L'instabilità del modulo è dovuta anche alla mediocrità dei calciatori a disposizione. In nazionali del passato la formazione per 9/11 era pressochè sempre fatta perchè avevamo dei giocatori di tale livello che sul grosso della formazione eravamo tutti d'accordo; ci si accapigliava al massimo per il 21esimo, 22esimo, 23esimo giocatore da portare e la cosa significativa è che si parlava comunque di grandissimi giocatori. Si scatenò un pandemonio su Trapattoni perchè non portò ai Mondiali Baggio, ma in rosa aveva gente del calibro di Totti, Del Piero, Vieri e Inzaghi; ancora più indietro nel tempo sorsero diatribe per Mancini, Zola, Vialli, a dimostrazione della differenza con la rosa attuale dove il massimo delle polemiche è se portare o meno Ranocchia al posto di paletta o un appena recuperato Giuseppe Rossi. Il fatto è che, e qui ha perfettamente ragione Buffon, a parte lui, Pirlo e De Rossi, il resto della squadra è tutto discutibile e possiamo avere ragione più o meno tutti a prefeire Tizio piuttosto che Sempronio.

In definitiva, io non credo ci sia un problema-modulo ma soprattutto un problema-giocatori. Sono mediocri, quelli migliori sono sul viale del tramonto e temo ci dovremo abituare a tornei giocati con ambizioni sempre minori di quelle a cui eravamo abituati. E' proprio una questione di sistema-calcio che non funziona più e nel quale siamo oramai indietro rispetto a quasi tutte le potenze mondiali. La Nazionale è solo l'ultimo tassello di una crisi che ha radici lontane e che non sarà di certo superata nel breve periodo.

Premetto che non sono un amante del calcio ma ovviamente sto seguendo i Mondiali e le figure barbine della nostra Nazionale ahimé. Non entro nei discorsi tecnici che non mi vedono all'altezza ma su una persona due parole le vorrei dire: Balotelli. Non voglio infierire ma quest'uomo se le cerca. Alla vigilia del Mondiale dice che questo sarå il suo appuntamento e che dopo diverrå una leggenda. Delle sue sparate e dei suoi comportamenti da bambino viziato credo non se ne possa davvero piů, inoltre mi pare di aver sentito che ė stato bellamente scaricato anche dai suoi compagni che non lo sopportavano. Un calciatore sopravvalutato che a parte il tiro al fulmicotone non ha altre qualitå tecniche rilevanti ma non ė neppure tanto questo il punto. Una persona bizzosa e immatura che non comprende neppure l' immensa fortuna che ha avuto ad entrare in questo mondo ipericco e patinato. Almeno avesse dato in campo un decimo della sua presunzione e antipatia forse qualche rete in piú l'avrebbe messa a segno. Molti calciatori hanno qualità inferiori ma almeno ci mettono impegno e sudore il signor Balotelli neppure ha sporcato la maglia. Mi auguro di non vederlo piů con i colori della Nazionale, non li merita.

 

L'avvocato di Balotelli si è portati a farlo perchè riceve critiche eccessive, quando le colpe sono di tutti (e di altri anche più di lui)...poi come dice Alexander tutti ammettono che Balotelli ha toppato (e non solo lui, quasi tutti direi ani)...ma è assurdo puntare il dito sul signolo!!

 

Non hanno accusato di non essere stato decisivo o di aver giocato male: hanno accusato di scarso impegno, di atteggiamento sbagliato.

Anche Immobile non ha fatto niente di importante, ma nessuno si permetterebbe di criticarlo per quello.

Balotelli è criticato perchè passa mezza partita ad attaccare i compagni perchè non gli passano la palla o perchè gliela passano male, e l'altra metà immobile sulla trequarti, col muso lungo ad aspettare il pallone. Senza considerare che se gli girano è capace di farsi espellere senza motivo.

Questo per quello che si vede in campo: chissà quali atteggiamenti avrà in allenamento e fuori dal campo.

Buffon e De Rossi han parlato chiaramente a nome di buona parte del gruppo, e il loro non era un modo per dire "doveva essere decisivo, doveva giocare meglio", ma per evidenziare che vorrebbero in nazionale gente coi piedi per terra, che sia umile, che si impegni, che non sia individualista, che remi dalla stessa parte del resto della squadra.

Diciamocelo, l'errore è imputabile anche a Prandelli che ha voluto puntare su Balotelli e anche in parte su Cassano come rincalzo risolutore, quando i due non hanno mai dimostrato affidabilità e capacità di fare gruppo.

