra in quella ristretta cerchia di "cattivoni spregevoli e senza speranza".Certamente non pretendo che questa mia distinzione sia oggettiva,e' solo una opinione che segue i miei gusti.Forse per molti di voi Roose e' peggio di Walder.Scusate ma... perché Walder Frey sarebbe più sadico e "più nero" di Roose Bolton? In cosa consiste la sua superiorità del secondo da un punto di vista morale?Capisco che sia meno carismatico, meno intelligente e più brutto, ma perché lui sarebbe "nero e non grigio" e Bolton grigio?
Per me è così:
Ma Walder Frey non è grigio è nero, Walder il nero.
Roose Bolton non è grigio, è nero, un gran personaggio nero!
Scritto e riportato tale e quale.
La differenza tra Walder e Roose, è che Roose è più enigmatico, carismatico e potenzialmente pericoloso.
E' più nero anche di Frey, se vogliamo.
Infatti se ne serve alla grande.
Per me è così:
Ma Walder Frey non è grigio è nero, Walder il nero.
Roose Bolton non è grigio, è nero, un gran personaggio nero!
Scritto e riportato tale e quale.
La differenza tra Walder e Roose, è che Roose è più enigmatico, carismatico e potenzialmente pericoloso.
E' più nero anche di Frey, se vogliamo.
Infatti se ne serve alla grande.
Forse mi son spiegato male.Anche io la penso così.Essere più viscidi e più antipatici non vuol dire essere più cattivi o più "neri".
No Aegon, il tuo pensiero è chiaro, non replicavo a te, per dire che non condividevo cosa dicessi.
Rispondevo al dubbio di Arya Snow.
Ah ok,mi era venuto il dubbio che mi fossi espresso maleNo Aegon, il tuo pensiero è chiaro, non replicavo a te, per dire che non condividevo cosa dicessi. Rispondevo al dubbio di Arya Snow.
Forse mi son spiegato male.Anche io la penso così.Essere più viscidi e più antipatici non vuol dire essere più cattivi o più "neri".
No, però io sono d'accordo con Metamorfo quando dice che una caratteristica (o più di una caratteristica) positiva tendono a farci giustificare qualcosa che in altri viene bollata come assoluta neritudine.
Robb e Arya sono giovani. Jaime e Bronn e (e per non pochi anche Euron) sono 'f***i'. Tywin e Roose e Petyr sono (o sembravano all'inizio) molto intelligenti ... e vengono giustificati più facilmente del vecchio, stupido, rancoroso, per nulla affascinante da qualunque angolazione lo si guardi Lord Feh Feh.
(e non è affatto vero che con gli assassini ai banchetti non si vincono le guerre: Tywin HA vinto la guerra esattamente in questo modo e anche qualche poco simpatico condottiero medievale della nostra storia l'ha fatto).
Mettendo a tutti i giocatori la stessa bella faccia, ma ancora di più un carattere ironico, complesso e affascinante, - mettendoli insomma 'come POV' tutti sullo stesso piano al di fuori dell'atto in sè - , FehFeh non è così alto in classifica in quanto a cattiveria per aver giustiziato un alleato che l'ha tradito. Non più di Robb che fa fuori Kastark per capirsi.
Casomai ci risale, in classifica, per quello che ha fatto notare qualcuno nelle prime pagine: ci tiene ad assistere al massacro, a quanto pare se lo gode proprio, e non si preoccupa minimamente di impedire altri atti malvagi gratuiti compiuti in collaterale. Penso soprattutto al parente minacciato da Cat. Se in un POV queste cattiverie gratuite venissero giustificate, e sarebbe possibile, lo metterei decisamente tra i grigi.
Comunque mi piaceva di più la discussione 'una buona parola per tutti'. Dove si giustificavano i cattivi ma lasciando come base il fatto di considerarli cattivi. Molto più difficile ^^
ora passando a cose serie
/MOD
'portale delle ombre' è un livello di spoiler inesistente e direi capace di generare un po' di confusione...cambio in 'Portale delle Tenebre' che mi sembra il più vicino. Se poi era da intendersi 'l'Ombra della Profezia', Il Lettore, dillo.