Stavolta poi non si trattava di lasciare a casa dei veri e propri campioni indiscutibili, ma buoni giocatori senza pretesa alcuna di essere i migliori in circolazione in Italia.

Insisto su Totti, sarà anche un mio pallino, ma lui il gruppo l'ha sempre fatto!

Insisto su Destro e Rossi, altri che non hanno pretese di essere i Messi e i Messia del calcio italiano, e anche su un cambio di modulo in corsa che ha destabilizzato certi meccanismi, che anche senza Montolivo avrebbero funzionato lo stesso.

Si è preso le sue colpe e per questo va ammirato, ma intanto il secondo mondiale fallimentare è andato in porto, e sinceramente anche se avessimo pareggiato contro l'Uruguay e passato il turno, non avevamo grandi prospettive.

Insisto anche, che se porti Insigne e Cerci, è inutile portare Cassano, e se porti solo due attaccanti più o meno puri(Immobile a prescindere dal mondiale fatto, andava portato), te ne devi portare almeno un altro, che sia Destro, che sia Toni che sia chi vuoi, non è che le riserve di Cavani e Suarez fossero delle stelle di prima grandezza...

Ok, è andata così, è un periodo magro riguardo i grandi talenti, bisognava fare tesoro di quelli capaci di dare l'anima per la squadra e giocare ben inseriti nel gruppo, la Costarica ne è un esempio lampante e da applausi.

Ora non resta che ricostruire, senza Pirlo... almeno da un certo punto in poi non riuscirà ad arrivare a 40 anni a giocarsi un altro mondiale e senza chissà chi altri, ma senza nemmeno buttarli fuori da domani, sennò i nuovi non si inseriscono nel modo giusto e non abbiamo più gruppi di under 21 fantastici come anni fa, da trasformare in nazionale più o meno in blocco.

Anche gli oriundi, guardiamoli bene prima di inserirli, Paletta era sinceramente di troppo, mentre se volevi un centrocampo anche esperto, già mi viene in mente un Ledesma, di sicuro rendimento, almeno più veloce nel pensare di sto cavolo di Thiago Motta, sopravvalutatissimo!

Probabile che torneranno tempi migliori, anche perché peggio di così, si può solo non qualificarsi nemmeno per la fase finale del mondiale!!!

La scelta di Prandelli aveva il suo senso. Con giocatori come Cerci e Insigne & Co, non hai speranze di andare avanti nel mondiale. Balotelli aveva le potenzialità per essere decisivo.

Purtroppo per Prandelli e per la nazionale, le potenzialità di Balotelli non si trasformano in realtà, e non succederà neppure in futuro, perchè non ha la testa.

Il CT sconosceva il rischio, e anche quello che spaccasse il gruppo, ma ha dovuto ostentare fiducia verso il giocatore, per cercare di rassicurarlo e fomentarlo.

Alla fine lo ha scaricato, mostrando il bluff.

Le parole di De Rossi e Buffon non mi sono sembrate una scusa per il fallimento passato, ma un suggerimento per il futuro.

Tutti vorrebbero gente così, io stesso ho detto che bisogna ritrovare due qualità su tutte, la voglia e l'impegno

Sharingan, il nostro calcio sarà pure in crisi come il Paese, essendone per certi versi lo specchio e magari non avremo mai più un attacco come totti-del piero-vieri, ciò non toglie che con quello che abbiamo dobbiamo provare a fare qualcosa.
La voglia seguita dall'impegno, e dopo vengono le qualità tecniche.
Se dovessimo ragionare soltanto basandoci sulla qualità del materiale a disposizione, allora si farebbe prima a creare una lega di dieci nazionali che ogni tot di tempo si sfidano tra loro. Le altre 100 nazionali dovrebbero mollare tutto e darsi al cricket

Intanto il progetto del milan di vendere balotelli adesso o il prossimo anno con un guadagno sui 30/40 mln è andato in fumo.
Se va bene è valutato la metà adesso.

Per la panchina, che affiderei senza fare nomi, a gente decisa nelle scelte, con polso e spina dorsale senza finire per esagerare e macchiarsi di ridicolo, penso sia solo una questione di tempo.
Infine nel 2018, dopo i mondiali inizierà una nuova epoca calcistica e il ct sarà Ancelotti, sazio dopo il ciclo al real, in particolare in seguito alla vittoria di almeno un'altra champions e una liga col suo real (con bale ipotetico pallone d'oro nel 2015 e/o nel 2017)

Balotelli ha fallito, meglio ripeterlo ancora una volta.
Ha una mentalità troppo debole e ha buttato le qualità tecniche. E' assodato. Ma la colpa non è del tutto sua. Quando un intera squadra gira male, anche i migliori vengono condizionati negativamente. Solamente pochissimi campioni nella storia e ad oggi, sono in grado di condizionare un'intera squadra pessima con le loro prestazioni eccellenti. L'esempio più lampante è Maradona nel '86, Messi stesso in misura molto minore oggi e Cristiano Ronaldo che se fosse stato al 100% avrebbe portato il Portogallo almeno agli ottavi, avendo permesso lui da solo la qualificazione.

A questo si aggiunge un fattore squisitamente tattico.
Balotelli ha giocato la prima partita da solo li davanti e qualcosina ha fatto, ha segnato e la sufficienza l'ha portata a casa.
La seconda partita era completamente solo contro, ho già scritto pure questo, un numero fisso di giocatori avversari pari a 3 ma che spesso saliva fino a 5.
Nella terza partita ha giocato male, ma la tattica di prandelli era quella di addormentare il gioco, evitare qualunque attacco vemente (e con passaggi a zero all'ora, è difficile fare arrivare qualche pallone interessante) e quindi son mancati del tutto i rifornimenti per scelta recisa.
Il suo ruolo sarebbe dovuto essere quello di tenere palla, guadagnare falli, far salire la squadra e basta.
Una strategia patetica e contestabile ma che ci avrebbe portati senza nessun rischio agli ottavi se solo l'arbitro avesse azzeccato una sola decisione.
Non dovevamo rimanere ingiustamente in dieci e suarez era da rosso.
A questo si è aggiunto un erroraccio ennesimo di don cesare, ovvero togliere balo (OK) per un centrocampista e poi ripetere la stessa solfa con cassano (un trequartista che per caratteristiche non può giocarsela alla pari con gli altri e per di più fuori forma) per immobile e il colpo di sfortuna finale, gigantesco, ovvero un angolo regalato, un colpo di nuca/schena del tutto casuale e loro hanno vinto del tutto immeritatamente la partita

Tutto questo mentre Tassotti, Prandelli e altri continuano a dire che mario è un prima punta ma chissà come mai non ne conosce i fondamentali. Mistero proprio.
Fosse stato supportato da uno o due compagni di reparto, già come minimo avrebbe dovuto vedersela con non più di uno o due avversari. Invece in ogni partita Prandelli ha espressamente voluto che giocasse fisso la davanti in mezzo alla marea di avversari. In queste condizioni sfido chiunque a fare meglio.

naturalmente lui ci ha messo il suo, svogliato, senza impegno, stizzito con tutti e con la ginocchiata in testa a caceres, che l'ha fatto bellamente cadere nella provocazione iniziata fin dal primo minuto

Intanto mi tiro su di morale leggendo le PAGELLE IGNORANTI, fantastiche pure oggi

Parto dicendo che mi mancano da leggere le ultime pagine, ma sono di fretta.

Sono tendenzialmente d'accordo con Masula: io Balotelli e Cassano mai li avrei portati al mondiale. In parte (problema mio) è che mi stanno molto molto antipatici, e poi perchè non mi sembra che, soprattutto Balotelli, abbia fatto poi chissà bene. Non ha brillato nel Milan soprattutto a fine stagione, e quindi non ho ben capito perchè doverlo portare assolutamente. Se si deve portare il meglio, allora tanto vale portare Toni. Troppo vecchio? Allora portiamo Berardi. Troppo giovane? E che cavolo, non vi sta bene niente.

Piuttosto che portare Cassano, poi, portavo in ordine: Di Natale, Totti, Del Piero e chiedevo pure a Baggio se voleva tornare.

Sia chiaro, non penso che sia colpa di Balotelli se siamo usciti: la squadra in se era messa molto male in campo e peggio ha deciso di giocare solo gli ultimi dieci minuti sotto di un goal e 10 contro 11. Un po', troppo, poco.

Intanto il progetto del milan di vendere balotelli adesso o il prossimo anno con un guadagno sui 30/40 mln è andato in fumo.

Se va bene è valutato la metà adesso.

 

Il Milan continuerà a pompare Balotelli attraverso i media gestiti o influenzati da Berlusconi. Potranno abbindolare parte del pubblico, ma non le Società che potrebbero comprarlo.

Il destino di Balotelli è già segnato: nessuna squadra importante, che può permettersi giocatori veramente forti, spenderà tanti soldi per un giocatore che palesemente non rende per quanto costa e in più può spaccare gli spogliatoi.

Per lui è prevedibile una carriera alla Cassano, e un futuro in qualche nobile squadra decaduta o in provincia.