Dato che qui si parla di apprezzare i cattivi , dimostriamolo votando Tywin nel prossimo girone del dm
Mettendo a tutti i giocatori la stessa bella faccia, ma ancora di più un carattere ironico, complesso e affascinante, - mettendoli insomma 'come POV' tutti sullo stesso piano al di fuori dell'atto in sè - , FehFeh non è così alto in classifica in quanto a cattiveria per aver giustiziato un alleato che l'ha tradito. Non più di Robb che fa fuori Kastark per capirsi.
C'è una bella differenza: Robb giustizia un suo vassallo facendo qualcosa che è nei suoi pieni poteri, Walder Frey ammazza il proprio re (perché Robb è re del Nord E dei fiumi, cui anche i Frey hanno giurato fedeltà) e lo fa violando il diritto dell'ospitalità.
Forse mi son spiegato male.Anche io la penso così.Essere più viscidi e più antipatici non vuol dire essere più cattivi o più "neri".
No, però io sono d'accordo con Metamorfo quando dice che una caratteristica (o più di una caratteristica) positiva tendono a farci giustificare qualcosa che in altri viene bollata come assoluta neritudine.
Robb e Arya sono giovani. Jaime e Bronn e (e per non pochi anche Euron) sono 'f***i'. Tywin e Roose e Petyr sono (o sembravano all'inizio) molto intelligenti ... e vengono giustificati più facilmente del vecchio, stupido, rancoroso, per nulla affascinante da qualunque angolazione lo si guardi Lord Feh Feh.
(e non è affatto vero che con gli assassini ai banchetti non si vincono le guerre: Tywin HA vinto la guerra esattamente in questo modo e anche qualche poco simpatico condottiero medievale della nostra storia l'ha fatto).
Mettendo a tutti i giocatori la stessa bella faccia, ma ancora di più un carattere ironico, complesso e affascinante, - mettendoli insomma 'come POV' tutti sullo stesso piano al di fuori dell'atto in sè - , FehFeh non è così alto in classifica in quanto a cattiveria per aver giustiziato un alleato che l'ha tradito. Non più di Robb che fa fuori Kastark per capirsi.
Casomai ci risale, in classifica, per quello che ha fatto notare qualcuno nelle prime pagine: ci tiene ad assistere al massacro, a quanto pare se lo gode proprio, e non si preoccupa minimamente di impedire altri atti malvagi gratuiti compiuti in collaterale. Penso soprattutto al parente minacciato da Cat. Se in un POV queste cattiverie gratuite venissero giustificate, e sarebbe possibile, lo metterei decisamente tra i grigi.
Comunque mi piaceva di più la discussione 'una buona parola per tutti'. Dove si giustificavano i cattivi ma lasciando come base il fatto di considerarli cattivi. Molto più difficile ^^
ora passando a cose serie
/MOD
'portale delle ombre' è un livello di spoiler inesistente e direi capace di generare un po' di confusione...cambio in 'Portale delle Tenebre' che mi sembra il più vicino. Se poi era da intendersi 'l'Ombra della Profezia', Il Lettore, dillo.
Eh ma se metti la faccia diversa, il carattere diverso, un punto di vista che apre a circostanze più condivisibili, allora cambi il personaggio.
O valutiamo Lord Frey in toto, caratteristiche fisiche apparte, che a me non tangono proprio, ma lasciandogli tutto il resto,
oppure diciamo che scritto con altre caratteristiche e spiegato diversamente, sarebbe altra cosa.
Questo però mi pare scontato a sto punto.
Non sarebbe più, però, il Walder Frey di Martin, visto fino ad ora.
>>>e non è affatto vero che con gli assassini ai banchetti non si vincono le guerre: Tywin HA vinto la guerra esattamente in questo modo e anche qualche poco simpatico condottiero medievale della nostra storia l'ha fatto<<<
Magari potresti anche dire direttamente a cosa ti riferisci storicamente.
Comunque, per la gran parte dei casi, le guerre vere e proprie, quelle combattute con soldati, impiego di forze belliche e per la conquista dei territori si vincono, duraturamente, a prescindere dalle congiure.
Giulio Cesare è morto per una congiura, ma chi ha tratto vanatggio e vinto la guerra, duraturamente è stato Ottaviano.
Sicuramente nella storia son tanti i re, reggenti, politici e nobili signori, morti ammazzati, ma, almeno a quanto possa sapere, questi fatti si inquadrano più come lotte di potere politico, che non come rilevanti per risolvere una guerra.
Per guerra non intendo una o anche diverse battaglie.
Intendo un cambio sostanziale nella geografia politica delle mappe.
Tornando a Tywin.
Non ha vinto la guerra solo grazie alle nozze rosse, ha vinto la guerra costringendo Robb Stark a battaglie mordi e fuggi, ripiegando su Approdo del Re, dove ha sconfitto Stannis in battaglia, evento questo si determinante per la sua vittoria, e poi ha intessuto trame ed accordi con Frey e Bolton, per risolvere il problema Re del Nord, inoltre ha scatenato prima i bravi camerati, e poi direttamente Gregor Clegane, per fiaccare i Tully.
Evento favorevole la scesa in campo dei Greyjoy, che ha pregiudicato la sicurezza degli uomini del Nord, e ha dato l'occasione giusta a Bolton, e Frey, di agire dalla parte del più probabile vincitore, a quel punto.
Le nozze Rosse sono state una scorciatoia, divenuta possibile grazie all'opportunismo, opportunità data dalle casate Frey e Bolton, che più ci hanno guadagnato.
Infatti Tywin, non si è limitato a Frey e Bolton per "controllare" il Nord, ha certamente tenuto di più a cementare l'alleanza coi Tyrell, anche e sempre guardando con occhio attento i Martell e Dorne.
Tutte queste cose assieme han decretato la sua vittoria, la vittoria dei Lannister, che comunque non godono ancora di certezze, per potersi affermare come in passato e per anni i Targaryen, e anche come lo stesso Robert, che ha tenuto il trono ben più tempo di Tywin, o dei Lannister... in parte, se vogliamo, perché comunque la casata ne ha tratto vantaggio lo stesso, grazie al matrimonio di Cersei.
Grande stratega, ma proprio per questo non si può ridurre alle nozze rosse, la vittoria della guerra.
Se il libro dovesse finire, o fosse finito con un periodo ragionevolmente lungo di pace, con i Lannister sovrani... allora potremmo parlare di guerra vinta.
Poi se mi portate abbastanza esempi, da ribaltare i numeri statistici che penso di avere... allora sarò il primo a ricredermi.
Come ho già scritto da un'altra parte, odiare Frey è come odiare il cinghiale che ha ucciso Robert.
Non è caratterizzato, non serve a nulla se non per ammazzare Robb e Cat, tra l'altro non si dimostra neanche così furbo, perchè con la discesa del potere dei Lannister il primo a doversela vedere con Stannis, vicini inc***ati e fuorilegge ancora più inc***ati sarà lui, insieme a Roose, ma con lui è un'altro discorso, finchè non spunta Rickon tiene tutti per i cosiddetti.
Frey è un personaggio negativo sotto ogni punto di vista, e serve solo a fare lo str****. Roose, Tywin e Ditocorto hanno difetti ma anche grandi qualità quale intelligenza, astuzia, carisma, e ognuno di loro ha avuto qualche esperienza passata (Roose meno di tutti, Tywin di più) che contribuisce vivamente a umanizzarli.
Poi come diceva qualcuno, Martin è bravissimo a rendere gli antagonisti dei "buoni naturali" (quelli per cui tifavi almeno all'inizio, cioè gli Stark), rendendoli persino più carismatici (e forse anche simpatici) nel loro viscidume. Io per esempio adoro Ditocorto perchè è uno spregevole e viscido approfittatore, caratteristiche non proprio positive " /> e Roose perchè è freddo, sadico e calcolatore. Tywin è ancora un'altro discorso, secondo me il suo unico difetto è solo negli occhi di chi lo odia, cioè l'essere troppo diverso dalla filosofia Stark. Lui è "Prima la Casa, poi la famiglia, forse", e per tener fede al suo credo fa cose anche non troppo carine.