Intanto mi tiro su di morale leggendo le PAGELLE IGNORANTI, fantastiche pure oggi

PAGELLE IGNORANTI ?

Ma certo che Balotelli andava portato a questo mondiale, e pure tenuto "calmo" e considerato, però, quello che discuto è chi gli ha messo di fianco nel reparto offensivo, un solo altro attaccante riserva(anche lui meritevole di far parte del gruppo sia chiaro) e basta, e ben tre fantasisti tra cui Cassano... a che servivano??? Non sono i tempi di Baggio, Del Piero, Totti, Mancini, Zola e compagnia, con attaccanti pesanti dai Vieri ai Ravanelli e Casiraghi, e persino ai Signori, Inzaghi e un Gilardino di ben altra pasta, per non ricordare Vialli o che ne so, Chiesa, per dire, c'era l'imbarazzo della scelta allora!

Nel lontano 82, gli attaccanti facevano gruppo, ok erano altri tempi, ma i Pruzzo e i Beccalossi lasciati a casa davano comunque spunto ai giornalisti per fare tante polemiche.

Eppure Rossi, Altobelli, Graziani e un Selvaggi per caso, con le allora fortissime ali Conti e Causio(due, solo due di tecnicissimi), son bastati e avanzati per fare gruppo e vincere, grazie al blocco Juve e a quello di riserva dell'Inter, pensa te, le squadre che oggi si odiano a morte... tutti per il mondiale allora!!! C'era persino Baresi che giocava in B col Milan, che era un talento puro e faceva la riserva al grandissimo Scirea... erano altri tempi, ma la storia della mentalità vincente del paese non va mai dimenticata!

Anche allora ci qualificammo per il rotto della cuffia con tre pareggi, poi abbiam fatto la trasformazione, ma il talento c'era e il gruppo ancora di più, quest'anno non si può certo dire la stessa cosa... ne per il talento(almeno in parte, non è che eravamo tutti brocchi, senza offesa per Brocchi giocatore " /> ), ma gruppo? Dalle dichiarazioni di alcuni, direi proprio di no!

Per il futuro la strada è praticamente una, bisogna puntare sul talento purissimo di Verratti, sulla fame e l'esuberanza dei vari Rossi, Destro che il mondiale l'hanno perso all'ultimo (di El Shaarawi se si riprende), e su Immobile se saprà confermarsi

Per la crescita qualitativa del gruppo, fondamentale è l'esperienza in champions league.

Importantissimo quindi che la Juve ci si concentri, non come quest'anno.
Da tener d'occhio la Roma (x florenzi e destro)
E il Napoli (x Insigne).
Idem per immobile al Borussia, da valutare nell'arco di almeno 2 anni, non prima
E ci si attende finalmente un campionato completo da parte di Rossi, così che possa dimostrare il suo vero valore senza essere bloccato dagli infortuni

non si pretende di finire sempre tra le prime 4, ma di vedere una squadra che giochi un calcio propositivo, che si impegni e lotti.

@Kevan: su facebook, pagina umoristica di "calciatori brutti". Sono uno svarione. Un balsamo benefico

Ho appena realizzato di essere l'unico su questo forum che può capire ciò di cui ha parlato hacktuhana nell'ultimo post.

Quant'è bella giovinezza

che si fugge tuttavia...

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Ma certo che Balotelli andava portato a questo mondiale, e pure tenuto "calmo" e considerato, però, quello che discuto è chi gli ha messo di fianco nel reparto offensivo, un solo altro attaccante riserva(anche lui meritevole di far parte del gruppo sia chiaro) e basta, e ben tre fantasisti tra cui Cassano... a che servivano???

Infatti quando do la colpa a Prandelli (per le idee tattiche non per i singoli scelti) mi riferisco anche ai 23...anche per me mancava colpevolmente un'altra prima punta (l'atipico Rossi o Destro) al posto di uno tra Cassano e Insigne!!

http://www.repubblica.it/speciali/mondiali/brasile2014/2014/06/24/foto/balotelli-89932420/1/?ref=HRESS-3#1

Quelle in allenamento sono piuttosto emblematiche " />

Riguardo il futuro della Nazionale e del calcio italiano in genere, serve una lunga programmazione per avere risultati, come han fatto Germanie e Belgio, per esempio.

Purtroppo, in Italia non esiste il concetto di programmazione: si vive in un eterno presente.

Ho appena realizzato di essere l'unico su questo forum che può capire ciò di cui ha parlato hacktuhana nell'ultimo post.

 

Quant'è bella giovinezza

che si fugge tuttavia...

 

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No, tranquillo, l'ho capito anche io " />